Anteprima
Vedrai una selezione di 9 pagine su 37
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 1 Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 2
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 6
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 11
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 16
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 21
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 26
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 31
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Colloquio psicologico, prof Raffagnino, libro consigliato Liberi di scegliersi ancora, Raffagnino Pag. 36
1 su 37
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

COPPIA, un legame felice e soddisfacente è un compito basilare della vita di ognuno

Un legame affettivo felice e stabile aiuta la crescita e l'espansione del sé. È evidente ai clinici che lavorano con coppie in crisi l'importanza del legame delle relazioni affettive. I partner possono manifestare depressione, mancato desiderio/volontà di agire, fare, lavorare, sentimento di perdita e di mancanza di significato della vita (in alcuni casi la perdita dell'altro porta allo smarrimento del sé). "Adesso non so più chi sono!": la perdita del legame rappresenta una destrutturazione della propria identità. La letteratura empirica evidenzia vulnerabilità e risorse della coppia, evidenziando anche come una buona qualità relazionale sia il presupposto per una vita felice, sana fisicamente/psichicamente (tali aspetti spesso influenzano la qualità della relazione stessa). Si è superata una concezione dominante che cercava

all'interno di sistemi familiari disfunzionali la chiave di lettura di quelli funzionali/normali: normalità era osservata come assenza di patologia, conflitti, disagi che non aiutava a conoscere la natura e la funzionalità di queste relazioni. Il modo e l'analisi delle relazioni di coppia, della sua natura/caratteristiche come considerazione. Il sistema funzionante ha rappresentato la base teorica sulla quale disegnare il modello clinico d'intervento dove si verificano crisi. Per cogliere la patologia nella coppia è essenziale osservarla in un PARAMETRO DI NORMALITÀ: dimensione che appartiene alla stessa natura della relazione e può essere spiegata attraverso i meccanismi implicati nella sua costruzione. La dimensione della crisi va cercato considerando non solo ciò che fanno durante gli incontri MA aiutandoli a relazionare queste richieste al loro essere, alla loro storia e al loro contesto clinico della gestalt e il modello sistemico-relazionale ci.

Abituano a pensare che nessun aspetto possa essere considerato in se stesso buono/cattivo ma questa diversità possa essere colta in relazione alla totalità di cui è parte che ogni partner vive è comprensibile se osservato nel contesto più ampio, coppia come unità sistemica: organizzazione dinamica di parti e processi, di elementi che interagiscono focalizzata su ciò che accade tra loro, sulle dinamiche interpersonali e relazionali che permettono di identificare una realtà che va oltre le singolarità. Non si annullano ma sono parti interagenti di essa perché partecipano attivamente alla sua definizione e al processo di costruzione. Non sono più io ma io in relazione a te e mi percepiscono soggetto e oggetto della relazione e, nello stesso tempo, percepisco te in relazione a me: reciprocità ordinata e integrata per formare il noi. La soggettività trova

la propria possibilità di essere: riconoscimento e valorizzazione ogni dell'individualità in una visione sistemica della coppia permettono di considerare questa unità sovraindividuale come qualcosa che va oltre un'organizzazione basata sulla negoziazione di regole e comportamenti comuni = IDENTITÀ RELAZIONALE che permette ad ogni partner di sentirsi nella relazione la coppia nel momento in cui ogni partner riesce ad osservarsi e viversi come esiste parte integrante di una realtà relazionale e a costruire su tale appartenenza l'immagine di sé = sentire di appartenere significa anche accettare questa realtà e sentirsi accettati dall'altro come partner; significa acquisire la responsabilità del rapporto, essere motivato e disposto emotivamente e cognitivamente a vivere la propria vita insieme all'altro; significa impegnarsi perché questo progetto continui nel tempo - Identità relazionale sicostruisce anche attraverso la capacità della coppia di differenziarsi da ciò che è altro da sé: coppia come realtà che ha bisogno di definire confini chiari per delimitare l'appartenenza. Coppia è una realtà stabile che implica continuità nel tempo: continuità acquisita attraverso la costruzione di una storia relazionale in cui si intrecciano le storie individuali dei partner e dove la biografia personale è riscritta in un racconto che appartiene ad entrambi. Coppia come progettualità futura che presuppone la capacità di vedersi proiettati nel domani per continuare a costruire qualcosa insieme, non accontentandosi mai del già acquisito per non cadere nelle maglie dell'abitudine in continua evoluzione che riesce a mantenere se stessa, la propria continuità, attraverso il cambiamento, affrontando sfide con un atteggiamento di apertura e un'attitudine a mettere indiscussione ciò che è stato costruito per trovare sempre nuovi e più funzionali adattamenti-Creare un legame di coppia comporta anche la formazione di un LEGAME AFFETTIVO, INTERSOGGETTIVO e INTIMO: caratterizzato dal riconoscimento e rispetto delle individualità e dalla condivisione di sentimenti che partner sentano di potersi fidare e affidare all'altro in modo da vivere il legame come una base sicura e poter soddisfare i bisogni di accudimento, sostegno, cura, protezione e amore=COPPIA: unità sistema organizzata e coerente, significativa, distinta da altre realtà, in continua evoluzione, intersoggettiva e intima-Necessità di ORGANIZZAZIONE: caratteristica essenziale dei sistemi umani che ne permette la vita struttura e organizzazione un sistema non può vivere senza (caratteristica di tutti i sistemi umani) relazionale sistemico (nato con Bateson, '50): contribuisce ad osservare il modello famiglia e coppia.

