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Nature morte di Picasso e Braque
Picasso e Braque sono due importanti artisti del movimento cubista. Le loro opere si distinguono per alcune caratteristiche specifiche.
Le nature morte di Picasso sono monumentali, come ad esempio "Compostiera con pere" del 1909. Queste opere si caratterizzano per la loro grandezza e imponenza.
Le nature morte di Braque, invece, sono più dinamiche. Un esempio significativo è "Natura morta con piatto di frutta" del 1908-09. Queste opere si distinguono per il loro movimento e vitalità.
La figura è un elemento dominante nelle opere di Picasso ed è anche l'ambito in cui si può applicare meglio la definizione di Cubismo macroscopico. Le figure sono caratterizzate da pezzi lignei che creano una forte sproporzione rispetto allo sfondo debole e convenzionale.
Il periodo analitico del cubismo, che va dal 1910 al 1912, è caratterizzato da un'attenzione particolare al ritratto. Picasso acquisisce l'insegnamento cézanniano, che gli permette di esplorare la continuità tra i corpi pieni e il vuoto atmosferico. I contorni non chiudono e non isolano, ma si fondono con l'ambiente circostante.
Un esempio significativo di questa fase è il ritratto di Ambroise Vallard, in cui le forme geometriche sono meno evidenti e più sfumate rispetto alla prima fase del cubismo. In questa fase, l'idea di rappresentazione va in crisi, dando spazio a una maggiore sperimentazione e astrazione.
non si intende cosa è rappresentato, non riusciamo a ricostruire la composizione, escono dalla superficie bidimensionale.
Natura morta con l'asso di fiori
BRAQUE 1911
Brocca e violino Colore + scorrevole, animato da o lucentezza metallica 1909 – 1910
Gli elementi presenti nel dipinto sono stati scomposti per far vedere tutte le facciate degli oggetti
Dal 1911 => NOVITÀ: il momento icastico è affidato a SCRITTE. L'artista deve reprimere gli impulsi all'originalità e assumere una veste di razionalità, di standard medio e collettivo
1912 => altra NOVITÀ: introdotta da BRAQUE, l'IMITAZIONE DELLE VENATURE DEL LEGNO in maniera TROMPE- L'OEIL ottenute facendo scorrere un pettine sulla pittura fresca. verso idea di concretezza (meta ultima di Cubismo)
1912 => PICASSO inventa la tecnica del COLLAGE Vengono inseriti nuovi "oggetti" per fare arte:
- L'inizio di parole
- Le carte da gioco
Natura morta
spagnola - Chiave di violino- Tecniche di pittura che1912 ingannano l'occhio Il cubismo analitico è quando la scomposizione e la frammentazione del soggetto raggiungono conseguenze estreme. Il cubismo sintetico è la figura ancora percepibile nella sua forma ma si perde l'unità prospettica e temporale di cui è manifestato. Il passaggio tra le due fasi è graduale e inconsapevole PERIODO SINTETICO – 1912-1914- C'è un accrescimento del grado di noumenicità dell'immagine che viene intuita immediatamente
- Si avvicina al disegno architettonico quando l'idea è data in pianta senza volumetria
- Il vuoto viene riempito con rivestimenti di natura icastica, con inserimento contemporaneo di scritte o trompe-l'oeil che imitano tessuti decorati o collage
- vengono utilizzate nuove tecniche come il collage, ovvero vengono inseriti oggetti che entrano nella terza dimensione (realtà) e che
Escono dalla superficie bidimensionale• viene usato il lettering, l’utilizzo delle lettere all’interno del quadro e possono essere disegnate o applicate.• Vengono inseriti anche nel quadro oggetti fatti dall’uomo, però questi oggetti non vengono scomposti.• Un’altra tecnica è il papire collè, ovvero un collage con l’utilizzo esclusivo della carta.• I cubisti tendono ad utilizzare tele di forma ovale per rendere il quadro più reale.