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Estratto del documento

NB. Pier House -> Levante meridionale (es. Palestina) ->

maggiore viabilità + stanza quadrangolare con focolare + 2

anticamere strette separate da un muro trasversale (pier)

5. Gruppi organizzati, regole rigide, villaggi autonomi, no

organismi politici stabili ma coesione attorno alla sfera

religiosa

6. Punta di proiettile (punta di Byblos) + particolari tecniche di

scheggiatura + ossidiana + vasi di pietra + statuine

antropomorfe

7. Strutture difensive rare (Gerico e Magzalia)

8. Culto dei crani

(* Chayonu - Turchia)

Casa a griglia: piattaforme e muretti in pietra paralleli separati da stretti spazi vuoti + isolamento dal terreno

-> spazio ridotto indica famiglia allargata + schemi ripetitivi indicano che non c’è differenza tra le famiglie

Parte occidentale -> strutture più piccole e spazi maggiori tra case per attività lavorative

Parte orientale -> edifici maggiori a cella con materiali raffinati + edifici monumentali di natura pubblica (La

Plaza 50x25 mt macellazione e rituali)

3 edifici cultuali della III fase del sito

- Unica grande sala rettangolare con ingesso su lato lungo + muri ornati da pilastri decorativi +

pavimento rosso a strisce bianche. Grandi lastre di pieta come stele o tavola per sacrifici + sangue

umano e bovino

- Terrazzo Building: lastra sostituita da depressione circolare con sangue umano

- Skull Building: ricettacoli sul fondo con grandi lastre in pietra e 70 crani umani + 40 individui scheletri

Abbandono dell’abitato -> chiusura intenzionale delle porte

7000 a.C. circa CRISI NEOLITICA o 1. Arresto dello sviluppo in Palestina e Anatolia

II RIVOLUZIONE 2. Abbandono siti o riduzione (es. Chayonu)

NEOLITICA 3. Nomadismo o semisedentarietà

4. Spiegazione più diffusa: inaridimento clima (vedi pollini)

oppure cause intestine (aumento popolazione, eccessivo

sfruttamento terreno, esaurimento pascoli)

5. Magzalia: villaggi agricoli

6. Assenza di gerarchia interna: architettura domestica e

assenza di urbanistica pianificata

7. Attrezzature domestiche esterne

8. Mancano edifici di culto e luoghi distinti

9. Primi sigilli: Sabi Abyad: 275 cretule con 61 sigilli + tokens ->

no funzionari ma famiglie che trattavano i propri prodotti in

luoghi di immagazzinamento in cui sigillavano i prodotti

10. Circolazione di Ceramica Hassuna: due classi, una grossolana

e una dipinta e incisa + forme aperte

VII – VI millennio CULTURA HALAF 1. Omogeneizzazione culturale

a.C. (Siria, Turchia, 2. Prima cultura mesopotamica a grande estensione

Iran) 3. Secondo alcuni nascita chiefdom ma tracce di cultura

egalitaria

4. Siti piccoli, alcuni di breve durata

5. Molti insediamenti vicini tra loro -> mobilità

6. I siti maggiori non mostrano segni di predominio

7. Buona padronanza tecnologia agricola e irrigazione + caccia

specializzata (campi-base) + allevamento

8. Case: struttura circolare semplice o composita, somiglianza

con le tholoi con dromos. Piccoli edifici rettangolari che

sembrano magazzini vicino ai tholoi. Grandi edifici

rettangolari isolati.

9. Sigilli: numerosi con forme geometriche -> no nei corredi

quindi non rappresentano singoli ma famiglie

10. Ceramica dipinta di alta qualità (decorazioni ricche) + libertà

esecutiva -> specializzazione, competenza tecnica. Scambi

attestati anche tra centri produttori. La ceramica Halaf arrivò

fino al Mediterraneo.

11. Legami tra gruppi che condividono simboli e modelli -> forse

origine comune

COMUNITA’ Tell el-Sawwan

SAMARRA 1. Poco più di un ettaro

2. Grandi case a più stanze, standardizzate, ravvicinate

3. Edifici a pianta tripartita con lunga ala rettangolare e due

stretti corridoi ai lati

4. Tracce di piano rialzato

5. Sedentarietà ed economia basata sull’agricoltura (irrigazione)

6. Cooperazione tra famiglie e immagazzinamento domestico

7. No resti di religione o culti -> forse alcune famiglie se ne

occupavano

VI millennio a.C. UBAID 1 e 2 Eridu

1. Strutture poco appariscenti, piccole + tracce di granai

2. Grandi edifici tripartiti con sala centrale grande e indivisa con

focolare + stanze laterali strette e allungate

3. Ubaid 1 immagazzinamento collettivo – Ubaid 2

decentramento

4. Caccia quasi assente

5. Villaggi agricoli come cultura Samarra per poche famiglie

allargate e rigide regole sociali + standardizzazione abitativa

6. Assenza cretule e sigilli

V – IV millennio Ubaid 3 e 4 1. Spostamento popolazioni da sud verso nord con

a.C. sovrapposizione della cultura meridionale a quella Halaf -

>

Appaiono al nord siti che sembrano villaggi coloniali

meridionali

2. Insediamenti temporanei con popolazione che costruiva sul

posto ceramica grossolana e strumenti litici

3. Poche tracce di abitazioni piccole in mattoni crudi

4. Eridu

- Edifici monumentali -> studiosi francesi

- Nella fase Ubaid 4 solo compaiono inumazioni in casse di

mattoni crudi con elementi di lusso

5. Regione Hamrin (centro)

- Piccolo abitato

- Grande edificio A con rinforzi, decorazioni, grande terrazza

con muro. Stanzette comunicanti e no oggetti domestici + 57

sepolture di bimbi in urne nel pavimento (forse culto antenati

ma adulti fuori nelle necropoli)

6. Ceramica di massa, grossolana e semplificata per uso

quotidiano

7. Metallurgia

URUK 1. Da 20 ha a 250 ha nel Tardo Uruk

2. Gerarchia e stratificazione sociale

3. Grandi edifici di straordinaria imponenza -> Tempio di

Calcare: pianta tripartita reso complesso da settore

trasversale su un lato corto, struttura a T. Decorazioni

sontuose e mosaici.

4. Sigilli e strumenti di controllo

5. Distribuzione del cibo (scodelle prodotte in massa) + beni

prestigio + metalli + nascita scrittura

6. Provenienza metalli e pietre preziose da fuori -> le vie ci sono

sconosciute e probabili avamposti sono stati abbandonati e

quindi non li conosciamo

7. Tokens ancora presenti

8. Assenza magazzini (scavo limitato)

9. Pianificata distruzione e svuotamento di Uruk

10. Ripetizione architetture

11. Complesso dell’Eanna (orientale):

- Tempio di piccole dimensioni con cella centrale piccola

rispetto alle ali laterali + mosaici

- Tempio Rosso probabile all’altra estremità

- Livello IV A (3300 a.C.) 4000 tavolette d’argilla incise con segni

pittografici -> nascita scrittura

12. Complesso di Anu (occidentale):

Ziqqurat imponente piattaforma sormontata da un tempio

tripartito + struttura in basamento di pietra

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
5 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ANT/01 Preistoria e protostoria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lelamic di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Preistoria e protostoria del Vicino Oriente Antico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Frangipane Marcella.