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Banchieri di investimento

I banchieri di investimento aiutano le aziende emittenti fornendo:

  • Consulenza
  • Assistenza nelle pratiche amministrative
  • Assistenza nel collocamento delle emissioni

I banchieri sono di supporto anche nelle:

  • Fusioni
  • Acquisizioni
  • Collocamenti privati

Esercizio:

Date le informazioni sottostanti si rappresenti SP e CE stilizzato di una banca di investimento.

Attivo Passivo
  • Interessi attivi 3.000
  • Commissioni nette 12.000
  • Dividendi 12.000
  • Mezzi propri 10.000
  • Interessi passivi 2.500
  • Rettifiche di valore 1.500
  • Partecipazioni 50.000
  • Attivo fisso 10.000
  • Titoli obbligazionari 60.000
  • Passività onerose 110.000
  • Risultato netto da negoziazione 7.000 (per differenza)
  • Costi di struttura 15.000
  • Partecipazioni 50.000
  • Mezzi propri 10.000
  • Imposte 10.000
  • Attivo fisso 10.000
  • Titoli obbligazionari 60.000

Profitti/perdite da partecipazioni 6.000

Interessi attivi 3.000 - Interessi passivi -2.500 = Margine di interesse (A) 500

Dividendi 12.000

Totale attivo 120.000

Totale passivo 120.000

Profitti/perdite da partecipazioni 6.000+ Risultato netto da negoziazione 7.000= MARGINE DA PLUSVALENZE (B) 25.000+ Commissioni nette (C) 12.000= MARGINE DI INTERMEDIAZIONE (A+B+C) 37.500- Rettifiche di valore -1.500= RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA 36.000- Costi di struttura -15.000= RISULTATO LORDO DI GESTIONE 21.000- Imposte -10.000= REDDITO ESERCIZIO 11.000

2) SOCIETA' DI LEASING (SL)

LEASING = Contratto con cui il proprietario di un bene (detto "locatore" o "concedente") permette a un'altra parte (detta "locatario" o "utilizzatore") di disporre dell'utilizzo di un bene per un periodo di tempo determinato a fronte del pagamento di un canone periodico.

LEASING FINANZIARIO

LEASING OPERATIVO

- rischi/benefici della proprietà del bene dal cedente (proprietario legale)

- Non è prevista opzione all'utilizzatore (proprietario sostanziale) di riscatto

- mero finanziamento per il locatore (con interessi nel

  1. canone) - uso del bene- facoltà del locatore di divenire proprietario dei beni locati al termine dell'alocazione (riscatto)

Le società di leasing devono iscriversi ad un apposito elenco e sono sottoposte alla vigilanza della BI. Al riguardo, si applica la disciplina relativa sia all'adeguatezza patrimoniale sia alla dimensione dei rischi.

FUNZIONI

  • finanziare gli investimenti produttivi delle imprese
  • capacità di esercitare una forza contrattuale nei confronti dei produttori dei beni strumentali con effetti favorevoli sui prezzi;
  • produzione implicita di vantaggi fiscali per il locatario
  • possibilità di risolvere i problemi di asimmetria tra produttori e acquirenti (essi non si conoscono) soprattutto negli scambi internazionali

EQUILIBRI ECONOMICI E FINANZIARI

Il mantenimento della proprietà del bene condiziona in modo rilevante gli equilibri economici e finanziari. In particolare:

  • Il flusso dei canoni periodici deve consentire di coprire sia gli

interessi passivi sui finanziamenti accesi per acquisire il bene, sia le relative quote di ammortamento- La SL sopporta l'intero "rischio bene" relativo soprattutto alla sua obsolescenza. Cruciale per la SL è la capacità di seguire l'andamento del mercato secondario dei beni strumentali. Il mancato riscatto del bene alla fine del leasing può comportare per la SL la cessione sul mercato con plusvalenze o minusvalenze tali da modificare il rendimento complessivo dell'operazione

ESERCIZIO

Date le informazioni sottostanti si rappresenti SP e CE stilizzato di una società di leasing.

Interessi attivi 900

Commissioni nette 200

Passività onerose 8.900

Mezzi propri 1.100

Interessi passivi 500

Rettifiche di valore 150

Crediti da leasing 8.500

Attività finanziarie 1.000

Passività onerose 8.900

Attività finanziarie 1.000

Crediti originati da Mezzi propri 8.500

Attivo fisso 500

Risultato netto da negoziazione 50

Attivo fisso 500

Costi di struttura 200

Totale attivo 10.000

Imposte 200

Interessi attivi 900

Interessi passivi -500

= MARGINE DI INTERESSE 400

+ Risultato netto da negoziazione 50

+ Commissioni nette 200

= MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 650

- Rettifiche di valore -150

= RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA 500

- Costi di struttura -200

= RISULTATO LORDO DI GESTIONE 300

- Imposte -200

= REDDITO ESERCIZIO 100

3) SOCIETA' DI FACTORING (SF)

FACTORING = impresa cede una parte significativa dei propri crediti commerciali a un soggetto specializzato (factor) che finanzia l'impresa anticipando una quota consistente (fino al 70%) del credito ceduto.

FUNZIONI

L'attività di factoring si basa su un contratto di cessione del credito pro-soluto o pro-solvendo. Quindi accanto all'attività creditizia la SF svolge varie attività così articolate:

- Servizi informativi sul merito di credito della clientela commerciale

- Servizi di amministrazione gestione e incasso dei

crediti commerciali- Servizi legali relativi al recupero del credito- Servizi di assunzione del rischio di buon fine (cessione pro-soluto)- Anticipazione parziale del credito (attività creditizia)

Grazie alle SF l'impresa cliente può esternalizzare, con un'ampiezza variabile, la gestione dei crediti commerciali.

