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28/09/20 (Lombardo)
In assenza di visibilità si vola in maniera strumentale, per la quale sono necessari strumenti di:
- Comunicazione: tra aereo e controlli
- Navigazione: sistemi CNS
- Sorveglianza: per vedere tutte le rotte
Sorveglianza: utilizzo radar → primario: riflessione dei segnali. → secondario: comunicazione tra velivoli
Comunicazione: analogica o digitale anal. → a terra e a bordo
Navigazione: radioausili terrestri in collaborazione con strumenti di bordo e GPS
In passato, CNS erano separati, ora stanno iniziando a comunicare tra loro.
Il servizio di Controllo del traffico aereo ATC:prevenire collisioni tra aeromobili; tra nell'area di manovra ed ostacoli in tale area
- mantenere un flusso ordinato di traffico aereo
A sono Pa verrano: E, F, S, A, L, R. Tutti sono controllati dall’IC, AO. necessità di soccorso e ricerca vola di velivoli e all'organizzazione personale
fornire informazioni su una condotta nuova di riflessioni dei velivoli in livellopercolser sendto all'ATC)
29/09/20 (Lombardo)
Lo spazio aereo è classificato dall'ICAO in 7 classi, sulla base di:
- tipologia di traffico IFR (volo strumentale)
- VFR volo a vista
- equipaggiamento di bordo richiesto
- condizioni di visibilità minima
- servizi del traffico aereo forniti
A:
- solo per mezzi di volo strumentale e si garantisce la separazione tra tutti aeromobili e controlli di terra.
- Non possono avere VFR ed è quindi la zona più sicura poiché per uscire è necessaria una clearance rilasciata dal controllore.
B:
- amati per volo a vista. È sempre garantita la separazione tra tutti gli aerei ma bisogna avere sempre una clearance; è molto necessario avere transponder in modo C che fa apparire nella stessa rosa.
C:
- ancora migliorano il transponder in modo C; le separazioni garantite sono IFR/IFR, IFR/VFR ma non VFR/VFR in modo che il workload maggiori; è permesso per entrare è necessario salutare una comunicazione radio; avere il transponder di modo C.
D:
- è separazione solo IFR/IFR e pertanto viene evitata da questi ultimi; è necessario salutare una comunicazione radio.
E:
- come la D, ma senza comunicazione radio necessaria.
G:
- come la E, ma non sono separati neanche IFR/IFR.
Relazioni: A B C D E F G
solo IFR e VFR
spazio aereo controllato spazio aereo non controllato
05/10/20 (Lombardo)
Ogni radioascolto si serve comunemente dell’utilizzo di antenne, ossia dei trasduttori per la propagazione guidata e libera nello spazio che funzionano sia in trasmissione che ricezione di un campo onde elettromagnetiche elettromagnetico.
Antenne che in ricezione, anche se in generale sono funzionalmente diverse perché in trasmissione è necessario creare potenze maggiori.
In particolare le antenne maggiormente utilizzate per motivi pratici.
Le antenne possono essere:
- lineari
- a telaio
- ad apertura
Per quanto riguarda le antenne lineari, immaginiamo di avere un conduttore infinitesimo (