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MOTIVAZIONE DELLA CREAZIONE DELLE PASSIVITÀ FITTIZIE:

• Funzione puramente contabile: rettifica degli elementi dell'attivo.

• Ricorso ad un atteggiamento prudenziale: vincolare la piena disponibilità dell'attivo.

• La costituzione dei fondi "schiaccia" il montante del Patrimonio netto, abbassando il risultato economico contabilmente rilevabile e distribuibile.

N.B.: i fondi possono essere considerati come masse di risorse non finanziarie disponibili; in quei fondi esiste un Euro.

Lezione 16/11/2021

I MARGINI PATRIMONIALI

- Confronti tra comparti patrimoniali, questa tematica è legata alla comprensione della struttura patrimoniale, in quanto è importante analizzarlo ed effettuare sulle voci patrimoniali delle elaborazioni che ci permettano di comprendere il funzionamento e di effettuare delle scelte relative a come far proseguire l'attività aziendale.

- Indicatori di composizione: rendere evidenti gli.

elementi di undeterminato comparto in relazione al suo intero montante- Indicatori di correlazione; rapportare l'entità di uno speci coaggregato patrimoniale ad un altro cui direttamente sicontrapponeLogica da seguire:
  • Correlare le scadenze dei mezzi nanziari con le tipologie degli impieghi;
  • Si possono ottenere dei:
    • ratios, o quozienti o rapporti, dati dalla divisione fra due elementi, si parla in questo caso di indici. —> collegati all'analisi di bilancio.
    • margini, dati dalla differenza tra due elementi
  • Il termine "margine" sta per differenza tra due montanti
  • I "margini patrimoniali" mettono in evidenza le relazioni esistenti tra speci che fonti di risorse nanziarie e particolare tipologie di impieghi. Ciò significa che devono essere confrontati elementi/grandezze con scadenze simili, secondo il criterio dell'omogeneità temporale.
Alcuni margini

patrimoniali

Patrimonio netto=1. Totale Attivo - Totale Passivo

Risultato economico=2. PNf - PNi

I principali margini patrimoniali sono:

  1. Il margine di struttura
  2. Il margine di tesoreria
  3. Il capitale circolante netto

Il margine di tesoreria e il capitale circolante netto investigano sulla parte a breve del patrimonio, mentre gli altri due sulla parte durevole.

Misurare per apprezzare particolari aspetti della struttura patrimoniale e dell'attività gestionale, per ragionare su come si sta evolvendo l'attività aziendale, infatti osservare nel tempo di quegli indicatori per apprezzare lo "stato di salute" di un'azienda. Ciò è possibile attraverso i margini per istanti di tempo successivi e per vedere se lo stato di salute dell'azienda sta migliorando o peggiorando.

IL MARGINE DI STRUTTURA

Esistono due distinti livelli:

Margine di struttura di 1° livello: Immobilizzazioni - Mezzi propri

MS= IM- M

Possia,

Si tratta di un margine di correlazione.

Perché confronto una parte dell'Attivo con una del Passivo. Questo margine indica quanta parte di immobilizzazioni è stata finanziata con i mezzi propri. Evidenzia in che misura il comparto patrimoniale relativo alla struttura dell'azienda considerata, cioè l'universo delle immobilizzazioni (IMI+IMM+IMF), è finanziato con mezzi propri.

MS= (IMI+IMM+IMF) - MP

È logico attendersi che risulti >0.

Margine di struttura di 2° livello: immobilizzazioni - Patrimonio permanente MS' = IM - P

Questo margine aiuta a capire quanta parte di immobilizzazione è stata finanziata con finanziamenti a medio-lungo termine, non solo mezzi propri ma anche mezzi acquisiti a titolo di debito, quindi da terzi.

Consente di apprezzare in che misura le immobilizzazioni sono coperte da risorse che permangono nell'azienda per un lungo periodo, quindi non importa che siano state finanziate da terzi, ma serve verificare che ci sia un equilibrio tra la

