METODOLOGIA:
-Storico: cronaca assoluta
-Stratigrafico: asportazione degli strati nell'ordine inverso rispetto a quello della
loro formazione. Il primo fu Olof Rudbeck 1630. La stratificazione archeologica
è costituita da numerosi componenti diverse corrispondenti a tracce umane o
eventi naturali, definite "unità stratigrafiche", negative o positive.
-Tipologico: passaggio graduale e senza salti dell'evoluzione di un reperto, la
direzione della serie tipologica viene data da elementi esterni, si tende a a
mantenere elementi che ricordino il passato (es. carrozza)
-Cross-Dating: sovrapposizione di fonti e culture diverse
-C14/Potassio Argon : 1947 W.Libby, il carbonio radioattivo è un isotopo
instabile del carbonio che dopo essersi combinato con l'ossigeno ed essere
dunque diventato anidride carbonica, viene assorbito da tutti gli organismi
viventi. La sua percentuale rimane nel corpo fino al momento della morte per
poi decadere con un half life di 5730 anni, cosicché bruciando un campione da
datare si ottiene la quantità di C14 residua e confrontandola con quella di uno
attuale si ottiene la data di morte dell'organismo. Le datazioni forniscono
un'età media, mai precisa (espressa in Before Present) e vanno dapprima
calibrate (espresse in Before Christ) e poi corrette. Datazione fino a 50mila
anni. Per i reperti più antichi, fino a 1 milione di anni, si usa il metodo Potassio-
Argon.
-Termoluminescenza: misurazione dell'emissione di luce prodotta dal
riscaldamento di materiali a struttura cristallina, gli elettroni liberi vengono
intrappolati nei cristalli e possono liberarsi solo in seguito a riscaldamento.
Metodo usato per datare la ceramica (300mila anni).
-Dendrocronologia: introdotta già negli anni '30. Si analizzano gli anelli di
crescita annuali dei tronchi d'albero, il cui spessore varia in relazione alle
condizioni climatiche locali (possibile capire in base agli anelli il tipo di
stagione: piovosa, senza pioggie). Le serie dendrocronologiche sono costruzioni
di serie teoriche di anelli partendo dal presupposto che tutti gli alberi
appartenenti alla zona da analizzare abbiano avuto uguale crescita, sono come
diari di crescita degli alberi.
CURVA DI CALIBRAZIONE:grafico che mette a paragone la cronologia che viene
data dall'analisi C14 con quella dendrocronologica.
METODO INDUTTIVO: reperti -> idea
METODO DEDUTTIVO: ritiene un argomento vero se le premesse sono vere
ARCHEOLOGIA ABITATIVA:
-Luogo: grotta, roccia, all'aperto
-Pianta: monocellulare, pluricellulare (impianto agglutinante:più stanze in fila),
absidata, circolare, rettangolare
-Elevato:fondazione, elevato, copertura (tetto conico, spiovente, 2/4 falde,
piatto)
-ELEVATO TECNICHE: seminterrata, sopraelevata (palafitte), pietra, pisè,
mattoni crudi, traliccio, paramento singolo o doppio, tetto, soffitto,
rivestimento, incannucciata, focolare
TECNICHE DI MESSA IN OPERA: canne e fango, pisè, mattoni crudi, pietrame,
pietra concia, rivestimento/calce, trave di colmo
ARCHEOLOGIA FUNERARIA:
-Trattamento del corpo: inumato, incinerato, mummificato, scarnificato,
Cenotafio
N.B. Distinguere tra modi e significato del trattamento del cadavere
-Posizione: seduta, rannicchiata, distesa, supina, supino contratta
-Deposizione Primaria: posizione in cui è stato seppellito
-Deposizione Secondaria: riduzione (cranio e ossa lunghe deposte
ordinatamente), manipolazione (es:incatenamento:ossa sparpagliate in tombe
diverse)
-Forme della tomba: a camera, grotticella, fossa, cista (scatole pietra coperte
da una lastra), pozzetto (scavata in roccia), ipogeica (sotterranea ma
monumentale), enchytrismos (in vaso)
-Tomba costruita: tholos, dolmen, tumuli.
