Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Scienza Delle Finanze
Introduzione alla Scienza delle finanze
Cap. 1 Analisi Economica e Attività Finanziaria Pubblica
Scienza delle Finanze: si occupa delle implicazioni economiche dell'esistenza e attività dello stato e altri enti con potere coattivo.
- Riferimento: Bilancio Pubblico
Problemi Attività Economica Pubblica (Musgrave)
- Allocazione: Attribuzione risorse economiche a diversi utilizzi
- Distribuzione: Interferenza diretta dello stato nella distribuzione delle risorse tra gli individui
- Gestione Macroeconomica: Utilizzo parti del bilancio pubblico per influenzare le grandezze macroeconomiche
Evoluzione Scienza delle Finanze
Antichità
- Entrate
- Patrimoniali
- Imposizione
- Tributi Ruoli Asseggiati
- Uscite
- Pubbliche Costruzioni
- Polizia
- Pubbliche Feste
- Distribuzioni Pubbliche
- Salari Statali
- Soccorsi Poveri e Infermi
- Ricompense Uomini Benemeriti
Firenze 1330 - Primo "Specchio" Entrate - Spese
1400 - Imposta Progressiva
Luigi XIV - Floridezza Paese = Floridezza Finanze
Industrializzazione
Scienza economica si sviluppa
A. Smith, "Ricchezza delle Nazioni"
- Rileva "Fallimento del Mercato"
- Necessità investimenti di lungo periodo
Doveri Sovrano
- Protezione società dall'invasione
- Protezione di ogni membro dall'ingiustizia
- Ereggere e mantenere determinate opere pub.
Spesa comportando una Prelievo Coattivo
- No taxation with representation (Parlamento)
Investimento: "Ippodromo", limitata al necessario
Smith
Massime Tassazione
- Contribuzione in relazione alle capacità
- Imposta certa e non arbitraria: tempo e modo
- Imposta elevata nel modo e tempo piu probabili al pagamento
- Far uscire e tenere fuori il minimo possibile
Ricardo
- Tassazione Ottimale
- Interamente su rendite (investimenti improduttivi)
Pareggio di Bilancio
- Avanzo: meno risorse per investimenti produttivi
- Disavanzo: disposal risparmio (debito pub.) per spazi pub. (improduttiva)
a)
- Possibilità di combinazioni produttive tra bene privato (X) e bene pubblico (S)
- TT' - Frontiera di produzione
- Individuazione ottimo paretiano
- Decidere un livello di soddisfazione di un soggetto e cercare la combinazione di X e S che permette la migliore situazione possibile per l'altro
- Consumo di X per A = 5
- Consumo di X per A = 9
- Per un livello 3 di consumo di bene pubblico
- Il consumo in aggregato è 32 parte a
- Consumo di bene pubblico di B:
- 32 - 31 = 33 parte c
- Se ci si sposta lungo la curva di indifferenza di A si ottengono molte combinazioni riassumibili dalla curva che rappresenta l'insieme delle possibilità di consumo di S e di mantenere a sulla curva I2, ottenuta sottraendo i ATT.
Combinazione di X e S
- Che massimizza l'utilità di A rappresentata dalla tangenza della curva CC' con la più alta curva di indifferenza di B, Ib3
Punto 3:
- Incontro tra saggio marg. sost. tra X e S per B
- Inclinazione CC' = Tasso marg. trasf. saggio marg. sost.
- SMSB = THT - SHSA
- THT = SMSA + SMSB
Beni pubblici con pochi beneficiari
- Sq: Quanto A richiede a B di contribuire per accordarsi sul finanziamento del bene nel punto e B è disposto a pagare t*B.
- Q'
- Se si parte da quantità diverse rappresenta un miglioramento paretiano.
- È accettata da entrambi poiché trovano il guadagno nella trattativa in finanziamento e fornitura, rispetto ad altre quantità.
- È possibile un accordo volontario sulla ripart della tassazione necessaria a coprire il costo del bene, basato sulla ricerca dei vantaggi di danno dei conferenti.
- Q': Livello concordato di fornitura del bene
Cap. 3 La Spesa Pubblica nel Lungo Periodo
G/PIL = 10% ultimi decenni dell'Ottocento
G/PIL = 50% decenni più recenti
Spiegazioni Sintetiche
Osservazioni di Nitti - Le cause principali dell’aumento del “peso” della spesa pubblica erano:
- Aumento continuo spese militari
- Grandi lavori pubblici
- Aumento dei debiti pubblici
Legge di Wagner
Crescita di lungo periodo della spesa pubblica attribuibile a:
- Esistenza tra i beni pubblici di beni a elasticità reddito elevata, la cui domanda aumenta in maniera più che proporzionale al reddito, spiegazione principale
- Sostituzione attività private a seguito di processi di industrializzazione e urbanizzazione
- Orizzonte temporale in cui si misura la convenienza di certi investimenti che richiede un intervento pubblico crescente, così come l'esistenza di monopoli naturali
Effetto Spiazzamento di Peacock e Wiseman
Il peso di "G" subisce un salto in corrispondenza di eventi eccezionali che giustificano l'accettazione da parte dei cittadini di una corrispondente forte aumento della pressione tributaria. L'evento eccezionale finisce, il peso della spesa pubblica si riduce, ma non torna al livello iniziale. Si è verificato uno "spostamento definitivo" nel peso della finanza pubblica.Verifiche di Henrekson
In relazione ai dati sulla Svezia, ma anche sulla Gran Bretagna, negli anni 1722-1987. La II Guerra Mondiale avrebbe comportato uno shift verso il basso della spesa pubblica, invece che contrario.
