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MODULO I: INTRODUZIONE DELLA PSICOLOGIA COGNITIVA
LA NASCITA
DEFINIZIONE: La psicologia cognitiva studia la cognizione dell'individuo (processi mentali), usando un approccio scientifico. Mira a scoprire come gli esseri umani costruiscono le proprie rappresentazioni mentali. Comprendere come PERCEPIAMO, RICORDIAMO, IMPARIAMO, PRODUCIAMO i vari elementi sensibili, come IMMAGINIAMO, PENSIAMO e COMUNICHIAMO con ciò che ci circonda.
OGGETTO DI STUDIO: è la COGNIZIONE che possiamo definire come PROCESSI MENTALI COGNITIVI, PENSIERO UMANO. Processi mentali sono ciò che c’è dietro esseri cognitivi e un’elaborazione cognitiva e un’informazione. Ogni STADIO (qualunque sia) è un’elaborazione mentale dell’informazione. Prodotto finale ⇒ COMPORTAMENTO, PENSIERO, PRODUZIONE MOTORIA E LINGUISTICA.
LE FASI DELLA COGNIZIONE
- INPUT: ingresso informazione
- PERCEZIONE: elaborazione dell’informazione sensoriale e trasmissione del messaggio
- APPRENDIMENTO/MEMORIA: mantenimento dell’informazione (immagazzinamento)
- RECUPERO: dell’informazione immagazzinata
- PENSIERO: linguaggio/azione
Ogni processo cognitivo si svolge all’interno di catene temporali, le cui sequenze di stadi sono le sue rappresentazioni che partono dall’input al “l’output”. Ogni stadio riflette una parte del processo di elaborazione secondo una IMPOSTAZIONE MODULARE.
PRINCIPIO DELLA MODULARITÀ
Ogni stadio del processo cognitivo, definito MODULO, è dotato di caratteristiche proprie ed indipendenti, che opera in un certo tipo di attività. Tuttavia vi è un funzionamento in parallelo in quanto, i moduli comunicano tra loro.
(VENTE UN’ALNA FLESIBILITA’/ADATTAMENTO)
LA SCIENZA COGNITIVA
La psicologia cognitiva rientra nelle scienze cognitive correnti, varie branche come INTELLIGENZA ARTIFICIALE, LINGUISTICA.
LA NASCITA DELLA PSICOLOGIA COGNITIVA
NEISSER - 1967 (“Cognitive Psychology”): Classificazione Processi MENTALI SUPERIORI
- PERCEZIONE
- ATTENZIONE
- MEMORIA (modalità rappresentata dalla mente o della mente)
- IMMAGINI MENTALI
- APPRENDIMENTO
- PROBLEM SOLVING
- LINGUAGGIO
- RAGIONAMENTO
IL PRIMO LABORATORIO DI PSICOLOGIA: WUNDT 1879
La psicologia si distacca dalla filosofia. L’oggetto di studio era costituito dall’ESPERIENZA IMMEDIATA (diretta dello stimolo). Wundt: scomponendo ogni fenomeno nelle sue componenti elementari, si proponeva di identificarle. Gli elementi costitutivi fondamentali della "coscienza" fino ad arrivare alla struttura della mente stessa.
Dato che le descrizioni non erano pensare dall’esperienza sensoriale ma erano euristiche legati alla percezione oggetiva.
Il metodo dell'introspezione:
Era una tecnica di auto osservazione e descrizione del fenomeno.
Ai soggetti venivano mostrati degli oggetti che non doveva descrivere in base alla sua esperienza passata ma piuttosto descrivere ciò che vedeva.
Se ogni più piccola parte dell’esperienza del soggetto veniva presa in esame, e se le parole utilizzate per descriverla veniva usato un segno semantico ben delimitato, solo allora si ottenevano delle descrizioni esatte, complete e dei protagonisti fra loro;con i metodi utilizzati dell'introspezione, Wundt gli elementi costituenti.
Con la tecnica di Titchen fino ad arrivare alla struttura della mente stessa, scomponendo ogni fenomeno nelle sue componenti più fondamentali.
