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Condizionamento classico e le scoperte di Pavlov

SALIVA (risposta condizionata perché è stata associata al cibo) ➔ Riflesso incondizionato ➔ Stimolo neutro (campanella) ➔ Stimolo incondizionato (cibo) ➔ Risposta incondizionata (salivazione) ➔ Riflesso condizionato ➔ Stimolo condizionato (campanella) ➔ Risposta condizionata (salivazione)

Condizionamento classico: gli individui imparano a rispondere a uno stimolo condizionato con una risposta condizionata, se questo stimolo è associato più volte a uno stimolo incondizionato. Il numero delle associazioni affinché si ottenga un condizionamento è variabile a seconda dello stimolo condizionato e della specie animale.

Cosa ha dimostrato Pavlov? Uno stimolo inizialmente neutro, presentato per diverse volte in stretta contiguità temporale con uno stimolo che per sua natura evoca una risposta riflessa, è in grado di evocare una risposta riflessa simile.

Ulteriori osservazioni: lasciando riposare il cane e poi sottoponendolo

Nuovamente al test si poteva osservare che la risposta di salivazione che era stata precedentemente appresa compariva = Recupero spontaneo.

  • Una risposta estinta non viene completamente estinta, non si dimentica la risposta appresa.
  • Ma c'è un limite temporale se cessano per molto tempo le associazioni fra SC e SI (curva di estinzione).
  • L'estinzione dipende dalla frequenza con cui il comportamento è stato eseguito, dall'intensità dello SI e da molti altri fattori (individuali).

Fenomeno della generalizzazione dello stimolo

La risposta condizionata non compare solo davanti allo stimolo condizionato originale ma può essere estesa alla gamma degli stimoli prossimi allo stimolo condizionato (il cane che impara a salivare anche con suoni con toni diversi).

Di conseguenza è possibile addestrare il cane a discriminare specifici stimoli.

Secondo i comportamentisti questo meccanismo sta alla base della fissazione delle nevrosi fobico-ossessive.

Condizionamento operante

Burrhus Skinner (1938)

  • Il condizionamento classico non riusciva a spiegare il ruolo attivo dell'essere vivente sull'ambiente che lo circonda.
  • Questo tipo di apprendimento si mette in atto tramite la somministrazione di ricompense e punizioni.
  • Si basa sul concetto di rinforzo positivo (aumenta la probabilità che si produca di una risposta desiderata) o negativo (produce risposta di evitamento).

Risultato dell'Apprendimento condizionamento mediante rinforzo

I comportamenti sono emessi spontaneamente dal soggetto e sono successivamente rinforzati e aumentano o diminuiscono in funzione del rinforzo dato.

La Skinner Box è una gabbia nella quale viene posto un animale (ratto) in uno stato di attivazione (fame = ricerca di cibo) contenente una leva che dispensa cibo e un pavimento collegato con energia elettrica.

La frequenza di risposta di un determinato comportamento (per es. la pressione della leva) viene misurata in

funzione del rinforzo, cioè della probabilità che un comportamento venga reiterato nel futuro.
Rinforzi positivi (ricompense come per es. la somministrazione di cibo) hanno la caratteristica di aumentare la frequenza del comportamento.
Rinforzi negativi (punizioni, come per es. una scossa elettrica) hanno la caratteristica di diminuire la probabilità che l'animale ripeta tale comportamento.
Cosa ha dimostrato Skinner?
Una risposta può essere attivata senza che vi sia obbligatoriamente uno stimolo in quanto diventa subordinata alla possibilità di una ricompensa.
Apprendimento per prove ed errori
Edward Lee Thorndike (1932)
La forma più elementare di apprendimento, comune a tutti i mammiferi, avviene per prove ed errori in base a:
- la legge dell'effetto: la probabilità che un comportamento venga ripetuto in futuro aumenta se seguito a breve distanza da un evento positivo e diminuisce se seguito a breve intervallo da un evento negativo.

Generalmente un sistema di premi e punizioni. L'apprendimento viene rinforzato dall'esercizio e sarebbe più probabile quando il soggetto è pronto a riceverlo.

Un esempio di questo tipo di apprendimento può essere ritrovato nell'uomo, sotto forma di certi tipi di superstizioni. L'uso di una penna particolare può facilmente essere associato all'esito di un esame, come la vittoria della nazionale di calcio viene talvolta attribuita all'aver indossato una particolare maglietta. Queste sequenze di eventi non hanno una logica relazione causale, ma sono comunque imputate a una relazione causa-effetto.

Teoria della Gestalt - Wolfgang Köhler (1958)

La relazione tra stimoli e risposte non è talvolta sufficiente a descrivere l'apprendimento. Gli elementi del campo possono essere connessi in modo unitario e all'improvviso, grazie a un'intuizione chiamata insight che comporta una ristrutturazione del campo.

L'apprendimento si ha quando gli elementi sono riorganizzati secondo una nuova configurazione mentale. Esperimento: inserendo delle scimmie in gabbie ricche di stimoli, intorno a cui è distribuito del cibo non direttamente, la sequenza di comportamenti tipicamente osservata:
  • Inizia con una prima fase in cui la scimmia tenta di raggiungere il cibo;
  • In caso di insuccesso, segue una pausa in cui la scimmia sembra non essere più interessata al cibo;
  • Successivamente e spesso improvvisamente l'animale, tramite l'utilizzo di uno degli oggetti nella gabbia (per es. un bastone), è in grado di raggiungere il cibo.
  • Questa modalità di soluzione dei problemi è chiamata insight (consapevolezza delle relazioni, non esperienza come un fatto a sé stante, ma emergente dalle caratteristiche dell'oggetto considerato).

    La ristrutturazione cognitiva avviene all'improvviso per intuizione.

    Dopo la prima intuizione

    gli scimpanzé erano in grado di ripetere l'azione che avevano già effettuato in precedenza per cui si assiste ad una forma di apprendimento per insight. Albert Bandura (1973) Apprendimento vicario = Capacità degli individui di apprendere modalità comportamentali e tendenze affettive tramite la semplice osservazione o modulazione. Si tratta di un apprendimento per mezzo del quale il soggetto acquisisce informazioni dalle esperienze di successo e insuccesso degli altri, evitando di esporsi in modo diretto al rischio dell'insuccesso personale, favorendo, così, l'abbandono di comportamenti disfunzionali. MODULO 3 SLIDE 10 Le emozioni Le emozioni sono risposte adattative, predisposte biologicamente a situazioni ed eventi che coinvolgono processi neuropsicologici, psicofisiologici, cognitivi e di controllo del comportamento. Principali funzioni delle emozioni sono: - adattative - comunicative Segnalare all'esterno il proprio stato e leintenzioni.L'espressione delle emozioni aiuta a regolare l'interazione durante gli scambi comunicativi sociali, in quanto permettono di comunicare informazioni da individuo a individuo (ad esempio, l'abbracciarsi per esprimere affetto o il lamentarsi per richiedere aiuto). Informazioni su noi stessi. Teorie sulle emozioni Teoria evoluzionistica di Darwin Darwin sviluppò la sua teoria delle emozioni a partire dall'osservazione dei comportamenti di uomini e animali, giungendo alla conclusione che le emozioni sono essenziali per la sopravvivenza e l'adattamento dell'individuo all'ambiente. Attenzione rivolta alle caratteristiche espressive delle emozioni. Le espressioni emozionali sono innate: - Alcune espressioni emozionali sono simili in molti animali - Alcune espressioni emozionali compaiono sia negli adulti che neonati - Alcune espressioni emozionali appaiono identiche sia nei bambini nati ciechi che nei normovedenti - Alcune

    Espressioni emozionali compaiono in maniera simile in individui appartenenti a culture diverse. La teoria periferica di James sostiene che il sentimento dell'emozione non è all'origine, ma è la conseguenza delle modificazioni organiche periferiche (da questo deriva il nome di teoria periferica). L'esperienza emozionale altro non è che la percezione soggettiva di una serie di modificazioni vegetative (respiratorie, circolatorie, gastroenteriche), espressive, che possono riguardare ad esempio le espressioni facciali e comportamentali (il correre, ad esempio) in risposta a uno stimolo emotigeno (stimolo interno o esterno in grado di elicitare una risposta emozionale). La teoria fisiologica di James-Lange sostiene che ogni emozione è caratterizzata da uno specifico pattern di attivazione viscero-somatica. Stimolo emotigeno suscita variazioni viscerali e comportamentali che portano all'esperienza emotiva. L'esperienza emotiva dipende dal feedback delle risposte comportamentali.

    viscerali ed endocrine. → → → emozione

    Pericolo stimolo estreno Fuga reazione fisiologica e motoria Paura

    Ho paura perché scappo

    La teoria centrale di Cannon

    Secondo Cannon l’origine dell’emozione è dentro il cervello.

    L’esperienza emotiva dipende dall’attività di alcune strutture del Sistema Nervoso Centrale, in particolarmodo dalla neocorteccia e da una struttura sottocorticale (il talamo).

    Il feedback viscerale assume un ruolo secondario e non primario nella produzione della sensazioneemozionale.

    La risposta emotiva è conseguente alla stimolazione di alcune specifiche zone del cervello: l’ipotalamo(teoria centrale). →Stimolo esterno di pericolo attivazione dell’ipotalamo

    1. Sensazione emozionale

    2. Relazioni fisiologiche

    1937 - Papez: la base fisiologica dell’organizzazione delle emozioni è stata collocata nel sistema limbico(cervelloviscerale).

    Circuito di Papez

    Amigdala: ruolo fondamentale nelle

    Reazioni fisiologiche e comportamentali, come dolore, paura, presenza di cibo.

    La teoria cognitivo-attivazionale di Schachter e Singer "Teoria dei due fattori": il vissuto emotivo risulta dalla combinazione fra uno stato di arousal (eccitazione) fisiologico e la valutazione cognitiva di tale stato in relazione alle sollecitazioni ambientali.

    L'interpretazione cognitiva necessita sempre di un'attivazione fisiologica.

    La teoria cognitivo-motivazionale-relazionale di Lazarus (1966)

    • Concetto di appraisal: valutazione cognitiva che guida la decisione del soggetto in relazione ai danni o ai benefici che può ricavare da una specifica situazione.

    Lazarus (1966) distingue:

    • Apprais
    Dettagli
    Publisher
    A.A. 2021-2022
    74 pagine
    2 download
    SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

    I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sharonr01 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Guglielmo Marconi di Roma o del prof Petrucci Manuel.