Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DEPERSONALIZZAZIONE AUTOPSICHICA
I contenuti di coscienza vengono vissuti "come se" non appartenessero all'Io
DEPERSONALIZZAZIONE SOMATOPSICHICA
Parti di sé non sono più riconosciute come proprie
DEPERSONALIZZAZIONE ALLOPSICHICA O DEREALIZZAZIONE
Il soggetto avverte come estraneo il mondo esterno, con sensazione di trasformazione della realtà e anomalia del senso di limitazione spaziale
PSICOPATOLOGIA DEL PENSIERO E DELL'IDEAZIONE
PENSIERO: attività operativa della psiche che, attraverso processi di associazione, correlazione, integrazione, astrazione e simbolizzazione dei dati informativi, permette la valutazione della realtà e la formulazione di giudizi
INTELLIGENZA: per impostarlo ed elaborarlo in modo valido ed economico
MEMORIA: per richiamare i contenuti di coscienza sui quali si esplicano i processi ideativi
PENSIERO DISTURBI
- FORMALI
- DEL CONTENUTO
PSICOPATOLOGIA DEL PENSIERO E DELL'IDEAZIONE
DISTURBI FORMALI DEL...
PENSIEROPENSIERO DISSOCIATO(psicosi schizofreniche)
PENSIERO INCOERENTE(psicosi confusionali e organiche)
DISTURBI FORMALI
PENSIERO DISSOCIATO(psicosi schizofreniche)
perdita dei comuni nessi associativi tra le singole idee
in assenza di alterazione dello stato di coscienza
pensiero frammentario, illogico, bizzarro e sconclusionato
linguaggio slegato e contorto, distorto o incomprensibile
- Fusioni
- Iperinclusioni
- Deragliamenti
- Intoppi (blocchi, omissioni o barrages)
- Tangenzialità
- Illogicità concetti originali e insensati
fusioni risultanti dalla condensazione
di due o più idee eterogenee
inserimento nel corso del
iperinclusioni pensiero logico di un
concetto non appropriato
deviazioni del corso del
digressioni o pensiero da un tema a un altro
deragliamenti senza rapporti apparenti
interruzione temporanea del
intoppi (blocchi, corso del pensiero dovuta
omissioni o barrages) all'eclissarsi dalla coscienza
dei suoi contenuti
DISTURBI
FORMALI
PENSIERO INCOERENTE (psicosi confusionali o organiche) - disgregazione del corso del pensiero in frammenti disconnessi, eterogenei, e fugaci a causa della modificazione dello stato di coscienza
ACCELERAZIONE FLUSSO EIDETICO - FUGA DELLE IDEE - l'attività associativa è accelerata fino al punto in cui le idee si sovrappongono l'una all'altra senza concludersi (logorrea, frasi incomplete e frammentarie)
DISTURBI FORMALI
ALLENTAMENTO FLUSSO EIDETICO - BLOCCO DEL PENSIERO - l'attività associativa avviene con lentezza e difficoltà, pur mantenendo correttezza logica (lunghe pause, esitazioni, tematiche monotone e rapidamente esauribili) - arresto del flusso associativo con arresto brusco e inaspettato dell'eloquio
PERSEVERAZIONE - tendenza alla ripetizione degli stessi contenuti, idee, o argomenti, anche in risposta a stimoli diversi
DISTURBI FORMALI
TANGENZIALITÀ - modalità di risposta non diretta, per cui le risposte non risultano del tutto pertinenti
con le domande PROLISIpensiero che raggiunge la meta in modo indiretto, attraverso l'interferenza di idee secondarie che ne pregiudicano il decorso
CIRCOSTANZIALITÀdiscorso molto articolato (pedante e barocco) ed esitante nel raggiungere l'idea finale, per la presenza di dettagli irrilevanti che vengono sviluppati abnormemente
DISTURBI FORMALICONCRETISMO riduzione o assenza della capacità di operare astrazioni e generalizzazioni
IMPOVERIMENTOideazione (ed eloquio) scarna e ridotta sia dal punto di vista quantitativo (contenuti) che qualitativo (modalità formali)
DISTRAIBILITÀideazione del soggetto costantemente sollecitata in molte direzioni da stimoli di varia natura che allontanano da una linea ideativa principale
PSICOPATOLOGIAPSICOPATOLOGIA DEL PENSIERO E DELL'IDEAZIONE
DISTURBI FORMALI DEL PENSIERODISTURBI DEL CONTENUTO DEL PENSIERO
IDEAZIONEPREVALENTE(DOMINANTE) IDEAZIONE
INTERPRETATIVA IDEAZIONE
ANANCASTICA IDEAZIONE
DELIRANTE
DISTURBI DELCONTENUTO IDEAZIONE PREVALENTE O DOMINANTE
Un'idea o un insieme di idee, sostanzialmente di per sé normali, vengono privilegiate ad occupare il campo di coscienza (in modo quasi coattivo nell'ideazione dominante), in ragione della forte carica affettiva ad esse collegata
Condizioni fisiologiche
- Depressione
- Anoressia
- Dismorfofobia
DISTURBI DEL CONTENUTO IDEAZIONE INTERPRETATIVA
Utilizzazione di elementi della realtà con associazioni che avvengono secondo illazioni; più frequentemente si esprime con tendenza all'autoriferimento
- Disturbo paranoide di personalità
- Disturbo schizotipico di personalità
DISTURBI DEL CONTENUTO IDEAZIONE ANANCASTICA (OSSESSIVA)
L'ossessione riguarda idee, sentimenti o condotte che assediano la coscienza, si impongono al soggetto e lo vincolano a una lotta inesauribile, sebbene egli continui a ritenere tale incoercibile parassitismo come qualcosa di assurdo
- Disturbo ossessivo-compulsivo
