vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Possesso
Situazione di fatto : art 1140 : “ Il possesso è il potere sulla cosa che si manifesta in
un
’
attività corrispondente all’esercizio della proprietà o di un altro diritto reale
”.
L’ordinamento riconosce una rilevanza alla situazione di fatto, il possesso può essere
legittimo o illegittimo . Possesso illegittimo = buona fede o mala fede art 1147 : buona fede
→ ignora di ledere l’altrui diritto , mala fede → lede l’altrui diritto e ne è consapevole = si
comporta come proprietario sapendo che questo non corrisponde al suo diritto.
Art 1140 comma 2 : detenzione . Si può possedere direttamente o per mezzo di un’altra
persona
, che ha la detenzione della cosa
. Il possesso è diverso dalla detenzione. Possesso:
1. Potere di fatto ( corpus
) = materiale disposizione del bene.
2. Animus domini
: tenere la cosa per sè nello stesso modo di un proprietario.
Nella detenzione il potere di fatto si accompagna al riconoscimento di un altro soggetto
come proprietario . Es: conduttore un appartamento laudatio possessoris
.
⇒
possesso diretto : chi esercita direttamente il potere di fatto e vuole comportarsi come
⇒
proprietario. Indiretto o mediato : si comporta come proprietario, ma esercita il potere di
fatto attraverso un detentore.
Può essere acquistato : con la consegna volontaria da parte del precedente possessore
oppure con l’apprensione della cosa senza o contro la volontà di un precedente possessore
( c.d. impossessamento ) oppure occupazione .
Art 1141 co.2 : interversione del possesso .
Il nostro ordinamento giuridico riconosce il possesso per diversi fini. Importante non solo il
diritto su una cosa, ma anche sapere chi sta possedendo la cosa anche se in mala fede. Es:
possesso unito al tempo produce l’usucapione. Tutela al possesso in sè e per sè azioni
⇒
possessorie : art 1168 ss . Anche se non si è realmente proprietari di un bene ci si può
comunque difendere tutela che spetta al possessore in quanto tale in certe condizioni
⇒
persino contro il proprietario. Esempio di cause ex art 2043: guidatore di una vettura anche
rubata chiede i danni se si facesse vivo il proprietario potrebbe chiedere i soldi a titolo di
⇒
risarcimento del danno + macchina rubata. In conclusione bisogna tutelare il possessore non
proprietario nell’interesse del possessore,che altrimenti non sarebbe tutelato da minacce e
anche nell’interesse del proprietario .Bisogna avere un criterio per regolare i possibili
conflitti si preferisce il possessore (anche se illegittimo) = evitare che gli individui
⇒
possano appropriarsi di una cosa a loro piacimento. Tra possessore e terzo vince il
possessore, tra possessore e proprietario prevale il proprietario. L’ordinamento protegge il
possessore anche contro il proprietario autotutela privata non è una cosa ammissibile .
⇒
Es: il proprietario spoglia del bene rubato al possessore bisogna far valere le proprie
⇒
ragioni non per conto proprio, ma con le azioni possessorie.
1. Azione di reintegrazione : art 1168 . Chi viene spogliato di una cosa per effetto di
azione di un altro può chiedere entro l’anno di essere reintegrato del possesso.
Violentemente e occultamente spogliato (= perdita potere di fatto) del possesso. La
giurisprudenza interpreta lo spoglio violento in modo ampio = contro la volontà del
possessore è un spoglio violento . Comma 2: azione concessa anche a chi ha la
detenzione della cosa qualsiasi potere di fatto porta con sè protezione. Esperibile
⇒
entro un anno dallo spoglio o dalla scoperta di esso .
2. Azione di manutenzione : art 1170 . Protezione più piena rispetto al godimento
⇒
della cosa es: il vicino pone in essere immissioni ecc. Molestato nel possesso di un
immobile = simile alla tutela della proprietà pretendere che cessino le molestie. La
⇒