Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DISTINTE SITUAZIONI POSSESSORIE:
si dice che una persona ha diritto di possedere cioè avere
POSSESSO: (art.1140 c.c.)
un potere sulla cosa; possesso pieno caratterizzato dal concorso di due
elemti costitutivi:
disponibilità di fatto della cosa (elemento oggettivo
1. corpus:
2. volontà del soggetto di comportarsi come
animus possidendi:
proprietario ad esclusione di qualsiasi altro individuo
il possesso non è un diritto ma una situazione di fatto o un "potere di
fatto";
il nostro ordinamento tutela il semplice possesso;
si può possedere anche per mezzo di un altra persona;
quello che caratterizza il possessore dal detentore è non solo l'animus
possidendi (volotà di comportarsi come titolare del diritto) ma anche il
corpus che invece nel caso in cui vi è un detentore non è più di possesso
del possessore concorso di:
DETENZIONE: (ART.1140 com.2 c.c.)
1. corpus (volontà del soggetto di godere e disporre del
2. animus detinendi
bene ma nel rispetto dei diritti che riconosce spettare ad altri)
se il detentore agisce mutando il suo animus che da detinedi passa a
possidendi in aggiunta al lasso di tempo si acquistsa la proprietà del
bene per usucapione;
è caratterizzato dal solo elemento soggettivo (animus
POSSESSO MEDIATO: la disponibilità materiale del bene compete al
possidendi);
detentore;
il possesso su un determinato bene può essere esercitato
COMPOSSESSO: congiuntamente da più soggetti ad un medesimo titolo; attività
corrispondente all'esercizio di diritti reali in comunione
POSSESSO E DETENZIONE
solo chi ha il possesso di una cosa e non la proprietà potrà usucapirla
si possiede anche quando un altro soggetto ha la detenzione della cosa:
ES: il proprietario da in locazione il suo bene;
(il proprietario rimane possessore della cosa)
il proprietario ne perde la detenzione
il locatario è da considerare come un detentore
ES2: il proprietario da in usufrutto il proprio appartamento;
l'usufruttuario sarà possessore del diritto di usufrutto;
il proprietario non possiede più la cosa perche questa è stata data in usufrutto;
MODI DI ACQUISTO DEL POSSESSO
l'acquisto dipende esclusivamente da chi ha il possesso; non si ha il possesso della cosa se non vi sia stata la sua
apprensione e se chi aveva precedentemente il suo possesso si astiene a limitare l'azione del soggetto per
amicizia, cortesia, buon vicinato,...
si può acquistare in due modi (due categorie):
deve essersi costituita l'apprensione fisica e l'animus di volerla tenere come
a titolo originario:
• propria; l'acquisto dipende esclusivamente dal soggetto che ne ha piena volontà; fondamentale è la
presenza dell'animus che deve essere estrinsecata; è un'usucapione immediata; apprensione della cosa
con o senza la volontà di un eventuale precedente possessore (impossessamento)
furto (il ladro è possessore in malafede ma è il possessore);
ES:
detentore a titolo di prestito che esercità la volontà di volerlo tenere (possiede l'animus di
proprietario)
con la consegna (traditio o tradizione) materiale o simbolica del bene da parte del
a titolo derivativo:
• precedente possessore
a volte si può avere un mutamento nella relazione di fatto sulla cosa dettata solo dal
tradictio ficta:
mutamento dell'animus
a. quando il detentore acquista il possesso del bene (ES: inquilino che
traditio brevi manu:
acquista la casa in cui abita)
quando il possesore perde il possesso della cosa mane acquista la
b. costituto possessorio:
detenzione; es: un soggetto che vende l'appartamento ma ne rimane conduttore
successione nel possesso (art.1146 com.1 c.c.; alla morte del successore l'erede
ES: automaticamente procede nel possesso che aveva il defunto; è
automatico)
accessione del possesso (art.1146 com.2 c.c.; si parla di successore a titolo particolare (es:
l'acquirente)può unire al proprio possesso quello del suo autore
(successore) per poterne godere <- gli conviene nel caso di usucapione
dove il vecchio possessore era in buona fede)
art.1141 c.c.: comma 1:"si presume il possesso in colui che esercita il potere di fatto, quando non si prova che ha
cominciato ad esercitarlo quando lo aveva in detenzione"
chi esercita il potere di fatto si presume possessore (presunzione semplice)
comma 2: chi ha la detenzione di una cosa non può mutarla in possesso se non in forza di un
opposizione fatta da lui contro il possessore, in quel momento il soggetto cessa di
essere il detentore nel momento in cui manifesta il suo animus e comunica di volerne
diventare possessore (interversione del possesso)
INTERVERSIONE DEL POSSESSO (art.1164):chi ha il possesso che corrisponde
all'esercizio di un dritto reale su una cosa altrui non può
usucaire laproprieà della stessa, almeno che non
cambia il suo possesso per causa che previene da un
terzo o in forza di una sua opposizione contro il
proprietario; il tempo di usucapione decorrerà da
quando il tipo di possesso muta; ES: chi ha il possesso
come usufruttuario non può usucapire la cosa stessa se
se si ha una cosa come detentore, si rimane detentore fino ad un eventuale
mutamento del possesso
("... un soggetto terzo che mi fa credere di essere il
