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CAMPI DEI DATI E RELATIVI BLOCCHI FUNZIONALI
Secondo quanto previsto dalla norma ISO 2709, l’indice del record è seguito dai campi, o per meglio dire dai
dati contenuti nei campi, in quanto le etichette (tag) che li identificano non sono riportate in quest’area del
record, ma appaiono solo nell’indice che ne fornisce le coordinate. Questi campi possono essere variabili
come numero, come ordine di successione, ed avere una lunghezza variabile. Infatti la loro presenza nel
record, la loro posizione e la loro dimensione, come si è visto, sono definite nell’indice, o directory, nel
record.
L'organizzazione delle informazioni in UNIMARC è caratteristica e originale; infatti diversamente da tutti gli
altri formati MARC, gli elementi della stessa natura sono raggruppati assieme e ripartiti in 10 blocchi
funzionali. Così, ad esempio, si trovano nello stesso blocco tutti gli accessi per autore, principali e secondari,
in un altro blocco sono raggruppati gli accessi per titolo, titolo uniforme e varianti del titolo, un altro ancora
presenta quasi tutte le aree della descrizione ISBD, e così via.
La particolare organizzazione dei dati in UNIMARC è dovuta al fatto che esso non nasce come formato di
catalogazione e non deriva da una specifica modalità di gestione dei dati bibliografici, ma è stato pensato
invece come formato di scambio universale tra i formati di scambio, una sintesi delle caratteristiche di tutti i
formati MARC e delle tecniche di catalogazione previste dallo standard ISBD.
Le informazioni che costituiscono una notizia bibliografica secondo il formato UNIMARC sono, come
abbiamo visto, suddivise in campi e questi sono raggruppati in dieci blocchi, da O a 9, omogenei rispetto alla
loro funzione e alla natura degli elementi informativi che rappresentano:
O-- Blocco dei numeri di identificazione
l-- Blocco delle informazioni codificate
2-- Blocco delle informazioni relative alla descrizione
3-- Blocco delle note
4-- Blocco dei legami con altre notizie bibliografiche
5-- Blocco degli accessi per titolo
6-- Blocco degli accessi semantici
7-- Blocco degli accessi per autore
8-- Blocco dei dati internazionali
9-- Blocco dei dati ad uso locale
Ogni blocco prevede teoricamente 100 campi, ad esempio per il blocco 2-- possono essere definite le
etichette dalla 200 alla 299, per un totale di mille etichette previste dal formato.
I dati identificativi e codificati
Blocco O--, Numeri di identificazione.
Il blocco 0-- raggruppa tutti i numeri che consentono di identificare il record o il documento in esso
rappresentato; ne fa parte ad esempio il campo 001, considerato obbligatorio, che contiene il numero di
registrazione assegnato al record dal sistema di gestione nel momento della sua creazione, e il campo 005
che registra la data dell'ultimo intervento sul record, anche questa assegnata dal sistema. Gli altri campi
previsti nel blocco riguardano i numeri di identificazione delle varie tipologie di materiali bibliografici, tra i
quali il campo 010 che contiene il numero standard ISBN (sottocampo $a) e i termini di disponibilità e prezzo
(sottocampo $d), lo 011 relativo al numero standard per i seriali ISSN, e lo 020 che ospita il numero
assegnato alla registrazione nella bibliografia nazionale.
Blocco 1--, informazioni codificate
Molte delle informazioni che possono essere utilizzate dal sistema come filtri per limitare e rendere più
precise la ricerca e il reperimento delle notizie bibliografiche sono registrate in forma codificata nei campi a
lunghezza fissa che costituiscono il blocco 1--. Fra questi è necessario ricordare il campo 100, anche questo
tra i pochi considerati obbligatori dal formato, che è costituito da 36 caratteri (0-35). In esso sono registrati 12
elementi informativi tra i quali, ad esempio, i codici che identificano la data di pubblicazione del documento, il
pubblico a cui è destinato suddiviso per fasce di età (bambini e ragazzi nelle varie età scolastiche e adulti),
l'alfabeto in cui è scritto il titolo (latino, greco, cirillico, o altro), o il set di caratteri utilizzato (ISO 5426 latino
esteso, ISO 10646 Unicode).
Molto utili ai fini di una qualificazione delle ricerche sono anche i campi 101 e 102, nei quali sono codificate
rispettivamente la lingua del documento (obbligatoria se il documento ha un testo e non è ad esempio uno
spartito musicale o una sua esecuzione) e il paese nel quale è stato pubblicato.
La descrizione
In UNIMARC, le informazioni relative alla descrizione sono esemplate sullo standard ISBD e vengono fornite
dal blocco 2--, che ne riprende le prime 6 aree, dal blocco 3--, che propone in modo più dettagliato l'area 7
relativa alle note, e da una parte del blocco 0-- (numeri di identificazione), che, come si è visto, ospita i
numeri standard (ISBN in 010 e ISSN in 011) e le condizioni di disponibilità corrispondenti all'area 8
dell'ISBD.
Blocco 2--, descrizione bibliografica
I campi del blocco 2-- rappresentano le prime sei aree della descrizione bibliografica, mentre i sottocampi
definiti dal formato corrispondono agli elementi informativi che compongono le aree secondo quanto previsto
dallo standard ISBD. I codici che identificano ed etichettano i sottocampi ($a, $b ecc.) sostituiscono di fatto la
punteggiatura normalizzata che non deve essere inserita dal bibliotecario (tranne il segno = utilizzato per i
titoli o per le indicazioni di responsabilità parallele), ma può venire ristabilita dal software di gestione qualora
sia necessario visualizzare o stampare la notizia bibliografica in formato ISBD.
