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BONHAM: 1610, tribunale del Common Pleas
Magistrato sir Edward Coke vuole sottoporre il re alla Lex Terrae, identificando la propria concezione di "legge fondamentale" coi principi della "common law", che secondo Coke era:
- la legge fondamentale del regno
- l'incarnazione della ragione
Conflitto tra parlamento e sovrano e tra potere giudiziario e legislativo;
Il conflitto si risolverà con la vittoria del potere legislativo e del sovrano (a quel tempo Giacomo I) e comporterà l'abbandono della dottrina Coke.
Al suo posto si fa strada la dottrina della "Judicial review", ovvero della supremazia del parlamento che "tutto può fare, eccetto cambiare un uomo in donna". Questa dottrina attecchirà in Usa, sebbene nasca e si formi nel regno unito.
Anche in Francia si faticherà ad introdurre il controllo di costituzionalità delle leggi perché:
- Montesquieu e Rousseau sostenevano che il ruolo dei
giudici fosse solodichiarativo, precludendo quindi ogni tentativo di affidare loro il controllo delle leggi.
Nell’illuminismo rivoluzionario si sostiene che la divisione dei poteri e il controllo/tutela delle libertà siano garantite dalla costituzione.—> Si giunse alla conclusione che il controllo doveva esserci, non da parte deigiudici ma da parte del potere legislativo, così che l’atto di controllo assuma lastessa natura della legge.
1 di 27 sabato 22 dicembre 2018
CONTROLLO GIURISDIZIONALE: GENESI DEL JUDICIAL REVIEW OFLEGISLATION
La Giustizia Costituzionale nasce in Usa con il caso “Marbury vs Madison”,giudicato nel 1803 dalla corte suprema presieduta da John Marshall.
Marshall afferma che la costituzione è una legge e, visto che tutti i giudici devonointerpretare la legge per decidere le controversie ad essi sottoposte, allora anche lacorte suprema lo deve fare.
Alla corte suprema spetta anche il compito di verificare se una
legge è conforme ono alla costituzione, prima di applicarla al caso specifico. Se non è conforme, alloradeve essere dichiarata nulla ed inefficace.diffusoQuesto sottolinea il carattere del controllo di costituzionalità esercitato inUsa: ciascun giudice è abilitato a sindacare la conformità delle leggi allacostituzione, nell’esercizio della sua ordinaria attività di giudice.
La Corte Suprema esercita il judicial review in quanto essa è organo di vertice delsistema giudiziario degli Stati Uniti.
La corte suprema si presenta come giudice di ultima istanza sui ricorsi delle cortidistrettuali e federali con due riti diversi e alternativi:
Writ of Certiorari1) (writ di verifica) è il più importante; la procedura fa si che unadelle due parti del processo principale chieda alla corte suprema che il caso siariesaminato e permette alla stessa corte suprema di selezionare i vari casi daesaminare: infatti ogni anno i Writs
presentati sono numerosissimi, ma ne vengono presi in considerazione solo alcune centinaia.
Certification of Questions
- utilizzata poco; le corti federali non richiedono spesso alla corte suprema di esprimersi attraverso questa Certification: comporta l'avocazione della causa o il suo mero rinvio con istruzioni vincolanti. È utilizzata soprattutto quando la corte inferiore
- necessita di indicazioni;
- ritiene inconciliabili i precedenti della corte suprema;
- si trova davanti ad un caso nuovo e inconciliabile (binding instructions).
La corte suprema si è sempre più trasformata in una corte costituzionale, ovvero in un organo con competenze specializzate, in seguito a due riforme procedurali (nel 1988) che hanno eliminato la sua Giurisdizione di appello (un terzo rito che aveva natura obbligatoria), permettendole di scegliere a sua discrezione il proprio "docket", ovvero le questioni di costituzionalità da decidere.
La corte suprema ha inoltre sempre
rifiutato l'attività di mera consulenza in materia costituzionale finché, nel 1911, furono bandite le cosiddette advisory opinions attraverso la sentenza "Muskrat vs United States" con cui la corte suprema ribadì la propria natura giurisdizionale. AUTO-LIMITAZIONI della Corte Suprema Consapevole della propria natura giurisdizionale la corte suprema si è data una serie di auto-limitazioni che si sono tradotte in altrettante regole procedurali. "self restraint" la costituzione circoscrive la portata delle sue sentenze ai casi di specie e adotta il principio del "Favor Legis". Inoltre i giudici costituzionali hanno sempre rifiutato, almeno di massima, l'esame delle cosiddette "political questions", problematiche non giustiziabili in quanto collegate alle competenze di indirizzo politico spettanti al potere legislativo o esecutivo. EFFICACIA DELLE SENTENZE emesse dalla CS Sonolimitate alle parti in causa. In ogni caso, però, il sistema del precedente vincolante fa sì che le corti inferiori debbano ritenere vincolate alle pronunce dei giudici superiori, così che l'atto legislativo che viene dichiarato incostituzionale perde del tutto la sua efficacia. IL MODELLO ACCENTRATO: LA VERFASSUNGSGERICHTSBARKEIT KELSENIANA. La teorizzazione di tale modello si deve ad Hans Kelsen, con la costituzione austriaca del 1° ottobre 1920. Prende le sue mosse, come nel primo modello, dall'idea di Costituzione come "norma superiore" alle altre e come "principio supremo" che determina l'intero ordinamento statale, nonché essenza della comunità costituita da tale ordinamento, sempre nel contesto della costruzione graduale dell'ordinamento e dei criteri per accertare l'invalidità delle norme inferiori. Tale modello è quasi del tutto ignorato negli Stati Uniti. CUSTODE DELLACOSTITUZIONE secondo il modello kelseniano deve essere un organo organizzato in tribunale, la cui indipendenza sia garantita dall'inamovibilità.
