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LOGO
NOME un nome di successo può diventare
SPAZIO uno STANDARD DI MERCATO
Logo Comunica identità ed
31. IL NOME - descrittivi funzionali
38.
è importante che sia facilmente DISTINGUIBILE. categorie - acronimi
- evocativi
è possibile MODIFICARE il logo solo se - cognomi
realmente necessario poiché significa perdere - di fantasia
l'identità dell'azienda costruita finora. lo SPAZIO da CONTENITORE
39.
Identità - colori
32. a PIATTAFORMA che permette di regolare le
visiva - immagini e simboli relazioni al suo interno.
forte - font
- posizionamento all'interno del foglio - assomiglia sempre di più a uno SPAZIO
Font da scegliere in base al POSIZIONAMENTO
33. QUOTIDIANO
- LUOGO DI AGGREGAZIONE
graziati - non graziati TEMPORANEA per persone che hanno
moderno - sofisticato caratteristiche di nomadismo
amichevole - modaiolo
Font i font devono essere abbinati tra loro, generando - DEVE permettere lo scambio e favorire la
34. Pairing varietà, e dando CORNICI DI SENSO al testo comunicazione
attraverso il loro peso. NO ufficio alveare
SI spazio aperto
(che comunica l'identità dell'azienda)
Il valore Notorietà Modello VIA V - visione > storia
40. 53.
del brand è Attrattività I - impegno > coinvolgimento e fiducia
frutto di Distintività A - azione > progetto
Notorietà - brand awareness -
41. e se il passaparola comprende i social
la capacità della domanda di identificare un media, l'amplificazione è massima
particolare brand COMUNICAZIONE riguarda l'impresa nella sua interezza
54.
Attrattività capacità del brand di
42. ISTITUZIONALE e pone come oggetto del proprio
attivare l'ATTENZIONE messaggio la sua IDENTITA' i suoi
dei propri consumatori, VALORI e i suoi PROGETTI.
essere desiderabile ai loro occhi COMUNICAZIONE - affermare il POSIZIONAMENTO
55.
Distintività la PERSONALITA' del brand
43. ISTITUZIONALE dell'impresa
è tanto più forte quanto contiene tratti e le sue 4 funzioni - potenziare il patrimonio di
caratteristiche che la rendono preferibile REPUTAZIONE
Immagine é il risultato delle AZIONI
44. - ruolo di GUIDA e GOVERNO
del brand e della COMUNICAZIONE del brand COMPLESSIVO delle singole aree della
comunicazione
(o cattivi comunicatori - CONTATTO con i pubblici di
o cattivi manager) riferimento
Storytelling arte del saper narrare scegliendo le giuste
45. COMUNICAZIONE - rapporto con i media
56.
parole con l'intento di EMOZIONARE ISTITUZIONALE - programmi speciali (CSR)
e CREARE COINVOLGIMENTO attività specifiche - lobbying
Storytelling vende l'IDENTITA' del brand
46. COMUNICAZIONE - pubblicità
57.
e impresa e non i suoi prodotti. ISTITUZIONALE - sponsorizzazioni
- attività NON - convention
crea IDENTIFICAZIONE specifiche
tra l'oggetto e il soggetto UFFICIO STAMPA organo che DIFFONDE NOTIZIE per
58.
attraverso il SENSO compiti generali conto dell'azienda
Cosa fa lo - cattura l'attenzione
47. storytelling STORYTELLING TRANCE EXPERIENCE BOCCA - OCCHI - CERVELLO
- coinvolge
- da senso e orienta seleziona / filtra e
- genera innovazione - porta all'esterno
- GENERA VALORE (anche economico) - porta all'interno dell'azienda
Micro- quando la potenza dello STORYTELLING elementi che possono essere di
48. narrazioni incontra quella dei NUOVI STRUMENTI interesse per
DIGITALI. i media / l'azienda
- NOTIZIABILITA' - novità
59.