Verifiche Empiriche
Legge di Wagner
G/PIL = f (PIL/N) con f > 0La quota di spesa rispetto al PIL è funzione del prodotto pro capite nel senso di causalità implicitamente accettato: da destra a sinistra, è la crescita del reddito pro capite a determinare la dinamica della quota della spesa pubblica.
Critiche Diamond e Tait
- Verifiche approfondite mostrano che "modelli differenti si possono applicare ai dati di paesi diversi", è esclusa l'universalità della legge di Wagner.
- L’adattamento dei dati alle stime appare piuttosto forzoso.
- Verifica legge di Wagner fatta da Henrekson su dati della Svezia 1884-1988
- Uffiziosa formula funzionale sopra, escludendo spesa militare e trasferimenti
- Nonostante l’enorme crescita sia del reddito pro capite sia della quota della spesa pubblica, non è possibile spiegare la crescita di G unicamente attraverso la crescita del PIL pro capite.
Cap. 5 Analisi dei Tributi: Principi introduttivi
Classificazione Tipologie Entrate Pubbliche Einaudi
- Prezzo privato e quasi privato connesso con l'entrata derivante dalla vendita sul mercato di beni e servizi posseduti dallo stato, venduta legalmente alle forze determinate. Il prezzo quasi privato si ha quando il prezzo è determinato liberamente sul mercato, tuttavia lo stato persegue anche un fine diverso dalla massimizzazione del beneficio della vendita, che deriva dall'utilità della conservazione delle foreste, nell'interesse pubblico.
- Prezzo pubblico o tariffa, prezzo politico Il prezzo pubblico o tariffa è ricavato dalla vendita di beni distinti dai beni pubblici pur in conseguenza di attività di imprese svolte in regime di monopolio pubblico. Il prezzo potrebbe essere efficientemente fissato a un livello tale che i ricavi complessivi coprano i costi totali, vi è la possibilità di differenziare i prezzi per categorie di utenti. Quando il prezzo è stabilito in modo tale da non consentire che i ricavi coprano i costi totali si adotta la definizione di prezzo politico.
- Tassa e contributo speciale La tassa è il corrispettivo pagato all'ente pubblico per la prestazione di un servizio che procura un beneficio individuale, in connessione con il quale l'esprime una "domanda individuale", tuttavia il beneficio può generare, non rilevante, è più rilevante di quello individuale, quindi gli incassi coprono solo una frazione non elevata del costo complessivo. Il contributo speciale si dovrà da costitutore per il beneficio particolare conseguito con l'offerta di certi beni pubblici (contributo di miglioria).
- Imposte Prelievo coattivo effettuato secondo criteri politici. È la forma di entrata più lontana dal prezzo privato in cui non vi è più stretta la connessione con i benefici generali e con i redistribuzione. Sono ad essa assimilabili i "contributi sociali" per la sicurezza sociale. La coattività è simile e la connessione con i benefici è valida solo per gruppi, ma così grandi da coincidere con gran parte dei collettività.
Entrate Fiscali
- Imposte Dirette
- Imposte Indirette
- Contributi sociali
"Pressione Fiscale" Entrate Fiscali / PIL
"Pressione Tributaria" Imposte / PIL
Classificazione delle imposte
Dal punto di vista economico esistono due criteri, basati su:
- Possibilità che l'onere dell'imposta si trasferisca su altri soggetti
- Indici di capacità contributiva cui l'imposta si commisura
1º criterio
- Imposte dirette Quelle che non si trasferiscono, rimangono a carico di chi è obbligato dalla legge a pagare, non provocano quindi una variazione dei prezzi dei prodotti o dei fattori.
- Imposte indirette Quelle che si trasferiscono da chi è tenuto a pagare ad altri soggetti, comportano un divario tra i prezzi netti per il produttore e prezzi pagati dal consumatore.
2º criterio
- Imposte dirette Quelle che si commisurano a manifestazioni "immediate" della capacità contributiva, quali il reddito e il patrimonio.
- Imposte indirette Colpiscono manifestazioni "mediate" della capacità, trasferimento o consumo di beni.
Ulteriore suddivisione delle imposte
- Imposte reali si riferiscono in modo esclusivo a un oggetto imponibile.
- Imposte personali colpiscono un soggetto imponibile, ma riferendosi alla situazione personale del contraente.