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CAPITOLO 10 DISTURBI CORRELATI A SOSTANZE OK
Molte sostanze hanno effetti dannosi, alterano il comportamento, il pensiero, le
emozioni e l'umore, nonchè il funzionamento del cervello e del corpo; droga=
qualunque sostanza diversa dal cibo che ha effetti sul corpo e sulla mente; non sono
per forza illegali, alcune sono naturali, altre sintetiche prodotte in laboratorio (es.
farmaci). Gli effetti possono essere temporanei come un intossicazione o a lungo
termine come abuso o dipendenza. abuso di sostanze=ricorso eccessivo a una droga
che provoca danni; dipendenza da sostanze (o assuefazione)=la vita della persona
ruota attorno alla sosanza e il soggetto può sviluppare tolleranza (ha bisogno di dosi
sempre maggiori di droga per continuare ad ottenere l'effetto desiderato in quanto il
fisico si è abituato a tale sostanza) e/o astinenza (sintomi come crampi, tremori,
ansia, nausea, ipersudorazione, aumento battito e pressione, debolezza, ansia,
depressione, insonnia e irritabilità che si verificano quando smette di assumere la
sostanza); una grave reazione d'astinenza è il delirium tremens in cui il soggetto ha
allucinazioni visive, convulsioni, poca lucidità, perdita di coscienza, emorragia
cerebrale e morte. Il desiderio o i tentativi di ridurre l'uso della sostanza è detto
craving.
Sostanze depressive: rallentano l'attività del sistema nervoso centrale, interferiscono
con la capacità di giudizio, l'attività motoria e la concentrazione; esse sono: 1)alcol:
come birra, vino, liquori e superalcolici; si parla di bevuta compulsiva se c'è
l'assunzione di molto alcol in poco tempo; l'età minima di bevitori è 11 anni e i
maschi sono più delle femmine; l'alcol etilico, contenuto nelle bevande alcoliche, è
una sostanza chimica che si distribuisce nel sangue, arrivando al sistema nervoso
(cervello); all'inizio l'alcol diminuisce la capacità di giudizio e l'inibizione, rendendo le
persone più loquaci, amichevoli, rilassate, felici ma con l'aumento della quantità di
alcol subentrano una parlata poco chiara e impacciata, problemi di memoria,
aggressività, difficoltà motorie, allungamento dei tempi di reazione, fatica a valutare
le distanze, vista sfocata e problemi di udito. Gli effetti dell'alcol svaniscono quando
viene metabolizzato e ognuno ha i suoi tempi. Nell'abuso di alcol le persone bevono
grandi quantità di alcol per eseguire azioni che normalmente provocherebbero ansia;
il bere interferisce con le relazioni sociali e con la capacità di pensare, nel lavoro
(perdita), in famiglia (discussioni, conflitti, tensioni, abusi sessuali e maltrattamenti);
fisicamente provoca danni al cervello, alla memoria, alla velocità di pensiero e alla
capacità di attenzione; L'alcol è il responsabile di suicidi, omicidi, incidenti d'auto,
aggressioni e stupri. L'alcol danneggia la salute: cirrosi epatica (malfunzionamento
del fegato), danni al cuore, maggior insorgenza di cancro e infezioni, minori capacità
di combattere l'aids, minor appetito (l'alcol sazia ma non ha poteri nutritivi) quindi
debolezza e malnutrizione; nelle donne in gravidanza provoca aborto o danneggia il
feto (sindrome alcolico fetale del bambino che causa anomalie, ritardo mentale,
deformazioni fisiche, problemi cardiaci e ritardo nella crescita) 2)farmaci
sedativo-ipnotici (o ansiolitici): servono a basse dosi come calmante dell'ansia e
sedativo, ad alte dosi come sonniferi e ipnotici; sono 2: -barbiturici (servono a
diminuire l'ansia e favorire il sonno, ma causano abuso, dipendenza e morte per
overdose; a basse dosi riducono l'agitazione, ad alte provocano intossicazione, blocco
del respiro, coma e morte) -benzodiazepine (farmaci come Tavor, Xanax e Valium
che riducono l'ansia ma non causano sonnolenza, sono meno probabili
abusi/dipendenze e bocco della respirazione se non assunti ad alte dosi). 3)oppiacei:
ne fanno parte l'oppio (induce dipendenza, riduce la sofferenza fisica ed emotiva), la
morfina (per uso medico, attenua il dolore, crea dipendenza), la codeina (per uso
medico) e l'eroina (è illegale, provoca quasi subito abuso/dipendenza, sintomi di
astinenza come respiro accellerato, febbre, contrazioni muscolari, vomito, diarrea,
perdita d'appetito, ansia; il rischio è l'overdose che porta all'arresto della respirazione
e la morte, nonchè infezioni come aids o epatite c derivate dall'uso di aghi non
sterili). Tutti gli oppiacei, naturali e sintetici creati in laboratorio sono chiamati
narcotici; possono essere fumati, sniffati, iniettati; l'iniezione provoca senso di calore
e piacere , calma, felicità e rilassatezza detto sballo.
