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ATTIVITÀ AZIENDALI

Le attività aziendale sono l’insieme di azioni, L’unità elementare sono le

OPERAZIONI = più piccola azione nella combinazione economica che muta un

oggetto o il suo valore economico, esse possono essere esterne (scambi) o

interne (produzione)

L’insieme delle operazioni occorrenti per svolgere una mansione è detto

PROCESSO

L’insieme dei processi aventi la medesima specie (taglio) ma con oggetti

diversi è detta COORDINAZIONE ECONOMICA PARZIALE

L’insieme dei processi aventi oggetti uguali ma di specie diversa è detta

COMBINAZIONE ECONOMICA PARZIALE

GESTIONE

Insieme delle operazioni attraverso le quali l’impresa attua direttamente la

produzione economica.

La gestione può essere:

1. STRATEGICA (decisioni lungo periodo)

2. OPERATIVA (agire nell’immediato)

La classificazione della gestione in base ai settori è suddivisa in:

Caratteristica-> attività tipica dell’impresa

 Patrimoniale-> Investimento eccedenze della gestione caratteristica

 Finanziaria-> raccolta risorse finanziarie

 Tributaria-> pagamento tributi

10)ATTIVITÀ DI ORGANIZZAZIONE

Con il termine organizzazione intendiamo una delle 3 grandi attività che

si svolgono in azienda, ha per oggetto caratteristico il LAVORO.

L'organizzazione utilizza il Lavoro nel sistema aziendale al fine di

produrre. Le decisioni di organizzazione modificano l'assetto aziendale.

L'organizzazione ha il compito di soddisfare i fabbisogni organizzativi

dell'azienda e quelli di soddisfazione del cliente

La finalità di un'organizzazione è quella del soddisfacimento delle persone

grazie all'efficienza delle combinazioni economiche (Specializzazione,

Coordinamento e Dinamicità), essendo un ciclo, al soddisfacimento delle

persone segue un aumento di queste combinazioni economiche.

La soddisfazione delle persone è ottenuta dal soddisfacimento dei loro bisogni:

ORGANISMO PERSONALE

L'organismo personale è l'insieme delle persone che con il proprio lavoro

partecipano allo svolgimento delle attività aziendali. L'organismo

aziendale è classificato in termini PSICOLOGICI (valori, bisogni e competenze) e

in termini SOCIOLOGICI (ruoli, norme).

Altri elementi dell'organismo personale sono: DIMENSIONI (incide sul costo e

produttività) e il DINAMISMO (apprendimento).

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

E' la configurazione unitaria e coordinata degli organi aziendali e degli

insiemi di compiti e responsabilità loro assegnati.

La struttura organizzativa permette l'individuazione di:

elenco di unità organizzative

 un elenco di insieme di compiti assegnati a ciascuna unità

 Un insieme di relazioni gerarchiche che collega diverse unità

La struttura organizzativa è rappresentata da:

ORGANIGRAMMA (rappresentazione grafica delle unità organizzative e delle loro

relazioni gerarchiche)

MANSIONARIO (raccolta di compiti e di responsabilità per le diverse unità

organizzative)

I modelli:

Struttura Elementare: Non è utilizzata perché troppo banale

 Struttura Funzionale

 Struttura Divisionale

SISTEMI OPERATIVI

I sistemi operativi sono l’insieme di regole, di procedure e di programmi che

governano il comportamento dei singoli e dei gruppi e la dinamica dell’organismo

personale.

MODELLO DEL BILANCIO (9/04)

Il bilancio è uno strumento utile lo stato di salute di un’azienda e per capire due dati

fondamentali:

1. La ricchezza di un’azienda, essa viene misurata attraverso l’analisi del suo

patrimonio (STATO PATRIMONIALE)

2. L’andamento della gestione degli ultimi 12 mesi è misurabile attraverso il

CONTO ECONOMICO

I principali meccanismi di funzionamento del bilancio sono: IL PRINCIPIO DI

COMPETENZA E IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA

La costruzione e l’analisi del bilancio d’esercizio si colloca nell’ambito delle attività di

rilevazione

L’attività di rilevazione è finalizzata a capire l’andamento dell’azienda e si basa su un

sistema di contabilità generale incentrato sul: BILANCIO D’ESERCIZIO (Il bilancio è un

insieme di documenti che sintetizza i valori originati dalle operazioni e consente di

determinare due quantità fondamentali per la valutazione dell’economicità della

gestione aziendale)

Il bilancio d’esercizio è il risultato della somma di:

CAPITALE DI BILANCIO: insieme di beni e diritti a disposizione dell’impresa, al netto

degli impegni e dei debiti contratti dall’impresa verso terzi, in un determinato

momento

REDDITO DI ESERCIZIO: ricchezza prodotta per effetto della gestione aziendale,

equivalente alla variazione (positiva o negativa) subita dal capitale iniziale durante

l’esercizio. RICAVI o PERDITE

BILANCIO D’ESERCIZIO= CAPITALE DI BILANCIO + REDDITO

D’ESERCIZIO

Il bilancio d’esercizio è formato da due documenti principali che hanno la forma di due

schemi a sezioni contrapposte:

STATO PATRIMONIALE : (serve a determinare il capitale netto, rappresenta la

“fotografia” del patrimonio aziendale in un determinato momento, accoglie quantità-

fondo (o livello), riporta delle quantità rivolte al futuro (quantità stock Quante lattine

ho in frigorifero oggi?) FUTURO

I TOTALI DELLO STATO PATRIMONIALE DEVONO PAREGGIARE! Per ottenere sempre il

pareggio, utilizzo la “variabile a tappo”

