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Riassunto Algebra
Matrice, sia K un campo e siano m,n ∈ N. Una matrice M di taglia m×n e coeffic. in K è un insieme di m•n elementi disposti su m righe e n colonne
Casi particolari: Matrice nulla (aij=0 ∀i, ∀j), Quadrata m×m, Identità (aij=0 se i≠j), Righe e Colonne, Triangolare superiore (aij=0 se i>j), Triangolare inferiore (aij=0 se i<j)
Operazioni: Opposta (-A=-aij), Trasposta (A∈Rm×n AT∈Rn×m), Simmetrica (AT=A)
Antisimmetrica (se AT=-A)
Somma A+B=(aij + bij) (Prop commutativa associativa elemento neutro: 0, Opposto (n Aop=0), (A+B)T=AT+BT) (Prop Associativa, distributiva, elemento neutro: 1, A•0=0, 0A=0, (A•B)T=BTAT se AB prevedibile)
Prodotto di matrici: Se A∈Km×p e B∈Kp×n (colonne A = righe B)⇒AB∈Km×n
Potenza di matrici: Ak∈Km×m e nilpotente se ∃p∈N t.c. Ap=0m×m
Matrice inverso: Le matrici nilpotenti non hanno inverso
A∈Rm×m è invertibile se esiste A-1∈Rm t.c. AA-1=Im
Se esiste l'inversa è unica (Prop Arimet. A e invart, se AB=BC sono invertibili)
=>AB∈Rm×m è inve.rt (A•B)-1:B-1A-1. A invertiesekayo det(A)≠0
Determinante: A=(a b) det(A)=ad-bc, A∈Rn e det(A)≠0=>A-1=d -b
| bc -a
Sia m≥3 A∈Kn×m⇒det(A)=0, allora a1,1...an,n=0
dove Aij(cofattore) = (-1)i+j det della sottomatrice ottenuta cancellando i,j
Propos2: Se A'∈Kn è ottenuto da A sommando una riga per un multiplo di un'altra
e40;a
⇒det(A')=det(A), Se A' è ottenuto da A mezzo scambiando due righe
d det(A'i= -det(A)il(A:detA:A)det(A):det(A)
Regola di Sakeus: Se ALK
Teorema di Binet:
Se A,B ∈ Km×m → det(A·B) = det(A)·det(B)
Matrice inversa:
Se A ∈ Km×m inversibile (≠ 0) si trova A-1
det(A-1) = 1/det(A)
A-1 = 1/det(A) · adj(A)
Sistemi di equazioni lineari:
Sistema con m equazioni e n incognite e sia A ∈ Km×n matrice dei coeff.
matrice dei termini e Xn ∈ Kn matrice incognito
Se determinante ≠ 0
→ infiniti soluzioni
Operazioni elementari per righe:
Sia A ∈ Rm×m
- Sommar ad una riga di A un multiplo di un'altra riga (Ri → Ri + kRj)
- Moltiplicare una riga per uno scalare ≠ 0 (Ri → 2Ri)
- Scambiare due righe
Due matrici A,A' sono equivalenti per righe se esistono operazioni elementari t.c. A=A'
Rango:
Sia A ∈ Rm×n, A ∈ Rm×m ridotta per righe ed equivalente ad A
Si dice rango di A = r K(A) = numero di righe di A non nulle
Se A ∈ Rm×m → r K(A) ≤ min{m,m}
dicon (A|B) ∈ Rm×m, (A'|B') ∈ Rm×n matrice completo e tale che
(A|B) equivalente per righe e (A-1|B-1) → Ax=B' Ax=B' hanno stiene sol
Oppure cerco l' H ∈ π t.c. Pn ∈ Vπ ⇔ C ∈ π H ∈ π
Retta-Piano: se r ∩ π = P allora t &finite; ∩ ∅. d(l(2, t) , π) = 0 se r 2 π allora ∀ H ∈ r, d (n1, a) = d(n2, a)
Piano-Piano: se α ≡ β allora α ∩ β ∅ allora d(nπ , π) = 0 se d ∈ α β allora ∃ P ∈ d ⇔ ∃ β → ∃ β
d(p, q(a)) = |d - d'| / √(x' - y') + z'
Sfera di S1: S(C, R)= P ∈ S, t.c. d(C, P) = R ⇔ (x-xc)2 + (y-yc)2 + (z-zc)2 = R2
- x2 + y2 + z2 + 2x+2y+2z+b+4 = 0 con → - 2x -a. d = ¹⁄&sub4;(b2 + x2 + y2 + z2 - 4hn)
- e R = b / 4, ←- 2
Circonferenza= C(π, C, p) con C: π ∩ S(C,p) con c: proiez d C su π
P'| ∀p': d(C, π, π) = C ∀(C π) π ∩ S ∅. ∃ d(C π) = 0 -> C ∃ Q' | P'
Piano tang alla sfera in Pn: πn = PC + (a,b,c) e trovo d con proiezione su p
Pos, tre sfere non s'intersecano -> d(Cj, Ci) p: &exists; p' sfera contenuta d(Ci, Ci) p' - pi
Tangente ⇔ d(Ci, Ci) Pi + Pj | Tangente int. ⇔ d(Ci, Ci) Pj - pi scorte - pj | ρ ( pCi ,ri )
Spazio vettoriale uno s.v. su K è un insieme (V, &sup ∏) in cui V ⇔ V, K ⇔ V ⇔ V
- (¹²) → u+v: ∈ V e (k, u) → V somme e prodotto con seguenti proprietà:
- ∀ u + v = v + u. u + (v+u) = (u+v) V u: 0v : v / V ∃ V e V t.c. V e.t.c. v+(-v) = 0v ∀ v ∈ ∀ V
- r, s, ∃ r u; r (c d.v) = (c d) . v∀ ( c d) . v cr c s u . d v = c r u c va. O/ . 0 Viva. O, v 0v
Sottospazi: sia V un k-s.v e sia W ≠ V sottoinsieme e W ≠ ∅ allora W sottosp. V.
