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Caratteristiche dei parametri dell'infiltrato nelle malattie

In tutte le malattie dove si può vedere il parametro dell'infiltrato il prof vuole sapere le caratteristiche. (troverete scritto tutto nelle fotocopie).

B. Presenza di autoanticorpi e/o linfociti autoreattivi circolanti e/o localizzati a livello dell'organobersaglio. Quando ci troviamo di fronte agli anticorpi organo specifici e se si trovano a titolo alto fungono da markers.

Tiroidite? - SI, dovete conoscere quali sono. Anticorpi di membrana ed intracitoplasmatici. Alcuni sono patogenetici, altri sono markers di malattia, altri non hanno nessun ruolo. Anti tireoglobulina, antiperossidasi sono o no patogenetici? - È raro che gli anticorpi intracitoplasmatici abbiano un ruolo patogenetico, essi hanno un ruolo criptico perché si trovano nella cell. Però sono markers eccezionali di malattia. Gli anticorpi antiperossidasi e antitireoglobulina non sono patogenetici della tiroidite, ma sono markers della malattia.

Addison? - anticorpo anti 21-

idrossilasi non è patogenetico, perché questo anticorpo agisce contro un antigene intracitoplasmatico. Ci deve essere un qualcosa che altera la struttura della cell per far uscire l'antigene. Anticorpi anti TSH (tiroidite), anticorpi anti acetilcolina (meastenia gravis)? - Sono anticorpi PATOGENETICI.

Possibilità di identificare ed isolare gli auto antigeni implicati nella reazione autoimmune.

Possibilità di ridurre nell'animale la malattia, inoculando gli auto antigeni specifici. Questo è un criterio maggiore dell'immunologo e non della pratica clinica.

Possibilità di trasferire passivamente la malattia mediante trasporto passivo di siero o dileucociti. Anche questo fa parte dei criteri dell'immunologo.

Efficacia della terapia immunosoppressiva. [sono necessari almeno 2 criteri maggiori per dire che c'è una malattia autoimmune]

Meccanismi mediati da autoanticorpi (pag 137 fotocopie) studiare bene

>>> una domanda all’ esame : dopoavermi detto come si dividono le malattie autoimmuni ( organo specifiche, intermedie ,sistemiche ) mi dicile malattie autoimmuni dovute a un meccanismo di tipo II – III o anche di tipo IV ??? dovete studiarvi letabelle 2.19- 2.20- 2.21- ecc .

Domanda esame : storia naturale del Diabete Mellito ?nel diabete mellito subclinico puoi fare prevenzione? – SI, ma in America, in Italia sono pochissimi !prendiamo in considerazione 2 pz con diabete , pz A che un diabete tipo I da un paio di mesi e ha glianticorpi, si deve fare la terapia sostitutiva . La pz B che è la sorella della A e non ha ancora il diabete , mafacendo lo screening e trovo gli anticorpi allora cerchiamo di fare qualcosa per prevenire questo diabete.Come ci comportiamo con una paz che presenta anticorpi e non ha il diabete ?1step: devo valutare gli anticorpi, se c’è uno solo o più di uno, se è più di uno il rischio di avere

Il diabete è maggiore. Si vedono prima gli ICA, poi i GADab, poi gli autoanticorpi contro proteine simili alla tirosina-fosfatasi.

2 step: vedo il titolo anticorpale, se è più alto allora c'è una più alta possibilità che ci sia il diabete.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
3 pagine
SSD Scienze mediche MED/16 Reumatologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher valeria0186 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Reumatologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi della Campania "Luigi Vanvitelli" o del prof Bizzarro Antonio.