Quindi:

Condizioni di produzione a disposizione Impegni dell’azienda

dell’azienda

600 400+600 (variabile a

tappo/capitale netto)

1000 1000 Rimanenze finali: prodotti che

ho acquistato pensando di

venderle ma che non ho venduto

TFR: trattamento fine rapporto,

che l’azienda paga al finire del

rapporto lavorativo

Variabile a “Tappo”. L’utile

di esercizio lo prendo dal

CONTO ECONOMICO

CONTO ECONOMICO : (serve a determinare il reddito d’esercizio, rappresenta il

“filmato” delle operazioni svolte durante l’esercizio, accoglie quantità-flusso Quante

lattine ho bevuto?) PASSATO I costi vanno nella casella “+”

perché acquisto un fattore

produttivo.

I ricavi vanno nella casella “-“

perché perdo un fattore

produttivo, anche se ho un ricavo

Il reddito d’esercizio è il risultato della differenza tra «ricavi» (componenti positivi di

reddito) e «costi» (componenti negativi di reddito) generati dallo svolgimento delle

operazioni Ammortamento: se

acquisto un’auto nel

2018 e la utilizzo fino al

2028 divido la spesa in

10 anni.

PRINCIPIO DI COMPETENZA

Il PRINCIPIO DI COMPETENZA è il criterio adottato per l’attribuzione dei valori ad un

esercizio (= anni)

“I valori sorti dalle operazioni devono essere attribuiti al periodo cui essi si riferiscono,

ossia ad un esercizio vanno attribuiti tutti e solo quei costi e ricavi che risultano tra

loro correlati”

• un ricavo è di competenza dell’esercizio se è stato conseguito con costi sostenuti in

tutto o in parte nell’esercizio

• un costo è di competenza dell’esercizio se è stato sostenuto per produzioni

effettuate nell’esercizio o quando le condizioni di produzioni acquisite non sono più

utilizzabili in futuro

È necessario quindi effettuare a fine anno eventuali rettifiche di costi e ricavi

METODO DELLA PARTITA DOPPIA

• Il metodo della partita doppia consente che Stato Patrimoniale e Conto Economico

“quadrino” in ogni istante, lo utilizzo affinché tutto pareggi

• Stato Patrimoniale e Conto Economico sono costituiti da numerosi conti, ognuno dei

quali è dedicato ad un oggetto specifico (es. cassa, ricavi etc..).

• Il metodo prevede che ogni rilevazione contabile consista nella registrazione di due

valori in due sezioni opposte (es. la vendita genera ricavi e – in genere - cassa),

consentendo un costante equilibrio fra il totale degli addebitamenti e il totale degli

accreditamenti STATO PATRIMONIALE

+ -

Cassa Chiedo un prestito alla

banca

RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO (16/04)

In prima battuta il bilancio ha il compito di mostrare il “reddito” e il “capitale netto”

dell’azienda

Per formulare un giudizio più puntuale riguardante il bilancio, è necessario ricorrere ad

un’analisi più approfondita del bilancio tramite due metodi RICLASSIFICAZIONE e

INDICI DI BILANCIO (gli indici sono successivi alla riclassificazione)

La riclassificazione è un’operazione mediante la quale vengono riposizionate le voci

(e i corrispondenti valori) iscritti in bilancio in modo da ottenere maggiori informazioni

sull’andamento dell’attività aziendale

Esistono diversi criteri di riclassificazione del Conto Economico e dello Stato

Patrimoniale:

STATO PATRIMONIALE:

 Riclassificazione secondo il «criterio finanziario »,

riespone i dati dello stato patrimoniale per avere maggiori informazioni di

natura finanziaria

CONTO ECONOMICO:

 Riclassificazione «a ricavi e costo del venduto »,

cambia la struttura a sezioni contrapposte, ma è una struttura a scalare

-STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO

La riclassificazione dello Stato Patrimoniale secondo il criterio finanziario consente di

apprezzare il grado di solvibilità (capacità di adempire ai costi dell’impresa)

dell’impresa nel breve e nel lungo termine.

Il Capitale netto continua ad essere la variabile a tappo

ATTIVO PASSIVO

LIQUIDITA’ DECRESCENTE ESIGIBILITA’ DECRESCENTE

(liquidità più immediata= cassa) (debiti più vicini da pagare)

Attivo Corrente: tutte le attività che diventeranno Passivo Corrente:

cassa entro 12 mesi: Debiti nei confronti di banche e

1. Liquidità immediate (conti correnti attivi, titoli di fornitori che dovrò pagare nei

stato) prossimi 12 mesi

2. Liquidità differite (quelle che diventeranno cassa (Debiti vs Fornitori, Debiti vs

in pochi mesi: crediti verso clienti) – Fondo Banche)

svalutazione crediti

3. Disponibilità (rimanenze finali)

Attivo Fisso Netto: somma di tutte le altre attività che Passivo consolidato:

si trasformeranno in cassa dopo 12 mesi: Debiti che vanno pagati oltre 12

1. Immobilizzazione materiali nette (impianti. mesi (Fondo TFR, Mutui,

Terreni, macchinari) - Ammortamento Obbligazioni)

2. Immobilizzazione immateriali nette (marchi

Dettagli
A.A. 2018-2019
31 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fallerinialessandro di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Mazzola Pietro.