per causa proveniente da un terzo:
vero possessore; es: tizio e caio sono fratelli, tizio eredita un terreno che è in
locazione, caio ritiene di essere stato danneggiato perche non ha ricevuto quella
successione; caio decide di andare dal locatore e lo convince a pagargli la metà del
terreno facendo finta che sia in vendita, l'atto notarile stipulato dal locatore e caio è
sufficente a trasferire la proprietà; nel momento in cui il contadino acquista il terreno
egli è diventato solo possessore perchè non ha acquistato il bene dal legittimo
proprietario, e nel caso di convocazione in giudizio egli potrà sostenere di avere il
possesso del bene perchè come sancito dall'art. 1141 potrà dire di aver ricevuto il
possesso per causa provenienta da un terzo)
art.1142: un soggetto prova di avere il possesso della cosa per un certo numero di anni
possesso intermedio: con la volotà di usucapire, egli non deve dimostrare di avere avuto un
possesso continuato della cosa ma tutto quel tempo che egli non riesce a
dimostrare di avere avuto il possesso della cosa verrà considerato come se lo
avesse avuto realmente, a meno che il proprietario non dimostri che ci sia
stata effettivamente un'interruzione del possesso del bene da parte del
soggetto
art.1143: il possesso attuale non fa presumere quello anteriore, salvo che il possessore
possesso anteriore: non abbia un titolo a suo favore per dimostrarlo
venir meno di uno o di entrambi gli elementi del possesso (animus+ corpus);
PERDITA DEL POSSESSO: per quanto riguarda la perdita del corpus non è necessaria la semplice dimenticanza
momentanea del bene ma una definitiva e irreperibile da parte del possessore
QUALIFICAZIONE DEL POSSESSO:
POSSESSO LEGITTIMO: quando il potere di godere e disporre del bene è esercitato dall'effettivo titolare del
dirittto di proprietà; la situazione di fatto coincide con la situazione di diritto;
POSSESSO ILLEGITTIMO: quando il potere di godere e disporre del bene è esercitato d persona diversa
dall'effettivo titolare del diritto di proprietà; la situazione di fatto non coincide con la
situazione di diritto;
POSSESSO VIZIOSO: quando il possessore ha acquistato la materiale disponibilità del
bene non solo in mala fede ma anche con la violenza o la
clandestinità:
ES: violenza -> rapina
clandestinità -> furto
POSSESSO DI BUONA FEDE: art.1147 c.c.; colui che possiede ignorando di ledere l'altrui
la buona fede di fresume basta che vi sia al
diritto;
momento dell'acquisto; grava su chi contesta la buona
fede del possessore l'onere di provare la sua mala fede;
"malafides supervenient non nocet"
POSSESSO DI MALA FEDE: se l'acquisto avviene al di fuori dei normali standard di
quel tipo di compra-vendita allora quell'acquisto può
essere considerato in mala fede; quando il possessore ha
acquisito la materiale disponibilità del bene conoscendo il
difetto del proprio titolo di acquisto invece di conoscerlo
mediante l'ordinaria diligenza del buon padre di famiglia;
QUALIFICAZIONE DELLA DETENZIONE:
DETENZIONE QUALIFICATA: quando il detentore ha acquisito la materiale disponibilità del bene nell'interesse
proprio (detenzione o del possessore (detenzione
autonoma) non autonoma);
DETENZIONE NON QUALIFICATA: il detentore ha acquistato la materiale disponibilità del bene per ragioni di
ospitalità, servizio o lavoro
EFFETTI DEL POSSESSO:
la possibilità di essere possessore fa si che questo soggetto possa svolgere delle azioni che solo lui in qualità di
possessore può esercitare;
art.1148 c.c.: il possessore di regola finchè non deve restituire la cosa fa suoi i frutti, diritto che non ha il
detentore a meno che il proprietario non glielo consenta; i frutti dovranno essere ceduti al
proprietario dal momento in cui egli ne fa domanda giudiziale, fino alla domanda il possessore
deve curarsi dei frutti perchè risponde del loro deperimento e del loro cattivo stato usando la
diligenza del buon padre di famiglia; se il possessore è in mala fede dovrà cedere i frutti al
proprietario anche quelli antecedenti alla domanda giudiziale;
art.1149 c.c.: il possessore deve restituire il bene al leggittimo propritario in buono stato
art.1150-1151-1152 c.c.: se vengono fatte delle riparazioni e/o dei miglioramenti al bene (il possessore ha
diritto ad un indennità, gli si viene incontro del lavoro fatto ed è stabilito dal giudice e
l'indennizzo è relativo all'uso che il possessore ne ha fatto e di quanto ha usufruito
della miglioria), il possessore ha diritto al rimborso delle spese (anche se in mala
fede)
ACQUISTO DELLA PROPRIETà IN FORZA DEL POSSESSO:
si usucapisce il diritto corrispondente a quel potere di fatto che si può esercitare sulla cosa; il
per usucapione: possesso protratto per un certo lasso di tempo fa acquisire al possessore la titolarità del
diritto reale corrispondente alla situazione di fatto esercitata; costituisce un acquisto della
prorpietà e dei diritti reali a titolo originario; opportunità di favoire chi utilizza e rende
produttivo il bene a fronte del proprietario che lo trascura; si distingue dall prescrizione
estensiva (art.2934)(ha una portata generale; si riferisce a tutti i diritti salvo alcune eccezioni<