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REGALARE INTELLIGENZA ALL'ATTIVITA' LAVORATIVA
Il tentativo di legare i percorsi di insegnamento alle pratiche lavorative è l'obiettivo dei
docenti, nella consapevolezza che quest'ultime richiedono e stimolano processi di
comprensione profonda del reale. Analizzeremo quindi come questi percorsi
interagiscono col mondo del lavoro, le strategie che compiono i docenti di italiano per far
capire che leggere e scrivere sono collegati al lavoro, e quelle degli assi matematico,
scientifico-tecnologico , e infine quella di far realizzare compiti professionali che
comportino un messa in campo di saperi propri di assi culturali.
1-Frequentare il laboratrio per interagire con allievi all'opera
Va superata la dicotomia tra attività mentale e manuale, e quella che si crea tra docenti
di area culturale e pratico-professionale
Costruire sinergia tra area culturale e area tecnico-professionale: diventa essenziale la
collaborazione tra docenti di area culturale e di laboratorio per individuare possibilità di
collegamento tra assi culturali e professionali. I ragazzi devono scoprire la
complementarietà tra aree disciplinari e questo può accadere solo grazie a collegamenti
tra attività pratiche e teoriche.
Essere presenti in laboratorio: è molto potenziale quella sorta di inversione di ruolo che
si realizza quando l'allievo esperto in laboratorio spiega il suo lavoro al docente di area
teorica , altri formatori aiutano a guidare processi di esplicitazione dei saperi implicati nel
fare e quindi fare connessioni tra le due aree.
Far fare esperienze laboratoriali per esplorare i concetti: far sperimentare la matematica
in laboratorio permette ad essa di non essere ridotta a regole e norme , ma di essere
estesa alle dimensioni dell'esplorazione. Si tratta di acquisire familiarità col metodo
scientifico, e di insegnare attraverso il libro.
Non cose diverse ma in modo diverso: quel che si desidera è che l'insegnante stimoli la
ricecca e lo sforzo invece di accontentarsi di trasmettere soluzioni già pronte, quindi i
percorsi che si agganciano alla pratica non sono cose diverse ma modi diversi di far
sviluppare pprendimenti significativi.
2-Creare situazioni in cui scrivere e parlare siano percepiti come compiti vicini alla
pratica
Anche se il tema non è un'attività che si trova sul lavoro aiuta comunque ad
argomentare e strutturare un discorso. La classica interrogazione orale è limitata, invece
la simulazione di un colloquio di lavoro, di una consulenza tecnica, o la scrittura di una
relazione sulla realizzazione di un impianto possono essere strumenti privilegiati per
avvicinarsi al mondo del lavoro. E' un modo per rendersi più consapevoli delle proprie
difficoltà e delle proprie risorse.
La presentazione dell'azienda simulata o del proprio indirizzo: simulare la realizzazione
di un'impresa offre la possibilità di riflettere sull'identità di questa, sulle prospettiva di
sviluppo e sui messaggi più adeguati per promuovere l'attività, per poi promuovere tuttoo
ciò in inglese. Un'altra attività è quella di far presentare l'ambiente dai ragazzi di terza a
quelli di prima.
La relazione tecnica: far stendere una relazone su esperienze di lavoro aiuta a collegare
la scrittura al contesto lavorativo, la procedura è induttiva.
Stesura del curriculum vitae: un'altra occasione per legare scrittura all'ambito
professionale, accompagnare gli stuendi nella stesura di esso che comporta una
complessa riflessione su di sè e sugli apprendimenti maturati, richiede lo sviluppo di un
personale progetto di vita e strategie di presentazione di sè a diversi interlocutori.
L'analisi di esperienze lavorative: la raccolta di storie di pratiche lavorative attraverso
interviste audioregistrate o videoriprese è una situazione in cui scrivere e parlare sono
azioni legate al contesto professionale. Sentendo narrare l'esperienza i ragazzi attivano
una meta-riflessione che consente loro di formalizzare il sapere in essa contenuto.
3-Agganciare i concetti matematici o scientifici a problemi che si possono
incontrare in ambito lavorativo
Esplicitare connessioni tra matematica e diverse attività lavorative: nell'esempio un prof
imposta un percorso sulla trigonometria , sulle relazioni tra angoli e distanze, ricorrendo
all'esempio della flangia e aiutando a capire il proceso nelle realizzazioni pratiche
Far calcolare costi e ricavi e preventivi dei capolavori che realizzano in laboratorio: la
consegna di fare preventivi su possibili costi o ricavi nella realizzazione di un prodotto, i
processi di pensiero di tipo matematico sono legati a prodotti finali dotati di senso.
Legare anche i percorsi di fisica e chimica a professioni: ancora una volta l'esperienza
stessa dei soggetti diventa il principio che orienta nella scelta dei contenuti.
4- Assegnare compiti autentici legati a contesti lavorativi: emerge l'esigenza di
guidare gli allievi ad imparare facendo qualcosa di concreto ed illustrabile, quindi
realizzare prestazioni autentiche che facciano perno su problemi che si potrebbero
incontrare nel mondo reale. Nel lavoro manuale è richiesto un grande potenziale
cognitivo, la vera interdisciplinarità sta nella capacità di affrontare un problema
mobilitando risorse interne ed esterne, attivando diversi punti di vista, intuendo
connessioni e applicando conoscenze acquisite sviluppandone di nuove. Servono
capacità di osservazione della realtà, un certo gusto estetico, capacità di esercitare una
continua autocritica per migliorare la propria prestazione, di valutare le situazioni,
consapevolezza etica di ciò che si fa.
