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DINAMICHE DI GRUPPO: LA SOCIAL COGNITION, L'ORIGINE SOCIALE DELLA COGNIZIONE
Come le persone giungono alla costruzione del loro mondo sociale:
- Asch, 1946, ricerche sulle impressioni ingenue di personalità
- Teoria dell'attribuzione Heider 1958
- Modello della covariazione Kelley 1967
- Teoria dell'inferenza corrispondente Jones e Davis 1965
- Teoria dello scambio Thibaut e Kelley 1959
- Teoria dell'equilibrio e della dissonanza cognitiva Festinger 1957
Cognitivismo:
Approfondisce la variabile Organismo nella relazione Stimolo Organismo-Risposta.
L'attività cognitiva è la conoscenza con tutte le attività di acquisizione e organizzazione delle informazioni.
Il principio di base è l'uso di strategie di semplificazione per elaborare le informazioni.
Approccio evoluzionistico basi innate e psicologia sociale:
Le basi innate del comportamento.
Di cosa si occupano gli psicologi.
Cercano le cause immediate dei fenomeni sociali - assetto mentale, interazione tra i singoli o interazione tra i gruppi.
Come considerare le basi biologiche ed evoluzionistiche?
Fine 800 teoria dell'evoluzione di Darwin (1809-1882): parla di ambiente fisico ma anche sociale, vedi i testi L'origine dell'uomo e la selezione sessuale 1871, L'espressione delle emozioni nell'animale e nell'uomo 1872. McDougall fa riferimento a Darwin per indicare le tendenze innate della mente umana. Spencer (1820-1903) diffuse la teoria di Darwin negli studi sociali e contemporaneamente la fece mettere al bando.
Teoria evoluzionistica
Vantaggio: contribuisce a spiegare i comportamenti umani da un punto di vista biologico.
Svantaggio: eccessivo determinismo, ineluttabilità ed immodificabilità.
Come contribuiscono i geni al comportamento umano individuale e sociale?
È possibile modificare i geni.
Nell'interazione con l'ambiente?Influenze Darwiniane in psicologia sociale
Psicologia evoluzionistica
- Buss 1995 , Buss e Kendrick 1998 , Attili 2007
Psichiatria darwiniana
- McGuire Troisi 1998
Psicologia sociale evoluzionistica
- Archer 1996 Burnstein e Branigan 2001
Psicologia ed etologia
L'etologia è la scienza che studia il comportamento animale nel suo habitat naturale. È una scienza che contribuisce allo studio del comportamento umano
Scuola inglese dell'etologia
- Timbergen 1963 - Hinde 1982, 1987 - Bowlby 1969, 1973, 1980
Sostiene la propensione a base innata che per attuarsi ha bisogno di una costante interazione con l'ambiente - approccio evoluzionistico nell'interazione geni/ambiente.
Teoria dell'attaccamento di Bowlby, Es. assetto concettuale che offre una cornice interpretativa dello sviluppo sociale, affettivo e cognitivo dell'essere umano, nonché dello sviluppo della
personalità che permette di dare conto delle patologie mentali, dei disturbi della condotta sociale e dell'intero assetto sociale.- Scuola tedesca dell'etologia
- Lorenz 1963, 1968 - Eibl - Eibesfeldt 1970, 1996 - sociobiologia di Wilson 1975
Interpretano le radici evoluzionistiche del comportamento in termini deterministici, enfatizzano il controllo rigido dei fattori genetici su quelli ambientali esacerbando la dicotomia del rapporto natura-cultura. (scuola più nota per la semplicità interpretativa)
- EVOLUZIONE E SELEZIONE NATURALE
- Darwin, L'origine della specie, 1859
La selezione naturale:
- L'evoluzione è il prodotto di un meccanismo di selezione ovvero sono sopravvissute le forme di vita con le migliori caratteristiche fisiche e comportamentali più adatte alla vita in relazione all'ambiente in cui vivevano.
La selezione opera in modo tale che vengono mantenute le
caratteristiche che meglio contribuiscono al successo riproduttivo e alla riproduzione. Es. Paura del buio, paura degli estranei, paura di stare soli compaiono nei primi mesi di vita e sono indipendenti dall'apprendimento. Oggi sono paure irrazionali, in realtà sono il risultato di adattamenti all'ambiente dei nostri progenitori.
Propensione ad avere paura è stata mantenuta per selezione naturale poiché sopravvivevano gli individui che avevano paura, quindi è diventata parte del nostro patrimonio genetico.
L'evoluzione opera in tempi lunghissimi, in milioni di anni.
Gli studi darwiniani erano nati per spiegare l'evoluzione delle strutture fisiche, sono stati estesi con l'etologia per dare conto delle strutture sociali e dei comportamenti.
Esseri umani condividono il 98% del patrimonio genetico con le scimmie antropomorfe.
Assunto di base della prospettiva evoluzionistica: individuare i contributi dei comportamenti che hanno
garantito la sopravvivenza della specie(riproduzione) partendo dall'assunto che i comportamenti e i meccanismi adessa sottostanti si sono evoluti filogeneticamente per selezione naturale
Filogenesi: sviluppo di strutture o comportamenti nella storia della specie
Ontogenesi: sviluppo di strutture o comportamenti nella storia del singolo individuo
I quattro perché di Timbergen
2 quesiti a cui cercano di rispondere gli psicologi tradizionali
1. Causalità immediata: perché succede una certa cosa
2. Ontogenesi: dove si può rintracciare la causa dei fenomeni all'interno dello sviluppo del singolo individuo
Approccio etologico. Oltre a 1. e 2.