Stimolanti: sostanze che potenziano il sistema nervoso centrale, stimolano l'attività
dei neurotrasmettitori serotonina e noradrenalina, comportano aumento della
pressione e del battito cardiaco, miglioramento dell'attenzione, aumento velocità di
azione e di pensiero; i più famosi sono la cocaina e le amfetamine (illegali), la
caffeina e la nicotina (legali). La cocaina è una polvere bianca sniffata o iniettata, che
dà euforia, benessere e fiducia in sè stessi, iperattività, energia, loquacità ma ad alte
dosi dà aumento della pressione e del battito, respiro accellerato, intossicazione
(scarsa coordinazione muscolare, scarsa capacità di giudizio, rabbia e aggressività,
confusione), allucinazioni e deliri; quando gli effetti della cocaina svaniscono, la
persona ha sintomi di depressione (mal di testa,capogiri,perdita di sensi,stato
confusionale,sonnolenza,irritabilità, ansia); l'abuso provoca problemi di memoria, di
attenzione e nei casi più gravi arresto cardiaco, convulsioni, aborto o anomalie del
bambino. Le amfetamine sono stimolanti prodotti in laboratorio; a basse dosi
aumentano l'energia, l'attività, danno euforia, riducono l'appetito, ad alte dosi
portano ad intossicazione; la sospensione dell'assunzione porta depressione. Gli
allucinogeni (o droghe psichedeliche) creano alterazioni nella percezione sensoriale,
provocando illusioni e allucinazioni; i più famosi sono l'lsd e l'extasy; l'lsd produce
un'intossicazione allucinigena (o allucinosi) con un potenziamento delle percezioni,
alterazioni psicologiche, illusioni (vedere gli oggetti in movimento, che cambiano
forma, vedere persone assenti), formicolio e insensibilità agli arti, forti emozioni,
percezione distorta del tempo, sudorazione, palpitazioni, vista sfocata, tremori; in
genere non porta a tolleranza e astinenza ma è pericolosa perchè anche minime dosi
creano effetti anche a lungo termine (disturbi d'umore, d'ansia, flashback in cui si
rivivono le alterazioni sensoriali viste sotto l'effetto della sostanza); l'lsd altera il
rilascio del neurotrasmettitore serotonina; l'extasy è illegale ed è sia uno stimolante
(crea euforia, dà energia) che un allucinogeno e dà depressione, insonnia,
confusione, problemi di memoria, nausea, perdita di sensi, brividi e calore, riduzione
dei neurotrasmettitori. La cannabis e i derivati sono detti cannabinoidi; i più famosi
sono l'hashish e la marijuana; la cannabis produce effetti allucinogeni, depressivi e
stimolanti; a basse dosi provoca gioia, a volte ansia, irritabilità, la persona può farsi
silenziosa o loquace, distanze, dimensioni e tempo sembrano allungarsi fino a portare
ad un intossicazione da cannabis con sintomi fisici (arrossamento occhi, aumento
battito e pressione, aumento dell'appetito, vertigini, sonnolenza); ad alte dosi invece
crea allucinazioni visive, distorsione delle immagini, confusione, paura che gli altri ci
facciano del male. I pericoli sono reazioni di panico, malfunzionamento cognitivo,
problemi di memoria (delle ultime informazioni), malattie polmonari, cancro, problemi
sessuali (riduzione degli spermatozoi, anomalie nell'ovulazione); la cannabis era
usata in passato per scopi medici (anestetico, riduzione del dolore, cura di malattie,
asma, nausea e per migliorare l'appetito), oggi è illegale.
Combinazione di sostanze: il poliabuso di sostanze si verifica quando una persona
assume più di una sostanza alla volta, comninandole e diventandone
dipendente/abuso; quando sostanze diverse vengono assunte contemporaneamente,
esse possono potenziare gli effetti (effetto sinergico); gli effetti sinergici sono 2:
-quando due sostanze hanno effetti simili (es. due sostanze antidepressive) -quando
le due sostanze hanno effetti opposti per cui la loro combinazione può provocare
intossicazione, coma o morte.
Fattori che spingono all'abuso/dipendenza da sostanze: 1)fattori socioculturali= le
persone che vivono in condizioni socioeconomiche stressanti, in basse classi e in
luoghi con disoccupazione diffusa, hanno maggiori probabilità di abuso di sostanze;
inoltre esso è più diffuso tra gli adolescenti che hanno una famiglia assente e i cui
genitori o pari bevono/si drogano. 2)fattori psicodinamici= -la dipendenza è vista
come una ripetizione della ricerca di un oggetto/droga, allo scopo di soddisfare un
bisogno inconscio, provocando piacere; essa è associata a carenze e debolezza
dell'Io, bassa autostima per cui la droga ha lo scopo di compensare le mancanze del
sè, ha la funzione di soddisfacimento sostitutivo in grado di ridurre l'angoscia, la
bassa autostima, l'insoddisfazione di sè, l'inferiorità, il vuoto e la vergogna, alleviare
il dolore e la sofferenza e i problemi relazionali del soggetto; -Freud vedeva la
dipendenza come una regressione alla fase orale dello sviluppo; -chi ha avuto
un'attaccamento insicuro, bassa autostima ha più probabilità di sviluppare abuso di
sostanze infatti attraverso di esse il soggetto cerca di ridurre i sentimenti negativi
verso di sè (ha interiorizzato l'immagine di non essere degno d'amore); la madre non
è stata attenta ai bisogni del bambino rovinando il suo sviluppo dell'affettività e
portandolo a compensare i suoi bisogni con l'abuso di sostanze; -le famiglie
invischiate e disimpegnate (poca comunicazione,isolamento tra i membri della
famiglia) posso crescere figli con abuso/dipendenza. 3)fattori
cognitivo/comportamentali = secondo i comportamentisti, il condizionamento
operante può indurre abuso (la riduzione della tensione e il miglioramento dell'umore
dovuti all'assunzione di una sostanza può dare gratificazione, aumentando la
probabilità che il soggetto ricerchi di nuovo tale sensazione; secondo i cognitivi le
gratificazioni creano aspettative sull'effetto della sostanza e l'aspettativa serve da
motivazione per continuare ad usare la sostanza; 4)fattori biolo