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4) LA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA

10Settembre Radio Monaco annuncia un << GOVERNO NAZIONAL FASCISTA>>

12 Settembre Mussolini da Rastenburg ordina la ricostituzione del partito <<

PARTITO REPUBBLICANO FASCISTA E DELLA MILIZIA >>

Intenzionato a farla pagare ai traditori del 25 Luglio annuncia la costituzione di uno

STATO NAZIONALE & SOCIALE pronto a combattere al fianco dei tedeschi.

GOVERNO:

MINISTERO INTERNI: BUFFARINI GUIDI

MINISTERO ESTERI : MUSSOLINI

SEGRETARIO PARTITO: PAVOLINI

NUOVO STATO:

1DICEMBRE1943 REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA (RSI)

L’autodefinizione della Repubblica fu affidata al PFR.

14NOVEMBRE1943 Verona ci fu il congresso che approvò il MANIFESTO:

• Ritorno al fascismo delle origini

• Delineare uno stato Sociale

• Convocare una costituente che dichiari la decadenza della monarchia, condanni il

Re, proclami la Repubblica costituente e ne nomini il Capo.

• Elezione popolare di rappresentanti della camera e del partito

VENNERO REINTEGRATI:

• Tribunale speciale per la difesa dello Stato

• Tribunali straordinari provinciali

• Tribunale straordinario speciale

• Ispettorato generale per la razza (Giovanni Preziosi)

Il TRIBUNALE STRAORDINARIO SPECIALE venne creato appositamente per

giudicare chi furono i traditori del 25 Luglio. Il tribunale si riunii a Verona 8Gennaio

1944 condannando alla pena di morte i traditori= Ciano, De Bono, Marinelli…ecc. )

5) REPARTI MILITARI, CLIMA DI TERRORE

Con la nascita della RSI si pose il problema di riformare un esercito sotto controllo

della Repubblica , ma ciò si scontrò con una volontà contraria dei tedeschi i quali

temevano che alla prima occasione si potesse ripetere ciò che era già successo il 25

Luglio. Alla fine si decise di costituire 4DIVISIONI ITALIANE da addestrare in

Germania con criteri tedeschi.

Dal 1944 presero forma le DIVISIONI:

• MONTEROSA (alpini)

• ITALIA (bersaglieri)

• SAN MARCO (fanteria)

• LITTORIO (granatieri)

Accanto all’esercito altri reparti fedeli a Mussolini:

X-MAS comandata da JUNIO VALERIO BORGHESE con impronta più nazionale che

fascista

Per il MANTENIMENTO DELL’ORDINE PUBBLICO la RSI fece delle FORMZIONI

ARMATE:

• GUARDIA NAZIONALE REPUBBLICANA (GNR) Renato Ricci

fondere in un unico corpo i carabinieri , Polizia dell’Africa italiana, resti della

milizia fascista. Non divenne mai un corpo bell’amalgamato poiché la polizia

rimase fedele allo stampo del Re

• BRIGATE NERE Pavolini le formò

Trasformò il partito fascista in un Corpo Ausiliario armando gli iscritti tra i 18 e

60 anni di età. Formazione tra le più cattive che fa rivivere l’antico squadrismo

degli anni ’20 usando criteri quali il Cameratismo.

• SERVIZIO AUSILIARE FEMMINILE (SAF) Piera Gatteschi Fondelli

donne volontarie tra i 20 e 40 anni di età con il desiderio di poter combattere e

andare al fronte , ma la maggior parte vennero adibite a lavori come segretarie e

assistenti.

6)L’OCCUPAZIONE TEDESCA: SFRUTTAMENTO ECONOMICO E USO

VIOLENZA

Nel corso dei mesi molti lavoratori si trovarono costretti a lavorare coattivamente per i

tedeschi tramite rastrellamenti e uffici appositi. Di fianco la volonta della Wermacht

lavorarono due organizzazioni:

ORGANIZZAZIONE TONT: impiega la manodopera per lavori in Italia

ORGANIZZAZIONE SAUCKEL: puntava a reclutare lavoratori per trasferirli al Reich

RAPPORTO TRA TEDESCHI E INDUSTRIE:

il generale HANS LEYERS (Ministero della Produzione Bellica in Italia) aveva mano

libera per trattare con gli industriali italiani e garantire l’afflusso di prodotti verso la

Germania. Nel 1944 la produzione italiana costituiva il 15% del totale della produzione

del Reich.

