Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 34
Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 1 Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Psichiatria forense, prof. Xibilia, libro consigliato L'esame psicologico in campo giudiziario, di Nuovo Pag. 31
1 su 34
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

L’OSSERVAZIONE DEL DETENUTO

L’osservazione finalizzata al trattamento è prevista solo per i rei definitivamente condannati; per gli

imputati o i condannati con pena non ancora definitiva è previsto un sostegno psicologico su loro

richiesta per situazioni di disagio o sintomi specifici. Per minimizzare i rischi di depressione e

suicidio legati all’ingresso nella situazione penitenziaria è previsto un servizio definito “nuovi

giunti”.

L’osservazione scientifica della personalità del detenuto è diretta all’accertamento dei bisogni di

ciascun soggetto connessi alle eventuali carenze fisico-psichiche, affettive, educative e sociali, che

sono state di pregiudizio all’instaurazione di una normale vita di relazione. Si valutano i dati

giudiziari e penitenziari, clinici, psicologici con riferimento al modo in cui il soggetto ha vissuto le

sue esperienze e alla sua attuale disponibilità ad usufruire degli interventi del trattamento. Sulla

base dei dati acquisiti viene espletata con il detenuto una riflessione sulle condotte antigiuridiche,

motivazioni e sulle conseguenze negative delle stesse per l’interessato e sulle possibili azioni

sulle

di riparazione del reato.

Lo psicologo esamina gli aspetti evolutivi che hanno indotto la condotta deviante, i vissuti e gli

giudiziari e dall’anamnesi clinica, le prospettive di

atteggiamenti che emergono dai dati

cambiamento del detenuto. Il colloquio anamnestico viene supportato dal CBA per indagare le

tappe evolutive, per indagare le capacità cognitive vengono usate le scale di Wechsler o le matrici

Il T.A.T viene usato per indagare aspetti complessi dell’ideazione e dell’affettività.

di Raven.

L’INGANNO VOLONTARIO O SIMULAZIONE

La simulazione consiste nell’inventare sintomi che non esistono o esagerare quelli che esistono, allo

scopo di trarne vantaggi sul piano giuridico-forense , o al contrario nascondere delle patologie e

fingere la normalità per evitare provvedimenti negativi quali interdizione o inabilitazione o perdita

della potestà genitoriale.

Alcuni test consentono di avvalersi di alcuni indici che fanno sospettare una simulazione:

-MMPI ha una scala L (Lie) che valuta una generale disposizione alla falsificazione del test,inoltre

un indice specifico è il confronto fra la scala di frequenza (F) e il fattore di correzione (K).

-Rorschach: gli elementi frequenti nella simulazione sono una produzione troppo bassa e con molti

rifiuti,o troppo alta con numerose risposte bizzarre o strane, confabulazioni accuratamente costruite,

forti incongruenze o dislivelli di rendimento.

-test neuropsicologici: se le prove sono facili i simulatori hanno rendimenti più scadenti dei soggetti

veramente patologici,collocandosi molto al di sotto della soglia di risposte casuali. I pazienti che

tentano di amplificare il danno esistente mostrano prestazioni significativamente inferiori

relativamente alla tipologia del danno.

Esistono strumenti appositamente escogitati per tentare di scoprire l’inganno: Symptom Validity

Technique che consiste i prove molto facili di riconoscimento di cifre,memoria

implicita,autobiografica,libera; la Structured Interview of Report Symptoms che consente di

categorizzare i soggetti in onesti,indefiniti e simulatori.

CAPITOLO 2

PERIZIE E CONSULENZE D’UFFICIO: PECULIARITA’ E CRITERI

Differenze tra l’esame psicologico in campo

2.1 clinico-sanitario e quello forense

Per esame psicologico clinico si intende una qualsiasi situazione in cui uno psicologo entra in

relazione con una persona a scopo di diagnosi, di orientamento, di counseling, di terapia.

Con i termini consulenza psicologica, perizia, esame psicologico a fini giudiziari, consulenza

tecnica d’ufficio viene indicato l’esame psicologico commissionato da una Autorità giudiziaria

avente uno scopo esplorativo,descrittivo,valutativo e che si inserisce con un referto scritto o non in

un procedimento giudiziario.

Caratteristiche principali della relazione psicologo–utente in campo clinico, e relazione

nell’attività forense:

esaminatore-esaminato CAMPO CLINICO CAMPO FORENSE

volontarietà l’esame è voluto dal soggetto L’esame è imposto dal giudice

L’esame

l’esame è imposto dal giudice

il sogg. mobilita le proprie viene vissuto come pericoloso

atteggiamento positivo risorse per essere sincero in e ostile perchè imposto dalla legge

quanto la relazione nasce da un

suo bisogno Forte motivazione all’ipercontrollo

resistenze la motivazione riduce le

resistenze agevolando processi razionale per tutelare i propri interessi

di evocazione e associazione

test psicologici atteggiamento improntato alla Vissuti come prova da

sincerità superare,atteggiamento falsificatorio

libera scelta il sogg sceglie il professionista La scelta del professionista è imposta

a cui rivolgersi dal giudice

L’atteggiamento verso l’esaminatore è

libertà di critica il sogg. può esprimere allo

psicologo dubbi o critiche di cercare di ottenere benevolenza

senza conseguenze dannose anche quando risulta sgradito

È l’esaminatore che decide a quale

durata della relazione si interrompe quando

l’obiettivo è stato raggiunto, il punto e quando chiudere gli esami

sogg. è sempre libero di

decidere se e quando cessarla

segreto professionale il sogg. è protetto dal vincolo Gli atti giudiziari e la relazione del

