Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
PERCETTIVO.
Si possono distinguere tre grandi periodi nello sviluppo percettivo :
La percezione originariamente sincretica,
- Percezione analitica ( globale indifferenziata)
- Percezione sintetica ( globale differenziata)
-
La percezione visiva della fanciullezza
. Superamento dei sincretismo infantile tra i 6 e i 9 anni in concomitanza con
l’affermarsi delle operazioni concrete emerge una migliore capacità di analisi e
di esplorazione e sistematica degli stimoli.
. Articolazione gerarchica del campo fenomenico
. Prospettiva reversibile che consente di esplorare il tutto per poi passare ai
dettagli ritornare poi alla totalità
. Acquisita l esplorazione esaustiva cioè numerosi movimenti dell’occhio per
esplorare forme ed esprimere un giudizio di uguaglianza.
. Progredisce sia la costanza della grandezza ( consentendo la percezione di
oggetti collocati a
distanze sempre più ampie sia la costanza della forma
LO SVILUPPO COGNITIVO CAPITOLO 4
1-LO SVILUPPO MENTALE DALL’INFANZIA
ALL’ADOLESCENZA SECONDO JEAN PIAGET
Chi era JEAN PIAGET?
Piaget studiò lo sviluppo del pensiero, dell’intelligenza
Ha inaugurato lo studio delle capacità cognitive del bambino. 27
Nonostante questo autore è stato criticato rimane per noi un punto di
riferimento.
Il lavori successivi sullo sviluppo cognitivo di confrontano con la teoria di Piaget
Piaget si studi perché è ancora utile, perché ci offre un modello dello sviluppo
cognitivo del bambino valido nel contesto della cultura occidentale che ci può
orientare nella comprensione delle possibilità e dei limiti dei bambini di
determinate età.
Però alcune affermazione di Piaget sono state messe fortemente in discussione.
( soprattutto gli studi sulla teoria della mente dei bambini)
Piaget nasce nel 1896 a Ginevra e muore nel 1980. Nasce nello stesso anno di
Vigotskij.
Piaget scrive in Francese ( per questo sarà conosciuto tardivamente, la
divulgazione di Piaget avviene tardi dopo gli anno ’60, grazie a Flawer che ha
fatto conoscere Piaget nel mondo anglosassone).
Questo ci fa capire perché Piaget sia considerato una sorta di Cognitivista
prima dei tempi ( il cognitivismo si afferma fine anni 60 invece Piaget si occupa
di cognitivismo negli anno 20/30 andando controcorrente rispetto ai paradigmi
epistemologici poiché era il periodo del comportamantismo).
Piaget apre una scuola di epistemologie genetica ( Lavoro che si concentra nel
luogo di Ginevra e lavorano solo i collaboratori di Piaget)
Piaget era geniale si laurea a 20-21 anni con una tesi in biologia sui molluschi.
Quello che emerge dalla tesi è l’adattamento degli essere con l’ambiente.
Anche esseri viventi semplici come i molluschi mostrano delle capacità inedite
di adattarsi in circostanze mutevoli. Il lavoro di Piaget viene pubblicato. Piaget
continua a studiare filosofia, matematica e poi Psicologia perché interessato dal
lavoro di Kant ( lavoro epistemologico dei fondamenti della conoscenza)
La scuola di epistemologia genetica si chiama così perché ha un tema specifico
(episteme in greco vuol dire conoscenza e il termine genetica va intesa in
termini di genesi, origine) cioè da dove prende origine e come si sviluppa la
capacità di conoscenza dell’uomo.
Questo porta i ginevrini ad interessarsi ai bambini che pian piano arriva a
conoscer e il mondo con gli strumenti che si evolvono e lo portano con il corso
degli anni a scoprire il mondo di cui fa parte.
OBBIETTIVO Cercare attraverso ricerca di dare risposte a questi problemi.
Nell’affrontare un programma di ricerca ci sono sempre dei punti di partenza (
PUNTI FORTI)
Questi punti forti sono : rifiuta ipotesi innatiste circa lo sviluppo cognitivo,
rifiuta posizioni empiriste ambientaliste come quelle sostenuta dalla scuola
comportamenstista. Rifiuta l’idea che i processi cognitivi hanno una 28
spiegazione esclusivamente di ordine interno e maturativo ed esclude che i
processi e le strutture cognitive hanno un origine ambientale
TEORIA DI TIPO ORGANISTICO ASSUNTI DI BASE
non possiamo considerare il bambino ne un passivo recipiente di
- influenze ambientali, e ne un veicolo di idee innate, ma piuttosto il
soggetto umano è visto un soggetto umano attivo costruttore delle
proprie conoscenze.
Lo sviluppo è comprensibile all’interno della storia evolutiva delle specie.
- Lo sviluppo consiste nella trasformazione di strutture che non sono
- innate, ma si costruiscono grazie all’attività dell’individuo.
L’intelligenza del bambino con quella dell’adulto sono caratterizzate da
strutture assai diverse, però le modalità di funzionamento rimangono le stesse.
Teoria organismica lo sviluppo ontogenetico in relazione a quello filogenetico;
l’organizzazione biologica garantisce l’universalità dello sviluppo;( in modello di
sviluppo cognitivo deve essere un modello generalizzabile a più contesti e
persone possibili aspetto criticato di Piaget)
L’organismo è attivo ed interattivo ( idea del cognitivismo)
Lo sviluppo come adattamento: assimilazione e accomodamento
Lo sviluppo mentale è guidato dallo stesso principio secondo il quale le
strutture interne si modificano ogniqualvolta devono far fronte a nuovi bisogni.
