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Classificazione chimica delle benzodiazepine
Le benzodiazepine sono composte da:
- Un anello benzenico (A)
- Un anello diazepinico (B)
- Un gruppo arilico (C)
Ecco una classificazione delle benzodiazepine:
- 2-chetobenzodiazepine: diazepam, clordesmetildiazepam
- 3-idrossibenzodiazepine: lorazepam, oxazepam, temazepam
- 7-nitrobenzodiazepine: clonazepam, flunitrazepam, nitrazepam
- 1-5 benzodiazepine: clobazam
- Triazolobenzodiazepine: triazolam, alprazolam, estazolam
I principali recettori delle benzodiazepine sono correlati al recettore GABA A. Il recettore delle BZD è localizzato a livello della subunità α del recettore GABA. Non si conosce la natura della molecola endogena con cui interagisce.
Le benzodiazepine hanno diversi effetti sul sistema nervoso centrale, tra cui ipnosi, sedazione, disinibizione e rilassamento muscolare. Possono anche avere effetti anticonvulsivanti selettivi.
activityDosi crescentiDifferenti affinità per il recettore(potenza) ed attività intrinseca(efficacia) delle BDZ
Farmaco IC (nM)50
Triazolam 0,49
Imidazenil 0,90
Clonazepam 0,95
Flunitrazepam 1,10
Lorazepam 2,47
Bretazenil 2,60
Clordesmetildiazepam 2,75
Alprazolam 7,34
Diazepam 12,10
Flurazepam 12,50
Clordiazepossido 360,00
AGONISTI TOTALI : buona attività intrinseca (producono un effetto massimale sul recettore). Diazepam, Midazolam, Flunitrazepam
AGONISTI PARZIALI : debole attività intrinseca (non producono un effetto massimale anche quando tutti i recettori sono occupati), antagonizzano gli effetti degli agonisti totali. Clonazepam, Bretazenil, Clordiazepossido
ANTAGONISTI : debolissima o nulla attività intrinseca ma buona potenza, interferiscono o prevengono l’interazione sia di agonisti che di agonisti inversi con il recettore. Flumazenil
AGONISTI INVERSI PARZIALI : sono antagonisti non competitivi del
recettore.AGONISTI INVERSI TOTALI : producono una modificazione allosterica opposta agli agonisti con tendenza a chiudere il canale delbCl, rendendo il neurone particolarmente vulnerabile all'eccitazione. -carboline
Eterogeneità del recettore delle BDZ
Esistono diversi sottotipi di recettori per le BDZ:
BZ1 (ω1): effetto sedativo -ipnotico
BZ2 (ω2) : effetto ansiolitico -anticonvulsivante
BZ3 (ω3) : periferico (corteccia surrenale, reni, polmoni, testicoli, fegato) la sua funzione è sconosciuta.
I recettori contenenti la subunità sembrano mediare l'attività dei farmaci sedativo-ipnotici mentre quelli contenenti la subunità sembrano mediare l'attività ansiolitica
Rudolph et al., 1999, Nature, 401:796 Low et al., 2000, Science, 290:131
BA HIS 101HIS101 1456AA 1 WILD-TYPEARG101 456 MUTANTEAA 1 1(His101Arg) 1
Subunità
DIAZEPAM
Modulazione Nessun effetto positiva C modulatorio
Recettori GABA
Recettori GABA
AA α1α1 con (His101Arg) MUTANTE con WILD-TYPE
Ruolo dei sottotipi di recettori GABA-A nell'azione delle BDZ
Effetto farmacologico | α1 | α2 | α3 | α5 |
---|---|---|---|---|
Sedazione | + | - | - | - |
Amnesia | + | - | - | + |
Anticonvulsivante | ± | ± | - | - |
Ansiolitico | - | + | - | - |
Miorilassante | - | + | + | - |
Tolleranza | - | - | - | + |
Serra et al. Farmacologia Molecolare 2004
Effetti farmacologici:
- SNC
- ansiolisi
- ipnosi
- amnesia anterograda
- rilassamento muscolare
- attività anticonvulsivante
EFFETTI sugli STADI DEL SONNO
- diminuzione latenza
- aumento della durata dello stadio 2 di sonno nREM
- diminuzione tempo sonno REM, ma aumento numero REM
- diminuzione durata stadio 4 di sonno nREM
Effetti farmacologici
Sistema neuromuscolare :
- effetto miorilassante (effetto centrale)
- il diazepam ha un'azione a livello midollare
Effetti anticonvulsivanti :
- inibizione dello sviluppo e propagazione di attività epilettiforme nel SNC
Apparato cardiovascolare :
- diminuzione pressione sanguigna
aumento frequenza cardiaca
Apparato respiratorio :
- depressione respiratoria in pazienti con patologie polmonari
- apnee ostruttive in pazienti che già ne soffrono
Effetto del Diazepam sul Midollo Spinale
Diazepam – deprime iriflessi spinali a dosi molto basse (no sedazione)
Farmacocinetica
Vie di somministrazione :
- orale: la più comune nel trattamento dell'ansia
- intramuscolare: meno usata, dolorosa
- endovenosa: in emergenza ed in anestesiologia
- rettale: nei bambini
Assorbimento : dopo somministrazione orale è praticamente completo, si differenziano in base alla velocità di assorbimento che dipende dalla formulazione del farmaco e dalle proprietà fisico-chimiche della molecola dopo somministrazione intramuscolare è variabile ed imprevedibile
Legame alle proteine plasmatiche: alto
Farmacocinetica
Distribuzione : modello a due compartimenti
- distribuzione iniziale a livello cerebrale ed in altri organi ad alta perfusione
Di ridistribuzione nei tessuti periferici (sptmuscolare ed adiposo) : è molto rapida per i farmaci con maggiore liposolubilità.
