vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Storia della psicologia
Dopodiché di esportò immediatamente negli USA. Al momento sisono aggiunti anche Inghilterra e Canada tra i più importanti.Wundt fu il primo a sistematizzare lo studio della psicologiauscendo dal soggettivismo ed utilizzando l’introspezione.Brentano non condivise con Wundt il pensiero che la psicologiafosse spiegabile completamente con la fisiologia, nonconsiderando l’esistenza della coscienza ma solo del cervello.Fechner scrive le leggi Fechner-Weber sulle sensazioni basandosisulle proposte di Weber.Donders fu il primo a studiare con metodi “oggettivi” i processimentali: misurazione dei tempi di reazione e cronometriamentale: detezione, go/nogo, scelta hanno tempi di reazionediversa per la discriminazione tra le risposte e gli stimoli e tempiper la selezione della risposta TR1<TR2<TR3.Helmholtz studia principalmente udito e vista.Galton studia le differenze individuali e fu il primo a credere nellacorrelazione tra
L'intelligenza e le capacità percettive e cognitive
Ebbinghaus studia la memoria facendo ricordare sillabe senza senso, e scopre la curva dell'oblio.
James fu l'ispiratore del funzionalismo e del cognitivismo
Titchener fu il padre dello strutturalismo
Strutturalismo (< Titchener )
Considera la psiche come la somma delle sue parti (componenti elementari). Il metodo più utilizzato per lo studio della psiche è l'introspezione. Il settore più indagato della psiche è la sensazione.
Ogni componente elementare si può studiare sotto vari aspetti:
- Qualità
- Intensità
- Durata
- Chiarezza (quando è al centro dell'esperienza che il soggetto sta avendo)
Funzionalismo (< James e Dewey )
La psiche non è solo la somma delle sue parti ma ogni parte è comprensibile solo nell'osservazione globale della sua interrelazione con le altre parti.
Viene studiato soprattutto l'apprendimento. Sono
po' di tempo, se viene suonata una campana prima di presentare il cibo, il cane inizia a salivare anche solo alla campana)condizionamento operante: dove il comportamento viene seguito da una conseguenza (premio o punizione)che influenza la probabilità che il comportamento si ripeta o menoPsicologia cognitiva (< Piaget, Vygotsky, Bruner )1950Si concentra sullo studio dei processi mentali interni e sulla loro influenza sul comportamentoUomo come elaboratore di informazioni Processi mentali: percezione, attenzione, memoria, pensiero, linguaggio, problem solving, decision making, ecc.Ricerca di modelli e teorie che spieghino il funzionamento della mente umana Esperimenti di laboratorio per studiare i processi mentali Utilizzo di modelli computazionali per simulare i processi mentaliNeuroscienze cognitive (< Gazzaniga, Sperry )1960Si concentra sullo studio delle basi neurali dei processi mentaliUso di tecniche di imaging cerebrale per osservare l'attività cerebrale durante l'esecuzione di compiti cognitiviStudio dei danni cerebrali per comprendere come i processi mentali sono collegati alle diverse aree cerebralipo' di ripetute associazioni comincia a salivare anche solo vedendo la persona che gli consegna il cibo)
persona - stimolo neutro
cibo - stimolo incondizionato
salivazione alla vista del cibo - risposta incondizionata
persona dopo ripetute associazioni - stimolo condizionato
salivazione alla vista della persona dopo ripetute associazioni - risposta condizionata
legge dell'effetto: Thorndike formula la le azioni che producono effetti piacevoli hanno più probabilità di essere ripetute e quindi apprese. Sono importanti anche gli effetti prodotti da una risposta, non solo la contiguità temporale.
condizionamento operante (Skinner): il soggetto non è passivo all'apprendimento ma "opera".
rinforzo - conseguenza che produce un aumento della frequenza di un dato comportamento, un evento aggiunto a una situazione è detto positivo mentre un evento privato da una situazione è detto negativo.
