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AIUTARE I DISEREDATI SENZA

, , , ". Con la

DISTINZIONE A RILEVARSI DA SÉ MEDESIMI PROCURANDO LORO APPOGGIO LAVORO E ISTRUZIONE

biblioteca, l'università popolare e la casa dei bambini persegue l'elevamento intellettuale e

morale dei lavoratori.

I servizi comuni del quartiere erano:

▪ lavanderia,

▪ bagni e docce per donne e uomini

▪ biblioteca

▪ sala lettura

▪ luogo di ritrovo e allattamento artificiale

▪ con vicina Biblioteca Popolare, Università Popolare, Casa dei Bambini (1908)

Biblioteche condominiali:

Negli Stati uniti d'America si parla di building with libraries. Se ne parla sul new york times. Si

tratta di uno spazio comune a basso costo che attrae i compratori, anacronistico, in tempo di

ebook. Condominium indica in America una sorta di piccolo paese con piscina, campo da tennis,

salone per feste con cucina, meeting, negozio alimentari, tintoria, parrucchiere “e biblioteca”. Si

tratta di luoghi lussuosi il cui plus è inserire all’interno di un contesto residenziale la biblioteca

come servizio essenziale, da “consumare davanti a un caminetto a del buon vino”. In Spagna ci

sono iniziative simili, ma in contesti differenti: le cosiddette bibliotecas vecinales. La 1° biblioteca

autogestionada por los vecinos è stata quella in calle palencia 45 Barcelona del 2008. Qui dai libri

abbandonati si passa all'idea di una biblioteca in una stanza comune all'ingresso del condominio.

All’inizio vi erano 500 libri ora siamo a 2000. La storia: tutto nasce dall'idea di recuperare i libri

buttati via da una signora. Ogni vicino ha chiave della biblioteca, prende e registra il prestito.

Sono migliorati in questo modo i rapporti interpersonali ed è nata L’asociación de vecinos cioè

l’ass. delle persone che vivono in una comunità, quartiere, villaggio o in un’altra forma di

raggruppamento urbano. Le stesse sono legalmente riconosciute come istituzione per

partecipare alla vita pubblica e il raggiungimento di obiettivi comuni. E per ottenere lo sviluppo e

miglioramento della qualità della vita della comunità in tutti i settori.

Altro esempio di biblioteca di asociación de vecinos è quella di Parque Goya (Saragozza). Nata nel

2013 quando il quartiere mancava di qualsiasi servizio culturale. Il bibliobus suppliva appena a

questa carenza: una necessità culturale che ha costretto i vicini a entrare in azione. Questo spinse

mezza dozzina di persone completamente all'oscuro di come si sarebbe dovuta creare una

biblioteca a farne una nei locali della parrocchia con un catalogo di circa 4000 libri provenienti

dalle donazioni degli abitanti.

Un esempio italiano sono quelle, invece, di via Rembrandt 12 Milano, di via solari 40, e a Roma. A

Milano si sono sviluppate soprattutto grazie al comune, Organizzano diverse iniziative e c’è uno

scambio con il sistema bibliotecario centrale di Milano, il quale raccoglie tutti gli scarti, come per

esempio doppie copie e c'è dunque uno scambio tra i due. Queste biblioteche nascono per

bisogno di fare comunità. Nei luoghi dove sorgono le persone non si parlavano tra loro, queste

biblioteche sono diventate infine luogo di socializzazione.

Caratteristiche comuni di queste biblioteche:

▪ gestite da residenti

▪ raccolte provenienti da biblioteche personali (escluse NY luxury condos)

▪ organizzate come biblioteche personali (per genere o scaffale)

▪ prestito affidato alla correttezza dei residenti

▪ catalogazione utile e non standardizzata

▪ completamente autonome

▪ nessun rapporto con le biblioteche di pubblica lettura

il rapporto di queste biblioteche con il sistema territoriale:

▪ mantenere inalterato lo statuto: biblioteca basata su base volontaria

▪ servono anche per bisogni non necessariamente culturali

▪ come spazio sociale per voglia di comunità

▪ continuerà ad esistere se non viene ricondotta al sistema

Supporto da parte del sistema bibliotecario Territoriale:

▪ riconoscimento della biblioteca come utente privilegiato

▪ assorbimento risorse non utilizzate per liberare spazi

▪ fornitura risorse eccedenti al sistema territoriale

▪ non è un punto di prestito

▪ non surroga carenze del sistema

Esistono inoltre in tutto il mondo, da un'idea ero partita in USA, piccole librerie, composte

talvolta da semplici cassette in cui vanno inseriti dei libri che chiunque può leggere.

Si chiama bookcrossing.

Controllo Bibliografico Universale

Il controllo Bibliografico universale è il sistema internazionale finalizzato a rendere

universalmente immediatamente disponibili, su diversi supporti e in una forma standardizzata

definita e accettata in ambito internazionale, le registrazioni bibliografiche delle pubblicazioni

prodotte in tutti i paesi. In Italia la è biblioteca nazionale di Firenze l’ente preposto a ricevere

informazioni su tutto ciò che viene pubblicato e a catalogarlo.

