Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Riassunto esame Psicologia generale, prof. Marhaba, libro consigliato Elementi di base per la storia e l'epistemologia della psicologia Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Problema dell'unità della psicologia e della sua divisione in orientamenti diversi ha base

• nella teoria di Kuhn (1962 La struttura delle rivoluzioni scientifiche; concetto di paradigma;

scienza normale, rivoluzionaria e di nuovo normale)

secondo Kuhn la psicologia era in una fase pre-paradigmatica → ci furono due schieramenti:

• 1.psicologia manca di paradigma unitario, è immatura 2.vi era stato un paradigma dominante e si

poteva individuare un cambiamento di paradigma intorno agli anni '50/'60

EUROPA NORD AMERICA

Antica Grecia; 2 paradigmi: aristotelismo e Razionalismo non arriva fin qui, ma arriva

platonismo; vince il primo con il definirsi del invece il positivismo (senza aspetto metafisico

primato della ragione ( D'Aquino). del fenomeno): metodo scientifico è solo

metodo; no ateismo ma si ottimismo (centrato

sull'uomo).

Nascita razionalismo: conoscere x il conoscere Nascita pragmatismo: Pierce e James; la

(elitario); momento tecnologico segue momento conoscenza è teorico-pratica, funzionale al

fondante; vissuto spesso è tragico (leop.); è miglioramento dell'individuo e della comunità

agnostico e pessimistico. (HOW TO?); democrazia anti-elitaria

(INFORMATION); eclettismo (conciliare

concezioni diverse purchè utili, DOES IT

WORK?); psicologismo antistorico (correnti

spiegate su base di autori. Completamente fuori

dalla concezione europea).

Da razionalismo nasce positivismo: accomunati La psicologia negli USA progredisce moltissimo

da naturalismo (negazione ultramondano) e grazie a questi valori e alla spinta produttiva.

differenti per fenomenismo (ciò che esiste è solo Psicologia è utile a vivere meglio per gli

ciò che colpisce i nostri sensi, nulla vi è oltre il americani.

piano empirico), per ateismo e ottimismo.

CAPITOLO 2 – SCUOLE E ORIENTAMENTI DELLA PSICOLOGIA

Nascita della psicologia:

quando: fine Ottocento, clima positivistico, emerge l'esigenza di una nuova scienza rivolta allo

• studio della mente e basata sul metodo sperimentale

dove: Germania

• chi: Auguste Comte (FR), John Stuart Mill ed Hebert Spencer (UK), Jakob Moleschott ed Ernst

• Haeckel (GER), Roberto Ardigò (ITA)

da dove: legata alla tradizione materialistica e utilitaristica del Settecento (Hume), saldata alle tesi

• evoluzionistiche (1859 Origine delle specie)

aiutata da: industrializzazione (più capacità produttive); profonda fiducia nelle capacità della

• psicologia (Ardigò VS Comte)

rifiuti vari: battaglia contro l'idealismo (Hegel; scienze subordinate, criterio di conoscimento realtà è

• quello della filosofia) e lo spiritualismo; filosofia tradizionale considerata oscurantista come le

religioni

inizia a sgretolarsi: alcune scoperte scientifiche vanno ad intaccare il sistema deterministico esaltato

• dal positivismo; fine Ottocento scienza messa in discussione; le leggi necessitano di una continua

verifica attraverso l'esperienza; si arriva al dibattito sull'indeterminismo di Heisenberg; periodo di

esaltazione in cui la psicologia viene considerata centrale infatti dura soltanto 50 anni

Wilhelm Max Wundt

1873-74 Fondamenti di psicologia fisiologica primo trattato psicologico-scientifico

• 1879 Lipsia primo laboratorio di psicologia

• unificatore: concezioni e risultati di carattere psicologico del passato e dell'epoca a lui

• contemporanea comprendendo scienze tra loro molto distanti e inserendo tradizioni culturali diverse

quattro campi d'indagine: psicofisiologia dei sensi; attenzione (misurata con tecnica dei tempi di

• reazione); psicofisica (scienza che studia cosa lega la sensazione allo stimolo); associazioni mentali

aspetti non sperimentali; Psicologia dei popoli (psico soc)

• volontarismo: tutti processi psichici passano attraverso queste fasi 1.stimolazione 2.percezione

• 3.appercezione 4.atto di volontà

parallelismo psicofisco: processi mentali e fisici dell'organismo sono paralleli

oggetto della psicologia è l'esperienza umana immediata; primo ad usare il metodo sperimentale (VS

• Brentano) che viene ereditato da tutte le scuole post wundt

Associazionismo

radici: filosofia empirica inglese del '600 e '700 (Locke e Hume); pensiero di James Mill

• vita mentale nasce dalle sensazioni elementari che combinate tra loro danno le sensazioni complesse:

• processo retto dal principio di associazione (contiguità temporale)

influenza il comportamentismo (che però rifiuta il concetto di sensazione come evento psichico) e le

• ricerche sulla memoria di Hermann Ebbinghaus (primo tentativo di studio di un processo mentale

superiore; esperimenti con le sillabe), la quale metodologia osserva e misura le VD e le VI e

mantiene costanti le condizioni causali

Petrovic Pavlov

vuole essere considerato fisiologo

• ricerche sul riflesso condizionato danno base all'associazionismo e influenzano il comportamentismo

• riflessi innati del sistema nervoso (esperimento del cane: stimolo incondizionato e riflesso