durata degli investimenti e quello delle fonti. È necessario però che per far sì che ci sia equilibrio: è logico attendersi che MS'->0, ossia che si equivalgano le due grandezze. È una situazione nella quale il capitale permanente finanzia interamente la struttura patrimoniale, ciò significa che l'azienda è in uno stato di buona salute. Se tende a 0, significa che più o meno si equivalgono ed è la situazione ideale per un'azienda. Quando invece, questo margine maggiore minore di secondo livello è o di zero, abbiamo situazioni non ideali: - IM una parte dei mezzi finanziari attinti a credito e rimborsabili oltre l'anno sono stati impiegati per coprire bisogni di breve periodo. In questo caso, significa che tutte le immobilizzazioni sono state finanziate con risorse a medio-lungo termine, ma ci sono comunque altre risorse che non sono state finanziate in investimenti. Per cuise ho un eccesso di questerisorse significa che saranno state utilizzate per coprire dei fabbisogni di breve periodo, investimenti che non sono nell'attivo patrimoniale a lungo termine, ma in quello circolante. Non è ideale come situazione, ma non pericolosa. IM>PP: Se MS'>0 -> situazione peggiore perché una parte del patrimonio strutturale risulterebbe finanziato con passività correnti. Questa è la situazione peggiore perché significa che una parte delle immobilizzazioni è stata finanziata con passività correnti, perché il passivo a lungo termine non basta a coprirle. Gli investimenti a breve termine costituiscono una situazione di squilibrio peggiore, una situazione tale per cui probabilmente si arriverà a scadenza di quei prestiti a breve termine senza avere risorse con cui poterli rimborsare. Prima di effettuare il calcolo dei Margini bisogna effettuaredellesistemazioni:
  • mezzi propriI corrispondo al montante del Patrimonio Nettodepurato:
    • Delle perdite subite e non ancora "coperte";
    • Dell'ammontare dei nanziamenti che il titolare ha promesso diconcedere all'azienda e non ancora versati ("crediti verso sociper versamenti ancora dovuti")
    Questo perché bisogna considerare i mezzi propri e ettivamente adisposizione dell'azienda.
  • passività consolidate:
    • Le (retti che su TFR e altri DOA)- parte di TFR dovuta al dipendente cui sta per scadere ilcontratto di lavoro ad esempio.
    • stesso discorso vale ad esempio per le rate/quote di mutuoche si rimborsano mensilmente.
  • immobilizzazioni:
    • Le (eventuali retti che di valore e scorte"permanente"):
      • valore storico
      • fondo ammortamento
      • passività ttizie collegate a queste voci
      • scorte o rimanenze permanenti, detta anche scorta ferrea, sitratta di scorte che non sono destinate ad essere utilizzate nelbreve termine
vengono usate come una sorta diassicurazione per l'azienda, cioè in alcuni momenti particolarisi mantengono questa piccola parte di magazzino nel tempo,come una copertura eventuale, in previsione ad eventualidi coltà nell'acquisizione di risorse, eventualità straordinarie.Quindi anche se sono beni a veloce rigiro, vengono destinatequasi ad essere beni immobilizzati in azienda, per l'utilizzonaturafuturo dovuto ad eventi straordinari. In bilancio conta ladi un bene, ma anche la sua destinazione. 12ffi fi ff fi fi fi ff ffStrategie gestionaliSe PP > IM da cui MS' < 0I nanziamenti a medio/lungo termine vanno a coprireimpropriamente fabbisogni di breve andare, per cui in questasituazione non preoccupante, ma distorta e non armoniosa bisognacapire:- Perché è successo?- È solo temporanea?- Si stanno per realizzare investimenti durevoli?Potrebbe essere solo temporanea, per cui la situazione tornerà adessere inequilibrio- Eventualità di rimborsare anticipatamente i prestiti ricevuti- Restituire i finanziamenti a titolo permanente erogati dal soggetto proprietario (non si fa mai)Se PP < IM da cui MS' >0- L'azienda ha finanziato la sua struttura con debiti a breve termine- Equilibrio Fonti/Impieghi è compromesso- Risultato gestibile appesantito da interessi passiviTerapie- richiedere ulteriori versamenti al soggetto proprietario per MP (ricapitalizzazione o ripatrimonializzazione)- Consolidamento dei debiti a breve; trasformare un debito a breve in uno a lungo termineIn questi modi si cerca di accrescere il patrimonio permanente.Però si può provare ad agire anche sulle immobilizzazioni, per vedere se si riescono a ridurre:- ridurre le immobilizzazioni (Es. Sale and lease-back); ossia una strategia aziendale tramite cui si vende e si prende indietro, ad esempio con impianti che formalmente vengono venduti per il recupero di risorse finanziarie, ma allo stessotempo con la persona cui sono state vendute stipulo una sorta di noleggio per l'utilizzo dell'impianto che serve per il processo produttivo. Lezione 22/11/2021 Continuazione margini patrimoniali Gli altri due margini sono quelli che vanno ad analizzare la restante parte della situazione patrimoniale, si soffermano sulla parte circolante del patrimonio, a breve termine, sia per quanto riguarda investimenti che finanziamenti, perché si tratta di margini di correlazione dei comparti, considerando il tempo, la scadenza. IL MARGINE DI TESORERIA Margine di tesoreria è un margine di correlazione che relazione due comparti diversi, ma la correlazione in questo caso è legata ad un vincolo temporale di breve termine. Margine di tesoreria: Liquidità - Debiti Entro L'Anno MT= L- Pcoro oppure MT=(LI+LD) - Pcoro oppure MT= (DL+DF) - DEA Questo margine deve essere calcolato, perché le passività correnti costituiscono un impegno di pagamento di là a breve termine.

Pochi mesi e possono mettere l'azienda in una sorta di coltà oggettiva, per cui lo scopo del margine è quello di capire se le liquidità sono in grado di coprire i debiti a breve termine. Data la finalità è opposto ai margini di struttura, però la struttura patrimoniale è unica, quindi tutte le voci sono correlate ed infatti tutti gli accorgimenti del margine di struttura si possono considerare anche per il margine di tesoreria:

  • I debiti entro l'anno
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A.A. 2021-2022
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher swamyricciardi1 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Cleofe Giorgino Maria.