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(B) LA REGRESSIONE:
processo di formazione sogno:
-censura psichica
-necessità di condensazione del loro materiale psichico
-possibilità di essere trasformati in immagini sensoriali
-esigenza che la struttura del sogno abbia un'apparenza intelligibile
il pensiero di qualcosa che si desidera è oggettivato nel sogno, come una scena o ci
sembra che sia vissuto
due elementi che influenzano la forma del sogno:
1) il pensiero è rappresentato come una forma immediata senza il "forse"
2) il pensiero trasformato in immagini visive e parole
i sogni si servono del tempo presente come le fantasticherie, il tempo presente è
quello in cui i desideri vengono realizzati, ma i sogni si differenziano dalle
fantasticherie per il fatto che il loro contenuto rappresentativo viene trasformato da
pensieri in immagini sensorie che sembrano vissute
la scena di azione dei sogni è diversa da quella della vita rappresentativa della veglia
località psichica: immaginiamo lo strumento che esegue le nostre attività psichiche
come un microscopio composto: la località psichica è un punto all'interno
dell'apparecchio dove appaiono gli stadi preliminari di un'immagine
l'apparato mentale:
a)alle sue componenti diamo il nome di sistemi
b) esso ha un senso e una direzione
c) la nostra attività psichica ha origine dagli stimoli (interni e esterni) e termina in
innervazioni: c'è un'estremità sensoria e una motoria dell'apparato
all'estremità sensoria c'è un sistema che riceve le percezioni
all'estremità motoria .... che apre all'attività motoria
i processi psichici avanzano da quella percettiva a quella motoria
d) l'apparato psichico è un apparato di riflesso:
in esso restano tracce delle percezioni che vi agiscono traccia mnestica
la sua funzione è la memoria
e) supponiamo che ci sia un sistema nella parte frontale che non trattenga le
percezioni e non abbiamo memoria, mentre un secondo sistema, dietro trasforma le
eccitazioni momentanee del primo sistema in tracce permanenti
f) le nostre percezioni sono collegate nella memoria per la coincidenza temporale, se
il primo sistema non ha memoria non può conservare tracce associative
e) il fondamento delle associazioni: riduzione delle resistenze e vie d'accesso agevoli,
un'eccitazione viene trasmessa da un elemento della memoria
registrazione delle associazione per simultaneità (relazioni di somiglianza)
f) il sistema che non ha memoria fornisce alla coscienza la molteplicità delle qualità
sensorie
g) il nostro carattere: si basa sulle tracce di ricordi delle nostre impressioni, quelle
della prima infanzia quasi mai coscienti
nei sistemi dell'apparato mentale la memoria e la qualità che caratterizzano la
coscienza si escludono a vicenda
si spiega la formazione dei sogni basandosi su due istanze psichiche di cui l'una
sottopone a critica l'attività dell'altra = la sua esclusione dalla coscienza
l'istanza critica è in relazione con la coscienza, rappresenta uno schermo tra l'istanza
criticata e la coscienza.
l'istanza critica è quella che dirige la nostra vita da svegli , il sistema critico è
all'estremità motoria dell'apparato
preconscio: l'ultimo sistema dell'attività motoria, i processi di eccitazione presenti
possono entrare nella coscienza senza impedimenti, se sono soddisfatte condizioni:
a) che raggiungano un certo grado d'intensità
b)che l'attenzione sia distribuita bene
sistema che ha la chiave del movimento volontario
inconscio: sistema che giace dietro il preconscio, non ha accesso alla coscienza se non
attraverso il preconscio, durante questo passaggio l'eccitamento si modifica
l'impulso alla formazione dei sogni è collocato nel sistema inconscio
esso fa sforzo per avanzare nel preconscio e ottenere accesso alla coscienza, la via dal
pre- alla coscienza è sbarrata dai pensieri del sogno durante il giorno dalla censura di
resistenza, nella notte possono accedere alla coscienza perchè c'è un abbassamento
della resistenza che vigila al confine tra l'inc. e il prec.
-possiamo spiegare quello che accade nei sogni allucinatori: eccitazione segue una via
retrograda, si muove verso l'estremità sensoria e raggiunge il sistema percettivo, se
chiamiamo progressiva la direzione presa dai processi psichici provenienti
dall'inconscio durante la veglia, i sogni hanno carattere regressivo
carattere regressivo:
a)si comincia dai pensieri fino alla vivacità sensoria grazie alla condensazione
b) si parla di regressione quando in un sogno la rappresentazione viene trasformata di
nuovo nell'immagine sensoria da cui originariamente derivava
c) regressione: collega un fatto già noto con la nostra immagine schematica
d) se il processo del sognare è una regressione nell'apparato psichico capiamo perché
le relazioni logiche del giorno scompaiono nella notte
nella regressione la struttura dei pensieri del sogno viene disgregata nella sua
materia prima
il cambiamento che da la regressione: nella distribuzione dell'energia secondo i
diversi sistemi.
le visioni sono regressioni perché: pensieri collegati a ricordi dell'infanzia rimossi o
inconsci.