• condizionato)

definì tutte le modalità perché il condizionamento abbia esito positivo

• anni '40 e '50 in URSS principi di condizionamento usati in psichiatria repressiva per “rieducare”

Strutturalismo (introspezione)

Hall, Cattell, Judd, Munsterberg (attratti dall'idea di psicologia indipendente e sperimentale)

• Edward B. Titchener apprende lezione wundtiana; traduce la sua opera in inglese solo in parte

• eliminando le parti filosofiche non sperimentali

Manuale di psicologia (1910) psicologia ha come oggetto l'esperienza umana (potenzialità psico

• uguale a quella della fisica, studiano solo cose diverse es. spazio e tempo)

mente e coscienza sono le due categorie generali riferite all'esperienza umana immediata

• mente è somma di processi mentali di un individuo in tutta la vita

◦ coscienza è somma di processi mentali di un individuo in un determinato momento; psico deve

◦ scomporla in elementi semplici (delle percezioni:sensazioni, delle idee: immagini, delle

emozioni: stati affettivi)

attributi di sensazioni e immagini: qualità, intensità, durata, chiarezza

◦ attributi di stati affettivi: qualità, intensità, durata, sono sempre o piacevoli o spiacevoli

uso dell'introspezione (osservazione empirica): è molto analitica e disciplinata, sperimentale; lo

• psicologo non deve cadere nell' “errore dello stimolo” (attribuire importanza ai dati dell'esperienza,

mentre vanno intesi così come sono es. microfono)

strutturalismo viene messo in difficoltà dalla Gestalt e dal comportamentismo

Funzionalismo (scuola di Chicago)

William James Principi di psicologia (1890) suscita interesse collettivo; Dewey, Angell

• minore importanza metodo sperimentale; organismo umano è ultimo stadio del processo evolutivo e

• i processi mentali sono stati utili alla sua sopravvivenza; non più dualismo mente-corpo (wundt) ma

processi mentali espressi dall'organismo

oggetto della ricerca sono le attività mentali e il loro impiego nella guida del comportamento:

• comportamento guidato=comportamento adattativo (stimolazione motivante, situazione sensoriale,

risposta che alteri situazione)

coscienza è funzione adattativa ma compare solo quando il comportamento è ostacolato da qualcosa

• che impedisce la sopravvivenza; rifiuto introspezione, la coscienza è “un fiume che scorre”

funzionalisti studiano emozione, motivazione, pensiero, apprendimento

• emozione è adattativa; anche le emozioni sgradevoli servono per la sopravvivenza

• motivazione intesa come stimolo quasi sempre persistente finché non viene soddisfatto

• pensiero (flusso) è adattativo e strumentale (es. esame)

• apprendimento è funzione adattativa per eccellenza

• ammettono però anche che esistano funzioni non adattative (es. gioco)

legge dell'effetto (Thorndike 1905): ogni atto che da soddisfazione viene associato a quella

• determinata situazione, quindi ha molte probabilità di essere ripetuto e viceversa

funzionalisti aprono la strada allo studio delle differenze individuali, dello sviluppo infantile, del

• comportamento animale e all'applicazione psicologica; influenzati dal pragmatismo giustificano la

psicologia sulla base del valore sociale (George H. Mead padre psico soc)

Comportamentismo (behaviorismo)

anni '20-'60 nordamerica; rivoluzione: comportamento sostituisce coscienza

• John B. Watson 1913 La psicologia considerata dal punto di vista comportamentistico critica dei

• concetti psicologici derivati dalla filosofia, riferiti a cose non rilevabili empiricamente; l'oggetto

della psicologia è il comportamento pubblicamente osservabile; se psicologia vuole diventare un

scienza deve eliminare il soggettivismo

critica al concetto di “innatismo”: per Watson il comportamento è determinato dall'ambiente; nasce

• schema S-R (psicologia è stata basata su questo x 50 anni) che vale per tutti gli organismi viventi

prende anche condizionamento pavloviano: secondo Watson tutto viene appreso (la genetica dice il

• contrario) anche l'emozione: esperimento di Albert; per il comportamentismo l'individuo è una tabula

rasa keyword: LEARNING

Burrhus F. Skinner: condizionamento operante (organismo tende a ripetere i propri comportamenti

• che sono stati seguiti da un rinforzo, quindi da situazioni gratificanti: esperimento topo-cibo)

Edward C. Tolman: concetto di “direzionalità” del comportamento e di “mappa cognitiva” che

• aprono ,la strada al cognitivismo

Clark L. Hull: “teoria ipotetico-deduttiva” formalizza in termini matematici concetti del

• comportamentismo

Gestalt (=forma)

scuola europea emigrata dagli anni '20 negli USA; nasce in Germania nel 1912

• criticano psicologia introspezionistica e dimostrano sperimentalmente la validità del criterio di

• “totalità” nello studio delle funzioni psichiche

Metodo:

1. metodo fenomenologico: trascrizione dati empirici così come si presentano: rivendica

l'autenticità dell'esperienza anche se contraddice l'evidenza fisica; l'uomo non vede le cose

come sono veramente ma come dovrebbero essere, o come ci si aspetta che siano, non

fidandosi della percezione (gioco ottico delle due linee); due realtà

2. critica del meccanicismo che sostiene che i processi naturali abbiano bisogno di costrizioni

rigide esterne per esplicarsi; i gestaltisti sostengono che esistono forze che si organizzano

seguendo i principi dinamici ad esse interni

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
5 pagine
2 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher betbet di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Marhaba Assaad.