Tali modificazioni sono il risultato dell’interazione tra ASSIMILAZIONE E
ACCOMODAMENTO
Meccanismi di assimilazione e accomodamento molto importanti perché
rendono conto della capacità di adattamento nell’individuo nell’ambiente.
Invarianti funzionali meccanismi che sono
definiti tali perché sono meccanismi psicologici
che continuano a presentarsi nel corso dello
sviluppo. Sono meccanismi che troviamo nel
bambino molto piccolo e nel funzionamento
cognitivo dell’adolescente 29
Per i Piaget il punto di partenza dell’intelligenza è l’azione umana che rende
conto dell’attivo agire del soggetto nell’ambiente ( azione = schema di azione,
che manifesta precocemente il comportamento attivo del soggetto
nell’ambiente) Schema d’azione lanciare, percuotere, tirare.
Assimilare significa da parte del bambino introdurre nuovi dati negli schemi di
azione che si possiedono, mentre accomodamento significa trasformare gli
schemi che si possiedono perché la realtà resiste ( passaggio da uno stadio
all’altro)
I due meccanismi psicologici garantiscono un equilibrio tra continuità e
cambiamento e determinano l’adattamento dell’organismo all’ambiente.
L’atto di intelligenza è la forma di più alta di adattamento in cui assimilazione e
accomodamento raggiungono l’equilibrio migliore.
Piaget ritiene che equilibrio e adattamento siano FUNZIONI
INVARIABILI
Il costruttivismo di Piaget qualità delle conoscenza risiede nel soggetto
costruttivo. Il bambino che ha una certa dotazione costruisce in modo attivo le
proprie strutture di conoscenza (bambino in grado di risolvere un problema)
Questo costruzione è un’operazione che avviene in solitudine ( altro punto
critica a Piaget)
Strutturalismo il soggetto costruisce strutture
Fattori dello sviluppo : per spiegare lo sviluppo cognitivo occorre chiamare in
causa più fattori per costruire strutture di conoscenza maturazione –
esperienza ed esercizio – principio - equilibrio
Per Piaget l’intelligenza del bambino sono riconducibili alla capacità di
adattamento dell’ambiente
Il metodo di Piaget utilizzo di 3 metodologie
Metodo osservativo
Metodo clinico
Metodo critico
Metodo osservativo è usato quando i bambini non hanno sviluppato il
linguaggio. Alcuni limiti , non stanno nel metodo osservativo ma Piaget ha
osservato soprattutto i suoi bambini. 30
Il metodo clinico Piaget intende colloquio clinico che viene utilizzato con i
bambini e ha lo scopo di fare emergere quelle che sono le idee, le concezioni
che i bambini producono e si costruiscono di questioni che li riguardano da
vicino. I bambini fanno tantissime domande nel periodo della scuola
dell’infanzia, fanno domande di senso, e costruiscono loro stessi. Questo
metodo ha portato una serie di conoscenza del bambino. Questo metodo non è
semplice infatti molti studiosi vanno a Ginevra per studiare questa
metodologia di lavoro
Il metodo critico Consiste nel sottoporre al bambino dei compiti ed invitarli
a risolverli . Prove Piagettiane . Consente di sondare le capacità risolutive di un
problema dei bambini. Non si usa con bambini piccoli
GLI STADI DI SVILUPPO
Concetto di stadio Lo sviluppo non è solo un processo continuo ma anche
discontinuo in quanto con il crescere dell’età si verificano delle modificazioni
strutturali rilevanti da contrassegnare veri e propri stadi di sviluppo fase
evolutiva in cui prevale l’assimilazione omogeneità dei processi cognitivi . Il
passaggio a di un altro stadio segna il passaggio ad un periodo evolutivo in cui
assistiamo ad una riorganizzazione del funzionamento cognitivo del bambino.
Il passaggio allo stadio successivo può essere graduale ma ogni stadio è
qualitativamente diverso dal precedente. Le acquisizioni di uno stadio non si
perdono con il passaggio allo stadio successivo ma vengono integrate in
strutture più evolute ( INTEGRAZIONE GERARCHICA TRA STADI). La sequenza in
cui si acquisiscono gli stadi è uguale per tutti cambia soltanto la velocità in cui
vengono raggiunti.
Per Piaget dalla nascita all’adolescenza lo sviluppo cognitivo attraversa 4 stadi
principali.
1- STADIO SENSOMOTORIO dalla nascita a max2 anni di vita.
Questo stadio si caratterizza per i seguenti aspetti: la risposta del bambino alla
realtà è di tipo sensoriale e motori; il bambino reagisce al presente immediato,
quindi non fa progetti e non si propone scopi; il bambino non ha una
rappresentazione interna degli oggetti e non possiede immagini mentali né
parole che possono essere manipolate mentalmente.
L’intelligenza senso motoria si articolato in 6 sottostadi:
L’esercizio dei riflessi ( su base innata) 1 mese e mezzo di vita anche
1- se i riflessi sono reazioni innate, il neonato li esercita a situazioni sempre
più numerose. Es. riflesso della suzione: succhia tutto ciò che gli capita. 31
L’accomodamento si manifesta quando il neonato fa degli sforzi per
applicare lo schema ( muove la testa per cercare il capezzolo)
In questo stadio il neonato è chiuso un uno stadio di EGOCENTRISMO
RADICALE cioè non ha nessuna consapevolezza né di se stesso né
dell’esistenza di un mondo al di fuori di s&ea