- (i) ∀ v, u: ∈ W, u+v ∈ W
- (ii) ∀ c ∈ W allora c v ∈ W
- Se (W sottosp vett) d V ⇔ 0v ∈ W
- Sia, W1, W2 sotto vect. di: V ⇔ Wn Wm è un sottosp vett.
- W1 U W2 è un sotto s. Esselo se W1 WW, 1 w+W2 è un sottosp vett
Combinazione lineare: siano v1...vn ∈ V, v ∈ V si dica combinazione lineare di: v1...vn se esistono a1...am ∈ K t.c. V = iΣ aj vi: Il sotto insieme l
costituito dai vettori che sono combinaz lineare di v1...vn : { i (u, v...)}
Se esistano v1...vn ∈ V t.c. {U, (vn)... vn } ⇔ V si dice finitamente generato
Metodo degli scarti: i) se μ+∃ ∃ lo scriviamo ii) u,u/u + (combina lin) iii) (i: combinaz.
Cerco sist. di rif. in cui conica sia canonica
Siano Oxy e O'x'y' con O' in Oxy = (u,v)
ROTAZIONE
P (cosα -sinα)
(sinα cosα)) · TRASLAZIONE + (u,v)
P = P (x,y) in Oxy ↔ P (x',y') in O'x'y'
scrittura completa:
( x ) = ( cosα -sinα u ) * ( x' )
( y ) = ( sinα cosα v ) * ( y' )
( 1 ) = ( 0 0 1 ) * ( 1 )
Se B è matrice completa di C in Oxy e B' in O'x'y'
B' = ( cosα -sinα u )T · B · ( cosα sinα u )
( sinα cosα v ) ( -sinα cosα v )
( 0 0 1 ) ( 0 0 1 )
Slide 4: Autovalori
Data una matrice A ∈ Rmxm un numero si dice autovalore di A se esiste un vettore non nullo x detto autovettore soluzioni del sistema Ax = λx
- La matrice A - λI è singolare (det = 0 e rk non massima) ⇔ det(A, λ) = 0
una matrice quadrata di dimensione n ha n autovalori
λ1 ... λn autovalori di A; x1 ... xn sono autovettori AK hanno anche λ1 ... λn
- λ1 ... λn sono autoval di AT e A-1 e devono essere anche 1/λ1 ... 1/λn
Se X matrice con autovettori come colonne e D diag di autovalori D AX = XD
- d = eig(A) restituisce il vettore d contenente tutti gli autoval di A
- [X, D] = eig(A) restituisce la matrice diag D e la matrice X
Quoziente di Rayleigh rA(x) = xTAx/xTx ove x* è il vettore trasposto coniugato
(se x ∈ R x* = xT)
Una matrice A simmetrica è definita positivamente ⇔ i suoi autovalori sono positivi
Raggio spettrale il modulo dell’autovalore di massimo modulo ρ(A) = max |λ: t.c. A autoval di|
ρ(A) = max(abs(eig(A)))
Norma 2 e norma spettrale di A ∈ Rmxm ||A|| = √ρ(ATA)
Oss. se A è simm ||A||2 = ρ(A) ≤ ∑ |A|
Per localizzare gli autovalori nel piano complesso, si definisce l'i-esimo cerchio raggio d (Gerashahin lines)
l'(Ci) = { z ∈ C: |z - aii| ≤ ∑j=1, i≠j, n, j |aij| }
L'insieme dei numeri complessi le c:i rispetto treonica differenze elemento della diagonale è nella care di tutti gli altri elementi delle i-es
Siano Ri e i-enne i-es gli spiatili cerchi tronomo. Tutti gli autovalori di A appartengono alle regioni di Clark individuates d’all’intersezione dei Ri e ci
Due matrici A, B di ordine n sono simili se 3∃S t.c. S-1AS = B
Se A e B sono simili, hanno gli stessi autovalori.