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Caratteristiche comuni
Livello di tassazione molto ridotto o nullo;
La garanzia del segreto bancario e/o commerciale;
Operazioni finanziarie rese molto rapide dalla presenza di ordinamenti giuridici permissivi;
Negata assistenza da parte delle Autorità di questi Paesi per ottenere informazioni sui clienti;
Un adeguato regime di cambi, caratterizzato da stabilità della moneta o dalla possibilità di negoziare le altre valute senza limiti.
Un antidoto all'evasione fiscale è creato con provvedimento del Direttore dell'anagrafe dei rapporti, dell'Agenzia delle Entrate nel 2005. L'Anagrafe è una banca dati nella quale confluiscono tutte le informazioni relative ai rapporti continuativi intrattenuti dagli istituti finanziari con clienti italiani ed esteri e quelli riguardanti le operazioni effettuate direttamente allo sportello attraverso contanti o assegni (in modo tale da permettere anche un incrocio di dati per combattere il)
riciclaggio). I soggetti coinvolti: Banche, Poste, Holding, Cambiavalute, Addetti al commercio in oro, Istituti di moneta elettronica (IMEL), Imprese di investimento (SIM), SICAV, Società di gestione del risparmio (SGR), Società Fiduciarie, Società ed Enti di assicurazione, ecc. I rapporti oggetto di rilevazione: conto corrente, conto deposito titoli e/o obbligazioni, conto deposito a risparmio, certificati di deposito e buoni fruttiferi, Cassette di sicurezza, Carte di credito o di debito, Finanziamenti, Fondi pensione, Acquisto e vendita di oro e metalli preziosi, e altri rapporti. Operazioni extraconto 17 I RAPPORTI CONTINUATIVI E' opportuno ricordare che oggetto di comunicazione sono tutti i rapporti finanziari caratterizzati da operazioni di versamento, prelievo, trasferimento denaro formalizzato contrattualmente. LE OPERAZIONI EXTRACONTO E' stato introdotto un obbligo ulteriore al riciclaggio che riguarda le operazioni di acquisto e vendita di beni mobili o immobili, di partecipazioni sociali, di titoli di credito, di valori mobiliari, di oro e metalli preziosi, di beni immateriali, di servizi, di prestazioni professionali, di opere d'arte, di beni culturali e di beni di interesse storico o archeologico.fine di rendere riconoscibili all'Amministrazione tutte le tipologie di operazioni a prescindere dalla riconducibilità o meno ad un rapporto continuativo. Si richiama l'attenzione degli uffici sulla possibilità di tali operazioni ai fini del controllo. Sono tipicamente extraconto le operazioni che significatività vengono effettuate per o, nell'accezione bancaria, allo sportello, cassa senza transito in un qualsiasi rapporto. Sono oggetto di comunicazione i seguenti dati: dati identificativi, compreso il codice fiscale; i dati relativi alla natura e tipologia del rapporto, la data di "apertura, modifica e chiusura. Sono oggetto di comunicazione periodica le modifiche intervenute nelle informazioni sopra elencate. La nella trasmissione dei è garantita dal sistema di invio telematico dell'Anagrafe sicurezza dati Tributaria. La consultazione sicura degli archivi è garantita da misure che prevedono un sistema di identificazione, autenticazione edautorizzazione dei soggetti abilitati alla consultazione, ditracciatura degli accessi con indicazione dei tempi e della tipologia delle operazioni svolte, nonché della conservazione delle copie di sicurezza. L'Agenzia delle Entrate attesta l'avvenuta presentazione delle comunicazioni mediante una contenuta in un file.ricevuta Slide 13 – Le limitazioni all'utilizzo del contante e dei titoli al portatore Le ulteriori misure per la prevenzione del riciclaggio previste dal D.lgs 231/2007 concernono:può tuttavia essere eseguito per il tramite di banche, Poste Italiane e istituti di pagamento. In caso di infrazioni le Banche devono inviare comunicazione entro trenta giorni al Ministero dell'Economia e delle Finanze per la relativa contestazione. Ai sensi di legge, sia la clientela che non osservi i predetti obblighi, sia la Banca che non ottemperi agli obblighi di controllo, sono soggetti a sanzioni amministrative. Più precisamente:
- la violazione del divieto di trasferimento di denaro contante o di titoli al portatore per importi pari o superiori a 1.000 euro è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria dall'1% al 40% dell'importo trasferito e comunque non inferiore a 3.000 euro ove il trasferimento sia inferiore o pari a 50.000 euro e ove questo sia superiore la sanzione minima è aumentata di cinque volte (15.000 minimo);
- l'omessa o la tardiva comunicazione da parte della banca è punita con la sanzione amministrativa
pecuniaria dal 3% al 30% dell'importo dell'operazione.
