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PREMESSE
GRUPPO
- INSIEME DOTATO DI UNA FUNZIONE CHE HA:
- proprietà associativa
- el. neutro
- el. inverso
GRUPPO ABELIANO
- GRUPPO + proprietà commutativa
CAMPO
- INSIEME con 2 operazioni (+, .) t.c.
- (K, +) è un gruppo abeliano con el. neutro 0
- il prodotto è associativo
- 1 el. neutro del prodotto
- vale la proprietà distributiva
- il prodotto è commutativo
- tutti gli el. non nulli hanno un inverso moltiplicativo
ALGERBRA LINEARE
SPAZIO VETTORIALE
Uno spazio vettoriale V su un campo K è un insieme V t.c.
∃( V×V )→V,
∃ m: K×V (v,w)→v+w
(a,v)→a·v
somma tra vettori prodotto scalare per vettore
e devono esserci queste condizioni:
- (V,+) è un gruppo abeliano
- PROPRIETÀ DEL PRODOTTO:
- Distribuina
- Associativa
- 1 el. neutro
COMPOSIZIONE LINEARE
Dati v1,...,vn∈V e a1,...,am∈K definiamo
a1v1+...+anvn=∑i=1naivi la combinazione lineare dei vettori v1,...,vm rispetto agli scalari a1,...am
scrittura alternativa:
A = (ai,j)i=1...mj=1...n
INSIEMI DI MATRICI
A ∈ Mat (m×m, K) ⇔ A è una matrice m×m a coeff. su K
- Mat (m×m, K, +) è un gruppo abeliano
- Mat (m, n, K) è uno sp. vettoriale in K
BASE STANDARD: (E)ij = {1 al posto ij
0 altrimenti
dim Mat (m×n, K) = m·m
PRODOTTO TRA MATRICI
(riga per colonna)
∀A∈M(m×m, K), B∈M(m×s, K)
(A·B)i,j = Σk=1 ai,k bk,j ⇒ AB ∈ Mat (m×s, K)
PRODOTTO MATRICI x VETTORI
(A·(
- x1
- ⋮
- xm
)i = Σk=1 ai,k·xk
= x1·A1 + x2·A2 +...+ xmAm
=> ∃ c1,...,ck ∈ K t.c. ∑r=k+1m drwr = ∑i=1k ciMi
⇔ ∑ ciMi = ∑r=k+1m drwr = 0
{μ1,...,μk,wk+1,...,wm} sono l.i. => dr = 0 ∀r
analogamente per M1,...,Mk,νk+1,...,νm, si combinano
i due risultati per ottenere la tesi.
SOMMA DI k SOTTOSP. VETT.
V sp. vett su K, W1,...,Wk sottosp. di V
W1 + ... + Wk = (W1 + ... + Wk-1) + Wk
SOMMA DIRETTA k SOTTOSP.
W1 + ... + Wk è somma diretta
⇔ ∀ i = 2,...,k : Wi ∩ (W1 + ... + Wi-1) = (∅)
lo scriviamo così: W1 ⊕ ... ⊕ Wk
APPLICAZIONI LINEARI
V, W due sp. vett. su K
F : V → W si dice applicazione lineare se
- ∀ u1, u2 ∈ VF(u1 + u2) = F(u1) + F(u2)
- ∀ λ ∈ K e ∀ u ∈ V : F(λ u) = λ F(u)
SISTEMI LINEARI
Dati V,W sp. vett. con dim V=m e dim W=m sia b∈W e F:V→W lineare
risolviamo {F(x)=b}(1) cercando x∈V t.c. F(x)=b
introduciamo il problema {f(x)=0w}, le cui sol sono gli el. di Ker F
Supponiamo b∈Im f , x1,x2 due sol. di (1)
=> F(x1)-F(x2)= 0w || f. lin.
F(x1-x2) ⇔ x2-x2 ∈ Ker F
⇔ ∃y∈Ker F t.c. x1-x2=y x1=y+x2
∀z sol. di (1) , ∀y∈Ker F
F(z+y)= F(z) + F(y) = F(z) = b
=> z+y è sol. di (1)
Conclusione:
se (1) è risolvibile allora tutte le sol. di (1) si ottengono con {z+y, y∈Ker F}
Teorema di Binet
∀A, B ∈ M(n, K), si ha
det(A · B) = detA · detB = detB · detA = det(B · A)
Dim.
Fissiamo B, definiamo gB: M(m, n) → K
gB(A) = det(B · A)
gB è multilineare e alternante nelle colonne
gB(Im) = det(B · Im) = detB
x il Teo. prec. ∃! appl. multi e alter. che vale
detB su Im ed è: A → detB · detA
⇒ gB(A) = detB · detA
det(B · A)
Autovalore x Matrici
A ∈ M(n, k)
λ ∈ K si dice autovalore di A ⇔ ∃ x ∈ K^m x ≠ e t.c.
A x = λ x
Naturalmente, x è l'autovettore relativo a λ e
V(λ) = Ker(A - λ I_m) = { x ∈ K^m | A x = λ x } v K^m è l'autospazio relativo a λ
Polinomio Caratteristico
PA(χ) è il polinomio caratteristico di A
λ ∈ K autovalore di A ⇔ λ è una radice di PA(χ)
cioè PA(λ) = 0
Traccia
A ∈ M( _m, _k )
tr A = a11 + ... + amm
Traccia di A = somma degli el. sulla diagonale
PA(χ) = (-1)mχm + (-1)m-1tr(A)χm-1 + ... + det A
wm+1 ∈ <w1, ..., wm>
∃ a1, ..., am ∈ K t.c. wm+1 = a1w1 + ... + amwm =
= a1r + a2g(r)t + ... + amjm-1(r) = jm(r)
jm(r) - ∑i=1m-1 aiji(r) = 0V
q(x) = xm - ∑i=1m-1 aixi, q(j)(r) = 0
Considero (w1, ..., wm, u1, ... um-n) base di V (β)
A = (Mβϕβ)
Dg(x) = PM(x)·PD(x) = (-1)n(a1-a2x - ... - amxm+1 + xn).PD(x) = (-1)nq(x).PD
q(j)(r) = 0
Dg(gi)(x) = (-1)m(q(gi).Dg(j1))(x)=0 perché q(gi)(r)=0
NIL POTENZA
A∈M(n,k) si dice nilpotente se ∃k>0 t.c.
Ak = ϑ
RANGO FORME QUADRATICHE
Sia q:V→K quadratica dim V=m+ρ. Sia A la matrice che rappresenta q su una base di V ⇒ rango di q r(q)=r(A).
INDICE DI NULLITÀ
n₀(q):=m-r(q)
CONGRUENZA
q e q' quadratiche sono congruenti se le loro matrici associate in una base sono congruenti.
FORME SEMI-DEFINITE
V spazio vett. reale, φ:V×V→ℝ bilineare simmetrica, q:V→ℝ quadratica associata a φ.
q (o φ) si dice semi-definita positiva quando
- φ⩾0 (o q⩾0) se ∀ v∈V q(v)⩾0
- q(v)>0 φ'⟨v|v⟩
NB: VICEVERSA PER IL NEGATIVO
FORME DEFINITE
φ⨄0 (o q⨄0) se ∀ v∈V q(v)⩾0 e q(v)=0⇔v=0
equivalentemente ∀ v≠0 q(v)>0
MATRICI (SEMI)DEF
A∈Mₙ(ℝ) simmetrica è (semi)def positiva quando
∀ v⊂ ℝⁿ con φₐ(x|y)=t x Ay
FORME INDEFINITE
q si dice indefinita se ∃ u,w∈V t.c. q(u)0