Gli industriali del Nord , tra i quali Valletta della FIAT, usarono una tattica abile nei

confronti delle pressioni tedesche: buon viso a cattivo gioco, rapporti formali, finanziare

la Resistenza di nascosto.

Gli operai del nord 1 – 8 Marzo 1944 fecero il GRANDE SCIOPERO NAZIONALE per

protestare ( Genova, Milano, Torino ) in migliaia e questo fece capire alla Resistenza di

avere un successo politico.

VIOLENZE TEDESCHE

23 Marzo 1944 Roma FOSSE ARDEATINE

un reparto Gap fece esplodere una bomba in via Rasella nel momento in cui passò un

carro tedesco morirono 30 uomini. Hitler alla notizia ordinò di fucilare 50 italiani per

ogni tedesco ucciso prelevandoli dalle carceri di Via Tasso e Regina Coeli. Il massacro

venne eseguito il 24 lungo le cave di Via Ardeatina fucilando ogni 5 persone sui corpi dei

5 precedentemente uccisi.

7) LA PERSECUZIONE ANTISEMITA

Perche vennero discriminati gli ebrei?

Alcuni studiosi dicono che ciò abbia radice negli anni Trenta: il fastidio di Mussolini era

dato dalla volontà degli ebrei di mantenere viva la loro specificità culturale, malgrado le

dichiarazioni di fedeltà alla patria e al regime.

14Luglio 1938 “ MANIFESTO DEGLI SCIENZIATI RAZZISTI”

dice che gli ebrei non appartengono alla razza italiana

19Luglio 1938 nel Ministero degli Interni nasce “ Direzione generale per la demografia

e la Razza”

5Settembre 1938 con un decreto si sospese l’insegnamento per gli ebrei nelle scuole ed

università

7Settembre 1938 divieto per gli ebrei di stabilire fissa dimora in Italia e revoca delle

cittadinanze

Gli ebrei vennero via via esclusi dai lavori quali il commercio ambulante, il portierato,

l’antiquariato, nonché dalle pubblicazioni sui giornali di inserzioni mortuarie e non

potevano possedere le radio.

La vera tragedia per gli ebrei iniziò con il “MANIFESTO DI VERONA” in cui si stabilì

che gli appartenenti alla razza ebraica sono stranieri e dunque nemici

30 Novembre Buffarini firmò il decreto per l’arresto di tutti gli ebrei e la confisca dei

loro beni

Iniziarono le deportazioni. Il Vaticano nascose almeno 4000 ebrei.

Periodo 1943 – 1945 aprono in Italia campi per ebrei, partigiani ed antifascisti tra i quali

il campo di Fossoli a Carpi.

8) LA RESISTENZA

Nelle settimane seguenti l’8 Settembre si costituirono gruppi di varia dimensione: sulle

montagne della Liguria , nelle valli del Piemonte, nel Lecchese , in Veneto… Pochi

di questi gruppi erano già organizzati politicamente:

AZIONISTA di Duccio Galimberti

VAL SESIA di Cino Moscatelli.

La lotta partigiana doveva essere fatta in maniera differente rispetto alle operazioni

militari tradizionali. Divamparono così le polemiche sull’ ATTENDISMO termine usato

per definire le prudenze e la passività di altre forme armate.

I comunisti tra Ottobre e Novembre diedero vita alle: BRIGATE

GARIBALDI di Luigi Longo

L’ordine n°1 del 25 Novembre 1943 proclamò gli obiettivi:

• Annientare ufficiali, soldati, forze armate hitleriane

• Annientare persone, sedi, proprietà fasciste

• Attaccare e distruggere vie di comunicazione, piani di guerra nazisti

Da parte comunista fu dato impulso anche ai :

GAP(guerra nelle città) e ai

SAP (guerra in fabbriche e campi)

I rapporti tra tutti questi comunisti non sempre furono facili..ad esempio i Comunisti

puntavano ad allargare la partecipazione popolare, i Cattolici ponevano dei limiti alla

ribellione.

