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SUNTI DI COMUNICAZIONE GIORNALISTICA

Università di Pisa - Professore esame: Carlo Bartoli

La notizia giornalistica

Nasce con l’avvento delle moderne industrie e tecnologie di stampa e divulgazione e, se è

pur vero che ogni notizia può divenire News of the Week

, in pochi sanno realmente definire

cosa sia. Come disse Alberto Cavallari, la notizia non riguarda una nozione di scienza,

matematica, geografia, ma l’informazione sul mondo, sulla scienza, sulla matematica, sulla

geografia. E’ il pane quotidiano​ di un giornalista e delle redazioni: si può avere quindi uno

​ ​

scoop

, se siamo gli unici ad avere quella notizia, oppure un buco se non l’abbiamo. La notizia

giornalistica non è rappresentabile come un solido, bensì come un liquido​ .

​ ​

Siamo convinti che le notizie rappresentino una verità assoluta quando in realtà non sono

altro che interpretazioni di un fatto: l’esempio lampante si ha con una notizia di prima pagina

​ ​ ​

che può differire da giornale a giornale. Il problema​ è il fatto che la notizia implica la

​ ​

discrezionalità del giornalista.

Le notizie sono sempre di interesse pubblico, o perlomeno devono suscitarlo. Inizialmente

​ ​

erano destinate soltanto a una piccola élite di uomini d’affari interessati soltanto a piccole

routine giornaliere. Con l’avvento dei penny press si ebbe questa trasversalità del mezzo

stampa che costrinse, le redazioni, allo sviluppo e alla ricerca della, sempre nuova, notizia

giornaliera da dover sottoporre al pubblico. Pubblico che si poteva riservare di mettere sotto i

riflettori​ una vicenda o oscurarne un’altra​ .

​ ​

Il ruolo del giornalista è sempre centrale in questo processo: ciò che si richiede è di

trasformare l’avvenimento​ , renderlo professionalmente personalizzato. La questione

​ ​

principale è il rapporto che esiste tra la notizia e il giornalista​ . La notizia di per sé non esiste

,

​ ​ ​ ​

esiste soltanto se c’è un giornalista che la fa propria

.

Rappresentazione e contrapposizione

Con quale criterio il giornalista sceglie quale notizia è di interesse pubblico o no? Intanto c’è

da dire che manca un carattere dominante​ nella scelta della notizia poiché, in base

all’interesse pubblico, c’è sempre una richiesta diversa di informazioni. Generalmente,

comunque ciò che regola, nel giornalista, la scelta della notizia migliore è regolato da due

fattori ben precisi: la rappresentazione e la contrapposizione​ .

​ ​ ​

​ ​

Il primo fattore è delineato dalle domande che il giornalista si deve porre in correlazione tra

​ ​

gli individui e la società in cui si muovono. Il criterio della rappresentazione

, agisce sugli

avvenimenti facendoli diventare specchio della realtà​ in cui viviamo. L’articolo, dunque, non è

più una sequela di informazioni, anche inutili, ma una fotografia​ del comportamento sociale.

​ ​ ​

Il secondo criterio passa per ciò che il lettore non si aspetta di leggere

, e nell’abilità del

​ ​

giornalista di scavare a fondo​ fino a contrastare un’opinione diffusa e convenzionale. Questo

​ ​ ​

criterio è anche alla base della continua ricerca di uno scoop

.

Nonostante questi, la notizia resta sempre un terreno molle in cui doversi districare.

I valori notizia

Giornalmente, alle redazioni, arrivano migliaia di notizie. Il compito di decidere ciò che è

notiziabile e ciò che non lo è, viene affidato ai, cosiddetti, gatekeepers​ . Lo scopo è f

iltrare le

​ ​

​ ​

notizie pervenute, in modo che quelle selezionate diventino notizia e quelle scartate no.

​ ​

I news values o valori notizia, sono i criteri valutativi che vengono applicati dai newskeepers e

​ ​ ​

rappresentano ciò che la notizia deve essere affinché sia di interesse pubblico, secondo

Lippmann

. Lo sviluppo della società, dell’industria e della tecnologia ha portato ad una

​ ​

dilatazione​ dei news values

, ma anche ad una tendenza all’​ autoreferenzialità da parte dei

media: quanti avvenimenti accadono solo per divenire notizie? Una conferenza stampa crea

attualità o è una reazione all’attualità?

Spesso e volentieri assistiamo a questo processo con l’avvento dei “media-events” o

“fatti-notizia”, che non sono altro che costruzioni artificiali​

.

​ ​

Per questo i news values non possono essere dei principi rigidi

, devono piuttosto adattarsi ed

​ ​ ​

essere malleabili​ , perché il mondo è in continuo mutamento. Possiamo, comunque,

categorizzare i valori notizia in due macro-categorie: a) quelli che riguardano l’interesse del

pubblico; b) quello che riguardano il lavoro della redazione.