FORMA DEL CONTROLLO secondo il modello kelseniano non deve essere in alcun modo la garanzia preventiva, che non potrebbe essere affidata ad un tribunale. L'unica opzione è l'istituzione di un controllo repressivo, che non vada ad invadere l'ambito del potere legislativo, visto che il tribunale costituzionale non ha una funzione propriamente giurisdizionale: Annullare una legge = porre una norma generale. (seppur di segno negativo) Il tribunale che ha tale potere di annullamento, è in realtà un organo del potere legislativo.
CHI ATTIVA IL CONTROLLO COSTITUZIONALE secondo il modello kelseniano. Sono le pubbliche autorità che: Quando dovrebbero applicare una legge che giudicano essere incostituzionale -> Devono sospendere il procedimento e -> Investire il tribunale costituzionale di
Tale questione. Tale controllo può anche essere affidato solo ad alcune autorità superiori (ministri, corti supreme) o ai tribunali.
OGGETTO DEL GIUDIZIO secondo il modello Kelseniano sono:
- Leggi
- Atti con forza di legge (= immediatamente subordinati alla costituzione, decreti legge, ordinanze di necessità).
ANNULLAMENTO DELLA LEGGE secondo il modello Kelseniano è possibile, da parte del tribunale costituzionale, se si trova in presenza di un vizio di forma (= relativo al procedimento di formazione dell'atto) o di sostanza (= per contrasto con il contenuto della costituzione).
IL MODELLO ACCENTRATO nella costituzione austriaca del 1920.
- Le competenze sono ripartite tra Bund e Lander; il rispetto di tale ripartizione viene garantito dal tribunale costituzionale federale.
- Il Governo Federale e ogni governo di Lander possono chiedere al
- tribunalecostituzionale federale il ricorso per violazione dei diritti costituzionalmente garantiti, quindi la verifica di costituzionalità delle norme. Nel caso in cui il tribunale costituzionale federale riscontri effettivamente la presenza di un "vizio", ne consegue l'annullamento.
- Novella 1929 fino 2015 aumentano organi possibilità di adire da corte di cass. A tutti giudici
CASO PARTICOLARE: CONTROLLO DI COSTITUZIONALITÀ IN FRANCIA
Abbiamo già visto come anche in Francia il controllo di costituzionalità faticò ad affermarsi. 1946: controllo affidato al "Comitè Constitutionnel", organo le cui garanzie di "terzietà" erano molto labili. Infatti, la costituzione del 1946 prevedeva un Comitè Constitutionnel esclusivamente politico, con al vertice il presidente della repubblica, poi i presidenti delle due camere, 7 componenti eletti dall'assemblea nazionale e 3 membri eletti dalla camera alta.
ovvero dal consiglio della repubblica. Il CC doveva verificare, su richiesta del presidente della repubblica e del presidente del consiglio, se le leggi votate dall'assemblea nazionale comportassero o meno una revisione costituzionale. Il CC aveva il potere di rinviare la legge all'Assemblea Nazionale. CONTROLLO ESERCITATO DAL COMITÉ CONSTITUTIONNEL Preventivo [non repressivo] avviene prima che la norma entri in vigore; è il più raro, ed è tipico della Francia. Il controllo successivo (ovvero dopo l'entrata in vigore della legge) è più frequente. ACCESSO AL CONTROLLO L'accesso diretto era possibile solo da parte di pochi organi costituzionali. Non assolve alla funzione tipica dei tribunali costituzionali. CONSEIL CONSTITUTIONNEL [V Costituzione francese, 1958] Nasce dall'esperienza del 1946, e prende l'idea che il controllo vada effettuato prima della messa in vigore delle norme [quindiNell'ambito del procedimento di approvazione delle leggi, ci sono differenze notevoli rispetto al modello del 1946:
- Conseil constitutionnel è il nome dell'organo chiamato a giudicare le leggi.
- 9 membri vanno a comporre il Conseil.
- Il mandato per ciascun membro è di 9 anni: non è rinnovabile ed è il più lungo tra gli incarichi in organi costituzionali. Questo assicura, di per sé, una parziale indipendenza dell'organo.
- Provenienza dei membri: ancora più politica che in altri ordinamenti. L'organo non è composto da politici, ma i membri sono comunque di nomina politica, il che non è di per sé indice di politicizzazione del tribunale costituzionale.
a) 3 sono nominati dal presidente della repubblica (di prassi, uno è il presidente del conseil)
b) 3 sono...