impulsi o immagini persistenti, sono vissute come intrusive e inappropriate, e causano ansia o disagio marcati
Le compulsioni sono comportamenti ripetitivi o azioni mentali il cui obiettivo è quello di prevenire o ridurre l'ansia o il disagio, che accompagnano un'ossessione o per prevenire qualche evento o situazione temuti
DISTURBI DEL CONTENUTO IDEAZIONE DELIRANTE
convinzione personale falsa, a cui il paziente aderisce in modo assolutamente dogmatico e senza possibilità di critica, nonostante elementi contrari di realtà
Psicosi
CARATTERISTICHE DEL DELIRIO
- assoluta certezza soggettiva
- assenza di influenzabilità e di correggibilità di fronte ad ogni esperienza e confutazione logica
- assurdità (impossibilità) di contenuto (Karl Jaspers)
CLASSIFICAZIONI DEL DELIRIO
IN BASE ALLO STATO DI COSCIENZA
vissuto in uno stato di coscienza alterato
DELIRIO CONFUSO
DELIRIO LUCIDO vissuto in uno stato di coscienza vigile
- sistematizzato
ben organizzato, costituito da idee strutturate, collegate con modalità apparentemente logiche fra di loro e con il resto della vita psichica
non sistematizzato, frammentario, costituito da idee scarsamente elaborate, semplici, incostanti, poco strutturate e correlate fra loro
IN BASE AI CARATTERI GENETICO-FORMALI
indipendente da qualsiasi esperienza
DELIRIO PRIMARIO: psichica; fenomeni primari inderivabili, psicologicamente indeducibili e quindi incomprensibili per gli altri
DELIRIO SECONDARIO: dato psicologico abnorme e quindi comprensibile per gli altri (particolare stato affettivo, eventi traumatici intensi, particolari situazioni ambientali, turbe della percezione)
Per le teorie psicoanalitiche il delirio non presenta carattere d'inderivabilità e diventa l'espressione difensiva, psicodinamicamente comprensibile, di pulsioni inconsce inaccettabili o la manifestazione regressiva di conflittualità arcaiche. Quindi il concetto di
incomprensibilità del delirio primario non si deve riferire al contenuto, ma alla modalità con cui il delirio si instaura: è questa che appare non intuibile, che può sfuggire alla capacità di immedesimazione e comprensione.
Percezione delirante: percezione di per sé corretta, cui viene attribuito un significato abnorme
Intuizione delirante: convinzione che insorge con i caratteri della subitaneità, dell'illuminazione improvvisa e dell'assoluta certezza soggettiva
Atmosfera delirante: il soggetto esperisce il cambiamento della realtà che lo circonda; tutto appare sconcertante, incomprensibile, terrifico, determinando uno stato di perplessità e di angoscia, destinato a risolversi soltanto con la strutturazione completa del delirio
Rappresentazione delirante: rappresentazione o immagine mnemica che viene investita (come la percezione) di un significato abnorme
IN BASE AL CONTENUTO convinzione delirante che l'ambiente
PERSECUZIONE sia ostile: il soggetto identifica i suoi persecutori e le modalità con le quali questi esplicano la loro persecuzione
convinzione delirante di essere osteggiato o danneggiato da "tutti"
convinzione delirante di attentato alla propria vita mediante avvelenamento
convinzione delirante che il proprio pensiero e/o il corpo siano "agiti" dall'esterno
convinzione delirante che le situazioni e gli avvenimenti di riferimento siano riferiti in modo specifico a sé
rivendicazione pensiero, affettività e attività polarizzati su uno specifico tema, per cui sono intraprese azioni legali...
CONTENUTO idee deliranti di modificazione sia dell'ambiente esterno sia delle propria persona (questi ultimi spesso embricati con tematiche di influenzamento)
il paziente esperisce, sente o si identifica con la divinità
convinzione di essere traditi dal DELIRIO DI GELOSIA
proprio partner...CONTENUTO tematiche connesse alla emergenza
DELIRI DEPRESSIVI delle angosce esistenziali primordiali
delirio di colpa o convinzione di aver commesso gesti
di autoaccusa riprovevoli e imperdonabili
delirio di rovina convinzione di essere economicamente
rovina
delirio nichilistico o negazione dell'esistenza di singoli organi
di negazione o della propria persona oppure della altre
persone, delle cose e del mondo
delirio ipocondriaco convinzione di essere portatore di qualche
terribile malattia, di essere condannato a
sicura morte...
CONTENUTO convinzione delirante di possedere
DELIRI DI GRANDEZZA doti particolari, in relazione a una
esagerata autovalutazione
delirio erotomanico convinzione di essere in possesso di
straordinarie attrattive sessuali oppure di
essere amati da altra persona di livello
sociale e culturale superiore
delirio di potenza il soggetto si identifica con personaggi famosi
delirio genealogico il soggetto si ritiene diretto discendente di
qualche personaggio
illustre autoattribuzione di invenzioni di notevoledelirio inventorio portata
LA PRESENZA DI UN DELIRIO NON IMPLICA LA PRESENZA DI AL