importanza delle esperienze infantili: i desideri onirici derivano da quelle, la
trasformazione dei pensieri in immagini visive è il risultato dell'attrazione che i
ricordi desiderosi di rivivere esercitano sui pensieri inconsci
il sogno è il sostituto di una scena infantile modificata mediante la traslazione su
un'esperienza recente
tre tipi di regressione:
1) regressione topica (immagine schematica del sistema)
2) regressione temporale (ricordo alle antiche strutture psichiche)
3) regressione formale (in cui i primitivi metodi di rappresentazione prendono il posto
di quelli abituali)
-1-2-3 = si manifestano assieme: ciò che è più antico nel tempo è più primitivo nella
forma e si trova nella estremità percettiva psichica
-il sognatore rivive la sua infanzia e gli impulsi istintivi che l'hanno dominata e dei
suoi metodi di espressione semplici
(C) REALIZZAZIONE DI UN DESIDERIO:
la realizzazione di un desiderio . divisione in due gruppi di sogni
1) sogni che sono apertamente realizzatori di desideri
2) sogni in cui la realizzazione era mascherata
per l'attività della censura
da dove provengono i desideri che si avverano nei sogni?
dal contrasto tra la vita del giorno percepita coscientemente e un'attività psichica
rimasta inconscia di cui diventiamo consapevoli durante la notte
4 origini di tale desiderio:
1) destato durante il giorno, senza essere soddisfatto per ragioni esterne, quindi è
lasciato per la notte ( sono nel sistema preconscio)
2) sorto durante il giorno e rifiutato, rimane represso ( sono andati dal preconscio
all'inconscio)
3)non ha relazione con vita diurna, è un desiderio che emerge nella parte repressa
della mente e si attiva nella notte (non sono capaci di passare al di là del sistema
inconscio)
4) impulsi di desiderio attuali che sorgono durante la notte (sete, sesso)
un desiderio cosciente può diventare suscitatore di un sogno solo se riesce a ridestare
un desiderio inconscio affine ed ottenere da esso rinforzi
i desideri inconsci sono sempre vigili, pronti a trovare espressione quando c'è
l'occasione di allinearsi ad un impulso cosciente e di trasferire la propria forte
intensità su quella debole dell'altro
-i desideri repressi sono di origine infantile
un desiderio rappresentato in un sogno deve essere infantile
nel caso degli adulti deriva dall'inconscio, nel caso dei bambini (dove non c'è ancora
divisione tra Inc e prec) è un desiderio non realizzato della veglia
impulsi di pensiero che continuano nel sonno:
1) ciò che non è stato portato a compimento durante il giorno per qualche ostacolo
fortuito
2) ciò che non è stato risolto
3)ciò che è stato represso o rifiutato durante il giorno
4) ciò che è messo in azione nell'inconscio dall'attività del preconscio nel corso del
giorno
5) impressioni diurne indifferenti, sospese
relazione tra residui preconsci e i sogni:
i residui penetrano nei sogni e si servono del loro contenuto per entrare nella
coscienza anche di notte, a volte dominano il contenuto del sogno e lo costringono a
continuare l'attività del giorno
comportamento del sogno quando i suoi pensieri gli danno materiale opposto alla
realizzazione del desiderio: (dolori, pene, preoccupazioni fondate)
A) il lavoro onirico può sostituire le rappresentazioni penose con altre contrarie e
reprimere gli effetti sgradevoli ad esse collegati = sogno di soddisfazione
(realizzazione di desiderio tangibile)
il desiderio inconscio coincide con quello cosciente
B) le rappresentazioni penose entrano modificate ma riconoscibili nel contenuto
manifesto (sono realizzazioni di desiderio inconscio e represso)
abisso tra conscio e inconscio (materiale represso e l'Io)
es: sogni d'angoscia possono essere anche di punizione: desiderio che il sognatore
possa essere punito per un impulso represso e proibito
il materiale qui è dato dall'Io, quindi esso ha una grande partecipazione nella
formazione dei sogni
ruolo svolto nei sogni dal desiderio inconscio:
intera classe di sogni (imprenditore)che sono provocati dai resti della vita diurna, ma
ha bisogno di un capitalista che fornisca l'esborso psichico, e questo è un desiderio
proveniente dall'inconscio
a) a volte un desiderio inconscio viene destato dall'attività del giorno precedente e
forma il sogno (capitalista e imprenditore= stessa persona)
b)sogni sostenuti da più di un desiderio
-nei sogni c'è un punto centrale dove localizzare l'attività sensoria: questo è la
rappresentazione diretta della realizzazione del desiderio.
gli elementi circostanti a questo desiderio sono derivati da sentimenti contrari ad esso
ma sono legati con nesso artificiale all'elemento centrale quindi sono intensi
abbastanza per apparire in sogno
transfert:
una rappresentazione inconscia è incapace di entrare nel preconscio, può avere un
effetto su esso solo stabilendo un nesso con una rappresentazione già appartenente al
preconscio, trasferendo su essa la sua intensità e servendosene come copertura
principio teoria associativa:
una rappresentazione collegata con un nesso stretto in una direzione tende a
respingere interi gruppi di nuove associazioni
enigmi dei sogni risolti: