Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 17
Riassunto esame Comunicazione pubblica, prof. Comunello, libro consigliato Social Media e comunicazione della salute, Lovari Pag. 1 Riassunto esame Comunicazione pubblica, prof. Comunello, libro consigliato Social Media e comunicazione della salute, Lovari Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Comunicazione pubblica, prof. Comunello, libro consigliato Social Media e comunicazione della salute, Lovari Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Comunicazione pubblica, prof. Comunello, libro consigliato Social Media e comunicazione della salute, Lovari Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Comunicazione pubblica, prof. Comunello, libro consigliato Social Media e comunicazione della salute, Lovari Pag. 16
1 su 17
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Legge 150 del 2000 e il ruolo degli uffici stampa nelle strutture pubbliche

Le strutture pubbliche sono legittimate a veicolare la propria voce all'interno della mediasfera. Gli uffici stampa assumono un ruolo rilevante nel veicolare notizie.

I sistemi mediali e il giornalismo sono pervasi da profondi cambiamenti e mutamenti operati dal digitale. Ci sono diverse tipologie di flussi informativi rispetto agli emittenti, ai pubblici e agli spazi editoriali.

Bucchi obiettivi dei messaggi e pubblici di riferimento:

  1. Educazione sanitaria: messaggi con obiettivi di carattere prescrittivo rispetto a comportamenti da evitare o tenere, rivolti ad un pubblico indifferenziato. Componente medico-scientifica limitata, uso di un linguaggio semplice.
  2. Divulgazione sanitaria: pubblico ristretto e interessato ai temi sanitari, linguaggio specialistico con riduzione di complessità insita nel medicalese.
  3. Informazione medico-sanitaria: spazi mediali non direttamente legati alla salute.

veicolati all'interno di un frame generale con linguaggio breve e semplificato.

4. Comunicazione indiretta della salute: prodotti dell'industria culturale (fiction e serie) in cui le istituzioni sanitarie sono usate come contesto o pretesto narrativo.

→ I quattro spazi di produzione mediatica del senso di salute e malattia:

  1. Spazio diretto: spazio di tipo giornalistico, mondo della medicina e professionisti dell'informazione
  2. Spazio intermedio: talkshow, trasmissioni scientifico-divulgative, semplificazione del messaggio
  3. Spazi mediatici indiretti: prodotti mediali
  4. Spazi evento: giornate dedicate a particolari malattie

→ Ingrosso tre snodi rilevanti che hanno caratterizzato la comunicazione mediatica della salute in Italia, attraverso il ruolo chiave assunto da alcuni mezzi di comunicazione:

  1. Prima fase: sviluppo del benessere – fine settanta, fine novanta - tre grandi orientamenti culturali che caratterizzano i periodici del benessere: filone salutista
  2. 1. Prima fase: l'emergere dei periodici del benessere in Italia, con diverse correnti tematiche come il consumo consapevole, il naturismo, il preventivismo diretto. Questi periodici hanno svolto un ruolo di apripista per i temi della salute nel paese.

    2. Seconda fase: l'influenza della televisione sui temi della salute, con trasmissioni educativo-informative di nicchia e l'ufficializzazione del discorso medico all'interno dell'intrattenimento. La salute diventa visibile ma subisce processi di spettacolarizzazione, contribuendo alla familiarizzazione del pubblico con il mondo medico e l'informazione sanitaria.

    3. Terza fase: l'ingresso della salute nel mondo del web, con la partecipazione di diversi attori. Si assiste a una pluralizzazione delle fonti che espone i cittadini a diverse tipologie di contenuti e all'emergere di nuovi soggetti privati che offrono consulenze mediche, diagnosi e altro ancora. Questo ha portato a una trasformazione delle rappresentazioni sociali della salute e della malattia e degli atteggiamenti ad esse collegati.

    Prima: rappresentazione della salute sui media di massa,

    presenza di frames e→modelli calati dall’alto ora: rappresentazione della salute sui social media attraverso la voce di→persone, media e organizzazioni sanitarie che abitano l’ecosistema mediale. creazione di arenecomunicative pubbliche plurali

    Nel web sociale, le narrazioni risentono di processi di contaminazione tra le diverse logiche→introiettate anche dai singoli cittadini rielaborazione degli utenti di news scientifiche nelleproprie bacheche, trasformandole in soft news (mescolando contenuti scientifici alle storie di vita).➔ →Proliferazione delle fake news affermazione di nuovi agenti di monopolio→dell’infomediazione bussole di orientamento delle ricerche degli utenti connessi cheselezionano informazioni che hanno più o meno possibilità di trasformarsi in significatiutili per la nostra opinione o per il nostro agire. → →Gli algoritmi svolgono una funzione di filtraggio dei contenuti filter bubbles il cittadino

    si trova in una bolla in cui riceve solo informazioni che confermano ciò che crede realtà a misura di utente - utenti si trovano nelle echo chambers (stanze di specchi) fenomeni di polarizzazione delle opinioni che si basano sul principio del confirmation bias.

    Dark sides delle echo chambers:

    1. Si pensa che ciò che accade nella propria bolla sia rappresentativo della maggioranza
    2. Difficoltà a verificare il valore della veridicità di un'informazione

    Ricerca delle informazioni sulla salute i comportamenti di ricerca non comprendono l'acquisizione passiva delle informazioni (esposizione casuale) ma solo l'atto intenzionale.

    I comportamenti di ricerca delle informazioni sulla salute hanno acquisito importanza e visibilità con lo sviluppo di internet e degli ambienti digitali, che hanno aumentato la disponibilità delle informazioni sulla salute.

    GFK EURISKO 2016: 25% degli italiani usa il web per

    cercare informazioni relative alla salute terzoposto per ricerca delle informazioni sulla salute, primo medico di famiglia, secondo medicospecialista.78% cerca informazioni su malattie, 62% per trovare possibili cure, 45% su informazioni sui farmaci,36% per cercare informazioni su medici e su strutture di eccellenza specializzate.

    →CENSIS: dati simili: 41%del campione cerca questioni sanitarie sul web (laureati in primis) usoprincipale: informarsi su patologie e tematiche relative alla salute, cercare informazioni su medici estrutture, prenotare esami, visite o contattare il proprio medico.

    →Curarsi con Dr. Google? progetto che intende sviluppare un percorso consapevole e critico diinformazione, conoscenza e empowerment del cittadino all’interno del contesto regionale dellaSardegna. Due specifiche direzioni dell’attività di ricerca:

    • Analisi dell’uso dei social media da parte di aziende sanitarie locali a livello regionale enazionale
    • Dal lato dei cittadini,
    e condivisione di informazioni tra gli utenti. Il Web 2.0 ha permesso lo sviluppo di piattaforme social come i social media, i blog e i forum, che offrono la possibilità di cercare e condividere informazioni legate alla salute e al benessere. Nel nostro progetto, abbiamo condotto un questionario su 907 persone in attesa di usufruire dei servizi sanitari. Le domande erano chiuse e utilizzavano una scala Likert. I risultati hanno mostrato che il 79% delle persone ricerca informazioni sulla salute su internet e sui social media. Le attività più comuni sono state le visite ai social network e ai forum, la ricerca di specifiche patologie e lo scouting informativo su medici e strutture sanitarie. Un secondo filone del nostro progetto si concentra sulla diffusione di informazioni e sulla sensibilizzazione riguardo alla ricerca di informazioni sulla salute e all'empowerment dei cittadini. Abbiamo organizzato eventi e incontri per i comunicatori pubblici e i professionisti della salute, in due istituti nel nord della Sardegna. Nel capitolo 3 del nostro progetto, abbiamo approfondito il concetto di Web 2.0 come un approccio evolutivo della rete che favorisce la collaborazione e la condivisione di informazioni tra gli utenti.utilizzata dal 2005 → web 1.0 statico, unidirezionale e top down → O'Really affermarsi di un'architettura della partecipazione, grazie alla disponibilità di piattaforme in cui gli utenti possono relazionarsi tra di loro → → Castells nascita della mass self communication possibilità per ogni singolo individuo connesso in rete di divenire fonte informativa e di farsi outlet mediale per la diffusione di contenuti. → → Kaplan e Haenlein social media gruppo di applicazioni basate su internet, costruite sui fondamenti ideologici e tecnologici del web 2.0 e che consentono la creazione e lo scambio di contenuti generati dagli utenti. I social media comprendono: progetti collaborativi, blog, comunità di contenuti, SNS, mondi di giochi virtuali, mondi sociali virtuali. → SNS servizi basati sul web che consentono all'utente di costruire un profilo pubblico o semipubblico, di creare una lista di utenti con cui condividere connessioni.

    E di attraversare liste di connessioni→Fuchs i social media promuovono una nuova forma di lavoro, il digital labour, diventando strumenti del potere economico.→Medicine 2.0 e Health 2.0 indicano una trasformazione che coinvolge tutti gli attori che ruotano attorno ai settori della medicina e della salute→ →Eysenbach tectonic shift cambiamento profondo delle aspettative e delle distanze fisiche dei cittadini con i diversi player del mondo.→ →Van de Belt Medicine 2.0 rimanda alla sola relazione tra professionisti della salute e pazienti➔ →Health 2.0 dimensione più ampia, coinvolge più soggetti e si lega al tema generale dell'assistenza sanitaria.→Eyesenbach medicine 2.0 indica il cambiamento profondo dell'economia dell'informazione sulla salute, nuovo modo di pensare in cui i pazienti possono sentirsi responsabilizzati per la propria salute, parole chiave sono collaborazione, partecipazione, social networking, apertura

    Apomediazione è un termine socio-tecnologico che si lega ai processi di selezione di informazioni credibili, è una nuova forma di disintermediazione nella quale i cittadini fanno minore affidamento agli esperti e alle istituzioni e ricevono una guida e un orientamento informativo da altri soggetti viene messa in discussione la credibilità delle informazioni pubblicate dalle istituzioni.

    Chou impatto delle tecnologie sulla salute benefici e opportunità:

    1. Raggiungere pubblici difficili da raggiungere
    2. Aumentare l'interattività e la partecipazione
    3. Economicità dei flussi, basso costo della produzione dei messaggi
    4. Natura ibrida dei social media (comunicazione di massa e interpersonale)

    Aree critiche legate all'adozione di logiche 2.0 e di piattaforme social nel settore della salute:

    1. Necessità di sfruttare al meglio la natura partecipativa dei social
    2. Accuratezza e credibilità delle informazioni

    Informazioni sulla salute

    3. Implicazioni legate al digital divide: anziani o minoranze.

    Moorhead review sistematica della letteratura per identificare usi, vantaggi e limiti dei social media per la comunicazione della salute analisi di 98 articoli scientifici, 7 possibili usi dei social media collegati a diversi tipi di utenti:

    1. Facilità di reperimento di informazioni sui diversi temi della salute
    2. Trovare risposte a quesiti e domande di tipo medico
    3. Facilitare il dialogo tra paziente o tra pazienti e professionisti (patient like me)
    4. Raccolta di dati su pazienti e sulle loro opinioni
    5. Iniziative di promozione ed educazione della salute
    6. Ridurre lo stigma rispetto a certe malattie
    7. Consulti medici social con professionisti della salute

    Triangolo della comunicazione della salute sui social: cittadini - aziende ospedaliere - medici

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
17 pagine
6 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Uranus75 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Comunicazione pubblica e istituzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Comunello Francesca.