L’opera di Wundt:
- Definisce l'oggetto della nuovagene psicologica.
- Codifica il metodo sperimentale (l’importanza dell’identificazione, stretto controllo, quantificazione variabili psichiche.
- Enuncia il parallelismopsicofisico (processi mentali e quelli fisici sono paralleli, il cambiamento di uno ha effetto sull’altro).
Titchener e lo strutturalismo:
- Scuola: strutturalismo.
- Periodo: fine XIX - fine anni '20.
- Oggetto: ricerca presenza cosciente.
- Oggettivo: scopole le esperienzecosciente nelle sue componenti di base: sensazioni, immagini, stati affettivi.
- Metodo: introspezione analitica.
Introspezione
Accogliere e riportare i processi mentali che hanno luogo durante la presentazione di uno stimolo.
Il metodo dell’introspezione doveva portare a scomporre i processi psichici fino a raggiungere la loro parte più piccola e non ulteriormente scomponibile, i cosiddetti "atomi psichici" o "unità psichiche". Titchener definì questo processo come struturalista per il fatto che aveva come oggetto lo studio della struttura della mente (la somma degli elementi costituenti esame).
Titchener tuttavia elaborò un sistema personale ammettendo le componenti non sperimentali, egli considera: “il Io e il se” una dimensione estranea alla psicologia scientifica.
Non sottoponibile alla indagine sperimentale.
James e il funzionalismo:
- Scuola: funzionalismo.
- Periodo: fine XIX - anni '20.
- Oggetto della ricerca: funzioni dei processi mentali e di come questi aiutano le persone ad adattarsi al proprio ambiente.
- Obiettivo della ricerca: studiare i processi mentali nel loro contesto naturale; scoprire le loro funzioni.
- Metodo della ricerca: visualizzazioni, obiettive che: osservazioni e introspezioni analitiche.
Comportamento umano come un processo di adattamento dell’organismo all'ambiente.
I processi mentali verrebbero messi in atto per aiutare l’organismo a sopravvivere e di conseguenza la domanda della psicologia cambia da “di cosa è come” sono i processi mentali (strutturalismo) a: “a cosa servono i processi mentali”(finalità funzionalismo)
METODI DI STUDIO
PREMESSA EPISTEMOLOGICA:
Oggetto di studio della psicologia cognitiva è LA MENTE nelle capacità che sembrano e la comportabile.
Pur avendo lo status di "scienza" il suo campo di studio è diverso dalla concezione classica (scienze esatte).
Questo determina, nell'osservazione del fenomeno psichico, un elevato grado di INDTERMINAZIONE e SOGGETTIVITÀ catena delle scienze.
- Es:
- TEORIA DELLA RELATIVITÀ RISTRETTA
- le osservazioni non sono assolute, ma relative, dal punto di vista dell'osservatore (EINSTEIN)
- PRINCIPIO DI INDETERMINAZIONE (1927)
- fenomeni complessi (HEISENBERG)
LE TEORIE INGENUE E LE TEORIE SCIENTIFICHE:
INGENUE:il problema di spongoro continuamente nei quotidiani pè darna una spiegazione del loro men e come aveugoren.
Non hanno una vera e propria validità e possono essere distrutte in pochissimo.
È fondata su quella che è la nostra esperienza personale e soggettiva.
SCIENTIFICHE:- costrizione e controllano le loro spiegazioni in maniera obiettiva (tutte le persone che formano una teoria, devono circolare, a parità anche dal punto di partenza, alla stessa considerazione).
- l'osservatore non deve influenzare il risultato dell'osservazione.
IL METODO SPERIMENTALE:
- - DETERMINISMO (ogni fenomeno ha una causa)
- - EMPIRISMO (il legame tra causa e fenomeno deve essere sottoposto a verifica concreta)
4 FASI:
- INDIVIDUAZIONE E DESCRIZIONE DEL PROBLEMA
- FORMULAZIONE lotntzia
- ESECUZIONE DELLE VERIFICHE
- RACCOLTA DEI DATI ED ELABORAZIONE DEI RISULTATI