Riassunto esame Fondamenti di Estetica, Prof. Simona Chiodo, libro consigliato: La bellezza. Un'introduzione al suo passato e una proposta per il suo futuro. Simona Chiodo

Filosofia Antica

Platone

• Dalla realtà all'idealtà
• Astrattazione
• ragioni per le quali la bellezza ideale è essenziale → superamento del nostro limite
• A cosa può servire? Causa forma X
• Altre 3 caratteristiche:
  • Contemplazione
  • Matrice pitagorica (misura, simmetria...)
  • Dimensione estetica vr etica: equità

Qualità più caratterizzante: Idealità

Gadamer

• Manifestazione visibile del bello: Kosmos
  • Cielo, sfera celeste
  • Ordine → cardini della misura umana (spazio e tempo)
• Imitazione della natura → linguaggio
• Numero e regola → codici e canone
  • Relazione tra le parti e la parte e la totalità
  • Relazioni simmetriche

Aristotele

• Matrice pitagorica
• Dimensione estetica vr etica: addobbo/approprio
• Parti ordinate e grandezza non casuale
  • Bello tale per grandezza e disposizione
  • Abbracciabile con lo sguardo è mio
• Bellezza del fatto → bisogno discernza/fortuna e vicuversa

Plotino

• Matrice pitagorica
• Dimensione estetica vr etica: buono e bello = bene e bellezza
• Dimensione ideale, passaggio dalla realtà all'idealità
• Fidia/Zeus → la realtà (nostra anima)
  • 2 dimensioni: l'idealità (essenza superiore)
  • Riconosciamo qualcosa, di noi, e di importanza per noi, in qualcosa di altro da noi.
• Derivazione della nostra anima dall'essenza

superiore bella

• Riconoscimento della bellezza in noi
• Affinità tra noi e identità

Qualità caratterizzante: voler superare e perfezionare la realtà contingente

• Riconoscimento ideale

Agostino

• "b. sempre uguale e in tutto simile a se stessa" (Agostino)
• "E’ in eterno, non nasce né muore né cresce né scema" (Platone)

• Dimensione estetica tr etica → bellezza mano interiore
• Nozione di ordine → numero identificato misura dello spazio e del tempo = MU
• I idealità → bellezza identica a sé = totalità delle vie possibilità

Linea dell’orizzonte =

• Agisce da riferimento ideale per qualunque articolazione reale possibile

Nozione antica

• Nozione di dualismo (inarrivabile)
• Vista e udito
• Contemplazione
• Metodologia di costruzione degli obiettivi della realtà
• Relazione soddisfacente tra idealità e realtà
• Strumento metodologico di perfezionamento

Sartwell

• Analogia tra bellezza e sole
• Cultura orientale → superamento dualismo
• Wabi-Sabi: dicotomia tra bellezza e bruttezza

asimmetria solitudine imperfezione

esempio: René Magritte - la condizione umana

Cremaster - Matthew Barney

CONSEGUENZA DELL’ABBANDONO DELLA NATURA

• PERDO LE REGOLE, non ci sono più “canoni”
• Non progettiamo più in base alla M.U.
• Fenomeno di DILETTANTISMO
• ESOTERISMO (assenza capacità artistica autentica)

VERCELLETTO

• Rielaborazione contemporanea GOETHE
• Minaccia autonomia del bello
• L’artista non può - non deve negare la natura perché è insieme dominante e dominato
• Fondazione PENSIERO ECOLOGICO

900 = ASSENZA DELLA BELLEZZA (IGNORATA E NEGATA)

AFFERMAZIONE BRUTTEZZA (800, ma nel 900 la sostituisce)

• Genesi antica Filottete, Sofocle

• BELLEZZA
• CONTENUTO ARTISTICO
• BELLEZZA
• FORMA ARTISTICA
• Fenomeno introdotto dal CRISTIANESIMO
• CRISTO SULLA CROCE
• 3 DIREZIONI: - BELLEZZA IGNORATA
• BELLEZZA NEGATA (ADORNO)
• BELLEZZA RIPRESA (MOORE)
• relativa ESTETICA/ETICA
• relativa BELLEZZA/VERITÀ
• NETTO MOSTRARSI, IL NITIDO

IDEA DI DOVERE ESSERE

• la capacità di una cosa di aderire (positivamente) al suo statuto identitario
• Esempio donna bellissimo 2 sensi:
  1. Io b. e non potere di cercare di essere quel viso → imitazione dal viso di un’altra donna
     • pericoloso e violento
     • eteronomia strumento di negazione della mia particolarità (non rispetto la mia specificità identitaria)
  2. Devo cercare di capire e imitare per la ragione della b. → capacità di essere a m.u.
     • Io b. agisce come simbolo
     • eteronomia strumento di affermazione della mia particolarità
       • (rispetto la mia specificità identitaria)
• Esempio Burke → proporzione della s.e.
• Discontinuità → negazione del dovere
• Kant → bellezza libera / aderente → contraria a un’idea di dovere
  • eteronomia: limite negativo dato di un concetto
  • MA il limite è una possibilità positiva di identificazione identitaria
    • esempio occhi Marilyn Monroe → hanno il limite di essere sani, la sanità simbolizzata mi spinge ad avere più cura dei miei → sviluppo della mia identità
    • esempio Chiesa: limite → “rispondere a un bisogno umano di spiritualità attraverso soffitti alti, colori opachi, luci indirette...”
• IDEA DI DOVER ESSERE NON CONTRARIA ALL’IDEA DI NOVITÀ → costruire un oggetto significa rispondere a una domanda antica attraverso una risposta contemporanea (novità) più proiettata
  • esempio casa con forme nuove
    • ostili alla m.u.
    • forme nel nuovo non ostili alla m.u.
    • aderisce al suo statuto identitario

La bellezza fuori dall'arte

Un artefatto bello:

• potere di essere a misura umana
• potere di essere un simbolo della misura umana
• Bisogni e aspirazioni
• Necessità e superfluità

- Preti -> critica all'arte contemporanea

Disorientamento (incomprensibile, prona)

L'arte deve tornare a fare cose belle

Ma la bellezza non è il fine ma lo strumento

La b. dovrebbe stare soprattutto fuori dall’arte

• L'arte ha altro di importante da fare.
• Il numero delle cose, essenziali per l’esistenza degli esseri umani, delle quali può avere il potere di essere il simbolo, eccede lo spazio della b.

Ripresa b. significa autonomia, autodeterminazione e autoreferenzialità radicali soprattutto negli artefatti perché oggetti costitutenti dell’ordinarietà che se costruiti già spes dell’esistenza umana quotidiana.

Ma la b. non dovrebbe essere autonoma, autodeterminata e autoreferenziale

• esempio: bicchiere forma quadrata
• aeroporto
• parrucchiere

3 attività artefattiuali diverse, ma con stessa risposta: "Perché sono più belli"

Sembra che una cosa più bella nasconda la sua funzione, la sua utilità se nega la sua eteronomia.

Cultura antica -> articolazioni b. con le richieste di funzioni e utilità \\ concordanza

Platone: gerarchia delle arti fondata sui gradi delle loro relazioni con la realtà:

• Grado più basso: imitazione (conoscenza bassa)
• Grado medio: fabbricazione (conoscenza media)
• Grado alto: uso (conoscenza alta)