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Estratto del documento

MODELLO COGNITIVO-COMPORTAMENTALE

Tale modello partendo dalla teoria stimolo-risposta sostiene che ad un determinato stimolo

corrispondono risposte comportamentali apprese da condizionamenti, dove il comportamento è

il risultato di un apprendimento che si realizza dotto determinate influenze ambientali. Si

ipotizza che emozioni e comportamenti sono influenzate dalla percezione ed interpretazione

degli eventi e quindi all'origine dei disturbi vi è un modo disfunzionale di pensare che influenza

in negativo il comportamento del paziente. IL SINTOMO è IL RISULTATO DI UN

APPREDNIMENTO CONDIZIONATO DI RISPOSTE ABITUDINARIE E INADEGUATE

sia alla vita sociale che alla risoluzione dei problemi, risultando cattive abitudine apprese in

situazioni patogene diventando un modo di pensare errato.

MODELLO SISTEMICO-RELAZIONALE

Pone l'importanza sulle relazioni dove i comportamenti del singolo,gli atteggiamenti vengono

spiegati in sistemi relazionali più grandi. Il sistema è un insieme di elementi dove intercorrono

delle relazioni tali per cui ogni variazione di un elemento finisce con il modificare lo stato degli

altri elementi. I sintomi ed il disagio del singolo individuo sono il risultato di una

intersecazione tra esperienza soggettiva,la qualità delle relazioni interpersonali più importanti e

le capacità cognitive di autovalutazione della propria situazione. La famiglia è il primo contesto

esperienziale all'interno del quale i sintomi assumono una funzione precisa per il

funzionamento relazionale del gruppo di persone che ne fanno parte. Non è possibile spiegare

lo sviluppo di un individuo indipendentemente dal sistema in cui è inserito e comprendere il

comportamento delle persone senza considerare il contesto in cui si verifica. Il sintomo allora è

una manifestazione che riguarda l'intero contesto dei rapporti in cui la persona è inserita. 22

I TEST

Il TEST è un insieme di stimoli che viene presentato al soggetto utilizzando una particolare

procedura che permette di raggiungere risposte valutabili sulla base di criteri specifici aggiungendo

informazioni a quelle della conoscenza diretta del soggetto. Dovrebbero rispondere a criteri di:

❖ VALIDITA':misura effettiva della caratteristica presa in considerazione,

❖ FEDELTA':deve fornire risultati sovrapponibili,

❖ STANDARIDIZZAZIONE:i dati raccolti devono essere confrontabili con criteri di

riferimento raccolti in precedenza.

Le tipologie di test più utilizzati sono:TEST PER LA VALUTAZIONE DEI TRATTI DI

PERSONALITA' E SINTOMANTOLOGIA CLINICA(questionari di autovalutazione e test

proiettivi) e TEST PER LA VALUTAZIONE DELLE FUNZIONI COGNITIVE.

Uno dei problemi che ha portato allo sviluppo dei test psicologici è stato quello dell'individuazione

dei deficit cognitivi e permise la diffusione del concetto di quoziente intellettivo al pubblico. Il QI è

una misura relativa,cioè è espressione de livello di abilità di un individuo in un preciso momento ed

è quindi suscettibile a modificazioni, spesso è legato a conoscenze e acquisizioni scolastiche. Il

declino intellettivo dovuto all'invecchiamento riguarda 4 aree:memoria,diminuzione capacità di

astrazione,diminuzione flessibilità mentale e rallentamento psicomotorio. Nello sviluppo del

processo di apprendimento sono coinvolti 3 livelli:

1. LIVELLO FUNZIONALE:sviluppo senso-percettivo,psicomotorio e linguaggio,

2. LIVELLO STRUMENTALE-RIPETITIVO:capacità di scrittura,lettura e calcolo,

3. LIVELLO OPERATIVO-AUTONOMO:pensiero logico dentro arricchimento culturale.

Il disturbo del processo di apprendimento può essere generale(investe tutti i settori) o

settoriale(riguarda solo alcune aree specifiche). Tra i principali disturbi del'apprendimento

troviamo:DISGRAFIA(disturbo apprendimento della scrittura dove il bambino ha difficoltà a

scrivere le parole che può leggere),DISORTOGRAFIA(difficoltà a scrivere correttamente le

parole), DISLESSIA(difficoltà di acquisizione della lettura),DISCALCULIA(disturbo

apprendimento dell'aritmetica elementare),ACALCULIA SPAZIALE(difficoltà nel disporre i

numeri in un corretto ordine spaziale).

TEST DI RENDIMENTO

MATRICI PROGRESSIVE DI RAVEN: costituiscono un test di efficienza intellettiva composto da

una serie diverse di tavole figurative da completare in circa 40 minuti. Ne esistono 3 versioni:PM

23

38 per soggetti dai 12 a 65 anni,PM colorate per i bambini sotto i 12 anni,adulti di basso livello

intellettivo e anziani,PM 47.Il punteggio finale consente di valutare le potenzialità intellettive di un

soggetto.

SCALE DI WECHSLER:è la scala di intelligenza più usata. E' composto da 2 parti, la prima

dedicata alle prove verbali(cultura generale,comprensione,ragionamento aritmetico,analogie,

memorie di cifre e vocabolario),la seconda dedicata alle prove di performance(riordinamento di

storie figurate,completamento di figure,disegno di cubi,ricostruzione di figure,associazione di

simboli e numeri).

TEST DI PERSONALITA'

Si possono dividere in test oggettivi o strutturati e in proiettivi e non strutturati.

TEST OGGETTIVI

Prevedono la presentazione di stimoli predefiniti a cui seguono una serie di possibilità di risposta,

contengono stimoli strutturati,stimoli e condizioni di somministrazione sono standardizzati. Sono

costituiti da inventari,questionari e rating scale. Lo psicologo deve conoscere in modo approfondito

le istruzioni e riportare le risposte sulla griglia di correzione apposita. Prima della somministrazione

è necessaria una anamnesi del soggetto.

MMPI:è un test autosomministrato composto da risposte vero/falso che identifica particolari

disturbi mentali. Le scale standard di cui è costituito MMPI si dividono in scale di validità e scale.

Le scale di validità sono:

❖ SCALA L(MENZOGNA): misura la tendenza a dare un'immagine favorevole di se,

❖ SCALA F(FREQUENZA):la tendenza opposta,

❖ SCALA K(CORREZIONE): misura più accurata della scala L,

❖ tiene conto degli item omessi.

Le scale cliniche sono:

❖ IPOCONDRIA:presenza di preoccupazioni per il proprio stato fisico,

❖ DEPRESSIONE: eventuale flessione dell'umore,

❖ ISTERIA:disturbi di conversione,

❖ DEVIANZA PSICOPATICA:indica la mancanza di controllo emotivo,antisocialità,

disinteresse per le regole,incapacità di stabilire rapporti interpersonali,

❖ MASCOLINITA'/FEMMINILITA',

❖ PARANOIA:presenza sospettosità nei rapporti con gli altri, 24

❖ PSICASTENIA:presenza di sintomi ossessivi-compulsivi,fobie,incapacità decisionale,

❖ SCHIZOFRENIA:tendenze all'alterazione dell'esame di realtà.

❖ IPOMANIA:espansione del tono dell'umore,fuga idee,sensazione di potenza,

❖ INTROVERSIONE SOCIALE:misura della timidezza,tendenza all'isolamento,

dell'integrazione sociale.

TEST PROIETTIVI

Un metodo di studio della personalità che consiste nel mettere il soggetto di fronte ad una situazione

dove risponderà conformemente al significato che questa situazione ha per lui,alla sua maniera di

sentire al suo vissuto. Esistono vari tipi di tecniche proiettive:

❖ TECNICHE ASSOCIATIVE(RORSCHACH).

