Riassunto cultura spagnola

Il golpe di Miguel Primo de Rivera e la "Dicta-Blanda"

1921 comincia quella caduta libera, che poi porterà anche Unamuno all'esilio, mentre gli anni 20 in Europa e nel resto del mondo si vede un risollevamento politico, di spirito e di ideali dopo la Prima guerra mondiale. In Spagna invece continua a imperversare questo "vento di desastre" che ancora non riusciva ad abbandonare il paese. In particolare, la Spagna aveva tentato una via espansionistica in Marocco, e nella zona settentrionale dell'Africa, che però fallisce e in Spagna si fa largo sempre di più un malcontento che fa temere al governo lo scoppiare di una rivoluzione (al potere c'è ancora re Alfonso XIII che sarà l'ultimo re prima del franchismo) dopo l'ennesimo fallimento dello Stato. Di fronte ai crescenti tumulti, legati anche alle rivendicazioni delle classi umili dei loro diritti, il sovrano chiede aiuto al generale Miguel Primo de Rivera.

• Pur trattandosi di una dittatura, essa fu meno dura e più malleabile rispetto a quella di Francisco Franco e fu pertanto definita "DICTA-BLANDA" ("dittatura morbida").
• I suoi tentativi di riformare il governo e la società spagnola furono talmente blandi e inconcludenti che il generale si esilia in Francia. La sua dittatura dura quindi dal 1923 al 1930.
• L'elemento grave è il fatto che la Spagna accetta la dittatura, supportata dalle classi più influenti che pur di mantenere lo status quo si adeguano a questa forma di governo.

proclamare il suo discorso sul golpe e ad approfondire ulteriormente il suo "me duele España" che aveva già pronunciato nel 1989. Il re nel 1931 continua ad essere Alfonso XIII, però ovviamente la fiducia nei suoi confronti era venuta totalmente a mancare da parte del paese perché aveva affidato la Spagna nelle mani di una dittatura militare. Il 12 aprile 1931 inoltre si ha un avvenimento importante: alle elezioni municipali si presenta anche il partito repubblicano che si consolida sempre di più come opposizione alla monarchia. Il partito repubblicano trionfa alle elezioni e, dopo la proclamazione dei risultati, Alfonso XIII riunisce il Consiglio dei Ministri in quanto capisce che con i loro voti i cittadini spagnoli si stavano pronunciando a favore della Repubblica e contro la Monarchia, che ormai aveva perso ogni forma di credibilità. Alfonso XIII quindi è costretto ad abbandonare il paese. Il 14 aprile iniziano ad essere sventolate

• Castilla= castello in aro a sinistra
• Ipon=pone in alto a
• Navarra= bandiera a strisce rosse e gialle
• Aragón

Il fatto che la Spagna sia ancora una monarchia non è vista bene.

Cambiamento dello scudo nella bandiera: la corona civica, rappresenta una muraglia e sarebbe simbolo delle città spagnole, città intesa come istituzione civica. Istituzione civica che si contrappone all'istituzione monarchica. L'enfasi si pone sul fatto che la sovranità risieda nei cittadini, non in una persona sola.

Vengono inoltre eliminati i tre gigli (simbolo dinastia borboni).

Restano le colonne d'Ercole (indicavano l'espansione coloniale nello scudo monarchico) (invito a andare oltre nella costituzione, nel recupero e nella ricostruzione nello stato spagnolo nello scudo repubblicano).

Escudo republicano escudo Monarquico -> Elezioni Partito repubblicano ha la meglio -> -> -> Una città nel Pais basco aveva issato per prima la bandiera repubblicana fatto significato con queste elezioni si voleva fare un significato.

• Si devono affrontare tutti i problemi evitati dalla monarchia:
  • agrario
    • →il problema con un latifondismo ancora molto radicato nelle campagne feudalesimo
  • industrializzate
    • le zone (coste nord e ovest, oltre all'area ristretta attorno a Madrid) dovevano→migliorare problemi a livello di sicurezza sui luoghi di lavoro, sulla durata della giornata lavorativa, sui diritti dei lavoratori
  • militare
    • → →La questione militari sono stati una minaccia per la stabilità dei vari governi la forza militare si imponeva sui paesi avevano un ruolo di intervento diretto e violento nelle questioni politiche x la repubblica i militari sono un problema, essi avrebbero dovuto avere una funzione ben precisa cioè: devono occuparsi di guerra in caso di guerra e mantenere la pace in condizione di pace. La repubblica aveva la convinzione che le

Il proprio statuto vuole leggi di autonomia e un vero e proprio organismo di governo locale (questo lo desidera anche il Pais Basco). La Galizia un po' meno, non ha spinte di autonomia come le altre, ma mira a far riconoscere la propria identità.

Queste questioni iniziano ad essere risolte dalle "cortes costituentes" => coloro che redigono la costituzione. Gli spagnoli sono chiamati a decidere chi sarà a dirigere la costituzione, questo si decide nel 31 quando, dopo le elezioni che proclamano l'avvio della repubblica, vengono indette nuove elezioni (stesso anno), nuova campagna elettorale e vengono ammessi tutti, anche i monarchici. Alle elezioni partecipazione elevata. Fino a quel momento la Spagna era considerata un paese astensionista, non molto interessato alle questioni della politica. Anche alle seconde elezioni viene riconfermata la repubblica. Viene chiamata a scrivere la costituzione (repubblicani e socialisti). Quest'unione tra

3°