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Riassunto esame Pianificazione dell'Allenamento, prof. Scardilli Pag. 1
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PIANIFICAZIONE DELL’ ALLENAMENTO

La pianificazione ci permette, prevedendo gli sviluppi futuri e gli obiettivi da

raggiungere, di elencare le linee essenziali ed organizzare cosi l’allenamento

per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Gli elementi che devono essere perciò presenti nella pianificazione sono

rappresentati da:

- valutare la condizione di partenza degli atleti

-definire gli obiettivi da raggiungere

-stabilire i mezzi e metodi

- stabilire i tempi di allenamento

TIPOLOGIE DI PIANI DI ALLENAMENTO

Può essere di gruppo o individuale.

E’ di gruppo quando gli atleti hanno un livello iniziale di prestazione

abbastanza simile e devono raggiungere un obiettivo comune.

E’ inviduale se rivolto al singolo individuo.

PIANO PLURIENNALE

Serve a pianificare ed impostare l’allenamento a lungo termine.

Comprenderà quindi le fasi di allenamento di base di costruzione e di alta

prestazione.

PIANO ANNUALE

Specifica come deve essere organizzato l’allenamento annuale dell’atleta.

Contiene:

-scopi dell’allenamento e i punti focali da analizzare durante l’anno

-pianificazione del carico

-pianificazione delle gare

PIANO DEL MACROCICLO

Il Macrociclo comprende periodi di più settimane. Si pone come scopo quello di

permettere la formazione della forma sportiva fino a quella massima.

PIANO DEL MICROCICLO o ALLENAMENTO SETTIMANALE:

Comprende piu giorni fino a una settimana.

Serve a prevedere come è strutturato l’allenamento all’interno della settimana

evidenziando quali sono i giorni in cui usare i carichi più elevati e quelli con i

carichi meno elevati, i contenuti generali dell’allenamento, mezzi e metodi da

utilizzare.

PIANO DELL’ UNITA’ DI ALLENAMENTO:

L’Ua rappresenta la piu piccola parte del piano dall’allenamento , quindi la

singola seduta.

In questo piano sono contenute indicazioni relative all’impostazione della

seduta, quali carichi utilizzare, come svolgere il riscaldamento, la parte

conclusiva della seduta con il defaticamento.

L’Ua si suddivide in:

-Parte preparatoria

-Parte principale

-Parte conclusiva

1 ) Parte preparatoria: Si cerca di creare i presupposti fisici e psichici per

iniziare l’allenamento.

Bisognerà motivare le richieste che vengono poste all’atleta creando un

atteggiamento psichico favorevole all’allenamento, eseguire esercizi di mobilità

articolare e un riscaldamento per attivare il sist cardio e resp. Durata da 15 a

30 min

2) Parte principale: rappresenta la parte centrale della seduta.

Si svolgono qui gli esercizi finalizzati ad innalzare la capacità di prestazione

dell’individuo tramite esercizi di natura tecnico- tattica e condizionale. Durata

45 60 min

3) Parte conclusiva: Introduce processi di recupero, riducendo il carico con

esercizi di rilassamento, scioltezza muscolare o corsa leggera di

defaticamento. ______________________________

IL PROCESSO DI ALLENAMENTO A LUNGO TERMINE

Si suddivide in 3 livelli:

Formazione generale di base

Allenamento giovanile

Allenamento d’alta prestazione

1) Si pone come obiettivo lo sviluppo delle capacità coordinative.

Considerando l’età in cui viene svolta questa fase ( 6 anni… 10 anni) l’attività

fisica deve essere svolta in forma ludica.

2) Si suddivide a sua volta in : Allenamento di base, Allenamento di costruzione

e Allenamento di transizione all’alto livello,

Allenamento base: Sviluppo multilateralità e di abilità tecniche di base che

faranno da substrato

per l’apprendimento di nuovi movimenti

Allenamento di costruzione: ulteriore sviluppo di quel substrato ,

attenzionare le esigenze specifiche dello sport da praticare, aumento volume e

intensità.

Allenamento di transizione: rappresenta il passaggio tra l’allenamento

giovanile e quello d’alto livello. Pone le basi per importare il successivo

allenamento d’alto livello.

Ulteriore incremento del carico e forme di allenamento sia generali e

specifiche.

( età 10 14)

3) Finalità:

Avviamento alle massime prestazioni individuali

Incremento carico su v e int

Ulteriore specializzazione contenuti allenamento

Sviluppo tecnica sportiva.

( da 15/ 18 in su) ________________________

PERIODIZZAZIONE

Il ciclo annuale di allenamento può essere articolato in 3 periodi:

-Periodo preparazione: sviluppo forma fisica

-Periodo di gara: continuare lo sviluppo forma fisica e partecipare alle gare

-Periodo di transizione: Recupero attivo

P. Preparazione:

Nell’allenamento giovanile si suddivide in 2 fasi:

Una prima fase in cui ritroviamo una preparazione di tipo organico muscolare

( condizionale) e una seconda in cui prevalgono mezzi d’allenamento piu

specifici con una diminuzione del volme e aumento intensità.

P. Gara:

Grazie alla partecipazione alle gare permette di incrementare la forma

individuale

P.Transizione

Diminuzione intensità e volume eseguire sport di compensazione x il recupero

attivo:

es un fondista potrà praticare il calcio.

Doppia periodizzazione:

p preparazione, gara, preparazione, gara e transizione ( manca una

transizione)

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
4 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attività motorie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mariot14 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teoria dell'allenamento e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Scardilli Giovanni.