Anteprima
Vedrai una selezione di 14 pagine su 65
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 1 Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 2
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 6
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 11
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 16
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 21
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 26
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 31
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 36
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 41
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 46
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 51
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 56
Anteprima di 14 pagg. su 65.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame di Economia politica, prof Maggioni, libro consigliato Analisi economica del diritto, Shavell Pag. 61
1 su 65
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il sistema di responsabilità e la tassa correttiva

ASSA VIA Aparte faccia un pagamento allo stato pari al danno che probabilmente causerà. Questa tassa correttiva è simile al sistema di responsabilità, poiché crea un incentivo finanziario a ridurre il danno - riflette il danno anticipato e viene corrisposta allo stato.

A questo punto possono prospettarsi dei fattori che incidono sull'efficacia delle regole (la loro forza dipenderà molto dal contesto):

  1. se lo stato possiede informazione completa sul beneficio del danneggiante e il danno della vittima, ciascuna delle regole elencate prima è in grado di condurre ad una soluzione ottimale;
  2. se lo stato non possiede informazione completa circa il danno ed il beneficio, tuttavia, non può determinare con certezza se un atto come quello di inquinare debba avvenire;
  3. nel caso in cui uno stato abbia informazioni circa solo l'entità del danno, esso può ancora ottenere un risultato ottimale applicando il sistema di
responsabilità oggettiva o la tassa correttiva; d) affinché possano esperire azioni inibitorie per evitare atti dannosi e proteggere i propri diritti di proprietà, le vittime devono sapere chi può arrecare loro danno; e) è necessario vagliare le specificità della situazione in esame per determinare quale tipo di regola sia superiore dal punto di vista dei costi amministrativi; f) elemento importante in quest'analisi è il comportamento migliorativo da parte delle vittime, che possono contribuire a ridurre il danno, ma anche la capacità di pagare del danneggiante. g) Beni pubblici Gli economisti chiamano i beni o servizi che non sono escludibili o non rivali. I beni sono escludibili se non si può impedire alle persone di trarne godimento. I beni sono rivali se l'uso da parte di una persona ne impedisce l'uso da parte di un'altra. 1. L'offerta ideale. La società desidera che vengano offerti

1. Criterio del surplus: una società decide di offrire un bene pubblico se il suo valore per gli individui che ne godranno supera il costo dell'offerta.

2. Offerta inadeguata da parte del settore privato: le persone non possono essere escluse dal godimento di un bene pubblico e non si può richiedere denaro per il loro uso, quindi il settore privato non può trarne profitto.

3. Offerta pubblica: i beni pubblici devono essere offerti dal settore pubblico, ma ci sono vari problemi relativi a questa offerta. Il primo riguarda la necessità per il governo di ottenere informazioni sui benefici e i costi del bene per determinare se vale la pena offrirlo. Un altro problema è rappresentato dai costi legati alla raccolta di fondi attraverso la tassazione per la fornitura di beni pubblici.

4. Specificazioni: in alcuni contesti, le parti private possono trasformare un bene pubblico in un bene escludibile e offrirlo, pur rimanendo

grado diriscuotere denaro. Tuttavia questo comporta dellespese necessarie per escludere coloro che nonpagano. E tali spese non devono essere affrontatedallo stato. Altra specificazione concerne lapossibilità che il bene pubblico possa non essereinteramente non rivale, principalmente perché il suouso porta a congestione, che ha effetto di renderesocialmente desiderabile che l'uso di un benepubblico sia limitato a coloro che gli attribuisconoun valore più alto del loro contributo alla congestione.

versus5. Offerta pubblica diretta offerta pubblicaindiretta. Il governo può pagare una società privataper fornire un bene pubblico: in questo modo lostato non fornisce direttamente beni pubblici.

H) Acquisto di proprietà pubblicaQualche volta lo stato necessita di acquisire proprietà peruso pubblico; può farlo in due modi principali:acquistandola o espropriandola (nel primo caso,l'ammontare che i proprietari ricevono è

determinato dallanegoziazione, mentre nel secondo caso, esso è determinatodallo stato). Molte acquisizioni di proprietà immobiliari e ,virtualmente, tutte le acquisizioni di proprietà mobili daparte dello stato avvengono attraverso l'acquisto. L'esproprio è ristretto soprattutto a situazioni in cui c'èbisogno di una strada , ad esempio.

I) Diritti di proprietà nell'ambito dell'informazione

  1. Invenzioni, composizioni e altre operedell'ingegno. Le invenzioni, le composizioniletterarie, musicali e artistiche sono le formeclassiche di opere dell'ingegno protette dai dirittidi proprietà. Il valore che tutti gli individuiattribuiscono ad un bene che incorpora un'operaintellettuale, al netto dei costi per produrlo odiffonderlo, viene chiamato valore socialmenteottimale dell'opera intellettuale una volta che siastata creata.

