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Il sangue
Il sangue è composto non soltanto da fluido, ma anche da cellule e dai trombociti. La porzione fluida è il plasma ed è uno dei tre principali fluidi corporei. Il sangue è il mezzo di trasporto complesso responsabile delle funzioni di assorbimento e trasporto vitali per l'organismo. Assorbe nutrienti e ossigeno a livello dell'apparato digerente e respiratorio e li trasporta alle cellule dalle quali riceve prodotti di scarto che veicola agli organi, enzimi, sostanze tampone e altre sostanze chimiche.
Gli elementi corpuscolari del sangue sono: globuli rossi, globuli bianche e piastrine. I globuli rossi maturi (eritrociti) hanno la particolarità di non contenere ribosomi, mitocondri e altri organuli, la principale componente dei GR è il pigmento di colore rosso ovvero l'emoglobina. I GR sono molto flessibili ed è dovuto per la presenza di fibre allungabili composta da una proteina chiamata spectrina, infatti grazie ad esse.
il GR può effettuare cambiamenti di forma a seconda del passaggio che attraverso capillari. I GR hanno un ruolo importate nel trasporto di ossigeno e di anidrite carbonica all'interno dell'organismo. Oltre all'emoglobina la presenza di un enzima, l'anidrasi carbonica, catalizza una reazione che crea un legame tra anidrite carbonica e acqua a formare acido carbonico. La dissociazione di acido carbonico genera ioni bicarbonato e H+, e il bicarbonato è importante in quanto mantiene i livelli normali di ph ematico. L'emoglobina è formata da quattro catene proteiche e ciascuna catena è detta globina ed è legata ad un pigmento rosso identificato come eme. Ciascun gruppo eme è legato ad un atomo di ferro e l'emoglobina contiene 4 atomi di ferro, e questa struttura fa si che l'emoglobina si leghi all'ossigeno. L'intero processo di formazione del GR è chiamato eritropoiesi, nell'adulto gli eritrociti.cominciano la loro sequenza di maturazione nel modollo osseo rossoda cellule chiamate cellule staminale ematopoietiche/adulte. Esse sono ingrado di mantenere una popolazione costante di cellule neodifferenziate di uncerto tipo. Queste cellule che formano il sangue si dividono per mitosi; alcunecellule figlie rimangono indifferenziate adulte, altre invece devonoattraversare un processo per poter divenire eritrociti. L'intero processo dimaturazione richiede 4 giorni. Nei GR il differenziamento inizia con lacomparsa dei proeritroblasti, le divisioni mitotiche producono eritroblastibasofili. La divisione durante la maturazione forma eritroblasti policromaticiche producono l'emoglobina. Queste cellule perdono il loro nucleo ediventano reticolociti, ed essi successivamente perdono il loro reticolo edivengono eritrociti maturi. La vita dei GR è di circa da 105 a 120 giorni, infattiquando muoiono i macrofagi fagocitano i GR anomali e l'intero processoporta alla lisi.
