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Caratteristiche del valutatore che favoriscono l'organizzazione selettiva e l'interpretazione personale

Le esperienze personali sensibilizzano facilitando la selezione di certi aspetti; stati emotivi temporanei possono distorcere la percezione; i processi cognitivi possono essere influenzati e alterati dallo stile cognitivo e dai bisogni del soggetto che rileva.

Gli stereotipi culturali e sociali

Opinioni precostituite su una classe di individui o gruppi, immagini mentali semplificate, forme schematizzate di percezioni e di giudizi condivise da grandi masse di persone (Tajfel, 1981); possono accompagnarsi a pregiudizio, una predisposizione favorevole o sfavorevole verso i membri di una certa categoria di individui.

Equazione personale

Errori di osservazione e di valutazione più o meno sistematici dovuti a interazione significativa tra le caratteristiche personali dell'esaminatore e quelle dell'esaminato: le stesse caratteristiche o gli stessi.

comportamenti del valutatore possono avere effetti diversi a seconda delle caratteristiche di personalità o socio-demografiche dei soggetti valutati. 6 FENOMENI PROIETTIVI: meccanismi psicologici più o meno consapevoli che generano la tendenza ad ascrivere ad un'altra persona disposizioni, pensieri e sentimenti propri. Valutazione psicometrica: Procedura sistematica attraverso la quale viene presentato ad una persona un insieme di stimoli (domande, problemi, compiti) in grado di elicitare particolari risposte valutabili e interpretabili quantitativamente sulla base di criteri specifici o di definiti standard prestazionali. Kline (2000): "La psicometria si riferisce a tutti quegli aspetti della psicologia che riguardano i test psicologici, ossia sia ai metodi del testing che alle scoperte sostanziali da essi derivate. La psicometria può essere ritenuta lo studio delle differenze individuali." Norme di somministrazione dei TEST - American Psychological

Association

  • Attenersi scrupolosamente alle procedure standard (Istruzioni, tempo di somministrazione, presentazione degli Stimoli)
  • Setting Adeguato (ambiente confortevole e privo di distrazioni)
  • Eliminare la possibilità di punteggi fraudolenti (non far copiare, fare attenzione alla simulazione)
  • Garantire sicurezza e riservatezza dei materiali.
  • Interpretazione adeguata dei punteggi secondo il manuale
  • Somministrazione dei test Il somministratore deve:

Conoscere bene il Test (si consiglia l'autosomministrazione o la somministrazione ad individui di prova)

Approntare le migliori condizioni ambientali possibili (Attenzione ai disturbi che possono distrarre gli esaminati)

Impedire gli imbrogli

Respettare le Istruzioni

Stabilire un buon rapporto esaminatore-esaminato (Motivare gli esaminati, stabilire regole di comportamento)

Fare attenzione ai soggetti problematici (Anziani, Bambini, Pazienti)

Eseguire uno "Scoring" corretto del test.

Somministrazione

Strumenti di valutazione psicodiagnostica

  1. Colloquio psicologico clinico con somministrazione di interviste semi strutturate finalizzate alla rilevazione di eventuali sintomi psicopatologici
  2. Applicazione di test

DSM 5 - manuale diagnostico e statistico dei disordini mentali

  • Disturbi del neurosviluppo
  • Disturbi dello spettro della schizofrenia e altri disturbi psicotici
  • Disturbo bipolare e disturbi correlati
  • Disturbi depressivi
  • Disturbi d'ansia
  • Disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi correlati
  • Disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti
  • Disturbi dissociativi
  • Disturbo da sintomi somatici
  • Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione
  • Disturbi dell'evacuazione
  • Disturbi del sonno-veglia
  • Disfunzioni sessuali
  • Disforia di genere
  • Disturbi da comportamento dirompente, del controllo degli impulsi e della condotta
  • Disturbi correlati a sostanze

disturbi da addiction• Disturbi neurocognitivi• Disturbi di personalità• Disturbi parafilici

Strumento utile al fine diagnostico, senza fornire una chiave di interpretazione e comprensione dei sintomi.

Il vantaggio più evidente consiste nell'offerta di un "linguaggio comune" attraverso cui i clinici dei diversi orientamenti riescono a comprendersi.

Si tratta di un sistema multiassiale che comporta la valutazione su diversi assi, ognuno dei quali si riferisce a un diverso campo di informazioni che può aiutare il clinico nel pianificare il trattamento e prevedere l'esito.

La classificazione multiassiale del DSM-IV comprende cinque assi:

  • Asse I: Disturbi Clinici/Altre condizioni che possono essere oggetto di attenzione clinica
  • Asse II: Disturbi di Personalità/Ritardo Mentale
  • Asse III: Condizioni Mediche Generali
  • Asse IV: Problemi Psicosociali ed Ambientali
  • Asse V: Valutazione Globale del Funzionamento

MMPI-2 >

MINNESOTA MULTIPHASIC PERSONALITY INVENTORY Questionario di 567 item con doppia alternativa di risposta ("vero" o "falso"), consta di otto scale di validità, e ha dieci scale di base. Utilità dell'MMP-2: - Individuare precocemente eventuali psicopatologie in ambito clinico. - Approfondire aspetti della personalità utili in ambito peritale. - Valutare le maggiori caratteristiche strutturali della personalità e i disordini di tipo emotivo. - Formulare diagnosi psichiatriche e psicologiche, e determinare la gravità del disturbo psicopatologico. - Verificare gli effetti di una terapia o di altri eventuali mutamenti insorti successivamente alla terapia stessa. ANSIA: - Emozione molto generale ed elementare, quindi molto diffusa. Definita come l'anticipazione apprensiva di un pericolo o di un evento negativo futuri, accompagnata da sentimenti di disforia o da sintomi fisici di tensione. - Gli elementi

esposti al rischio possono appartenere sia al mondo interno che a quello esterno, e possono essere sia reali che immaginarie.