Tolman osservando un ratto nel labirinto
capisce che non imparala strada a seguito di errori, stimoli e risposta ma si crea una vera(processi mentali non direttamentee propria mappa mentaleosservabili) si va verso il movimento cognitivistaCognitivismo’50-‘60Studia soprattutto i tempi di reazioneStudia tutto ciò che sta tra lo stimolo e la risposta percezione,attenzione, memoria, ragionamento, linguaggio, pensiero …È una prosecuzione del comportamentismoHIP (Human Information Processing) mente umana = computerSi serve di modelli, e alle volte non importa che i modellicorrispondano alla realtà ma semplicemente che funzionino. Imodelli sono formati da moduli che possono essere connessi inmodo seriale o parallelo. I più moderni sono quelli connessionisti.Forti legami con la fisiologia, con il cervello.Psicoanalisi (< Freud )L’analista ha la funzione di svelare i contenuti nascenti nella psichedel pazienteCome Brentano sostiene che la psicologia abbia più
importanza della fisiologia. Teorizza l'esistenza dell'inconscio. Divide la mente in io, superioed es. Analogia dell'iceberg: es e superio sono inaccessibili in maniera diretta, solo l'io è nella parte emersa. Si può accedere alla parte inconscia della psiche attraverso i sogni, i lapsus, i moti di spirito... Afferma che l'uomo è spinto nei suoi comportamenti dalla libido, una spinta di genere sessuale. Freud pensa che alla base di una psicopatologia ci sia un trauma precedentemente accaduto. Dopo Freud: Jung e Adler. La scuola di Ginevra (< Piaget). Si concentra sulla psicologia evolutiva e del pensiero. Osservazione e approccio quasi sperimentale. Sostiene l'esistenza di una logica mentale. Riflessologia (< Pavlov). Scuola storico-culturale (< Vygotskij e Lurija). Credono nell'influenza della società nella psicologia. Terzo ppt - cos'è la scienza (< McBurney: la scienza è il frutto di conoscenze dibase fornite da osservazioni obbiettive, in modo tale che chiunque in uno stesso luogo e tempo possa arrivare allo stesso risultato. (oggettiva, ripetibile, regolare, causale e scopribile) Percorso seguito dalle scienze:- descrizione del fenomeno
- scoperta di leggi
- costruzione di teorie
- formulazione e test di ipotesi
- teoria
- ipotesi
- falsificare la teoria per mezzo di una ricerca che investiga l'ipotesi (perché falsificando avremo la conferma che era sbagliata se invece cerchiamo di dimostrare il risultato non è certo, potrebbe dimostrarsi sbagliata in futuro)
Descrivere e semplificare la realtà producendo leggi del comportamento
Tipologia di ricerca:
- Vera-sperimentale
- Quasi-sperimentale
- Correlazionale
- Descrittiva
- Metanalisi
La sperimentazione permette di stabilire relazioni causa-effetto, si modifica una variabile indipendente e si osserva che effetti ha sulla variabile dipendente. Può essere eseguita su un gruppo, su un singolo o tra gruppi. Una variabile è una caratteristica dell'ambiente che può assumere almeno due valori, i vari valori che può assumere si chiamano livelli della variabile.
Vero-Esperimento tra gruppi:
- Gruppo sperimentale - gruppo a cui di somministra un trattamento
- Gruppo di controllo - gruppo a cui non si somministra niente
I soggetti nella sperimentazione tra gruppi si scelgono casualmente.
Metodo longitudinale - studiare le persone in momenti diversi (prima e dopo trattamento)
Metodo trasversale - persone di età diversa, ad esempio.
Quasi-esperimento: lo sperimentatore non ha
Il totale controllo della situazione, esistono più spiegazioni per il medesimo risultato
Studi correlazionali: non si scopre una relazione causa-effetto, ma solo una copresenza di due fenomeni (x es. curva e aggressività). La correlazione può essere positiva, negativa o nulla (grafico ascendente, discendente, sparso).
Descrittiva: raccolta di osservazioni informali
Metanalisi: sguardo d'insieme su un dato fenomeno espresso numericamente attraverso statistiche
Setting della ricerca:
- laboratorio
- sul campo
- altre forme
Tipo di dato raccolto:
- diretto: dato oggettivo può essere rilevato da una terza persona
- indiretto: dato espresso direttamente dal soggetto
Gli errori:
- errori in laboratorio (nel corso della ricerca)
- errori statistici (calcolo dei risultati)
- errori nella stesura dei report (articoli)
Errori relativi a una cattiva scelta dell'unità di misura:
Effetto soffitto: il compito è troppo semplice quindi i
partecipanti, ottengono tutti ottimi risultati
Effetto pavimento: il compito è troppo difficile e i partecipanti ottengono performance troppo scarse.
Effetto Hawthorne: il soggetto modifica le proprie prestazioni dal momento che è consapevole di essere osservato
Effetto Rosenthal/pigmalione: lo sperimentatore essendo molto motivato, porta i risultati ad essere come lui crede che siano, influenzando il soggetto si può risolvere questo problema con compiti a singolo cieco (il soggetto non conosce l'esperimento) o a doppio cieco (anche lo sperimentatore non conosce l'esperimento)
Effetto seriale: si ottiene un dato risultato in virtù di ciò che lo ha preceduto e non di ciò che realmente suscita. (es. pacco più leggero dopo che se ne sono sollevati altri molto pesanti) si risolve con una presentazione bilanciata delle situazioni
La statistica
Alla fine di ogni ricerca si calcolano delle statistiche. Tuttavia, qualsiasi sia il risultato di
quali statistica alla fine esso sarà probabile e non vero, anche se la scienza contemporanea tende a fare questo. Inferenza statistica: un insieme di metodi con cui si cerca di trarre una conclusione sulla popolazione sulla base di alcune informazioni ricavate da un campione estratto da quella popolazione statisticamente. Significatività: % posta dal ricercatore oltre la quale l'ipotesi alternativa è da considerare vera e l'ipotesi nulla va scartata. Si p