-Corredo funerario: possesso personale, offerta dei vivi
-Cerimoniale funerario: attestato da fonti iconografiche (vaso di Dipylon), resti
di pasto
-Rituale Funerario: 1)fase iniziale, 2)fase liminale (di passaggio), 3)fase di
ricomposizione (accettazione della morte)
-Analisi dati funerari: tassonomica e descrittiva, antropologica (sesso, età,
causa decesso), analisi corredo e strutture (capire organizzazione sociale)
-Per riconoscere archeologicamente un contesto culturale è essenziale l'analisi
del contesto, dei sedimenti e dei resti recuperati, attuare rigorose tecniche di
scavo e di rilevamento dei dati, attenzionare tutte le caratteristiche dei reperti:
-Tipologia(figurine e vasi antropomorfi o zoomorfi), Dimensioni(vasetti in
miniatura, modellini di armi), Materiali utilizzati(imitazioni in argilla di oggetti
litici), Trattamenti subiti(combustione, spalmatura con sostanze particolari,
frammentazione intenzionale), Eventuale contenuto(vasi contenenti ocra o
cereali carbonizzati), Posizione(vasi capovolti), Collocazione(in fosse, entro
circoli di pietre), Elevata quantità di esemplari riferibili ad una stessa foggia
vascolare(attingitoi in grotte con presenza di acque).
-FRAMMENTAZIONE NATURALE O CAUSATA (DI VALENZA RITUALE)
ARCHEOLOGIA DELLA PRODUZIONE:
Si occupa delle fasi della manifattura e distribuzione di oggetti:
1) Manifattura(Catena operativa),2) Circolazione(come viene distribuita,
accesso aperto/controllato, commercio, scambio),3) Consumo(chi la utilizza,
come?, è riservata?), 4) Riutilizzo(cambiamento di significato ->
rifunzionalizzata) 5) Abbandono/discarica
-CATENA OPERATIVA:sequenza dinamica nella produzione di artefatti litici
iniziando dalla raccolta delle materie prime, le fasi di fabbricazione, il loro
utilizzo e ricostruzione, fino all'abbandono.
-INDICATORI: installazioni fisse(forni, vasche), attrezzi e utensili, residui di
lavorazione, prodotti semilavorati.
-Siti autosufficienti/Siti satellite.
-INDUSTRIA LITICA, PRODUZIONE CERAMICA.
TECNICHE DI SCHEGGIATURA:
1)percussione diretta (blocco di materiale colpito direttamente con il
percussore),2)percussione indiretta (interposizione di uno scalpello
tenero),3)percussione su incudine (blocco battuto su una pietra fissa a
terra),4)percussione bipolare (percussione diretta del blocco poggiato su
un'incudine).
-Manufatto(oggetto in pietra che presenta tracce di
lavorazione);Strumento(manufatto a cui è stata data una forma funzionale a
suo uso)
-Strumenti ottenuti dalla sbozzatura di un blocco:CIOTTOLI(Choppers:ottenuti
da stacchi su una sola faccia, Chopping Tools:su due
facce),BIFACCIALI(classificati in base alla forma, le due facce convergono in una
forma appuntita),HACHEREAUX(margine tagliente).
-SCHEGGE:strumenti ricavati dal blocco a cui è stata data una determinata
forma, la parte su cui viene vibrato il colpo si chiama piano di percussione. Si
distinguono 2 facce:dorsale(liscia)opposta a quella ventrale. 3 dimensioni:
lunghezza, larghezza, spessore.
-LAME:la lunghezza supera il doppio della larghezza
CERAMICA:
Produzione artigianale maggiormente documentata poichè presente ovunque,
costituisce la prima esperienza di trasformazione della materia prima in un
prodotto idoneo a realizzare vari tipi di recipienti usati per la cottura,
conservazione e consumo di alimenti. La materia prima è l'argilla, roccia
sedimentaria situata in accumuli superficiali o in depositi fluviali.