i social hanno portato all'ampliamento delle l'informazione per - esclusività
possibilità narrative essere filtrata - imprevedibilità
Storytelling lo stesso contenuto è fruibile attraverso diversi e divenire notizia - vicinanza
49. cross- media deve possedere 7 - rilevanza
mediale caratteristiche - risvolto pratico
- creare atesa
Storytelling a seconda del media di fruizione, creazione di
50. trans- diversi contenuti collegati tra loro da una UFFICIO STAMPA - si rivolge ai MEDIA con una
60.
mediale CORNICE DI SENSO COMUNE o core-story 3 compiti specifici COMUNICAZIONE COERENTE rispetto
legata agli elementi identitari più profondi gli obiettivi dell'azienda
- intende offrire una VISIONE
Storytelling i brand che hanno fatto la storia mostrano
51. CREDIBILE (notizie vere)
e COERENZA tra NARRATO ed AGITO dell'organizzazione e dei prodotti
Storydoing - contribuisce a FORMARE,
Storydoing quando l'identità dell'impresa viene tradotta in
52. MANTENERE e MIGLIORARE la
narrazione generando coinvolgimento e fiducia CORPORATE IMAGE
UFFICIO - può essere INTERNO o ESTERNO la CSR l'INTEGRAZIONE volontaria nelle
61. 68.
STAMPA (rapporto stabile) RESPONSABILITA' strategie commerciali delle imprese, di
i 6 SOCIALE preoccupazioni sociali ed ecologiche.
presupposti - funzione di CONSULENTE INTERNO D'IMPRESA -
- DEVE SAPER INSERIRE LE RELAZIONI o Corporate in termini di comunicazione, l'azienda ci
CON I MEDIA ALL'INTERNO DI UN PIANO Social lavora perché questi termini siano per
STRATEGICO DI COMUNICAZIONE DI Responsibility lei identitari
IMPRESA la CSR SOSTENIBILITA
69. i vantaggi VOLONTARIETA
- ruolo PROATTIVO: deve saper elaborare CONSAPEVOLEZZA
temi e stimoli innovativi e brillanti che pur
non essendo legati ai prodotti, possono - migliore gestione dei rischi
essere legati all'azienda - migliore performance finanziaria
- rafforzamento dell'immagine e della
- conoscere le testate e i giornalisti a cui reputazione
rivolgersi - fedeltà della clientela
- rispetta i ritmi e le regole di lavoro dei - capacità di attrarre e mantenere
media dipendenti
UFFICIO - mappa dei media (per tipologia, - miglior rapporto con le autorità
62. STAMPA nominativi) pubbliche
5 attività di - schede sull'impresa - maggior accesso al credito
base - biografie COMUNICAZIONE insieme dei processi di creazione e di
70.
- archivio fotografico GESTIONALE scambio di messaggi e informazioni che
- testi importanti o si svolgono tra tutti coloro che
UFFICIO - rassegna stampa INTERNA partecipano direttamente o
63. STAMPA - comunicato stampa indirettamente alle attività operative
5 attività di - conferenza stampa dell'impresa
routine - interviste con i giornalisti -
- relazione con i giornalisti per farsi che emerga il contributo di
ognuno, è necessario che i messaggi
il comunicato note ufficiali redatte dall'ufficio stampa per
64. raggiungano tutti
stampa comunicare le ultime iniziative del soggetto COMUNICAZIONE Trasmettere
71.
sintetico - chiaro - comprensibile GESTIONALE Allineare
le funzioni Sviluppare
la conferenza evento informativo in cui l'impresa si espone
65. Motivare
stampa ufficialmente al mondo dei giornalisti al fine
di divulgare notizie di una certa importanza La MOTIVAZIONE energia per cui gli individui tendono ad
72. uno scopo
LA - data e ora
66. CONFERENZA - luogo si esprime in termini di
STAMPA - inviti personalizzati - Direzione
caratteristiche - recall - Intensità
- scelta di supporti audiovisivi e/o - Persistenza
dimostrativi
- presskit e tesserini di riferimento Motivazione ≠ Soddisfazione
- follow up Piramide di la MOTIVAZIONE degli individui
73.