dai parassiti. I basofili sono caratterizzati dalla presenza di granuli di grandi dimensioni che contengono sostanze chimiche come l'istamina, che svolgono un ruolo importante nelle reazioni allergiche. I linfociti sono le cellule responsabili della risposta immunitaria specifica, possono essere di diversi tipi, come i linfociti B e i linfociti T. Infine, i monociti sono le cellule più grandi tra i globuli bianchi e svolgono un ruolo importante nella fagocitosi e nella presentazione dell'antigene. Il sangue è un tessuto vitale per il nostro organismo, responsabile del trasporto di ossigeno, nutrienti, ormoni e altre sostanze essenziali a tutte le cellule del corpo. Inoltre, svolge un ruolo fondamentale nel sistema immunitario, nella coagulazione del sangue e nella regolazione della temperatura corporea. In conclusione, il sangue è un elemento indispensabile per il corretto funzionamento del nostro organismo, composto da diverse componenti che svolgono ruoli specifici. La sua analisi può fornire importanti informazioni sullo stato di salute di una persona e può essere utilizzata per diagnosticare e monitorare diverse patologie.midollo osseo. I GB svolgono un ruolo fondamentale nel sistema immunitario, proteggendo l'organismo da agenti patogeni e sostanze nocive. I basofili sono un tipo di GB che svolgono un ruolo importante nelle reazioni allergiche. Hanno granuli citoplasmatici grossi ma sparsi e contengono istamina, una sostanza infiammatoria, e eparina, un anticoagulante. I linfociti sono un altro tipo di GB e hanno un grosso nucleo sferico. Ci sono due tipi di linfociti: i linfociti T e i linfociti B. I linfociti T attaccano direttamente le cellule infette, mentre i linfociti B producono anticorpi contro antigeni specifici. I monociti sono cellule mobili con alta attività fagocitaria. Sono in grado di ingurgitare grossi organismi batterici e cellule virali infette. In genere, il numero di GB nel sangue varia da 5000 a 9000. Una riduzione del numero di GB viene chiamata leucopenia, mentre un aumento è chiamato leucocitosi. I GB hanno origine nel midollo osseo rosso e la maggior parte dei linfociti e monociti deriva dalle cellule staminali adulte ematopoietiche presenti nei tessuti linfoidi. Molti linfociti si trovano nel midollo osseo, ma la maggior parte si forma nei tessuti linfoidi e viene trasportata dal sangue al midollo osseo.midollo osseo.
Le piastrine sono i corpi più piccoli che circolano nel sangue e appaiono con una forma di fusi irregolari o dischi ovali. Le piastrine giocano un ruolo importante sia nell'emostasi e sia nella formazione del trombo o coagulazione. Il termine emostasi fa riferimento all'arresto del flusso di sangue e può verificarsi come risultato finale di uno dei molti meccanismi di difesa dell'organismo. Da 1 a 5 secondi dopo il danno nel capillare ematico, le piastrine aderiscono alla parete danneggiata del vaso e l'una con l'altra per formare un tappo piastrinico emostatico che aiuta a fermare il flusso di sangue nei tessuti. La formazione del tappo piastrinico si verifica quando le piastrine subiscono delle modificazioni dovute al contatto con la parete capillare danneggiata o con le fibre del tessuto connettivo sottostante. Oltre alla formazione del tappo, le piastrine aggregate secernono alcune sostanze tra cui ADP, trombossano e acidi grassi; queste
sostanze influenzano sia il flusso ematico locale e sia l'aggregazione piastrinica nel sito danneggiato. La vita delle piastrine è di circa 7 giorni. Lo scopo principale invece della coagulazione è quello di frenare il sanguinamento nei vasi danneggiati e previene la perdita di fluidi corporei vitali. Il suo meccanismo deve essere veloce e sicuro quando serve come ad esempio durante un taglio. Il meccanismo di coagulo coinvolge una serie di reazioni chimiche che avvengono secondo una sequenza rapida e definita che da luogo a una rete di fibre che intrappola i GR. Ci sono 4 componenti critici per la coagulazione: 1. Protrombina 2. Trombina 3. Fibrinogeno 4. Fibrina. La fase 1 è suddivisa in via estrinseca e via intrinseca: nella via estrinseca le sostanze chimiche rilasciate dai tessuti danneggiati avviano la cascata di eventi che portano alla formazione dell'attivatore di protrombina. Inizialmente il danno tissutale provoca il rilascio di lipoproteine e fosfolipidi.detti fattoretissutale. La via intrinseca invece, coinvolge una serie di reazioni che cominciano con fattori presenti nel sangue. Il danneggiamento dell'endotelio che delimita i vasi, espone le fibre di collagene, il che provoca l'attivazione di una serie di fattori di coagulazione presenti nel plasma. Una volta prodotto l'attivatore di protrombina hanno inizio le fasi 2 e 3 della coagulazione e si forma il coagulo. La trombina che si è formata nella fase 2 accelera durante la fase 3 la conversione della proteina plasmatica solubile fibrinogeno in fibrina insolubile. La polimerizzazione dei filamenti di fibrina in un coagulo di fibrina durante la fase 3 è accelerata da un fattore detto XIII attivato. La fibrina si presenta nel sangue sotto forma di filamenti sottili intrecciati tra loro.