3. Cause ultime: che funzione biologica hanno i comportamenti e quale funzione adattiva svolgono (in termini di sopravvivenza e riproduzione - inclusive fitness, idoneità complessiva ovvero la massima propagazione del gene dell'individuo attraverso la discendenza-)
4. Filogenesi:
Sviluppo di strutture o comportamenti nella storia della specie
Scuola tedesca dell'etologia e scuola inglese dell'etologia
Concetto di selezione naturale
Modelli esplicativi delle motivazioni sottostanti al comportamento
Ruolo di istinto e basi innate
Modo di intendere il rapporto individuo società
Il comportamento altruistico
Come si spiega in termini di selezione naturale il comportamento in favore degli altri che implica costi elevati per se stessi al punto da poter mettere in repentaglio la propria vita?
Esempi di atti altruistici umani: favori verso membri della propria famiglia, amici, o sconosciuti
Esempi di atti altruistici animali, come api, pipistrelli, uccelli predatori
Scuola tedesca dell'etologia: Risponde alla domanda con il meccanismo della Selezione di gruppo: il comportamento altruistico opererebbe sulla spinta di pressioni selettive che hanno favorito e fatto evolvere tutti i comportamenti che
assicurano sopravvivenza e riproduzione dei membri della specie, anche se questo significa la perdita di un elemento del gruppo
Scuola inglese dell'etologia Risponde alla domanda con il meccanismo della Selezione individuale:
Si selezionano quei comportamenti che contribuiscono alla massima propagazione del gene dell'individuo, sia che avvenga in maniera diretta, o che avvenga attraverso i consanguinei. Ovvero: sacrificando se stesso, l'individuo sacrifica una sola copia del suo gene, ma sta assicurando un successo riproduttivo perché permette una diffusione numericamente superiore del suo gene attraverso altri (Hamilton, selezione parentale, tendenza a favorire figli e consanguinei, favorisce e massimizza l'idoneità complessiva dei geni, non degli individui, anzi addirittura a sue spese - Il gene egoista 1976 Dawkins) (comportamento altruistico in realtà egoistico, Non è possibile che il comportamento altruistico sia solo a vantaggio di
altri e non di chi lo mette inatto.)L’ALTRUISMO RECIPROCO E LA COOPERAZIONEE’ spinta da una valutazione costi benefici, ovvero dalla possibilità di essere contraccambiati, dimostrato che avviene nei piccoli gruppipreferibilmente di consanguineiGene del comportamento altruistico (Axelrod e Hamilton 1981, 1984) selezionato dal principio di selezione parentale. Pressioni selettive avrebbero favorito i comportamenti di contraccambio, reciprocità e altruismo inizialmente verso consanguinei poi esteso agli estraneisoprattutto in situazioni in cui i costi per chi aiutava erano bassi ed i benefici per il destinatario alti. L’altruismo entra comunque nella logicainclusive fitness, propaga la possibilità che io venga aiutato in condizioni di bisogno.Perché nelle dinamiche di gruppo scattano competizione e stereotipi negativi? (anche nel mondo animale vedi Attili 2007)Fenomeni di ingroup e outgroup Difficile che venga prestato
aiuto agli estranei specialmente se presenti• altri estranei e se il costo appare superiore al beneficio (Latanè Nida1981)
Nei primi anni di vita si presta aiuto a fratelli e cugini, poi agli estranei.• Studi mostrano che avviene anche tra gli adulti
ETOLOGIA DELLA COMPLESSITÀ
Altruismo ed aggressività dipendono da
Pressioni innate
- Situazione ambientale
- Ma soprattutto da
- Elementi specifici della situazione
- Situazioni stimolo di tipo fisico
- Situazioni stimolo di tipo sociale (es. caratteristiche comportamentali della persona a cui indirizzare aiuto)
Teoria evoluzionistica
Complesso coadattato
Le caratteristiche anatomiche, fisiologiche e comportamentali degli individui di qualsiasi specie formano un complesso coadattato, ovvero, ogni cambiamento in una caratteristica produce effetti sulle altre Hinde 1979
Selezione parentale
- Investimento parentale
- Relazioni di coppia
- Monogamia poligamia
- Scelta del partner
- Infedeltà
Maschile e femminile
Cos'è l'istinto?
La motivazione sottostante i comportamenti è intesa diversamente nella scuola inglese e in quella tedesca dell'etologia
Le motivazioni sono innate? Vengono dagli istinti?
STUDI SULL'AGGRESSIVITÀ
Aggressività: propensione ad essere aggressivi
Comportamento aggressivo
Predisposizione all'aggressività è frutto della selezione naturale ma:
Scuola tedesca etologia, Lorenz
Modello idraulico del comportamento, modello energetico della motivazione
L'aggressività è un comportamento innato che può essere spiegato attraverso il modello idraulico del comportamento e il modello energetico della motivazione proposto dalla scuola tedesca di etologia, in particolare da Lorenz.