❖ PROCEDURE COSTRUTTIVE(TAT,CAT).

❖ COMPITI DI COMPLETAMENTO(WARTEGG,DUSS,ROSENZWEIG).

❖ SCHEMI DI SCELTA O DI ORDINAMENTO(PATTE NOIRE).

❖ TAT:è composto da 30 figure su un cartoncino ed una tavola bianca,le prime 10 tavole si

riferiscono a persone rappresentate in situazioni di vita quotidiana,le seconde a persone in

situazioni insolite. La somministrazione prevede l'uso di diverse tavole in base all'età,al sesso

in 2 sedute. Il TAT è il prodotto della presentazione di una scena che conduce alla costruzione

di una trama,il materiale offerto dal soggetto fa luce sul suo orientamento in quel momento in

relazione ad uno specifico problema. Fornisce informazioni anche sulla personalità poiché si

rivela nello stile con cui viene espresso il proprio immaginario dentro degli stimoli tematici.

❖ TECNICA DI RORSCHACH:è noto come il test delle macchie. E' il reattivo mentale più

utilizzato nell'ambito della psicodiagnostica per la ricchezza delle informazioni che fornisce

sulla personalità, da la possibilità do ottenere una valutazione complessa e articolata che da

informazioni sulle funzioni cognitive,sull'organizzazione del pensiero,sull'organizzazione

strutturale,sui contenuti,sulla dimensione del se,sulla dimensione narrativa. E' necessario

prendere nota di ogni affermazione,del tempo impiegato per rispondere, cioè il tempo tra la

presentazione della tavola e l'elaborazione del contenuto,per ogni tavola generalmente si danno

5 minuti. Alla fine si chiede di scegliere tra le 10 tavole la più bella,la più brutta e perché.

Dopo di che si chiede di dare un titolo a ciascuna tavola e delle delucidazioni sulle risposte.

❖ REATTIVO DI WARTEGG:è una tecnica di completamento legata alla dimensione

associativa, dove la presenza di stimoli ambigui consente l'espressione dell'immaginazione. La

consegna parte chiedendo al soggetto di completare il disegno partendo dallo stimolo presente

nel riquadro. Particolare attenzione si da alla prima cosa che il soggetto comincia a

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disegnare,le pause,le incertezze,le verbalizzazioni. Durante la somministrazione importante è

l'annotazione del tempo e l'ordine con cui i riquadri vengono completati. I contenuti dei

disegni rappresentano generalmente la presentazione di se.

PROVE GRAFICHE:il disegno è un'attività naturale stimolata da fattori sociali e di

apprendimento e la sua valutazione comprende diverse funzioni:rappresentativa(rappresenta ciò

che vede), espressione,esteriorizzazione delle proprie emozioni. L'interpretazione del disegno

fornisce dati sullo sviluppo globale del soggetto,sul grado di organizzazione spaziale e

somatognosica,sull'affettività. L'interpretazione richiede un lavoro associativo basato sul

contenuto verbale del soggetto,le modalità di realizzazione del disegno,più produzioni grafiche

che presentino tramite un tema ripetuto un'identica fantasia. L'analisi del disegno prevede la

valutazione grafica, valutazione dello stile formale e valutazione del contenuto.

❖ TEST DELLA CASA:ha importanza a livello emotivo-affettivo perché il bambino

proietta il suo rapporto con la famiglia. Si guarda a come il bambino ha disegnato la casa,

con il tetto allargato(pressione da parte dei genitori),casa grande(simbolo di ospitalità),

tetto con soffitta(fantasioso ma frenato dai divieti),il comignolo(indica il rapporto

comunicativo),le finestre(aperte,chiuse,molto grandi,senza finestre),la strada(possibilità di

uscire dal nucleo familiare,tortuosa,lineare,con un bivio,int

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
37 pagine
1 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/08 Psicologia clinica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bruna11 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia clinica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Telarico Maria Rosaria.