IL CUORE
Il cuore è un organo muscolare formato da quattro camere, si trova nel mediastino in posizione posteriore rispetto al corpo dello sterno tra l'inserzione della
La posizione del cuore nel corpo umano è tra il polmone destro e il polmone sinistro, leggermente spostato verso sinistra. È situato nel mediastino, la regione del torace compresa tra i polmoni.
Il cuore è un organo muscolare cavo che pompa il sangue attraverso il sistema circolatorio. Ha la forma di un cono rovesciato, con la base rivolta verso l'alto e l'apice rivolto verso il basso.
Il cuore è composto da quattro camere: due atrii superiori e due ventricoli inferiori. Gli atrii ricevono il sangue che ritorna al cuore, mentre i ventricoli pompano il sangue verso il resto del corpo.
Il cuore è protetto dalle costole, in particolare dalla seconda e dalla sesta costola. Posteriormente corrisponde all'intervallo tra la quinta e l'ottava vertebra toracica. L'estremità inferiore del cuore è detta apice ed è smussa e diretta verso il basso, avanti e a sinistra. La porzione superiore invece si trova al di sotto della seconda costa.
Le dimensioni del cuore sono all'incirca di 12 cm in lunghezza, 9 cm in larghezza e 6 cm in spessore.
Il cuore ha un proprio rivestimento detto pericardio, ed è costituito da due strati: una porzione fibrosa esterna e una porzione sierosa interna. Quest'ultima è costituita da due foglietti: uno parietale esterno a contatto con la porzione fibrosa del pericardio, e uno sieroso interno che riveste l'intera superficie esterna del cuore, detto foglietto viscerale del pericardio o epicardio.
Tra il foglietto viscerale e il foglietto parietale esiste uno spazio che prende il nome di liquido pericardico, che ha la funzione di lubrificare facilitando i movimenti cardiaci.
La parete cardiaca è formata da tre tonache: epicardio, miocardio e endocardio. L'epicardio è la parte esterna del cuore a contatto col miocardio; il miocardio invece è la spessa tonaca mediale contrattile costituita da cellule muscolare cardiache. Il muscolo cardiaco è formato da molte cellule ramificate unite in una massa continua da giunzioni termino-terminali detti dischi intercalari. Dal momento che ciascun disco comprende diverse giunzioni comunicanti, vaste aree di muscolo cardiaco sono accoppiate elettricamente in una singola unità detta sincizio. Un altro vantaggio del miocardio è che le fibre cardiache formano uno strato continuo di muscolo che ricopre interamente le cavità all'interno del cuore. In questo modo il miocardio può contrarsi con gran forza esercitando pressione sul sangue contenuto nelle cavità cardiache. Infine l'endocardio è il rivestimento interno del miocardio ed è formato da un.tipo di tessuto chiamato endotelio. Esso riveste le cavità del cuore e prosegue rivestendo il lume di tutti i vasi sanguigni. L'interno del cuore è diviso da quattro cavità, le due camere superiori dette atrie e le due inferiori dette ventricoli. Le camere sinistre sono separate dalle camere destre da una parete cardiaca detta setto. Gli atri sono divisi in destra e sinistra; essi ricevono il sangue dalle vene. Le vene sono vasi sanguigni che riportano il sangue al cuore quindi hanno una direzione centripeta. I ventricoli invece sono le due camere inferiori del cuore anch'essi divisi in destro e sinistro dal setto interventricolare. Essi ricevono sangue dagli altri e lo pompano nelle arterie. Poiché i ventricoli pompano più sangue devono sviluppare una forza maggiore rispetto agli atri infatti il miocardio di ciascun ventricolo è più spesso di quello degli altri. Il miocardio sinistro del ventricolo è più spesso di quello