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RISCHIO DI ERRORI SIGNIFICATIVI

Il rischio di errori significativi è il rischio che il bilancio contenga errori significativi prima di essere sottoposto a revisione.

Per quanto riguarda la definizione di Significatività, in base a principi contabili internazionali, un'informazione è significativa se la sua mancanza o imprecisa rappresentazione potrebbe influenzare le decisioni economiche che gli utilizzatori del bilancio possono prendere sulla base della lettura dello stesso.

La significatività dipende dalla dimensione e dalla natura della voce in esame, da valutare nelle specifiche circostanze della sua potenziale omissione o imprecisione.

Per decidere se una voce o un insieme di voci è significativo, bisogna valutare insieme la natura e il valore di tali voci.

Il livello di significatività deve essere definito tenendo in considerazione sia aspetti quantitativi (peso della voce nel bilancio) che qualitativi (impatti dell'errore sulla classificazione di bilancio ed effetti di...)

un'errata o carente informativa). La definizione del livello di significatività supporta il revisore nella definizione delle voci da analizzare e nell'ampiezza delle procedure da eseguire, in quanto significatività e rischio di revisione sono inversamente proporzionali (significatività alta, rischio di revisione basso e viceversa). La significatività di un errore è influenzata da: - Quantum (€); - Classificazione (SP e CE); - Informativa (nota integrativa); - Pervasività sul bilancio. Il rischio di errori significativi ha due componenti: il rischio intrinseco e il rischio di controllo. Rischio Intrinseco (inherent risk): È il rischio che vi sia un errore significativo nelle asserzioni di bilancio, considerato individualmente o congiuntamente ad altri errori, nel presupposto che non vi siano controlli interni pertinenti. È quindi il rischio che il bilancio contenga un errore significativo indipendentemente dall'efficacia del controllo.sistema di controllo interno aziendale. La valutazione del rischio intrinseco di una società dipende esclusivamente dal giudizio professionale del revisore (alto, moderato, basso). Tale giudizio dipende dall'analisi di diversi fattori caratterizzanti la società. Rischio di controllo (Control risk) È il rischio che un errore, che potrebbe verificarsi in un'asserzione e che potrebbe essere significativo, individualmente o congiuntamente ad altri errori, non sia prevenuto o comunque tempestivamente individuato e corretto dal controllo interno della società. (È il rischio che vi sia un errore significativo nelle asserzioni di bilancio, in quanto il sistema di controllo interno non lo ha individuato o non lo ha corretto tempestivamente). Il rischio di controllo è pertanto correlato all'efficacia del controllo interno adottato dalla società. La valutazione del rischio di controllo dipende esclusivamente dal giudizio professionale del revisore (alto, moderato, basso).valutazione del rischio intrinseco e del rischio di controllo è fortemente correlata. Anche la società spesso affronta le situazioni di rischio progettando un sistema contabile e un sistema di controllo interno per prevenire, individuare e correggere gli errori. Di conseguenza, le aree con un rischio intrinseco più alto sono quelle caratterizzate da una maggiore quantità e qualità di controlli messi in atto dalla società e quindi da un rischio di controllo generalmente basso. Per determinare il rischio di revisione nel modo più appropriato il revisore valuta congiuntamente, seppur in fase separate della revisione, il rischio intrinseco e il rischio di controllo, lacui interrelazione costituisce il rischio di errori significativi in bilancio. Se il revisore cercasse di valutarli separatamente potrebbe pervenire ad una valutazione del rischio di revisione inadeguata. Rischio di individuazione (Detection risk) È il rischio che le procedure di revisione applicate alle voci (o singole asserzioni) di bilancio non riescano ad identificare un errore significativo contenuto nelle stesse. Questo rischio è sotto il controllo del revisore che deve gestirlo attraverso l'esecuzione di appropriate procedure di revisione, dette procedure di validità che, si possono sostanziare in analisi comparative e verifiche di dettaglio. La valutazione dipende esclusivamente dal giudizio professionale del revisore (alto, moderato, basso). (più procedure, meno rischio e viceversa) Relazione tra rischio di errori significativi e rischio di individuazione Esiste una correlazione inversa, tanto più alto è il rischio di errori significativi, tanto più basso sarà il rischio di individuazione.

inbilancio tanto più minore dovrà essere il rischio di individuazione (a parità di rischio→di revisione). più numerose sono le procedure di revisione da svolgere al fine diottenere adeguate evidenze di revisione.

Di conseguenza, per pianificare adeguatamente la tipologia ed estensione delleprocedure di revisione da svolgere si deve preventivamente valutare il rischio dierrore significativo per ogni asserzione (o attestazione) di bilancio.

Il revisore può solo osservare il rischio di errori significativi, ma può definire il rischiodi individuazione minimizzando cosi il rischio di revisione.

