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TERAPIA NON FARMACOLOGICA
Da evitare:
- Bruschi sollevamenti della testa
- Stazione eretta prolungata (soprattutto in luoghi caldi e affollati)
- Sforzi eccessivi durante la minzione e la defecazione
- Esposizione alle alte temperature (es. bagni troppo caldi)
- Pasti abbondanti (soprattutto ricchi di carboidrati)
- Alcool
Da seguire:
- Dormire con il tronco sollevato rispetto alle gambe di circa 20-30°
- Pasti piccoli e frequenti
- Alimentazione ricca di sale (non negli ipertesi!)
- Esercizio fisico moderato costante
- Esercizio di dorsiflessione dei piedi prima di alzarsi
- Uso di calze elastiche
- Contrazioni isometriche degli arti (gambe incrociate, mani afferrate), se si manifesta sensazione pre-sincopale
Se si avverte la sincope, RAGGIUNGERE PRIMA POSSIBILE LA POSIZIONE SUPINA E RIPRENDERE SOLO GRADUALMENTE L'ORTOSTATISMO
SINDROME DA IMMOBILIZZAZIONE
Complesso di segni e sintomi a carico dei vari apparati, che si
manifesta quando una persona è costretta all'immobilità (a letto o altro tipo di decubito obbligato) per un lungo periodo. (Negli anziani bastano 4-5 giorni di allettamento, nel giovane alcune settimane) Nell'anziano è frequente perché ha spesso patologie acute e croniche che riducono mobilità, una minore omeostasi e un minore supporto sociale.
PRINCIPALI CAUSE:
- Neurologiche
- Osteo-articolari
- Cardio-circolatorie
- Polmonari
COMPLICANZE
- Apparato cardiocircolatorio
- Apparato respiratorio
- Apparato osteomuscolare
- Apparato urinario
- Apparato gastrointestinale
- Cute e sottocute
- Sistema nervoso centrale
PIAGHE DA DECUPITO (=da ridotto afflusso di sangue)
Lesione ischemica di cute e, talora, sottocute e tessuto muscolare tipicamente a livello delle prominenze ossee causata dall'applicazione di un'intensa pressione per brevi periodi o da una pressione modesta per periodi prolungati
Meccanismi
patogenetici:
- Pressione= fattore principale: pressione superiore a 40 kg prolungata
- Scivolamento= causato dallo scivolamento del corpo sul letto
- Frizione= forze di attrito della superficie di appoggio (es trascinamento su lenzuolo)
- Macerazione= incontinenza o sudorazione
Fattori di rischio:
- Ridotta mobilità (malattie ortopediche o neurologiche)
- Incontinenza
- Malnutrizione
- Ridotto afflusso di sangue alla cute
Localizzazioni principali: tallone, anche, sacro, gomiti, spalle, nuca
PREVENZIONE:
- Identificare i pz a rischio
- Riposizionare il paziente almeno ogni 2 ore se a letto e almeno ogni ora se seduto
- Usare superfici che riducono la pressione
- Mantenere la cute asciutta e pulita e utilizzare creme protettive
- Mantenere un introito adeguato di proteine, calorie e liquidi
TRATTAMENTO:
- Corretto posizionamento
- Mobilizzazione passiva a letto
- Mobilizzazione attiva
- Assunzione precoce della posizione seduta con dovute cautele se necessario utilizzo
essere globale (pazienti in coma profondo). I sintomi durano più di 24 ore o determinano il decesso.
L'ictus (="colpo") è un danno celebrale improvviso che si verifica quando il flusso sanguigno diretto al cervello si interrompe perché il vaso sanguigno si chiude (ictus ischemico) o il vaso sanguigno si rompe (emorragia cerebrale).
80% di origine ischemica – 20% origine emorragica
EPIDEMIOLOGIA
È una malattia frequente, grave e costosa. Ogni anno 2,5 italiani ogni 1000 hanno un ictus e circa un terzo muore.
In Italia l'ictus rappresenta:
- La prima causa di disabilità
- La seconda causa di demenza
- La terza causa di morte
L'incidenza aumenta progressivamente con l'età raggiungendo valore massimo negli over 85.
Il 75% degli ictus colpisce gli over 65.
ICTUS ISCHEMICO
Principali cause:
- Patologia dei grossi vasi (i. aterotrombotico)
- Patologia dei piccoli vasi (infarto lacunare)
- Cardioembolismo
- Causato
Dall'occlusione di un'arteria che fornisce sangue al cervello. Può essere di tipo:
- Trombotico: causato dalla formazione di un trombo a livello di uno dei vasi (piccoli o grandi) della circolazione cerebrale (causa più frequente: aterosclerosi).