  • Le situazioni ansiogene sono minacce di:
    • danni fisici
    • malattie gravi
    • danni alla salute psicologica
    • disastri economici
    • rifiuto sociale
    • indegnità morale
  • Molte emozioni specifiche comprendono una componente ansiosa. Ansiarispetto alla punizione che si ritiene di meritare Invidia: ansia da confronto sociale Se coinvolte immagine oautoimmagine: ansia relativa alla minaccia di ricevere una valutazione o un’autovalutazione negativa.
  • Ansia e preoccupazione eccessive (attesa apprensiva), che si manifestano per la maggior parte dei giorni per almeno 6 mesi, relative a una quantità di eventi o di attività (come prestazioni lavorative o scolastiche).
  • L’individuo ha difficoltà nel controllare la preoccupazione.
  • L’ansia e la preoccupazione sono associate a tre (o più) dei seguenti sintomi (con almeno alcuni):
sintomi presenti per la maggior parte dei giorni negli ultimi 6 mesi). Nota Nei bambini è richiesto solo un item. Scale Stai State-Trait anxiety Inventory • Il questionario è formato da 40 item, ai quali il soggetto deve rispondere in termini di intensità (da "quasi mai" a "quasi sempre"). Gli item sono raggruppati in due scale focalizzate su come i soggetti si sentono generalmente, o su quello che invece provano in momenti particolari. • Utile per effettuare una misura generica dello stress Le due scale sono: 1. Ansia di stato, dove l'ansia è concepita come esperienza particolare, un sentimento di insicurezza, di impotenza di fronte ad un danno percepito che può condurre o alla preoccupazione oppure alla fuga e all'evitamento; 2. Ansia di tratto, che consiste nella tendenza a percepire situazioni stressanti come pericolose e minacciose e a rispondere alle varie situazioni con diversa intensità. Disturbi del

neurosviluppo• DISABILITA' INTELLETTIVE- Deficit funzioni intellettive (ragionamento, problem solving, pensiero astratto, apprendimento scolastico e apprendimento dall'esperienza) confermato sia dalla valutazione clinica che dalla somministrazione di un test di intelligenza individuale.

Il rilevamento di un funzionamento intellettivo significativamente inferiore alla media di norma avviene attraverso l'uso di test di efficienza intellettiva standardizzati, i quali devono rilevare un QI inferiore a 70, cioè due deviazioni standard al di sotto della media.

Deficit nel funzionamento adattivo mancato raggiungimento degli standard di sviluppo e socioculturali per l'indipendenza personale e la responsabilità sociale. Senza supporto continuativo i deficit adattivi limitano il funzionamento in una o più attività della vita quotidiana, quali la comunicazione, la partecipazione sociale e la vita indipendente, in più ambiti diversi.

come la casa, la scuola, il lavoro e la comunità Insieme di abilità apprese dalle persone per il funzionamento nella loro vita quotidiana:
  • concettuali: linguaggio, lettura e scrittura, concetto di denaro, autonomia personale;
  • sociali: responsabilità, autostima, abilità interpersonali, inesperienza, capacità di seguire le regole;
  • pratiche: alimentazione, spostamenti, igiene personale, vestirsi, assumere farmaci, uso del telefono, gestione del denaro;
  • abilità lavorative.
Insorgenza dei deficit intellettivi e adattivi nell'età evolutiva:
  • DISTURBI DELLA COMUNICAZIONE
  • DISTURBO DELLO SPETTRO DELL'AUTISMO
  • DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/ IPERATTIVITÀ
  • DISTURBO SPECIFICO DELL'APPRENDIMENTO
INTELLIGENZA Abilità complessa multidimensionale che comprende:
  • ragionamento
  • programmazione
  • risoluzione dei problemi (problem solving)
  • pensiero astratto
  • comprensione di

idee complesse• apprendere rapidamente• apprendere dall’esperienza.→Matrici di Raven misura la capacità di ragionamento logico

PM 38- Il test è costituito da quattro serie (A,B,C,D) di dodici items- ciascuna di complessità crescente- Tempo massimo per l’intera prova: 30 minuti

PM 47- Il test è costituito da tre serie (A, AB, B) di dodici items- ciascuna di complessità crescente- Tempo massimo per l’intera prova: 10 minuti

Istruzioni:

  • il S viene invitato a scegliere un disegno, tra quelli numerati riportati sotto il modello, così da completare il modello.
  • Il criterio di scelta suggerito deve essere sempre quello di trovare la figura che permetta di formare un insieme logico
  • Il S è invitato a fornire la risposta ogni volta
  • Sono ammessi ripensamenti e cambi di scelta
  • Non è possibile ritornare sulle matrici g
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
30 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher domi81199 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia applicata e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pavia o del prof Miazza Daniela.