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LA LEGGE DEL SANGUE
INTRODUZIONE:
Tutta la filosofia distorta che tiene in piedi le ideologie fasciste e naziste è costruita da
una visione naturalistica che prende dal positivismo la necessità di andare a
classificare tutto e tutti.
La legge del sangue in qualche modo va a rompere qualsiasi idea o qualsiasi
prospettiva di razzismo culturale. Questa legge del sangue e questa biologia su cui si
costruisce l'ideologia nazista viene da questa visione rigida. Dentro “la legge del
sangue” di Chapoutot c'è anche una grossa critica al mondo accademico per il fatto
che l'accademia si prostrò di fronte al nazismo e al fascismo (così come l'industria
chimica, la grande industria). Non si trattava solo della Germania nazista ma si
trattava di tutta quella enormità di paesi europei che simpatizzarono per il
nazismo.
CAPITOLO 1
ORIGINI : NATURA, ESSENZA, NASCITE
NASCITA E NATURA:
Il primo punto da cui partiamo è l'idea che il tedesco ha di sé, ancora prima del
nazismo.
L'immagine tipica del tedesco e che ha di sé è quello del
contadino guerriero che vive in totale sintonia con la natura.
L'uomo germanico è quello che è totalmente inserito nella natura e c'è un rapporto
profondo con il mondo animale. I tedeschi si autodefiniscono un popolo di animalisti
convinti. Uno degli elementi più usati contro gli ebrei fu proprio la macellazione
rituale degli animali. Il rapporto con l’animale implica una differenza etica e
intelettuale tra razza nordica e razza ebraica. L’ebreo nega la natura e maltratta gli
animali, l’uomo nordico, invece, reputa che la differenza tra uomo e animale sia lieve e
quindi non si debba attentare alla sua integrità fisica.
Il nazismo è un fenomeno politico veloce. La germania viene, durante il nazismo,
inondata di manifesti, di produzioni cinematografiche in cui si mette in evidenza
quanto gli ebrei torturassero gli animali (documentario “l'ebreo errante”). Secondo la
filosofia nazista, gli ebrei e i cristiani non rispettano la natura e gli animali perchè
hanno creato una religione che ha spostato l'attenzione sulla individualità e sull'aldilà;
un aldilà che non c'entra nulla con la natura.
In molti testi si afferma che gli ebrei sono materialisti in quanto metafisici. Il
materialismo ebraico si manifesta sia nella passione per il denaro sia nella
metafisica della separazione tra la natura e il divino.
Gli ebrei erano ritenuti degli esseri nè umani nè animali, appartenevano all’ambito
batteriologico. A incoraggiare questo pensiero Hitler diceva che bisognava trattarli
come bacilli della tubercolosi, che possono infettare un corpo sano.
L’amore dei tedesci per gli animali non gli ha però impedito di fare sperimentazioni
biologiche e mediche. Le sperimentazioni sugli animali venivano fatte per
verificare la resistenza ai gas e alle armi biologiche.
C'è anche un collegamento con la contemporaneità perchè molti dei gruppi di
estrema destra europei hanno come nucleo centrale l'amore verso gli animali
Dettagli
SSD
Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher leonard99midio di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Antropologia politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Bellei Cristiano Maria.