PRICING

Alle diverse prestazioni offerte dalla SF corrispondono remunerazioni che a seconda dei casi assumono la forma di commissioni e tassi di interesse.

EQUILIBRI ECONOMICI E FINANZIARI

L'attività di factoring implica la necessità di gestire una massa notevole di informazioni connesse ai crediti trattati. In tal modo, il grado di efficienza si basa sulla capacità di generare economie di scala nell'attività produttiva.

I margini praticabili nell'ambito dei prestiti concessi devono tener conto del rischio dell'attivo e della natura del passivo.

Da un punto di vista finanziario, il passivo delle SF è

basato su debiti bancari a breve termine coerenti con la struttura a breve termine dei prestiti concessi. Come tutti gli IF elevata è la leva finanziaria 68

ESERCIZIO

Date le informazioni sottostanti si rappresenti SP e CE stilizzato di una società di factoring.

Interessi attivi 1.000

Commissioni nette 500

Passività onerose 9.900

Mezzi propri 1.100

Interessi passivi 600

Rettifiche di valore 200

Crediti da factor 9.000

Attività finanziarie 1.500

Passività onerose 9.900

Attività finanziarie 1.500

Crediti originati da Mezzi propri 9.000

Mezzi propri 1.100

Attivo fisso 500

Risultato netto da negoziazione 100

Attivo fisso 500

Costi di struttura 300

Totale attivo 11.000

Imposte 200

Interessi attivi 1.000 - Interessi passivi 600 = MARGINE DI INTERESSE 400

+ Risultato netto da negoziazione 100

+ Commissioni nette 500

= MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 1.000

- Rettifiche di valore -200

= RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA 800

- Costi di struttura -300

= RISULTATO LORDO DI GESTIONE 500

Imposte -200= REDDITO ESERCIZIO 3004) SOCIETA' DI CREDITO AL CONSUMO (SCC)
CREDITO AL CONSUMO = persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.
Un finanziatore concede o si impegna a concedere a un consumatore un credito sotto forma di dilazione di pagamento, di prestito o di altra facilitazione finanziaria che produce interessi.
SOCIETA' INDIPENDENTI E DI MATRICE INDUSTRIALE, DISTRIBUTIVA E BANCARIA
In base alla partecipazione al capitale sociale si distinguono fra:
- Società indipendenti
- Società facenti parte di gruppi industriali, distributivi e bancari.
Nello specifico le finanziarie di matrice industriale (captive) hanno come scopo principale quello di agevolare la vendita dei beni prodotti e di conseguenza l'approccio al mercato di queste SCC captive è funzionale alle politiche commerciali della casa.
Le finanziarie di matrice bancaria finanziano,

al contrario, tutti i tipi di beni e offrono credito per una vasta rete di commercianti convenzionati.

PROCESSO PRODUTTIVO

La necessità di fornire risposte immediate e la peculiare natura dei soggetti finanziati (persone fisiche senza informativa contabile) determinano una valutazione del merito di credito attraverso il credit scoring, in base al quale, date limitate informazioni di input, consente di pervenire ad un punteggio di solvibilità. Il credit scoring risponde inoltre alla necessità di elaborare un set di informazioni a distanza e con processi industriali estandardizzati.

EQUILIBRI ECONOMICI E FINANZIARI

  • Gli impieghi evidenziano un elevatissimo grado di frazionamento del portafoglio e una durata media tra i 10 e 24 mesi.
  • La provvista delle SCC proviene principalmente dai prestiti bancari.
  • In genere l'alto costo della provvista si confronta con un rendimento abbastanza elevato dell'attivo.
  • Sul margine di interesse incidono, tuttavia, in misura

Rilevante i costi distributivi e gestionali dovuti all'alta frammentazione dei prestiti.

69ESERCIZIO

Date le informazioni sottostanti si rappresenti SP e CE stilizzato di una società di credito al consumo.

Interessi attivi 500

Commissioni nette 50

Passività onerose 1.350

Mezzi propri 150

Interessi passivi 350

Rettifiche di valore 50

Prestiti ai clienti 1.300

Attività finanziarie 100

Passività onerose 1.350

Attività finanziarie 100

Prestiti ai clienti 1.300

Mezzi propri 150

Attivo fisso 100

Attivo fisso 100

Risultato netto da negoziazione 50

Totale attivo 1.500

1.500

Costi di struttura 100

Imposte 60

Interessi attivi 500- Interessi passivi -350= MARGINE DI INTERESSE 150+ Risultato netto da negoziazione 50+ Commissioni nette 50= MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 250- Rettifiche di valore -50= RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA 200- Costi di struttura -100= RISULTATO LORDO DI GESTIONE 100- Imposte -60= REDDITO ESERCIZIO 405) CONFIDI: consorzi e cooperative di garanzia

Collettiva fidi

Ruolo storico: azione di supporto alle piccole e medie imprese.

Sono soggetti che svolgono attività di rilascio di garanzie collettive dei fidi e servizi connessi o strumentali a favore di PMI o dei liberi professionisti loro associati.

Sono IF che si interpongono nel normale processo di impiego tra le banche che raccolgono capitale dai datori di fondi e le imprese che necessitano di copertura. In particolare, l'impresa socio del confidi potrà chiedere ad esso di fornirgli un credito di firma che le consenta di garantire il debito acceso.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
84 pagine
4 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ambra135 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia degli intermediari finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Piatti Domenico.