Compiti da giornalista: il progetto "Il quotidiano in classe" ricorre a compiti tratti dal
mondo del giornalismo
• Compiti di giornale: dare la consegna di scrivere un articolo di giornale dopo aver
anaizzato alcuni di essi in classe
• La prima pagina di un giornale del passato: a partire da documenti del tempo il
docente fa comporre la prima pagine di un giornale che potrebbe essere uscite
nel ventennio fascista
• Piccole recensioni per la pagina culturale: far fare recensioni di libri
• La rassegna stampa o tematica: analizzare con regolarità gli articoli di alcuni
quotidiani e selezionare quelli attinenti al tema oggetto di analisi per poi stendere
una breve relazioni che illustri i contenuti essenziali degli articoli.
Compiti editoriali:
• Libro sui diritti umani con i grafici: proposta ai ragazzi di una ricerca di
gruppo sui diritti umani a partire da una ricca documentazione per realizzare
un libretto e stamparlo.
• La guida turistica della propria città: oltre alla progettazione si fa un'uscita in
cui si simula di essere guide turistiche della propria città
• Libretto istruzioni sull'uso di un prodotto: per spiegare come usare un
prodotto gli allievi sono costretti a tornare mentalmente sul prodotto e il suo
funzionamento,
• Book di presentazione: una presentazione di sè da dare alle aziende
Compiti di simulazione: si tratta di fornire agli allievi situazioni all'interno dei quali
possano improvvisare dialoghi o azioni su cui poter poi riflettere
• Simulazioni di vendita o colloquio telefonico: situazioni tra commesso e
cliente, televendita quindi comunicazione ad un pubblico più ampio, o
comuniccazione telefonica. Anche qui devono cooperare docenti di più
aree.
• Simulazione di un controllo dei NAS: Alcuni concetti di igiene e sicurezza
alimentare possono venire appresi all'interno della simulazione di un
controllo dagli ispettori sanitari
• Conversazioni tra compagni di viaggio: simulare convesazioni casuali,
compagni di treno, autobus
• Giochi di ruolo: simulare situazioni quotidiane o specifiche, e ognuno
deve assumere un certo ruolo.
Compiti di persuasione: focalizzati sulla creazione di situazini in cui si deve
persuadere qualcunaltro dalla sua poizione o convinzione. Decisive sono le
abilità argomentative.
• Discussione sui pro e i contro: suddividere la classe in 2 gruppi a
partire da situazioni controverse e poi scambiarli di nuovo di ruolo.
• Messaggio pubblicitario: l'analisi di quessto tipo di messagio consente
di sviluppare attenzione oltre la superficie delle cose e orienta a
decifrare elementi della lingua pubblicitaria. Il senso del lavoro è
anche rendere più critici gli allievi nei confronti di ciò che viene loro
propinato e che viene coperto da irriflessività.
Compiti da ricercatore: coinvolgere in percorsi di ricerca
• Indagine conoscitiva su elementi della cultura nei paesi di orgine:
i temi di ricerca possono esere offerti dalle diverse provenienze
dei ragazzi o proposti dal docente. Le fonti oltre che da internet
dovrebbero essere anche cartacee
• Ricerca su energie solari: ricerca di gruppo per poi confrontare i
risultati finali
• Report su un'indagine di opinione: raccolta dati attraverso
interviste e l'analisi di essi
Capolavori artigianali:
• Monopattini, poggi regolabili, cancelli metallici: esempi di
capolavori realizzati
• Cassapanca: operatori del legno
• Riparazioni e manutenzioni
• Progetto ristrutturazione di un ambiente
• Produzione della birra
Caratteristiche di questi capolavori: vengono realizzati in contesti
autentici o simulati, nascono da collaborazioni tra docenti di
diverse aree, richiedono forme di collaborazioni tra studenti, la
realizzazione implica l'impiego di abilità sviluppate in diverse
discipline, generalmente alla fine si presenta il prodotto.
Attraverso azioni specifiche si mira a far cogliere quanto i saperi siano
connessi con i problemi che si incontrano in ambito lavorativo.
VALUTARE PER FAR IMPARARE
Il continuo monitoraggio dei percorsi, la strategia dell'incoraggiamento, la
gestione di prove strutturate,, l'attivazione di forme di autovalutazione
Monitorare continuamente l'andamento del percorso: osservazione
continua per raccogliere dati sulla qualità dell'apprendiment degli allievi e
l'efficacia dell'azione dei docenti.
Proporre test d'ingresso per capire la situazione di partenza: operare una
diagnosi iniziale .
Controllare regolarmente i compiti assegnati
Incoraggiare
La relazione incide sulla motivazione degli allievi, incoraggiare gli allievi a
riconoscere i propri progressi.
Aiutare a superare l'"Io non ci riesco" interiorizzato: la profezia che si
autoavvera, i docenti devono aiutare a ridurre l'ansia di inciampare nell'errore
agendo con tatto e offrendo occasioni in cui gli allievi possano dimostrare ciò
che riescono a fare.
Calibrare le prove per fare esperienze di success