Il partigiano scrittore Giorgio Bocca stimò che i partigiani nell’Aprile 1944 erano 12.600

e solo nella Primavera successiva ne diventarono 130.000

Si diventava partigiani dalle amicizie contratte o per il senso della patria o per politica. Le

donne partecipavano a forme di “lotta non armata”: ospitalità ai fuggiaschi; alterazione

dei cartelli stradali; raccolta di informazioni clandestine per gli Alleati; scritte sui muri,

volantini; assistenza sanitaria per i combattenti.

La guida politica della Resistenza fu data al CLNAI sorto nel ’44. Il

presidente fu ALFREDO PIZZONI che riuscì tramite conoscenze a procurare alla

Resistenza proficui finanziamenti. Il

CLNAI riuscì ad ottenere dagli Alleati 300 – 350 milioni depositati in Svizzera e portati

in Italia clandestinamente. In un primo momento gli alleati non erano convinti fino al 7

Dicembre del 44 in cui ci fu un accordo di coordinamento militare tra Alleati e

Resistenza, concessione di armi e finanziamenti ai partigiani in cambio di smantellare le

bande alla fine della guerra.

9)L’AVANZATA ALLEATA E LA FINE DELLA GUERRA

Dopo un’avanzata rapida in Italia meridionale, le truppe americane e inglesi si trovarono

bloccate lungo la LINEA GUSTAV , tracciata dai germanici, che attraversa

diagonalmente l’Italia dal Basso Lazio verso l’Abruzzo, a sud di Pescara.

Si dovette attendere la metà di Maggio per uno sfondamento decisivo che fu attuato su

Cassino da inglesi, polacchi, francesi… Il

23 pure ad Anzio 4Giugno1944

americani giungono a Roma Settembre

1944 la pressione militare alleata si concentrò sui settori a Nord di Firenze e lungo la

costiera adriatica, in previsione dell’assalto alla LINEA GOTICA.

L’offensiva finale iniziò tra il 1 – 6 Aprile 1945 con vari attacchi e il 22 raggiunsero

Bologna.

25 Aprile CLNAI da l’ordine di insurrezione generale e assunse pieni poteri civili e

militari in rappresentanza del governo di Roma.

29 Aprile resa germanica operante dal 2 Maggio (Caserta)

27 Aprile Mussolini viene catturato a Dongo e successivamente fucilato con l’amante

Claretta Petacci a Giulino di Mezzegra. I corpi

furono esposti con rabbia a Milano in Piazzale Loreto.

L’ETà DE GASPERI (1945 – 1953)

• DA PARRI A DE GASPERI

12 Giugno 1945 IVANO BONOMI si dimette e nei giorni seguenti apparve il nome di

PARRI GOVERNO 21Giugno1945

VICEPRESIDENZA DEL CONSIGLIO: NENNI , BROSIO

MINISTERO DEGLI ESTERI : DE GASPERI

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA : TOGLIATTI

RISULTATI OTTENUTI

• Varo della consulta nazionale 25 Settembre

430 membri anti e prefascisti con il compito di esprimere pareri legislativi e

controlli sul governo Presidente CARLO SFORZA

• Attenuate tensioni regionali:

VALLE D’AOSTA uso ufficiale lingua francese/ zona franca

SICILIA misure per debellare il separatismo

SARDEGNA misure favorevoli all’economia

PLI e DC decisero di togliere i propri ministri dal governo accusando Parri 24Novembre

si dimette I GOVERNO ALCIDE DE GASPERI

10Dicembre1945

TESORO: EPICARMO CORBINO

TRASPORTI: RICCARDO LOMBARDI

Nenni, Togliatti, Scelba rimasero agli incarichi precedenti

RISULTATI OTTENUTI

Dal 1° Gennaio 1946 vennero restituite regioni del Nord all’Italia

Attuazione piano UNRRA con Stati Uniti che portarono in Italia a titolo gratuito:

80% Prodotti Agricoli

70% Generi Alime

Dettagli
A.A. 2015-2016
54 pagine
1 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher eugeniabisceglie di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Formigoni Guido.