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Riassunto basato su tesi :” Due Germanie in Iraq-1958/1961” Pag. 1
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BREVE RIASSUNTO DELLA TESI DI LAUREA IN STORIA DEI TRATTATI E POLITICA INTERNAZIONALE, DUE GERMANIE IN IRAQ (1958-1963), DI SILVIA BRANDINI

La rivoluzione che scoppiò in Iraq il 14 luglio 1958, fu vista da molti come un momento di svolta che avrebbe liberato il paese dall'imperialismo straniero e dal feudalesimo, ma sfociò invece in una dittatura militare.

Qasim, a capo del colpo di stato, salì al potere scatenando azioni e reazioni sia da parte della popolazione che delle varie fazioni politiche, divise fra coloro che lo appoggiarono, in particolare il mondo militare, e chi invece cercò con ogni mezzo e ripetute volte di rovesciare il suo regime (comunisti, nazionalisti arabi, curdi), attentando anche alla sua vita.

La sua dittatura ebbe, inoltre, delle ripercussioni a livello internazionale: l'Unione Sovietica e molti stati comunisti dimostrarono un grande interesse nei confronti dello stato iracheno, non solo per la sua posizione strategica in Medio Oriente ma anche per le sue risorse petrolifere; per questo motivo, il nuovo regime militare fu appoggiato dagli stati satellite dell'URSS (che riforniva l'Iraq di armi), compresa la Repubblica Democratica Tedesca.

Le relazioni con quest'ultima si dimostrarono subito amichevoli. Essa riconobbe infatti la repubblica irachena nata dalla rivoluzione, e lo stesso Primo

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A.A. 2003-2004
5 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/06 Storia delle relazioni internazionali

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Silvia.29 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dei trattati e politica internazionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Petriccioli Marta.