Fanno parte del blocco 2-- i seguenti campi:
200, area del titolo e delle indicazioni di responsabilità (area 1). Questo campo e il suo primo sottocampo $a,
che registra il titolo proprio, sono tra i pochi elementi indicati come obbligatori dal formato, e questo deriva
dal fatto che una notizia bibliografica non può essere priva del titolo proprio.
205, area dell'edizione (area 2)
206, 207, 208 e 230, l'area specifica del materiale o del tipo di pubblicazione (area 3), prevista dallo
musica notata, delle
standard ISBD e dalle Regole di catalogazione per accogliere i dati specifici della
risorse cartografiche e delle risorse continuative (pubblicazioni periodiche e seriali).
210 area della pubblicazione (area 4)
215 area della descrizione fisica (area 5)
225 area della collana (area 6).
Ogni campo del blocco 2-- è a sua volta composto da sottocampi che riprendono la suddivisione in
elementi delle aree ISBD:
— nel campo 200 — $a titolo proprio, $e complemento del titolo, $f prima formulazione di
responsabilità, e $g successive formulazioni di responsabilità;
— nel campo 205 — $a formulazione di edizione, $f prima formulazione di responsabilità relativa
all'edizione e il $g successive formulazioni di responsabilità;
— nel campo 210 — $a luogo di pubblicazione, $c nome dell'editore, $d data di pubblicazione;
— nel campo 215 — $a Indicazione specifica del materiale ed estensione del documento, ovvero il
numero dei volumi o delle pagine, $c altri dettagli fisici come ad esempio l'indicazione della
presenza e del tipo di illustrazioni, $d dimensioni, e $e materiale allegato;
— nel campo 225 — viene descritta la collana con i sottocampi $a titolo della collana e $v numero
del volume all'interno della collana.
Blocco 3--, area delle note
Il blocco 3-- è dedicato ad accogliere le informazioni che nel l'iSBD sono collocate nell'area delle note (area
7) e presenta 34 possibili tipi di nota identificati da altrettante etichette di campo. Tutti i campi del blocco 3--
sono opzionali e quasi tutti sono ripetibili, mentre i sottocampi sono generalmente indicati come non ripetibili,
con l'eccezione di quelli del campo 327, relativo alla nota di contenuto, nel quale possono venire elencati
ripetendo i sottocampi, i titoli delle opere contenute nel documento, il sommario ed i titoli dei volumi che
compongono una monografia pubblicata in più volumi. Tra i numerosi campi disponibili, il campo 300 relativo
alle note generali, è un campo molto ospitale: può contenere note di qualsiasi natura riferite al documento
catalogato o allo stesso record, può essere utilizzato per accogliere le note relative alle aree ISBD, ovvero le
informazioni che dovrebbero andare nei, campi dal 301 al 315. I restanti diciannove campi, che vanno dal;
316 al 345 (alcune etichette intermedie non sono ancora state' definite), sono pensati per registrare le note
relative a qualsiasi aspetto bibliologico e di contenuto del documento.
GLI ACCESSI
Gli accessi alla notizia bibliografica, redatti secondo le regole di catalogazione, il metodo di soggettazione e il
sistema di classificazione adottati dalla biblioteca, sono codificati in UNIMARC nei campi che appartengono
ai blocchi 5—relativo ai titoli, 6—assegnato a soggetti e classificazione, e 7—dedicato agli accessi per
autore.
Blocco 5--, accessi per titolo
Il blocco 5—contiene tutti i possibili punti di accesso per titolo diversi dal titolo proprio che invece viene
registrato e indicizzato nel campo 200$a e già costituisce un accesso alla notizia bibliografica. Le etichette
dei campi previsti dal formato per il blocco 5—distinguono i diversi tipi di titoli tra Titoli uniformi (dal campo
500 al 503), Varianti del titolo presenti nella pubblicazione (dal campo 520 al 545).
Blocco 6--, gli accessi semantici
UNIMARC dedica agli accessi semantici l’intero blocco 6--, e ne suddivide i campi tra accessi per soggetto,
per classificazione, e per forme codificate di accessi come il Geographic Area Code della Library of
Congress o il Time Period Code, usate perlopiù in area anglo-americana. I diversi tipi di accessi per
soggetto, esemplati sulla tipologia subject headings della Library of Congress e quindi sulla struttura
MARC21, sono individuati da 13 campi che vanno dal tag 600 al 626. Tra questi ricordiamo il 600 e 601 che
registrano i soggetti costituiti da nomi di persona, e quelli rappresentati da nomi di ente, il 606 che accoglie i
nomi comuni usati come soggetto, e il 610 dove vanno indicati i termini di soggetto non controllati.
Gli accessi per classificazione fanno invece riferimento agli schemi di classificazione che hanno avuto
maggiore diffusione internazionale e sono definiti dal campo 675 per la Classificazione Decimale Universale,
dal campo 676 per la Classificazione Decimale Dewey e dal campo 680 per la Classificazione della Library
of Congress.
Blocco 7--, accessi per autore
Il blocco 7—registra gli accessi per autore, ovvero i nomi di persone o di enti che hanno una qualche
responsabilità intellettuale rispetto alla creazione del documento rappresentato dalla notizia bibliografica. Il
formato distingue fra nomi di persona, nomi di ente e nomi di famiglia, e individua per ogni categoria tre livelli
di responsabi