TECNOLOGIA:1)frantumazione del degrassante,2)lavorazione
dell’impasto,3)MODELLAZIONE:manuale, a stampo, a colombino(cordoni avvolti
a spirale),4)rifinitura delle superfici mediante levigatura,5)decorazione
impressa,6)cottura.
TIPOLOGIE: Forme Chiuse(altezza superiore al diametro massimo), Forme
Aperte(altezza inferiore al diametro massimo)
-FORME CHIUSE:vasi a collo, colletto, biconici,carenati, dolii(diametro max
superiore ai 30cm), olle(diametro massimo inferiore ai
30cm),ollette,pissidi,brocche(uso per versare con ansa ampia idonea
all'impugnatura),boccali(imboccatura larga),bicchieri.
-FORME APERTE:tazze, attingitoi,ciotole,bacile,catino,scodella,scodellone,teglia.
-NELLA FORMA:Margine,Orlo(circoscrive imboccatura),Bordo(fondo delle
teglie),Collo(tra orlo e corpo),Corpo(tra collo e fondo nelle forme
chiuse),Vasca(tra orlo e fondo nelle forme aperte),Fondo,Piede,Ansa(collegata
alla parete da due attacchi sovrapposti),Maniglia(collegata alla parete da due
attacchi posti allo stesso livello),Manico(collegato alla parete da un attacco e
sviluppato in altezza),Presa(collegato alla parete da un attacco sviluppato in
larghezza).
ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI:
Ricostruzione del paesaggio antico atteaverso l'analisi delle trasformazioni dei
paesaggi urbani, rurali e costieri.
-CULTURA ARCHEOLOGICA:Una cultura è l’espressione materiale durevole di un
adattamento ad un ambiente umano come pure fisiografico che ha permesso a
una società di sopravvivere e svilupparsi. Da questo punto di vista gli edifici, gli
utensili, le armi, gli ornamenti e altri documenti conservati sono connessi tra
loro come elementi di un tutto funzionante (Childe 1951)
-CULTURA COME MODELLO DI COMPORTAMENTO:Il comportamento è un
modello socialmente approvato che può mutare nel tempo e nello spazio,
Problema della limitazione spaziale,del rapporto con l’aspetto politico,del
rapporto con l’aspetto etnico,rapporto tra cultura, società,
facies(tecnocomplesso).
-COMUNITA':Gruppo unito dalla residenza comune, con controllo di un territorio
-TRIBU':insieme di più comunità
ARCHEOLOGIA TEORICA:
.NASCITA DELLA PREISTORIA COME DISCIPLINA:
-WINKELMANN:(1717-1768)nasce l'archeologia classica (neoclassicismo) con la
diffusione di un ideale artistico improntato su grandezza e serenità. Approccio
filologico dal confronto di più versioni medievali di uno stesso testo cercando di
risalire all'originale greco o latino.
-THOMSEN:(1816)antiquario incaricato di organizzare il Museo Nazionale della
Danimarca, applicò un ordine cronologico, a lui si deve la suddivisione delle 3
età: Pietra,Bronzo,Ferro.Classificò i manufatti distinguendo uso, materiale,
forma, aspetti accessori e decorativi.
-PERTHES:(1847)scoperta dell'uomo antidiluviano e di una serie di reperti che
segna una frattura tra archeologia e religione.
-LUBBOCK:(1865)distinzione fra Paleolitico e Neolitico.
.EVOLUZIONE NATURALE:
-LARNACK:(1794)teoria secondo cui lo sviluppo in vita di determinati organi
poteva essere trasmesso ereditariamente alla generazione successiva.
-DARWIN:(metà XIX sec)descrisse l'evoluzione come l'effetto di molteplici
casualità nella trasmissione dei caratteri ereditari.Sopravvivono gli individui più
adatti all'ambiente perchè in grado di riprodursi con maggiore successo.
-MARX:distingue fra la base reale della vita economica(struttura) e gli aspetti
sociali e ideologici(sovrastruttura) da essa dipendenti.Lo schema evolutivo dei
diversi modi di produzione si fonda sulla struttura de