Anteprima
Vedrai una selezione di 21 pagine su 110
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 1 Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 2
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 6
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 11
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 16
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 21
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 26
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 31
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 36
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 41
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 46
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 51
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 56
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 61
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 66
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 71
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 76
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 81
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 86
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 91
Anteprima di 21 pagg. su 110.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale, prof. Gnadini, libro consigliato Diritto commerciale - Volume I (Diritto dell’impresa) e Volume II (Diritto delle società), Campobasso Pag. 96
1 su 110
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Sistemi alternativi di amministrazione e controllo

1) Il sistema dualistico prevede la presenza di un consiglio di gestione e di un consiglio di sorveglianza. La revisione legale dei conti è affidata a un revisore o a una società di revisione. Il consiglio di gestione svolge le funzioni di controllo proprie del collegio sindacale, sia alcune funzioni di indirizzo della gestione proprie dell'assemblea dei soci, come la nomina e la revoca dei componenti del consiglio di gestione e l'approvazione del bilancio di esercizio. Se lo statuto lo prevede, al consiglio di sorveglianza è riservata l'approvazione delle operazioni strategiche e dei piani industriali e finanziari predisposti dal consiglio di gestione.

All'assemblea, privata di molti incarichi, spetta la nomina e la revoca dei componenti del consiglio di sorveglianza, ne determina il compenso e delibera in ordine all'esercizio dell'azione di responsabilità nei loro confronti. Nomina

il soggetto incaricato di effettuare la revisione legale dei conti. Perde la competenza per la nomina e la revoca degli amministratori e quella di approvazione del bilancio, approvato dal consiglio di sorveglianza. Decide solo sulla distribuzione degli utili. Il sistema dualistico determina quindi un distacco fra azionisti e organo gestorio della società. Infatti scelte e valutazione tipicamente imprenditoriali sono sottratte ai soci ed affidate ad un organo professionale che nel contempo esercita il controllo sull'amministrazione.

2) I componenti del consiglio di sorveglianza possono essere soci o non soci. Il loro numero, non inferiore a tre, è fissato dallo statuto. I primi componenti sono nominati nell'atto costitutivo. Successivamente la loro nomina compete all'assemblea ordinaria e si può riservare la nomina allo stato o ad altri enti pubblici di un componente purché abbiano partecipazioni nella società. Nelle società quotate

professionalità, onorabilità e indipendenza previsti dalla normativa di settore.

Professionalità e onorabilità fissati per decreto del ministro della giustizia. Sono inoltre interamente richiamate le cause di ineleggibilità dei sindaci. Ne consegue l'ineleggibilità in presenza di ogni rapporto patrimoniale. Per le società quotate vale anche la regola dell'ineleggibilità del coniuge e dei parenti affini fino al 4° grado. La retribuzione annuale, determinata dall'assemblea, è predeterminata ed invariabile in corso di carica. I componenti del consiglio di sorveglianza restano in carica tre esercizi e sono rieleggibili. La cessazione per scadenza del termine ha effetto dal momento in cui il consiglio di sorveglianza è stato riconosciuto. Sono inoltre liberamente revocabili dall'assemblea anche se non ricorre una giusta causa, salvo il diritto al risarcimento. È necessario che la delibera sia approvata con il voto favorevole di almeno 1/5 del capitale sociale. Non sono previsti supplenti.

né altri meccanismi di reintegrazione. La nomina e la cessazione dall'ufficio devono essere iscritte, a cura degli amministratori, nel registro delle imprese entro 30 giorni.

vengono riconosciuti al consiglio di sorveglianza i medesimi poteri e diritti di informazione del collegio sindacale nei confronti del consiglio di gestione, del soggetto che esercita la revisione contabile e degli organi delle società controllate. Possono le società qualificate come enti di interesse pubblico, il consiglio di sorveglianza esercita in particolare la funzione del comitato per il controllo interno e la gestione, che nel sistema tradizionale compete al collegio sindacale. I suoi componenti devono assistere alle adunanze del consiglio di gestione. Nelle società quotate a ciascuna riunione del consiglio di gestione deve presenziare almeno un consigliere di sorveglianza.

Al pari del collegio sindacale:

può convocare l'assemblea, previa comunicazione al

Il presidente del consiglio di gestione:

  1. qualora ravvisi fatti censurabili di rilevante gravità e vi sia urgenza di provvedere, deve sostituirsi agli amministratori;
  2. in caso di omissione o ingiustificato ritardo nella convocazione dell'assemblea e nell'esecuzione delle pubblicazioni prescritte per legge, deve sostituirsi agli amministratori;
  3. è destinatario delle denunce dei soci;
  4. riferisce per iscritto almeno una volta all'anno all'assemblea sull'attività di vigilanza svolta, sulle omissioni e sui fatti censurabili rilevati;
  5. può presentare denuncia al tribunale;
  6. nelle società quotate è tenuto a denunciare le irregolarità riscontrate alla Consob.

I poteri che nel sistema tradizionale possono essere esercitati individualmente da ciascun sindaco possono essere esercitati rispettivamente da un solo o da due consiglieri di sorveglianza. Il potere di ispezione e controllo spetta all'intero organo, che può esercitarlo tramite un

Il consiglio di gestione è un organo della società appositamente delegato. Inoltre, al consiglio è attribuita larga parte delle funzioni dell'assemblea ordinaria. Infatti:

  1. Nomina e revoca i componenti del consiglio di gestione e ne determina il compenso.
  2. Approva il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato. Lo statuto può prevedere che il bilancio sia approvato dall'assemblea in caso di mancata approvazione di questo.
  3. Promuove l'esercizio dell'azione di responsabilità nei confronti dei componenti del consiglio di gestione.

Inoltre, se previsto, delibera in ordine alle operazioni strategiche e ai piani industriali e finanziari della società predisposti dal consiglio di gestione. Il presidente del consiglio di sorveglianza è eletto dall'assemblea e i suoi poteri sono determinati dallo statuto. Il consiglio di sorveglianza deve riunirsi almeno una volta ogni 90 giorni, anche con mezzi di telecomunicazione se lo statuto lo consente. Nelle società quotate

deve inoltre riunirsi ogni volta che un componente ne faccia richiesta al presidente, indicando gli argomenti da trattare. Nessuna decadenza è prevista per i consiglieri assenteisti, anche se l'ingiustificata assenza alle riunioni può costituire giusta causa di revoca. Alle deliberazioni del consiglio di sorveglianza si applicano le disposizioni che regolano la validità delle deliberazioni del consiglio di amministrazione. Sono solidamente responsabili con i componenti del consiglio di gestione per i fatti e le omissioni di questi quando il danno non si sarebbe prodotto se avessero vigilato in conformità dei doveri della loro carica. L'assemblea delibera l'azione di responsabilità nei loro confronti. 4) il consiglio di gestione è costituito da un numero di componenti non inferiore a 2. Nelle società quotate, se i componenti sono 3 o più, si applicano le regole sull'equilibrio fra uomini e donne nella composizione.

degli organi sociali; inoltre se i componenti sono più di 4, almeno uno deve possederei requisiti degli amministratori indipendenti. I componenti del consiglio di gestione sono revocabiliad natum dal consiglio di sorveglianza, salvo il diritto al risarcimento del danno in mancanza digiusta causa. Restano in carica per un periodo non superiore a tre anni e sono rieleggibili; il mandatodei consiglieri di gestione scade alla data della riunione del consiglio di sorveglianza convocato perl’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio. Se nel corso dell’esercizio vengono amancare uno o più componenti del consiglio di gestione, il consiglio di sorveglianza provvede senzaindugio alla loro sostituzione.Il consiglio di gestione può delegare proprie attribuzioni ad uno o più dei suoi componenti, ed in talcaso si applica la disciplina delle deleghe del sistema tradizionale. È da ritenersi inoltre che possadelegare le proprie

funzioni anche ad un comitato esecutivo. L'azione sociale di responsabilità verso i consiglieri di gestione può essere anche promossa dal consiglio di sorveglianza. La relativa deliberazione è assunta a maggioranza dei componenti e comporta la revoca di ufficio dei consiglieri di gestione se è approvata con la maggioranza dei due terzi dei consiglieri di sorveglianza. Lo stesso consiglio può rinunciare all'esercizio dell'azione di responsabilità o può transigerla, purché la relativa delibera sia approvata dalla maggioranza dei suoi componenti e purché non si opponga la percentuale dei soci prevista dalla corrispondente disciplina dettata per la rinuncia o transazione da parte dell'assemblea.

5) Il sistema monistico, si caratterizza per la soppressione del collegio sindacale. L'amministrazione ed il controllo sono esercitati dal consiglio di amministrazione e da un comitato per il controllo interno sulla gestione,

costituito al suo interno. Anche nel sistema monistico la revisione legale dei conti è poi affidata, senza eccezioni, ad un revisore o ad una società di revisione. Al consiglio di amministrazione si applicano in quanto compatibili le disposizioni dettate per gli amministratori nel sistema tradizionale. Almeno un terzo dei componenti del consiglio di amministrazione deve essere in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci e di quelli previsti da codici di comportamento redatti da associazioni di categoria o da società di gestione di mercati regolamentati. Un amministratore indipendente deve essere nominato dalla minoranza tramite il sistema del voto di lista. I componenti del comitato per il controllo sulla gestione sono nominati dallo stesso c.d.a. fra i consiglieri in possesso di tali requisiti di indipendenza, nonché dei requisiti di onorabilità e professionalità eventualmente stabiliti dallo statuto. Almeno uno dei componenti

devono essere scelti fra gli iscritti nel registro dei revisori legali dei conti e non devono svolgere funzioni gestorie neppure in società controllanti o controllate. Nelle società quotate i componenti del comitato devono essere scelti fra gli iscritti nel registro dei revisori legali dei conti.
Dettagli
A.A. 2020-2021
110 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MicheleDiCarlantonio di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Gandini Carla.