Per interessare il pubblico, si necessitano alcuni elementi che, sommati insieme, daranno poi

luogo alla notizia vera e propria. I 10​ criteri che rappresentano i valori notizia che riguardano

​ ​

l’interesse del pubblico sono:

Novità. Non è un valore fondante ma è importante per via della considerazione che ha

il lettore per la novità. Un avvenimento che ricorre spesso col tempo farà calare l’interesse

del lettore. C’è da dire che esiste anche il caso in cui l’avvenimento, pur essendo annunciato

con anticipo, non fa calare l’attenzione del lettore, in quanto esso se lo aspettava.

Vicinanza

. Più un fatto accade vicino ai lettori (fisicamente e ideologicamente), più

saranno interessati a saperne di più. In senso lato: più una notizia è culturalmente e

socialmente vicina ai lettori, più probabilità avrà di essere pubblicata.

Dimensione

. Quanto più è grande la dimensione di un fatto, tanto più grande sarà

l’interesse del pubblico.

Comunicabilità

. Quanto più un fatto è semplice da spiegare, tanto più facilmente

catturerà l’interesse del pubblico.

Drammaticità

. Se una notizia fa più impressione, allora diventa automaticamente più

interessante. Il fatto curioso è che l’uomo ritiene più interessante una cattiva notizia rispetto

ad una buona. ​

Conflittualità

. Più una notizia viene rappresentata, dai giornalisti, in ambito

conflittuale, più alto sarà l’interesse del pubblico. Vi è, da parte del mondo giornalistico, la

tendenza a rappresentare moltissimi fatti come rappresentanti di una conflittualità interna,

che nella realtà non esiste. ​

Conseguenze Pratiche

. Suscita più la reazione di un lettore, leggere che la guerra che

si sta combattendo a migliaia di chilometri da lui, avrà conseguenze sulla sua vita (come

l’aumento del prezzo dei carburanti), piuttosto che il resoconto distaccato e disinteressato

del giornalista. ​

Human Interest

. Nel giornalismo americano questo valore rappresenta tutte quelle

occasioni in cui è trattato un tema che risveglia, nel lettore, un senso di empatia e umanità.

L’idea di progresso

. Quando un fatto rappresenta l’avanzamento in un campo

qualsiasi delle scienze, suscita molto interesse nel lettore. Basti pensare ai voli spaziali o alla

ricerca genetica. ​

Il prestigio sociale

. Fa notizia se l’avvenimento è accaduto a un membro dell’élite

della società, nazionale o internazionale.

Il giornalismo televisivo, soprattutto quello americano, ha prodotto una mutazione​ dei valori

notizia, creandone di nuovi​ : il sistema adottato è quello del FACE

.

​ ​

​ ​

Feelings

, coinvolgere sentimentalmente i telespettatori; Analyisis

, coinvolgerli nella

discussione di un problema; Compelling

, inserire nella notizia immagini e avvenimenti

​ ​

catastrofici, delitti o corruzione, che alimentano l’emozione; Energy

, la capacità di una notizia

di accendere e tenere viva l’attenzione del pubblico.

La seconda categoria rappresenta quella dei valori che interessano il lavoro delle redazioni e

sono divisibili​ in tre livelli, ognuno formato da news values

:

​ ​

Natura dell’avvenimento

Hard News. Rappresentano ciò che chiamiamo comunemente “cronaca”.

​ ​

Soft News. Notizie che non sono di interesse urgente, che suscitano l’​ human interest.

Tempestività dell’avvenimento

Attualità. Più una notizia è “fresca”, più probabilità avrà di essere pubblicata.

Ritmo

. Interessa di più una notizia che tratta di un avvenimento che tiene alto il ritmo

del racconto giornalistico, piuttosto di uno che riguarda fenomeni a lungo termine.

Durata dell’avvenimento

Spot news

. Notizie immediate, improvvise, che non avranno seguito.

Developing news

. Notizie che possono essere attese o sperate, oppure che

riguardano processi giudiziari in sviluppo.

Continuing news. Notizie che si sviluppano in modo non continuativo, spezzettate,

come un iter legislativo o gli avvenimenti di guerra.

Running news

. Notizie in sviluppo, che si sa come iniziano ma non come andranno a

finire.

I valori impliciti

Il terreno dove proliferano le notizie è una mescolanza disomogenea di tradizioni, ideologie,

opinioni, fatti e idee. Tutto questo calderone è una rappresentazione fedele​ di com’è la

società in quel dato momento storico. Per capire a pieno il fenomeno della generazione di

​ ​

notizie

, dobbiamo capire che esiste un sottofondo culturale nazionale​ che influenza tutto il

terreno fertile della produzione di notizie. A tal proposito viene in aiuto uno studio effettuato

​ ​ ​ ​

fra le quattro maggiori testate americane​ per individuare i Valori durevoli o endurance

​ ​

values che guidano le redazioni americane, e il fluire delle notizie negli Stati Uniti

.

1. Etnocentrismo

. Convinzione che ciò che accade nei confini americani è pi&ugra

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
14 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gifragabry di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Comunicazione giornalistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Valentini Alberto.