Il volume di distribuzione delle BDZ è elevato ed è aumentato negli obesi e negli anziani.
Le BDZ passano la barriera placentare e sono secrete nell'atte materno.
Farmacocinetica
Metabolismo:
- ossidazione (n-dealchilazione o idrossilazione alifatica) in posizione 3 con generazione di metaboliti attivi. I processi ossidativi possono essere influenzati dall'età, da una grave insufficienza epatica e dalla contemporanea somministrazione di farmaci che sfruttano il sistema microsomiale epatico (cimetidina, estrogeni, disulfiram, alfentanil, eritromicina)
- glucuronoconiugazione genera metaboliti inattivi
Eliminazione: attraverso le urine e in minor misura, attraverso le feci.
Classificazione delle BDZ in base alla loro emivita
BDZ a lunga durata d'azione: emivita > 48 h
BDZ a durata d'azione intermedia: emivita
24-48h
BDZ a breve durata d'azione : emivita <24 h
BDZ a durata d'azione brevissima : emivita 1-7 h
Triazolam lorazepam flunitrazepam diazepamMidazolam oxazepam nitrzepam prazepamBrotizolam alprazolam bromazepam clordiazepossidotemazepam estazolam flurazepamlormatezepam desmetildiazepam
Fattori che possono influenzare lafarmacocinetica delle BDZ
Età
Sesso
Epatopatie
Terapie farmacologiche
Effetti collaterali e tossici
A dosi tossiche
A dosi terapeutiche Sedazione
Eccessiva sedazione
Sonno con astenia muscolare
Astenia
Ipotensione ortostatica
Ridotte perrfomances
psicomotorie Ipotermia
e cognitive Stato confusionale
Effetti residui (hangover) Turbe del linguaggio
Amnesia anterograda Può essere letale l'associazione
con farmaci deprimenti del SNC
Negli anziani
Confusione mentale
Turbe mnesiche
Atassia
Vertigini
Ipotensione
Effetti paradossi
In gravidanza
Teratogenesi ???
Alterazioni
dell'embriogenesi
Sindrome d'astinenza nel neonato
Sintomatologia da sovradosaggio nel neonato
Tolleranza
L'uso prolungato (cronico) di BDZ comporta la comparsa di tolleranza, che necessita il frequente aumento del dosaggio
Fenomeno particolarmente spiccato per gli effetti ipnotici e anticonvulsivanti.
La tolleranza agli effetti sedativi può risultare terapeuticamente utile nel trattamento dei disturbi d'ansia
Tolleranza farmacocinetica in situazioni come l'alcolismo cronico
Dipendenza
- Il 15-44% dei pazienti va incontro a disturbi d'astinenza
- La crisi d'astinenza spontanea ha un inizio lento e dura per alcuni giorni
- I sintomi sono più comuni:
- iperattività del SNA
- ansia
- agitazione psicomotoria
- nausea
- cefalea
- palpitazioni
- tremori alle mani
- Meno comuni:
- dolori muscolari
- vomito
- più raramente convulsioni e sintomi psicotici
- La sospensione di BDZ ad emivita breve e/o elevata
Attività intrinseca inducono crisi d'astinenza più severe rispetto alle BDZ ad emivita lunga e/o a bassa attività intrinseca.
Indicazioni terapeutiche delle BDZ:
- Terapia dei disturbi d'ansia
- Terapia dell'insonnia
- Anticonvulsivanti: terapia dell'epilessia nello stato di male epilettico
- Premedicazione in anestesia
- Sedazione per l'esecuzione di manovre terapeutiche e/o diagnostiche
- Induzione e mantenimento dell'anestesia bilanciata (midazolam)
- Controllo delle astinenza da alcool
- Rilasciamento della muscolatura nella spasticità di origine centrale
Flumazenil:
- Imidazo-BDZ ha un'azione antagonista sul complesso recettoriale GABA-BDZ
- Attività intrinseca di scarsa rilevanza clinica
- Non interferisce con farmaci e sostanze diversi dalle BDZ
Farmacocinetica del flumazenil:
- Disponibile solo per somministrazione ev
- Distribuzione rapida (1-2 min)
- Metabolizzato quasi interamente a livello epatico
Scarso legame alle proteine plasmatiche
Emivita di un ora circa (la più bassa tra le BDZ usate nella pratica anestesiologica)
Effetti clinici di 60 min. (max 2 ore)