Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 33
Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 1 Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Revisione aziendale - external auditing - Caratteristiche e fasi Pag. 31
1 su 33
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

INFORMAZIONE RISULTEREBBE MODIFICATODALLA OMISSIONE O FALSA RAPPRESENTAZIONELE COMPONENTI DELRISCHIO DI REVISIONEINHERENT CONTROL DETECTIONRISK RISK RISKTALI COMPONENTI SONO LEGATEDA UNA RELAZIONE DI TIPOMOLTIPLICATIVOAR = IR x CR x DR 5IL RISCHIO DI REVISIONE PUO' ESSERERIDOTTO MEDIANTE DUEALTERNATIVE "STRATEGICHE"APPROCCIO APPROCCIO FONDATOFONDATO SULLE SULL'ANALISI DELPROCEDURE SISTEMA DISOSTANZIALI CONTROLLO INTERNOSUBSTANTIVE INTERNAL CONTROL(APPROACH APPROACH)MATERIALITYLA VA RIFERITA A DIVERSILIVELLI DI DETTAGLIOA LIVELLO DI A LIVELLO DI SINGOLA VOCE, inGRANDEZZE DI funzione di:SINTESI: •percentuale che essa rappresentarispetto alla grandezza di sintesi su•utile netto preliminarycui si è parametrata la•utile prima delle materialityimposte •probabilità intrinseca di presenza di•ricavi alterazioni rappresentative•totale attivo •tasso di errore rilevato in precedenti•attivo corrente lavori di

revisione capitale netto onerosità dell'indagine peso assegnato all'interesse che i destinatari del bilancio attribuiscono alla specifica voce TIPOLOGIE DI PROCEDURE DI REVISIONE possono avere ad oggetto: - il sistema di "rappresentazione e controllo interno della realtà" - volti alla comprensione (test sostanziali) del sistema di controllo interno - sulle transazioni - volti alla verifica della corretta applicazione dei controlli interni (sondaggi di conformità) PROCEDURE ANALITICHE (o verifiche di coerenza) Valutazione di informazioni economico-finanziarie mediante uno studio delle possibili relazioni esistenti tra dati economico-finanziari e dati di altra natura. Esempi: - confronto dei valori di bilancio con quelli dell'esercizio precedente - confronto dei valori di bilancio con quelli di budget - relazioni tra elementi.lavoro” sono documenti utilizzati dal revisore per organizzare, pianificare e supervisionare il lavoro di revisione contabile. Questi documenti sono di proprietà del revisore e devono essere custoditi in modo riservato. Le carte di lavoro servono a dimostrare che il lavoro è stato adeguatamente pianificato, eseguito e supervisionato. Inoltre, consentono di ottenere una conoscenza sufficiente del sistema di controllo interno per una corretta pianificazione della revisione e per determinare la natura, l'epoca di esecuzione e l'estensione delle procedure sostanziali. Il materiale probatorio ottenuto attraverso le carte di lavoro è sufficiente per consentire al revisore di esprimere un giudizio professionale basato su basi ragionevoli. Le carte di lavoro sono anche di ausilio al revisore per svolgere il proprio lavoro. Consentono di organizzare il lavoro, rendere possibile la supervisione e consentire la formulazione del giudizio finale. In conclusione, la documentazione del lavoro svolto dal revisore è di fondamentale importanza per garantire la correttezza e la qualità del processo di revisione contabile.
  • Permanent file
  • Ad uso corrente
  • Pluriennali
  • Aree critiche di lavoro
  • Dati storici di base
  • Procedure applicate
  • Informazioni sul sistema
  • Aspetti da considerare per la revisione del periodo successivo
  • Principi contabili adottati
  • Informazioni sulle componenti storiche del bilancio
  • Programma di lavoro
  • Copie dei contratti di particolare importanza
  • Bilancio dell'azienda
  • Informazioni di carattere tributario
  • Sintesi dei programmi di revisione contabile svolti

Contenuto minimo delle carte di lavoro:

  • Obiettivo specifico che si vuole perseguire
  • Fonte dell'informazione
  • Lavoro di revisione svolto
  • Conclusioni raggiunte

Struttura formale della documentazione:

  • Identificazione

dell'azienda

  • data del bilancio
  • firma di chi ha svolto il lavoro
  • data di esecuzione del lavoro
  • numerazione secondo una codifica alfanumerica
  • titolo che sintetizza il contenuto
  • firma di chi ha rivisto il lavoro

Esempio: carte di lavoro relative alla pianificazione

  • promemoria degli aspetti da considerare in sede di pianificazione
  • Considerazione delle condizioni economiche generali
  • Note sull'attività e struttura organizzativa della società
  • Analisi preliminare di bilancio (situazione contabile intermedia)
  • Valutazione preliminare del sistema di controllo interno
  • Valutazione preliminare del rischio di revisione e delle sue componenti
  • Strategia di revisione
  • Programmi di lavoro

LA VALENZA PROBATIVA DELLE CARTE DI LAVORO È funzione di:

  1. Rilevanza rispetto all'obiettivo di revisione
  2. Affidabilità. Questa dipende a sua volta da:
  • indipendenza della fonte dell'evidenza

Decrescesecondo che:

  1. sia ottenuta dal revisore mediante propria osservazione
  2. sia ottenuta da un soggetto indipendente esterno
  3. emerga dal sistema contabile o da altre informazioni ottenute all'interno dell'azienda

Efficacia del sistema di controllo interno: 10

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO

È l'insieme delle direttive, delle procedure e delle tecniche adottate dall'azienda allo scopo di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • la conformità dell'attività degli organi aziendali all'oggetto che l'impresa si propone di conseguire e dalle direttive ricevute
  • la salvaguardia del patrimonio aziendale
  • l'attendibilità dei dati

Componenti logiche del SCI:

  1. ambiente di controllo
  2. valutazione del rischio
  3. attività di controllo
  4. informazione e comunicazione
  5. monitoraggio

Ambiente di controllo:

  • integrità e valori etici
  • impegno alla competenza
  • funzionamento
del consiglio di amministrazione eaudit committeedell’dell (collegio sindacale)indipendenza dal management¾ esperienza ed autorevolezza dei membri¾ interazione con i revisori interni ed esterni¾•atteggiamento del management rispetto alla “cultura delcontrollo”•adeguatezzaadeguatezza della struttura organizzativa•meccanismi operativi di definizione degli obiettivi econtrollo del grado di loro raggiungimento•politiche e procedure di gestione del personaleValutazione del rischio•cambiamenti nell’ambiente operativo•nuovo personale•nuovi sistemi informativi•rapida crescita•nuova tecnologia•nuove linee, prodotti o attività•ristrutturazioniristrutturazioni societarie•operazioni con l’estero•novità contabili 12Attività di controllo•controllo dei risultati•elaborazione delle informazionigenerali¾controllispecifici controlli: - controllo fisico - separazione dei compiti Informazione e comunicazione: - Validità - Tempestività - Classificazione Classificazione: - Valutazione cut-off - Monitoraggio intrinseco nei meccanismi di controllo - internal auditing affidato ad una funzione di 13 LIMITI INTRINSECI DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO: - rapporto costi/benefici - tende a non riguardare operazioni occasionali - possibilità di errori dovuti a distrazione, negligenza, incompetenza - collusioni - possibili carenze della revisione interna nel caso si ritenga opportuno fare affidamento sui risultati delle sue attività LE CARTE DI LAVORO SUL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO: - interviste al personale dell'azienda (diagrammi di flusso) - osservazione diretta delle procedure (descrizioni narrative) - acquisizione di manuali e altre disposizioni scritte ASSERTIONS ED OBIETTIVI PARTICOLARI DI REVISIONE: Dichiarazioni degli
  1. Obiettivi particolari:
    • Descrizione amministratori di revisione obiettivi
  2. Esistenza:
    • Validità: Le operazioni contabilizzate sono valide
  3. Completezza:
    • Completezza: Tutte le operazioni esistenti sono contabilizzate
  4. Cut-off:
    • Le operazioni sono contabilizzate nel periodo di competenza
  5. ASSERTIONS ED OBIETTIVI PARTICOLARI DI REVISIONE:
  6. Dichiarazioni degli Obiettivi particolari:
    • Descrizione obiettivi amministratori di revisione
  7. Diritti e obblighi:
    • Proprietà/obblighi: L'azienda è titolare dei diritti di proprietà sulle attività contabilizzate/è obbligata nei confronti di terzi
  8. Valutazione:
    • Accuratezza della valutazione (imputazione): Le operazioni sono trattate secondo le norme di un'ordinata contabilità
    • Le attività e le passività sono valutate correttamente
  9. 15 ASSERTIONS ED OBIETTIVI PARTICOLARI DI REVISIONE:
  10. Dichiarazioni degli Obiettivi particolari:

obiettivi

amministratori di revisione

Rappresentazione Classificazione

Le voci contabili sono classificate correttamente

Nella nota integrativa e Disclosure negli altri documenti di corredo sono fornite tutte le informazioni necessarie

DIAGRAMMI DI FLUSSO

rappresentazione grafica che, avvalendosi di apposita simbologia, sintetizza in modo utile comprensibile una procedura del cliente

Operazione Documento

manuale

Momento Documento in finale/iniziale più copie

Decisione Disco magnetico 16/30/05/2008

la REVISIONE del ciclo ACQUISTI 13/05/2008

Classificazione degli acquisti

Acquisti di beni Acquisti di beni

Acquisti di beni destinati al consumo ad utilizzo pluriennale

destinati al consumo per i quali NON ESISTE per i quali è necessario

per i quali ESISTE una relazione

l ddiretta istituire una relazione

luna relazione diretta

d ciclo magazzino ciclo immobilizz

Dettagli
Publisher
A.A. 2008-2009
33 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Novadelia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Revisione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Non --.