professionale perito o consulente sono a disposizione

delle parti interessate. Il sogg.è

informato e questo fa aumentare la

vigilanza

c’è il primato della soggettività

fonti delle informazioni Il perito o consulente ha a disposizione

del vissuto del paziente rispetto tutte le info acquisite nel fascicolo

alla oggettività della sua giudiziario. La ricerca tende ad una

realtà,il professionista lavora conoscenza oggettiva della persona e di

su quello che fornisce il ciò che lo riguarda

soggetto Casi penali: l’esperto viene pagato dal

Corrispettivo economico se è previsto è conosciuto

preventivamente dal soggetto e pubblico erario su disposizione del

può essere liberamente pattuito giudice in base alle tariffe previste dal

ministero della giustizia.

Casi civili:è stabilito dal giudice e

l’ammontare dipende dall’entità

dell’impegno che è stato richiesto

all’esperto.

Alleanza terapeutica Sogg. e professionista lavorano Esaminatore ed esaminato hanno

per lo stesso obiettivo che è il interessi diversi e spesso contrapposti:

benessere del soggetto il sogg mira alla tutela dei propri diritti

e conseguimento dei propri obiettivi,

il perito o consulente lavora per far

conoscere al giudice la verità sulle

questioni che gli sono state sottoposte

2.2 CONSEGUENZE SUL PIANO APPLICATIVO DELLE DIFFERENZE

RISCONTRATE:

IL “CONTRATTO”

In campo forense l’esaminatore è tenuto ad informare l’esaminato di quali sono gli obiettivi

dell’esame cosi come stabiliti dal giudice, e che il suo compito non è quello di aiutare ma di

acquisire dati ed informazioni e di riferire il proprio parere al giudice. Quindi l’esperto non potrà

indurre l’esaminato ad avere fiducia in lui per ottenere delle confidenze, soprattutto negli incontri in

cui non sono presenti avvocati o consulenti di parte si crea una situazione di relazione a due che

può indurre il soggetto a viverla come riservata, compito dell’esperto è dire con chiarezza che non

segreto l’esisto degli esami

si può mantenere e che le altre parti hanno a disposizione gli atti

giudiziari e non si possono ricevere documenti o note al di fuori delle situazioni ufficiali.

LA NECESSITA’ DI DESCRIVERE IL PERCORSO TECNICO-SCIENTIFICO

L’esperto in campo forense deve sempre descrivere il percorso logico e quello metodologico

seguiti per giungere a qualsiasi conclusione o parere ,indicando a quali criteri scientifici ci si sta

rifacendo,a quali autori,testi e alla esistenza di altre teorie scientifiche che sostengono una tesi

diversa da quanto da noi sostenuto.

La conclusione del perito o del consulente può diventare la conclusione del giudice solo se questi è

messo in grado di valutare perfettamente il percorso mentale e applicativo che l’esperto ha

se cosi non fosse, di fatto il giudizio finale sarebbe emesso dall’esperto e non dal giudice.

compiuto,

Tutti gli interessati all’azione giudiziaria devono potere partecipare al processo della “formazione”

del convincimento dell’organo giudicante.

SULL’USO DEI TEST

NOTA

In campo forense bisogna fare ricorso esclusivamente a test ai quali è riconosciuto un elevato valore

scientifico, tarati o sperimentati per la nostra comunità nazionale e pubblicati da un editore a

diffusione nazionale.

Il ricorso al testing nel caso dei bambini sta diventando problematico per diversi motivi.

In certi contesti culturali comincia ad essere noto che i bambini vengono addestrati a disegnare in

un certo modo nelle prove carta e matita che vengono più spesso utilizzati quali disegno della figura

umana, disegno della famiglia, delle emozioni, dell’albero..

Molti test sono stati concepiti in un’epoca nella quale il rapporto dei bambini con l’atto del

disegnare era molto diverso da quello attuale: quando sono stati introdotti i test carta e matita in

Italia, nel secondo dopoguerra, i bambini nell’ambiente domestico avevano poche occasioni per

disegnare,era considerato un privilegio di pochi. Quindi in quel contesto potevano essere letti

elementi descrittivi di molte funzioni mentali e neuropsicologiche perché era garantito che il

prodotto esprimeva contenuti del bambino che erano specifici,originali e attivati dalla consegna al

dell’esame.

momento Oggi la situazione è diversa in quanto i bambini vengono stimolati

e colorare, inoltre è cambiato il rapporto dei bambini con l’immagine a

precocemente a disegnare

causa della televisione. Molti test come le Favole della Dùss e il C.A.T. sono basati su due ipotesi:

l’identificazione con l’animale l’esistenza

del bambino attraverso il meccanismo delle proiezioni, e

nell’immaginario infantile di animali buoni e altri cattivi in modo che il bambino, attraverso queste

figure drammatiche possa agevolmente rappresentare le proprie paure, bisogni e fantasie.

Oggi l’immaginario dei bambini è molto diverso in fatto di animali poiché vige una nuova cultura

ecologica che raccomanda la conservazione della biodiversità e evidenzia l’estinzione di alcune

specie animali, inoltre anche i significati tradizionali attribuiti agli animali sono c

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
34 pagine
8 download
SSD Scienze mediche MED/43 Medicina legale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher swarovskyna di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psichiatria forense e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Xibilia Arturo.