coppia come sistema aiuta ad osservare processi, dinamiche e dimensione appartenenti ad essa come realtà sovraindividuale, organizzata, con una propria struttura

famiglia come sistema governato da regole si comportano in maniera organizzata ripetitiva e questo schema di comportamenti può essere visto come il principio che governa la vita familiare come insieme totale, integrato, formato da parti e sottosistemi hanno funzioni specifiche ai cui componenti è richiesto di mettere in atto determinati comportamenti adeguati a ruoli e posizioni occupate del sistema familiare delimitate da confini: regole che definiscono chi partecipa e come

Nelle coppie disfunzionali i conflitti possono nascere proprio dal non rispetto di questa distinzione funzionale tra i vari sottosistemi: es. coalizione (triangolazione) confini tra sottosistema genitoriale e coniugale sono confusi e alterati da comportamenti non funzionali ai ruoli richiesti

ai componenti=modello clinico integrato recupera le indicazioni della lezione sistemico-relazionale superando il riduzionismo pragmatico degli esordi parlando di COPPIA come sistema organizzato e coerente, non solo sulla base di regole e comportamenti condivisi MA del sistema di significati personali=coppia come microsistema sociale organizzato cognitivamente in cui il modo dei significati, dei valori, delle rappresentazioni assume importanza centrale per sostenere il processo di costruzione dell'identità di coppia=realtà relazionale si definisce considerando il senso che i partner attribuiscono alla relazione, il loro ruolo nella coppia, le rappresentazioni che si sono formate nella famiglia di origine, le aspettative e le paure nutrite verso questa esperienza personali,aspetti sociali e culturali-Nella prassi clinica la considerazione sulla mente della coppia si traduce in un lavoro in cui osservare come ogni partner si definisce e si rappresenta nel sistema.

relazionale“Chi è lei come partner?”, “Che cosa desidera da una relazione?”può giungere ad una comprensione di significati riconosciuti, accettati eclinicocondivisi dai partner, di una percezione di ciò che consapevolmente desiderano eosservanovalorizza il rapporto tra il tipo di struttura sistemica e il processo attraverso ilclinicoquale si è costruita e si mantiene nel tempo: approfondisce i temi di vita su cui si basa larelazione creando i presupposto per una valutazione della dinamica relazionale cheoltrepassi, pur considerandole, le sole modalità di interazione-Non esiste unità senza differenziazionedi CONFINE è stato analizzato approfonditamente dal modello relazionaleconcettosistemico: si parla di CONFINI INTERNI alla famiglia (permettono di definire i sottosistemi)ed ESTERNI (delimitano i sovrasistemi)=assumono la caratteristica spaziale del processo di differenziazione dei sistemi viventicome

linea che separa due spazi e, allo stesso tempo, li unisce: linea mobile→confine che ha a che fare non solo con comportamenti MA anche con atteggiamenti mentali, processi conoscitivi che si attivano quando sperimentiamo oltrepassando barrierementali nei quali i confini dell'Io si ampliano e si estendono fino a espandere ogni possibilità e molteplicità=confine che delimita la coppia dalla realtà esterna comprende qualcosa che appartiene ai partner come soggettività, che loro pongono come limite, per andare oltre ciò che è acquisito e sperimentare nuove realtà=percorso che implica l'attenzione alla DIMENSIONE STORICO-EVOLUTIVA nella costruzione della nuova realtà relazionale per comprendere il senso di scegliere di vivere la propria vita insieme ad un'altra persona di vivere una vita a due i partner scelgono una realtà diversa da ciò che è→Scegliendo stato e ciò che è parte attuale

della loro esistenza MA continuano il ciclo evolutivo dellavita di differenziazione da ciò che è altro ed è stato non è sempre facile da percorso attuare: spesso i partner hanno difficoltà a scegliere una realtà diversa per paura di perdere l'identità personale o i punti fondamentali della propria storia del inizio percorso a due può dirsi SOSPESO TRA DUE REALTA', accompagnato da sentimenti di estraneamento, costrizione, malessere che, seppur nascosti, con il tempo diventano terreno fertile per disagi, litigi, crisi o per una vita insoddisfacente e infelice separazione che la coppia attua è quella dalla FAMIGLIA D'ORIGINE: obiettivo Primaraggiunto non solo uscendo di casa MA con maturità emotiva, cognitiva e relazionale dei coniugi di essere altro da sé, un.
Dettagli
A.A. 2019-2020
37 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher camillaniccolai di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Colloquio psicologico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Raffagnino Rosalba.