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Che cosa sono le emozioni?
Esistono almeno tre diversi aspetti delle emozioni:
Sentimento. L’emozione è un sentimento privato e soggettivo. Gli esseri umani
possono esprimere una straordinaria gamma di stati che dicono di “sentire” o di
provare.
Attivazione fisiologica. L’emozione è uno stato di attivazione fisiologica,
un’espressione o esibizione di particolari risposte somatiche e vegetative.
Questo aspetto suggerisce che gli stati emotivi possono essere definiti da una
serie specifica di risposte organiche. L’attivazione fisiologica che accompagna
l’emozione ci permette di studiare le emozioni sia negli uomini sia negli animali.
Azioni. Le emozioni determinano azioni cosiddette “emotive”, come difendersi
o attaccare in risposta ad una minaccia. Questo aspetto delle emozioni è
particolarmente rilevante per il ruolo funzionale dell
dell’emozione
emozione, come affrontato
da Darwin. Egli sostenne che le emozioni hanno un ruolo importante nella
sopravvivenza, dal momento che aiutano a rispondere in maniera corretta a
situazioni ambientali di emergenza, come ad esempio l’apparizione improvvisa
di un predatore.
Dal punto di vista della psicologia fisiologica le
emozioni possono essere considerate come
modelli organizzati di risposta che comprendono
varie componenti:
¾ Componente comportamentale
¾ Componente vegetativa
¾ Componente ormonale 2
Teorie di particolare rilievo nello studio delle emozioni
¾ Teoria di Darwin
¾ Teoria di James-Lange
¾ Teoria di Cannon-Bard
¾Teoria di Schachter-Singer
¾Teoria di Ekman-Friesen
Charles Darwin (1809-1882)
L’espressione delle emozioni nell’uomo e
negli animali (1872)
Tradizione evolutiva 3
Principi fondamentali della teoria dell’evoluzione
delle emozioni di Darwin
1) L’espressione
L espressione delle emozioni si sviluppa da comportamenti
che indicano l’azione che l’animale sta per compiere.
2) Se i segnali forniti da tali comportamenti costituiscono un
vantaggio per l’animale che li esibisce, essi evolveranno in
modo da sottolineare la loro funzione comunicativa.
3) I messaggi opposti vengono spesso comunicati da
movimenti e da posture opposti (principio dell
dell’antitesi)
antitesi).
Due stampe, tratte dal libro di Darwin, usate per
illustrare il “principio dell’antitesi” 4
La reazione di un gatto alle minacce di un cane (Darwin, 1872)
Secondo Darwin molte, anche se non tutte,
espressioni emozionali hanno carattere innato. Per
questa affermazione utilizzò i seguenti dati:
1) Alcune espressioni emozionali compaiono in forma
simile in molti animali
2) Alcune espressioni emozionali compaiono nei bambini
molto piccoli nella stessa forma che negli adulti, prima
che vi siano state grandi opportunità di apprendimento
3) Alcune espressioni emozionali appaiono identiche nei
bambini nati ciechi e in quelli con vista normale
4) Alcune espressioni emozionali compaiono in forma
simile in razze e gruppi umani ampiamente diversificati 5
Omologie tra espressioni facciali umane e
non umane…
Altri ricercatori hanno stabilito omologie
tra le espressioni facciali umane e
quelle
ll di alcuni
l i primati
i i non umani…
i
William James (1842-1910)
What is an emotion? (1884) 6
James (1884)
“Il
Il senso comune dice che ci accade
qualcosa di brutto, siamo dispiaciuti e
piangiamo…[la mia ipotesi]…è che ci
sentiamo dispiaciuti perché piangiamo,
arrabbiati perché ci accaloriamo,
impauriti perché tremiamo”
Visione popolare
Stimolo Risposta
Sentimento
(ad es., percezione (ad es. fuga)
(ad es. paura)
del pericolo) Teoria di James-Lange
Risposta
Stimolo Sentimento
(ad es. fuga, con
(ad es., percezione aumento di frequenza (ad es. paura)
del pericolo) cardiaca ecc.)
L’
L’era moderna
d d
della
ll ricerca
i sull’emozione
ll’ i i
iniziò
i iò quando
d James
J si
i chiese
hi se fossero
f
i sentimenti a causare le risposte fisiche o le risposte fisiche a causare i sentimenti.
Secondo James, quindi, abbiamo paura perché la nostra corteccia ha ricevuto
informazioni che, ad esempio, la frequenza cardiaca è aumentata, le ginocchia
tendono a piegarsi, il palmo della mano è sudato ecc… La teoria assume che
l’attivazione fisiologica è sia necessaria che sufficiente per le emozioni. 7