Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Tag meta: una pagina web
Una pagina web è scritta in un linguaggio che si chiama HTML (Hyper Text Markup Language). In questo linguaggio si usano tag particolari, chiamati tag meta. Questi non hanno conseguenze per l'aspetto grafico della pagina, ma forniscono informazioni importanti sui suoi contenuti. Facendo clic destro su una pagina e selezionando "Visualizza sorgente pagina" si potrà esaminare il codice HTML e i tag meta di quella pagina. Oggi questi sono meno importanti dell'esperienza dell'utente e la popolarità, ma sono comunque un'aggiunta eccellente alla cassetta del SEO. I più importanti: tag title, fa in modo che la voce che riguarda il sito nella pagina di ricerca dica le cose giuste sull'attività, contribuirà ai clic e aiuterà i motori di ricerca a stabilire di cosa tratta la pagina. È il tag che si visualizza nella prima parte del testo che compare nei risultati SERP, è importante infatti per
esempio inserire la parola chiave più vicino possibile all'inizio del titolo, poiché i motori di ricerca indicizzano tutto il titolo indipendentemente dalla lunghezza, ma il problema è che i titoli troppo lunghi vengono troncati, quindi si rischia che le informazioni più importanti finiscano per essere escluse se presenti verso la fine del titolo; tag description, bisogna puntare su una lunghezza di 150-160 caratteri, bisogna utilizzarlo come un modo per vendersi, bisogna inserire la parola chiave, ma anche una call-to-action, un vantaggio, un elemento importante per la vendita. In questo modo si dirà alle persone perché devono visitare il sito, fare acquisti o cercare informazioni sul proprio prodotto. Intestazioni nelle pagine Le pagine devono essere divise con sottotitoli per facilitare la struttura e guidare gli utenti che i motori di ricerca nella lettura dei contenuti. Le intestazioni, chiamate anche heading, vanno da H1 a H6, e indicano leparti più importanti dei contenuti della pagina e le relazioni fra quei contenuti. L'intestazione principale deve essere un H1 e i sottotitoli relativi saranno classificati come H2, i sottotitoli di quest'ultima saranno H3 e così via. Sarebbe importante inserire negli H1 le parole-chiave, anche perché i motori di ricerca esaminano le intestazioni per avere un'indicazione dei contenuti della pagina e di quali siano le parole chiave. Navigazione a breadcrumb: consente agli utenti di tornare a sezioni precedenti del sito senza dover usare il menù di navigazione, ovvero passando di pagina in pagina; agli utenti viene lasciata una briciola di pane, che gli utenti potranno cliccare per tornare ai passaggi precedenti senza dover tornare al menù iniziale e ricominciare la navigazione da capo. Primo paragrafo: sotto H1 si trova il primo paragrafo e idealmente le parole chiave scelte dovrebbero comparire nella prima riga del testo. Gli utenti esplorano leprime parole di ogni pagina e quelle parole determinano o meno il rimbalzo dell'utente.
Corpo del testo: lo standard per il numero delle parole di un testo varia, ma le pagine web generali sono consigliate almeno 300 parole. I blog dovrebbero puntare alle 1500-2500 parole, poiché alcune ricerche hanno mostrato che gli articoli contenenti 2500 parole ottengono un posizionamento migliore di quelli con un minor numero di parole. Bisogna ricordare comunque che tanto i motori di ricerca quanto gli utenti cercano contenuti rilevanti e freschi che siano informativi. Dunque, non è importante soltanto la parola chiave contenuta nel testo, ma come è presentato l'intero prodotto e il contenuto originale.
Testo àncora: in tutto il sito devono essere presenti contenuti fra loro collegati, il che consentirà agli utenti e ai motori di ricerca di procedere alla pagina successiva del sito in modo agile. Si può ottenere questo risultato con il testo àncora,
cioè il testo alternativo sarà letto al suo posto. Inoltre, i motori di ricerca utilizzano il testo alt per comprendere il contenuto delle immagini e posizionare il sito web nei risultati di ricerca pertinenti. Per creare un collegamento ipertestuale, è possibile utilizzare il tag `` seguito dall'attributo `href` che indica l'URL di destinazione. Il testo cliccabile sarà inserito tra i tag di apertura e chiusura ``. Ad esempio: ``` Clicca qui per maggiori informazioni su questo determinato prodotto ``` Per aggiungere il testo alternativo a un'immagine, è possibile utilizzare l'attributo `alt` all'interno del tag `
Consentirà a quei programmi di leggerlo per descrivere l'immagine in questione, in modo da creare un'esperienza più positiva per l'utente. Anche i motori di ricerca usano il testo alternativo per stabilire cosa contenga l'immagine, in questo modo si potrà migliorare il posizionamento e anche rendere più facile l'identificazione delle immagini nelle SERP relative. Bisogna essere concisi e descrittivi, e limitarsi ad un massimo di quattro-sei parole.
Condivisione sociale e sitemap: ovviamente è importante costruire la propria pagina in modo che i visitatori del sito la possano condividerla facilmente, in questo modo sarà utile per costruire un'impronta digitale, facendo parlare le persone del brand nei social media. L'ultimo elemento che bisogna avere nel proprio sito è un sitemap HTML. La mappa del sito è una pagina che fornisce una mappa della struttura del sito e di tutti i link testuali di tutte le pagine del sito.
Consente al motore di ricerca di esplorarlo, di indicizzarlo e posizionarlo. Una sitemap deve essere collegata a tutte le pagine del sito e tutte le pagine devono avere un link alla mappa. Gli aspetti tecnici del SEO Compatibilità Quando bisogna valutare gli elementi tecnici del sito è importante controllare la compatibilità con i vari browser. Si può utilizzare Google Analytics per vedere quanto traffico arriva da particolari browser. La compatibilità è un elemento essenziale di una buona esperienza utente, esistono dei programmi appositi tipo browserstack oppure si può controllare la compatibilità installando manualmente questi browser sul computer. Google da una priorità maggiore nelle SERP ai siti web che sono compatibili con il mobile, anche perché negli ultimi anni il telefono è in grado di effettuare quasi tutte le operazioni del PC. I motori di ricerca hanno una preferenza per i siti web e responsivi, sitiprogettati in modo da rispondere alle differenti dimensioni degli schermi dei dispositivi utilizzati da chi effettua le ricerche.Mobile friendly test di Google è uno strumento eccellente che vi dice se il vostro sito viene considerato mobile-friendly dai motori di ricerca. Se il vostro sito non è compatibile con la versione mobile, lo strumento vi fornisce anche indicazioni utili sul perché il sito ha fallito il test e offre consigli su come risolvere il problema.
Marcatura di dati strutturati
La marcatura dei dati strutturati si riferisce ai contenuti del sito che sono formattati in modalità facilmente leggibili dai motori di ricerca. In questo modo si migliora l'accuratezza dei risultati delle ricerche, le informazioni vengono visualizzate nel modo migliore. Fondamentalmente consente di spiegare meglio i contenuti del sito ai motori di ricerca. Lo schema markup language consente di spiegare in maniera più dettagliata cosa è presente nel proprio sito.sito ai motori di ricerca. Questo strumento riesce così a distinguere e a posizionare nel modo migliore il sito e il contenuto del sito nelle pagine di ricerca. Infatti, se si tratta per esempio di eventi o recensioni questa modalità di marcatura permette quindi di includerli nei risultati della ricerca nella sezione Knowledge Graph. Errore 404 e Reindirizzamento 301 Quando si crea o si sviluppa di nuovo un sito web, si possono produrre cambiamenti che senza volerlo contribuiscono a un'esperienza utente interrotta. Se si cambia l'URL di una pagina questa si elimina completamente, l'utente e il motore di ricerca si ritroveranno con quello che ha chiamato errore 404, ovvero quando gli utenti cliccano su un collegamento ad una pagina che è stata spostata o non esiste più, ci troviamo di fronte ad un collegamento interrotto o broken link. È importantissimo cercare di evitare questo tipo di errore, ma se dovesse accadere, sarebbe importanteil browser dell'utente. Questo è particolarmente importante se il tuo sito raccoglie dati sensibili come informazioni personali o di pagamento. Per aggiungere un certificato SSL al tuo sito, devi seguire alcuni passaggi. Prima di tutto, devi acquistare un certificato SSL da un provider di fiducia. Una volta ottenuto il certificato, devi installarlo sul tuo server web. Questo può variare a seconda del tipo di server che stai utilizzando, quindi è consigliabile consultare la documentazione del tuo provider di hosting o del tuo server per istruzioni dettagliate. Una volta installato il certificato SSL, devi configurare il tuo server web per utilizzarlo. Questo può richiedere la modifica del file di configurazione del server o l'utilizzo di un pannello di controllo fornito dal tuo provider di hosting. Una volta configurato correttamente, il tuo sito utilizzerà il protocollo HTTPS invece di HTTP. Questo indica che la connessione tra il browser dell'utente e il server è crittografata e sicura. L'aggiunta di un certificato SSL al tuo sito non solo migliora la sicurezza, ma può anche avere un impatto positivo sul posizionamento del tuo sito nei motori di ricerca. Google, ad esempio, ha dichiarato che i siti con connessione HTTPS possono ottenere un piccolo vantaggio nei risultati di ricerca rispetto ai siti che utilizzano solo HTTP. In conclusione, personalizzare la pagina di errore, utilizzare reindirizzamenti 301 e aggiungere un certificato SSL sono tutte strategie utili per limitare i danni e migliorare la user experience sul tuo sito web.
Il browser. Si possono riconoscere osservandol'URL nella barra di indirizzi del browser, il loro URL inizia con https, è accompagnato dal simbolo di un lucchetto, questo indica che il sito è sicuro ed è particolarmente consigliato quando si scambiano informazioni delicate, personali e finanziarie.
Sitemap e la Google Search Console
Questo strumento un tempo era chiamato webmaster tools, ora si chiama Google Search Console ed è utilizzato per aiutare i proprietari di un sito web a vedere come Google esplora, comprende e indicizza il sito. Una sitemap è un elenco di tutte le pagine di un sito, fornisce cioè una mappa della struttura del sito. La maggior parte degli utenti non esplorerà mai la vostra sitemap e si baserà sul breadcrumb, ma i motori di ricerca si basano fortemente sulla mappa del sito per percorrere facilmente e indicizzarlo opportunamente. Possono esserci due tipi di sitemap: la prima è una sitemap HTML, ovvero la