Il maggior vantaggio dei diritti di proprietàintellettuale consiste

nell'aumento degli incentivi alla produzione di opere, poiché esistono diritti di proprietà per cui il creatore di un'opera intellettuale ha un monopolio sui beni che incorporano l'informazione. Un altro problema (con i diritti di brevetto in particolare) nasce dalla competizione per essere primi a sviluppare un'opera intellettuale. Dato che i diritti sono riconosciuti al primo inventore, la competizione potrebbe portare ad un impegno socialmente eccessivo, poiché è molto probabile che il guadagno privato a spese degli interi profitti di monopolio sia superiore al beneficio generato dal fatto che egli abbia creato l'opera prima di un concorrente. La legge sul brevetto e quella sul diritto d'autore sono le più diffuse forme di protezione dei diritti legali di proprietà intellettuale. Si tratta di un compromesso tra fornire incentivi a generare opere intellettuali e la necessità di mitigare i problemi di monopolio. Essi sono limitati.

nell'ambito dell'uso).durata e nell'estensione (es. Una forma particolare di protezione è quella assicurata dalla disciplina sul segreto commerciale che comprende varie dottrine sul contratto e sulla responsabilità civile, le quali servono a tutelare non solo processi, formule e informazioni di natura analoga, ma anche altre informazioni di valore dal punto di vista commerciale, come gli elenchi dei clienti. Alternativa ai diritti di proprietà sulle opere intellettuali consiste nel pagamento da parte dello stato di compensi al loro creatore; tali opere rimangono così di pubblico dominio. Come il sistema dei diritti di proprietà, il sistema dei compensi incentiva la creazione di opere intellettuali perché il creatore guadagna dalla produzione dell'opera. Esso, però, determina la diffusione ottimale delle opere dell'ingegno, perché i beni che le incorporano non sono venduti al prezzo del monopolio.

2. Le etichette. Molti beni e servizi sono

identificati da etichette. L'uso di queste ha un valore sociale sostanziale, perché può essere difficile per i consumatori accertare direttamente la qualità di beni e servizi. Esse mettono in grado i consumatori di prendere decisioni di acquisto sulla base della qualità del prodotto, senza andare incontro a spese per determinarla in modo indipendente. Inoltre, i venditori avranno un incentivo a produrre beni e servizi di alta qualità, poiché i consumatori saranno in grado di riconoscerla attraverso l'etichetta. Per questo l'esistenza dei diritti di proprietà sulle etichette è così importante. Ancora, i marchi hanno una durata potenzialmente illimitata (a differenza dei brevetti o dal diritto di autore), e questo ha senso perché la ragione del loro uso non svanisce nel tempo.

8 Responsabilità civile

3. A) Incidenti unilaterali e livello di prevenzione

Si assume che abbia effetto sul rischio di incidente

soltanto l'adozione da parte del danneggiante di misure di prevenzione o precauzioni, ma non il comportamento del danneggiato. Si assume, inoltre, che l'obiettivo sociale sia la minimizzazione dei costi di prevenzione e delle perdite costo lesocattese per incidente. Questa somma è chiamata IAtot le.

A1. L'ottimo benessere sociale. Si pone l'attenzione sul livello di prevenzione che minimizza i costi totali. Questo livello di prevenzione sociale riflette chiaramente sia i costi dell'esercizio della prevenzione, che la conseguente riduzione nei rischi di incidente.

2. Assenza di responsabilità. Il danneggiante non esercita nessuna prevenzione; infatti, se adottasse misure di prevenzione avrebbe solo costi e nessun beneficio; se avviene un incidente, il danneggiato non dovrà affrontare alcuna spesa, e quindi non è interessato a ridurre la probabilità di incidenti.

3. Responsabilità oggettiva. Il danneggiante deve pagare i danni dovuti agli

incidenti che ha causato. Poiché il danneggiante cercherà di minimizzare i propri costi totali, il suo obiettivo sarà identico all'obiettivo sociale di minimizzazione dei costi sociali totali. Di conseguenza, il danneggiante sarà indotto a scegliere il livello socialmente ottimale di prevenzione.

4. Responsabilità per colpa. Il danneggiante è ritenuto responsabile per le perdite di un incidente che egli abbia causato solamente se è stato negligente – cioè se il livello di prevenzione che ha adottato è stato inferiore al livello di prevenzione dovuta dalla legge. Se il danneggiato, invece, ha esercitato un livello di prevenzione che eguaglia o eccede la prevenzione dovuta, egli non sarà ritenuto responsabile. Se le norme fissano un livello di prevenzione dovuta pari al livello socialmente ottimale di prevenzione, allora il danneggiante sarà indotto ad esercitare la prevenzione dovuta, e dunque il risultato.

sarà ottimale dal punto di vista sociale. 5. Regole di responsabilità a confronto. Entrambe le forme di responsabilità - oggettiva e per colpa - danno luogo allo stesso comportamento socialmente ottimale, ma differiscono per quanto riguarda ciò che il legislatore o il giudice deve conoscere per la loro applicazione. Se vige la prima, per il tribunale è necessario solo determinare l'entità del danno occorso; se, invece, vige la seconda, il tribunale deve valutare anche la condotta colposa del responsabile.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
65 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher CriUniTn di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trento o del prof Maggioni Paolo.