EMISSIONE E TRASFERIMENTO DEPOSITI AL PORTATORE II saldo dei libretti di deposito bancari o postati al portatore non può essere pari o superiore a 1.000 euro. All'eventuale presentazione di libretto al portatore con saldo pari o superiore a € 1.000 si può:
- invitare il portatore a estinguere il rapporto;
- invitare a ridurre il saldo portato dal libretto.
In caso di trasferimento di libretti di deposito, il cedente deve comunicare alla banca i dati identificativi del cessionario, l'accettazione di questi e la data del trasferimento. Per i libretti di deposito al portatore emessi ante 30 aprile 2008 (e non movimentati dopo tale data), se il cessionario rilascia autocertificazione relativa al trasferimento, non c'è infrazione né obbligo di procedere alla comunicazione al MEF. In assenza dell'autocertificazione deve pervenire, da parte del cedente, nei 30 giorni successivi.
cambiari richiede la disponibilità di fondi sul conto corrente del cliente.cambiari di importo inferiore a 1.000 euro può essere richiesto dal cliente senza la clausola di non trasferibilità. Per ciascuno di essi rilasciato in forma libera è dovuta dal richiedente, a titolo di imposta di bollo, la somma di 1,50 euro.
L'assegno in valuta estera per un controvalore superiore alla soglia di legge tratto su conto acceso presso banca estera da non residente in favore di residente, privo della clausola di non trasferibilità, non dà luogo ad illecito amministrativo. Gli assegni tratti per importo superiore alla soglia di legge da non residente su conto estero intrattenuto presso banca italiana devono sottostare alle disposizioni della normativa antiriciclaggio sulla nominatività e non trasferibilità del titolo.
Slide 14 – Le sanzioni
LE SANZIONI PENALI previste dal D.lgs. 231/2007 (qualche esempio)
• Inosservanza dell'obbligo di identificazione: multa da 2.600 a 13.000 euro salvo che non costituisca più
grave reato;
Mancata o tardiva o incompleta registrazione delle informazioni: multa da 2.600 a 13.000 euro;
Utilizzo indebito di carte di credito o di pagamento: reclusione da 1 a 5 anni e multa da 310 a 1.550 euro.
LE SANZIONI AMMINISTRAIVE (qualche esempio)
Violazione delle disposizioni in materia di limitazione dell'uso del contante e di titoli al portatore: Sanzione amministrativa pecuniaria dell'1% e il 40% dell'importo trasferito, con un minimo di euro 3.000;
Inosservanza dell'obbligo di comunicazione al MEF delle infrazioni riguardo le limitazioni all'uso del contante e di titoli al portatore o divieto di contri o libretti anonimi o con intestazione fittizia: Sanzione amministrativa pecuniaria dal 3% al 30% dell'importo dell'operazione, dei saldo del libretto o del conto, con un minimo di euro 3.000.
Omissa segnalazione di operazioni sospette: Salvo che il fatto non costituisca reato, sanzione amministrativa pecuniaria dall'1% al
40% dell'importo dell'operazione non segnalata. (Nei casi più gravi, ordinata al sanzionato la pubblicazione dell'estratto del decreto sanzionatorio su almeno due quotidiani a diffusione nazionale di cui uno economico, a cura e spese del sanzionato).Violazione obblighi informativi nei confronti della UIF: Sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 a 50.000 euro.
Slide 15 – Money Laundering in America
La normativa antiriciclaggio in America Il Congresso degli Stati Uniti, dopo una serie di tentativi infruttuosi nella lotta alla criminalità, negli anni 70 sente l'esigenza di adottare una politica di contrasto differente tramite:
azioni di contrasto dirette;
un sistema di prevenzione che coinvolgesse per prima la lotta al riciclaggio di denaro.
Oggi l'antiriciclaggio statunitense è basato su due schemi statuari, entrambi emendati nell'ottobre 2001 dallo USA Patriot Act:
Statuto penale (simile al nostro codice penale); Money
Launderign Control Act: statuto regolatorio.
Bank Secrecy Act: USA Patriot Act Dopo i noti eventi terroristici dell'11 settembre 2001 il Congresso approval'USA Patriot Act dedicato alla prevenzione del terrorismo, in quanto il riciclaggio viene vistocome reato da prevenire perché finanziatore di azioni terroristiche. C'è da dire che il PATRIOT Actnon è una normativa a sé stante, è importante osservarne la complementarietà con le altre normepreesistenti al fine di dare una più precisa e doverosa collocazione.
In particolare è importante porre l'attenzione sulla Section 311 del titolo III che contiene misure speciali per combattere il fenomeno del money laundering, poste in essere dal Secretary of the Treasury. Tra queste misure troviamo:
- Registrazione e segnalazione;
- Informazioni sul titolare effettivo (beneficial ownership);
- Informazioni su alcune tipologie di conti;