Il Catalogo Elettronico

Il catalogo elettronico si fonda sulla base-dati, costituita da record. Ogni record rappresenta

una risorsa ed è corredata da tanti indici che permettono la ricerca. Ad esempio si possono

interrogare i database cercando per soggetti, classificazione, editori, collane, ecc…

Dopo la ricerca mi comparirà una scheda che assomiglia di fatto a quella cartacea: questo

perché il passaggio è stato graduale. In un primo periodo vi era ancora persino una logica di

ordinamento alfabetico delle liste di risorse derivate, questo perché si partiva proprio da una

concezione a lista come fosse un vero e proprio catalogo. Il sistema di registrazione utilizzato

nel catalogo elettronico è detto "granulare”. La scheda è un collage di vari elementi

informativi-descrittivi dell’ informazione tra loro correlati. Questo ci consente di avere in un

unico sistema un insieme di cataloghi mentre prima rimanevano invece distinti.

Esistono diversi tipi di catalogo:

• Catalogo alfabetico per autore

o Quali opere di un dato autore possiede la biblioteca

o Quali edizioni di un'opera possiede la bib.

• Catalogo alfabetico per soggetti

o Quali opere possiede la biblioteca su un determinato argomento

• Catalogo sistematico per materia

o organizza le schede per materia secondo il sistema classificazione

adottato

• Catalogo dizionario

o associa le schede con accessi sia per autore che per soggetto in un

unico ordine alfabetico

• Cataloghi speciali

o raccolgono informazioni differenti per diversi tipi di materiale

Funzioni del catalogo

Tra le funzioni del catalogo ritroviamo:

• La localizzazione di una risorsa

o consente di accertare se la biblioteca possiede o rende accessibile una

determinata risorsa

• Il raggruppamento di una risorsa (ovvero non solo consente di reperire, ma

anche una funzione bibliografica)

o mostra quali risorse condividono una caratteristica comune

(responsabilità, collana, argomento..)

• Riunisce, collega e organizza i record che hanno uno stesso punto di accesso

Servizi Interni alla biblioteca

Tra i Servizi Interni alla biblioteca vi sono:

• la selezione,

• l’acquisizione,

• l’amministrazione,

• catalogazione,

• gestione periodici,

• gestione magazzini e prestito,

• reference.

Quest’ultimo rappresentava per Ranganathan un aspetto molto importante, significa cercare

infatti di capire i bisogni formativi dell’utente e proporre il libro (o altra risorsa giusta per lui). Il

bibliotecario dev'essere in grado di non fare domande troppo dirette, per esempio e mettere a

suo agio il lettore. È utile soprattutto nei casi in cui l’utente non abbia un’idea precisa. Il

bibliotecario può consultare cataloghi e bibliografie specifiche e proporre agli utenti il libro

giusto.

Il libro Entra in Biblioteca

Un libro può entrare in biblioteca in diversi modi:

▪ Tramite l’Acquisto

Le biblioteche universitarie per esempio fanno delle gare d'appalto e vince chiaramente chi

fa un'offerta più bassa per la vendita. Il settore acquisti necessita di persone di un livello

culturale approfondito. È necessario Individuare il materiale secondo la politica delle

acquisizioni adottata dall’istituzione. Le acquisizioni sono comunque subordinate alla

domanda: il nuovo libro potrà servire al mio pubblico?

È necessaria nella fase d’acquisto la collaborazione con gli altri settori della biblioteca:

amministrazione e catalogazione, soprattutto. Prima dell’acquisto è necessaria una verifica

del posseduto e della disponibilità. Nella fase di ordine vera e propria invece occorre

precisione: si deve guardare la descrizione e il codice ISBN (viene equiparato al EAN, prima

serviva per altri motivi e non per le biblioteche mentre adesso invece è utilizzato anche da

queste). Fonte: https://en.wikipedia.org/

L’ISBN composto da 13 cifre. Ciascuna parte del codice identifica: che si tratta di un libro

(978), il paese, l'editore, l'autore, il titolo e l'edizione.

Altra scelta importante nella fase d’acquisto è quella del fornitore.

▪ Tramite il Dono

Occorre sempre considerare se è il caso di tenere o meno alcuni libri, alcuni infatti non

servono alla crescita della biblioteca e dunque vanno dirottati ad altre biblioteche o ridate

al donatore. Se si tratta di libri antichi, poi, c’è da chiedersi se la biblioteca è in grado di

ospitarli e conservarli.

▪ Tramite uno Scambio.

▪ Per Diritto di Stampa

Ovvero il diritto di acquisire 4 copie di ogni nuovo libro pubblicato che finiscono alla: BNCR

(biblioteca nazionale di Roma), 1 copia alla BNCF (Firenze, la quale crea un archivio

nazionale della produzione editoriale), e 2 copie alle istituzioni bibliotecarie regionali di

competenza.

Trattamento amministrativo dei libri

Il Trattamento amministrativo si basa sul registro cronologico di entrata. Questo contiene:

▪ numero d’ingresso,

▪ descrizione,

▪ provenienza,

▪ fattura (non fiscale),

▪ segnatura,

▪ valore (di copertina o stima)(può essere rapportato al costo attuale, per esempio 3

lire),

▪ totale a riporto.

Le biblioteche si uniscono in sistemi bibliotecari di molte biblioteche proprio per riuscire a

dividere\ammortizzare le spese. É possibile inoltre il servizio di prestito inter-bibliotecario e

talvolta anche tra sistemi bibliotecari e altri sistemi (prestito intrasistemico). Le floating

collections sono delle collezioni non definite, fluttuanti. Gli esemplari restano dove vengono

restituiti senza tornare alla biblitoeca di origine, la localizzazione è automaticamente aggiornata

dal sistema di gestione.

Catalogazione

È l’insieme

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
17 pagine
3 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher meabetter di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biblioteconomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Venuda Fabio.