- Embolico: causato da un trombo (embolo) formatosi in altre zone dell'apparato cardiovascolare (ad esempio dal cuore) e trasportato dal flusso sanguigno a livello del circolo cerebrale.
ICTUS CARDIOEMBOLICO
Principali cause:
- Fibrillazione atriale
- Stenosi mitralica
- Protesi valvolari
Altre cause:
- Dissecazione vasi epiaortici
- Vasculite
- Droghe (cocaina)
Diagnosi:
Viene fatta attraverso presentazione clinica (sintomi) e TC encefalico (L'esame clinico non è sufficientemente accurato per differenziare l'ictus ischemico da quello emorragico in modo assoluto, distinzione fondamentale per la terapia).
Sintomi:
- non muovere o sentire un braccio o una gamba
- non capire quello che dicono
accorgersi di avere la bocca storta
Fatica a parlare
Non vedere bene metà degli oggetti
Perdita di equilibrio, vertigini, mancanza di coordinazione
Caduta a terra e coma
Viene utilizzata la scala cpss-fast in cui si esamina la mimica facciale se i duelati del volto si muovono al solito modo, lo spostamento delle braccia e illinguaggio facendo ripetere una frase più e più volte per vedere se si inceppa o non è in grado.
TRATTAMENTO DELL'ICTUS ISCHEMICO IN FASE ACUTA
Chiamare 118
Fare trombolisi sistemica entro 3 ore dall'esordio
Ricovero in reparti dedicati (stroke unit) per migliorare la prognosi
È fondamentale il lavoro di equipe soprattutto con infermieri e fisioterapisti.
EMORRAGIA CEREBRALE
20% causa di ictus.
Cause:
- Ipertensione arteriosa
- Malformazioni vascolari
- Trasformazione emorragica di un ictus ischemico
- Emorragia in ambito tumorale
Diagnosi differenziale vs stroke ischemico con tac del cranio.
Il trattamento
è operazione oppure un trattamento di supportoEMORRAGIA SUBARACNOIDEA (ESA): è spontanea, c’è una malformazione dallanascita che improvvisamente si rompe aneurisma = dilatazione circoscrittao diffusa di un’arteria cerebrale.Si usa il trattamento endovascolare.MORBO DI PARKINSON
Patologia neurodegenerativa multisistemica (= dovuta alla degenerazione dinumerosi sistemi neurotrasmettitori del sist nervoso centrale) cronica eprogressiva che interessa le strutture pigmentate tronco-encefaliche (sostanzanera).Scoperta da James Parkinson (1817) definendolo con “tremori volontari in partinon i movimento con tendenza a piegare il tronco in avanti mentre sensibilità eintelligenza rimangono intatte”.Esistono molti parkinsonismi simili al morbo.È una synucleinopatia con formazione di corpi di Lewy nei neuriti degliassoni-dendriti.La patologia inizia nel bulbo e si estende nel ponte poi mesencefalo e infineal meso-cortex e
dopaminergici (levodopa) e anticolinergici
Dopo 7-10 anni del trattamento c'è un aggravamento dei sintomi sindrome da trattamento di levodopa. Si dovrebbe iniziare con un trattamento minimo per cercare di allungare i tempi in cui si possa presentare la sindrome.
Neurochirurgia funzionale
Terapia genica
Trapianti di cellule embrionali o eterofetali: scelta dell'embrione che non porta l'alterazione della malattia
INSUFFICIENZA CARIDACA
Condizione fisiopatologica in cui il cuore, per una sua propria anormalità funzionale, è incapace di pompare il sangue in misura adeguata alle esigenze del metabolismo tissutale, ovvero lo è solo a costo di un incremento della sua pressione di riempimento.
È una sindrome dalle molteplici eziologie con mortalità e costi elevati.
Sistole= fase di contrazione del ciclo cardiaco
Diastole= fase di rilasciamento del ciclo cardiaco
Pressione di riempimento= pressione del sangue all'interno delle
camere cardiache in diastole
Gittata cardiaca = quantità di sangue pompata dal cuore in un minuto (circa 5L/min)
Gittata sistolica = quantità di sangue pompata dal cuore ad ogni sistole
PRINCIPALI CAUSE
- Cardiopatia ischemica
- Ipertensione arteriosa
- Malattie valvolari
- Cardiomiopatie
SINTOMI RESPIRATORI D