Correlazioni tra le componenti del rischio di revisione

2.3 LE FASI DELLA REVISIONE

La revisione contabile è finalizzata all’espressione del giudizio sul bilancio ecostituisce un processo unitario, che può tuttavia essere analizzato come sequenzadi 4 fasi:

  1. accettazione e mantenimento incarico;
  2. Pianificazione;
  3. svolgimento

delle procedure di revisione;

4. espressione del giudizio professionale

ACCETTAZIONE E MANTENIMENTO DELL'INCARICO

In questa fase il revisore procede alla:

Valutazione del potenziale cliente o incarico esaminando: rischio cliente, rischio incarico, indipendenza, etica professionale, situazione economico finanziaria della società e continuità aziendale, esistenza di parti correlate, redditività dell'incarico.

Per la valutazione di un cliente/incarico vengono di norma utilizzate alcune checklist normalmente assoggettate ad un processo di riesame e approvazione.

Deve inoltre valutare se la direzione utilizzi un quadro normativo sull'informazione finanziaria accettabile per la redazione del bilancio (suitable criteria).

I fattori rilevanti per il revisore al fine di determinare l'accettabilità sono: l'individuazione della natura dell'impresa (commerciale, pubblica, ect), destinatari (scopo) del bilancio, struttura del bilancio, esistenza

di leggi e regolamenti che prescrivano uno specifico quadro normativo sull'informazione applicabile. Il revisore deve acquisire conferma sul fatto che la Società riconosca e comprenda le proprie responsabilità per la redazione del bilancio in conformità al quadro normativo sull'informazione finanziaria applicabile. Infine, in tale fase è prevista la Predisposizione della lettera d'incarico che includa: oggetto, finalità e natura dell'incarico, modalità di esecuzione del lavoro, relazioni sul bilancio da emettere, tempi e corrispettivi. Lettera di Incarico: Documento e/o contratto con il quale il revisore conferma la sua disponibilità ad accertare l'incarico ed evidenzia l'obiettivo e l'ampiezza della revisione, i limiti delle sue responsabilità nei confronti del cliente e la forma della relazione che verrà emessa. PIANIFICAZIONE: è la fase della revisione con la quale il revisore indirizza

Il lavoro e definisce la strategia di revisione. Tra gli Obiettivi della pianificazione vi sono:

  • comprendere l'impresa e il contesto in cui opera
  • identificare le poste di bilancio significative ed il rischio intrinseco a livello di bilancio
  • determinare la necessità di coinvolgere degli specialisti
  • identificare preliminarmente i rischi sottostanti, inclusi i rischi dovuti a frode
  • ottenere una overview del sistema di controllo interno
  • identificare i fattori che influenzano l'efficacia del servizio professionale

In questa fase il revisore definisce la strategia generale di revisione e sviluppa il piano di revisione, al fine di ridurre il rischio di revisione ad un livello accettabile. Le principali decisioni relative alla strategia generale di revisione sono di regola documentate in un Audit Planning Memorandum.

Gli aspetti trattati nell'APM includono:

  • identificare le aree di rischio ritenute più significative (risk based approach)
  • evidenziare i rischi di errori
significativi che richiedono particolare attenzione: - organizzare e gestire adeguatamente l'incarico di revisione, per svolgerlo in modo efficace ed efficiente (tempi e risorse) - prestare la dovuta attenzione alle aree di bilancio più critiche - identificare e risolvere tempestivamente eventuali problemi Definita la strategia generale di revisione, viene elaborato il piano di revisione per fronteggiare gli aspetti identificati nella suddetta strategia. Il piano di revisione ripropone quindi le procedure pianificate da svolgere. SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE DI REVISIONE In questa fase si ottengono le necessarie evidenze probatorie per mezzo dello svolgimento delle procedure di revisione pianificate. Esistono due macrocategorie di procedure che possono essere eseguite ovvero, i sondaggi di conformità e le procedure di validità. I sondaggi di conformità: sono delle verifiche svolte per valutare se, come e in che misura le procedure aziendali riducono il rischio che ile dei risultati ottenuti durante la revisione-controlli finali per assicurarsi che tutte le procedure siano state eseguite correttamente-espressione del giudizio professionale sul bilancio e sulle informazioni contenute in esso. Durante questa fase, il revisore emette un giudizio sul bilancio, che può essere positivo (senza riserve), positivo con riserve o negativo. Inoltre, il revisore può anche fornire raccomandazioni per migliorare la qualità delle informazioni finanziarie presentate nel bilancio. È importante sottolineare che il lavoro del revisore non garantisce la totale assenza di errori o frodi nel bilancio, ma fornisce una ragionevole sicurezza sulla sua affidabilità.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
59 pagine
4 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher antonio_madeo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Audit e controllo interno e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Perugia o del prof Nasini Andrea.