Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 2
Produzioni vegetali - il seme Pag. 1
1 su 2
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il processo di germinazione del seme

Quando un granulo pollinico liberato si deposita sullo stimma di un fiore, si idrata e germina, producendo una protuberanza chiamata tubetto pollinico. Lo zigote si sviluppa in un embrione, che è il giovane sporofito 2n. Il nucleo 3n formerà il tessuto 3n, cioè l'endosperma secondario, che funge da deposito di riserve per lo sviluppo dell'embrione. L'endosperma secondario non fa parte dell'embrione.

Una serie di divisioni cellulari asimmetriche fa sì che lo zigote si sviluppi prima in proembrione e successivamente in embrione. L'embrione maturo comprende un asse embrionale e uno o due cotiledoni.

Esistono molti tipi di parenchimi, che indicano una serie di tessuti di riempimento attivi dal punto di vista metabolico. Sono presenti spazi intercellulari alla confluenza tra le cellule per permettere gli scambi gassosi necessari per il metabolismo. Le cellule parenchimatiche sono vive e hanno completato il differenziamento, ad eccezione di quelle dell'endosperma.

amilaceo delle cariossidi, hanno forma isodiametrica con parete sottile. Lo sclerenchima è un tessuto meccanico le cui cellule hanno parete secondaria ispessita e lignificata e sono morte a maturità. Ha il compito di indurire gli organi che hanno finito la crescita. Di essi fanno parte: tessuti sclereidi con forma isodiametrica e sono tegumenti coriacei dei semi, granellini duri della polpa di pera o costituenti di tessuti duri o legnosi (guscio della noce di cocco, nocciolo delle albicocche o pesche) e occupano quasi tutto il volume cellulare. Un altro tipo sono le fibre che hanno forma allungata e sono di solito riunite in fascetti, presentano tessuti che decorrono longitudinalmente nel corpo della pianta. Nella cariosside (completa maturazione) i tegumenti del seme e delle strutture del frutto sono fuse insieme, è presente una grande porzione di endosperma e lateralmente è posizionato l'embrione dotato di un solo cotiledone e i suoi apici meristematici sono.ricoperti da strutturedi protezione. All'interno della cariosside si sviluppa un solo ovulo e l'endosperma presenta lo strato aleuronico composto da cellule vive e l'endosperma amilaceo composto da cellule morte. Le cellule aleuroniche sono ricche di proteine e fitina e hanno un ruolo attivo nellagerminazione del seme mentre le cellule dell'endosperma sono ripiene di materiali di riserva. Lo scutello (cotiledone) accumula lipidi e trasferisce nutrienti solubili fra endosperma ed embrione in crescita. L'unione di tegumenti, strato aleuronico e strati esterni dell'endosperma amilaceo formano la crusca che viene eliminata nel processo di molitura ma è ricca di fibre, vitamine B e proteine. L'endosperma amilaceo fornisce farina bianca e contiene soprattutto amido e proteine, fra cui glutine che è importante per la lievitazione. L'embrione viene rimosso perché i grani contenuti in esso potrebbero far irrancidire la farina. Il glutineÈ una frazione proteica costituita da gluteina e gliadina, con l'acqua e l'impastamento formano una pasta viscosa e resistente atta a trattenere l'aria nell'impasto. Il glutine è presente in frumento, orzo, segale e avena mentre non è presente nel riso e nel mais. In alcuni individui la mucosa intestinale è intollerante al glutine danneggiando così i villi intestinali che provocano diversi disturbi e malassorbimento. I semi di ricino non sono commestibili perché la ricina è un potente veleno. La germinazione è un processo di sviluppo che ha inizio dal seme e poi si modifica in sviluppo del germoglio, prevede la crescita in grandezza e la formazione di organi specializzati tramite processi di differenziamento. Alcuni semi sono importanti dal punto di vista alimentare come il frumento adatto per la produzione di pasta, semola o per la panificazione. Il riso è il secondo cereale al mondo per importanza, ha un basso contenuto.

La crusca è un alimento proteico ma con un buon contenuto di amminoacidi. Tuttavia, la rimozione della crusca può causare una carenza di vitamina B.

L'avena, invece, ha una buona composizione di amminoacidi essenziali, vitamina B, vitamina E, tiamina, acido folico e B-glucani che aiutano a ridurre il colesterolo.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
2 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/03 Arboricoltura generale e coltivazioni arboree

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher crippy di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Produzioni vegetali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Morgutti Silvia.