L'intervista permette alla notizia di circolare sui media
67. Maslow dipende dal grado di
rendendo così l'impresa visibile SODDISFAZIONE dei BISOGNI DI BASE
- informarsi sul giornalista - fisiologici
- concordarne con precisione l'oggetto - sociali
- chiedere domande in anticipo - di sicurezza
- precisione, attinenza, chiarezza e - di stima
concisione - di autorealizzazione
- riepilogo di conclusione
- verifica prima della pubblicazione
Esperimento di indaga, nei contesti organizzativi, quali cosa motiva le - il lavoro in se
74. 82.
Mayo siano gli elementi che impattano sulla persone al - il lavoro non parcellizzato
test sulla PRODUTTIVITA' lavoro? - conoscere gli obiettivi
luminosità - ricevere supporto
è l'ATTENZIONE che si destina alla - poter interagire
persona che fa aumentare la produttività, - crescere
non l'aumento della luminosità - avere feedback
dell'ambiente lavorativo - affrontare sfide
- ricevere deleghe
Effetto la sola PRESENZA dello sperimentatore fa
75. Hawthrorne si che la produttività aumenti Allineamento risultato di un processo in base al quale
83. un insieme di individui opera in modo
Studi di egli ritiene che ci siano
76. compatto nella stessa direzione
Herzberg ELEMENTI profondamente MOTIVANTI
e elementi importatanti, ma che al massimo ≠ omologazione
capaci di generare NON ≠ indipendenza assoluta
INSODDISFAZIONE (fattori igienici) MA consente comunque un margine di
Studi di - raggiungimento degli obbiettivi
77. AUTONOMIA
Herzberg - riconoscimenti ottenuti
ELEMENTI - contenuto del lavoro la COMUNICAZIONE è una risorsa
profondamente - grado di responsabilità fondamentale perché spiega in che
MOTIVANTI - carriera direzione andare e come, correggendo
- crescita professionale eventuali errori.
Studi di - retribuzione
78. COMUNICAZIONE insieme di strumenti che l'impresa
84.
Herzberg - condizioni fisiche di lavoro COMMERCIALE utilizza per gestire le relazioni con il
FATTORI - meccanismi di controllo mercato sul piano FISICO, ESTETICO,
IGENICI - qualità delle relazioni interpersonali EMOTIVO e RAZIONALE.
- status
- sicurezza del posto di lavoro Comprende gli spot, il merchandising, la
- politiche e procedure dell'organizzazione partecipazione alle fiere sulla novità di
Studi di egli ritiene che vi siano DUE STILI prodotto, la realizzazione di eventi e il
79. McGregor MANAGERIALI che corrispondono a DUE cause related marketing.
MODELI DI UOMO Cause related azione commerciale che prevede una
85.
Studi di soggetti che provano forte ripugnanza marketing partnership tra un'azienda PROFIT e
80. McGregor rispetto al lavoro e che se possono, un'organizzazione NO PROFIT per
TEORIA X tendono a evitarlo. realizzare un progetto di interesse
queste personalità devono essere sociale finalizzato al tempo stesso al
comandate, controllate e minacciate perseguimento degli obiettivi
affinché perseguino gli obiettivi aziendali. commerciali dell'azienda.
- COMUNICAZIONE - DIFFERENZIA: rende il brand unico
86.
vi sono in oltre soggetti che preferiscono COMMERCIALE - favorisce la RICONOSCIBILITA':
essere diretti, che non vogliono gli obiettivi comunicazione che mira ad orientare le
responsabilità e desiderano sicurezza. scelte di acquisto del consumatore
Studi di ques